Intelligenza Artificiale
Davos, Soros ammette: il COVID ha «legittimato strumenti di controllo» di «regimi repressivi»
Lo speculatore finanziario globale George Soros ha dichiarato ieri a Davos che il COVID-19 ha aiutato a «legittimare» i metodi di controllo abilitati dall’Intelligenza Artificiale (AI).
Il grande finanziatore della dissoluzione degli Stati ha fatto questi commenti durante al al vertice annuale di Davos del World Economic Forum (WEF) del 2022. Sorprendentemente, il miliardario mondialista ha toccato un tema per lui piuttosto nuovo come il pericolo che l’IA rappresenta per le società libere.
Soros ha dichiarato che «i regimi repressivi sono ora in ascesa e le società aperte sono sotto assedio» e ha indicato i Paesi che secondo lui rappresentano «la più grande minaccia per la società aperta» oggi: Cina e Russia.
«Ho riflettuto a lungo e duramente sul perché sarebbe dovuto accadere. Ho trovato parte della risposta nel rapido sviluppo della tecnologia digitale, in particolare dell’Intelligenza Artificiale» ha detto il Soros.
«In teoria, l’IA dovrebbe essere politicamente neutrale: può essere usata nel bene o nel male. Ma in pratica l’effetto è asimmetrico. L’IA è particolarmente brava a produrre strumenti di controllo che aiutano i regimi repressivi e mettono in pericolo le società aperte», ha proseguito, aggiungendo oscuramente che «il COVID-19 ha anche aiutato a legittimare gli strumenti di controllo perché sono davvero utili per affrontare il virus».
Tali commenti di Soros arrivano dopo gli attacchi che negli anni scorsi ha portato a piattaforme come Facebook, che di fatto rappresentano nuovi complessi di potere che sfuggono ai suoi schemi abituali, quelli per cui si può far collassare un Paese con uso di agenti che diffondano la cultura liberale e l’aperta ribellione al governo per poi vendere gli asset della Nazione in uno spezzatino finanziario a Wall Street o a Londra.
I commenti di Soros sul COVID come booster dei «regimi repressivi» non è da credere neanche per un secondo: lo stesso Soros ha promosso la restrizione delle libertà in nome del COVID-19 e di altre cause sociali attraverso la sua rete Open Society Foundations. Lo scorso settembre, l’American Civil Liberties Union (ACLU), che ha ricevuto oltre 37 milioni di dollari da Soros solo tra il 2000 e il 2014, ha affermato che le iniezioni obbligatorie di COVID «aumenteranno le libertà civili».
L’obbiettivo qui è decisamente un altro.
Come riportato da Renovatio 21, di recente un Soros oramai vecchio e stanco si è fatto riprendere in video in una minaccia a Xi Jinping: il suo obbiettivo è ora la Cina, la seconda economia mondiale, di cui vuole decapitare l’attuale dirigenza. Il vecchio anche a Davos torna ad attaccare Xi per la politica zero-COVID e per il lockdown di Shanghai.
Della faida cinese in cui è coinvolto Soros con il mega-fondo trilionario Blackrock abbiamo pure scritto.
Il finanzierie oramai anzianissimo tenta quindi di contrapporre all’occidente l’intero blocco cinese e russo: e sappiamo come Vladimir Putin sia sempre stato considerato da lui l’«avversario geopolitico dell’Europa», nonché probabilmente l’uomo che ha impedito ai suoi progetti di mettere radici in Russia.
Ecco quindi il commento apocalittico sulla guerra in corso, per cui: «l’invasione potrebbe essere stata l’inizio della terza guerra mondiale e la nostra civiltà potrebbe non sopravvivere».
In questo momento, le fondazioni di Soros stanno finanziando direttamente gli ucraini. Durante le rivolte BLM negli USA del 2020 il Soros però ammise di non essere lui il responsabile.
La realtà è che il vecchio George oramai non riconosce più la scacchiera della quale, un tempo, era maestro: come disse qualcuno, era «l’unica persona al mondo con una sua politica estera».
Il mondo è cambiato: computer, reti, virus, pandemie, Intelligenze Artificiali. Il mondo di Soros, fatto di miliardi e di golpe, è decisamene antico, analogico.
La vera figura di potere, oggi, è quella di un suo amico, Bill Gates.
Sulla sostanziale differenza tra Gates e Soros, Renovatio 21 ha scritto qualcosa di dettagliato due anni fa.
Ricordiamo infine come Soros nel suo atteso speech abbia citato non solo Draghi, lodandolo, ma anche Enrico Letta e la sua riforma per un’Europa «parzialmente federata».
Nel caso vi potesse sfuggire da che parte sta Giorgio anche nel nostro Paese (sempre ricordando che egli fu uno dei primi tesserati di un Partito Italiano, la Rosa nel Pugno).
Immagine screenshot da YouTube
Intelligenza Artificiale
L’ascesa dell’AI avanzata potrebbe avere conseguenze catastrofiche: parla il CEO di Google DeepMind
Demis Hassabis, amministratore delegato di Google DeepMind, ha lanciato un monito sul cammino verso l’intelligenza artificiale generale (AGI), che potrebbe sfociare in «esiti catastrofici» quali cyberattacchi alle reti energetiche o idriche. Secondo lo Hassabis, l’AGI potrebbe concretizzarsi entro i prossimi dieci anni.
Durante il suo intervento all’Axios AI+ Summit della scorsa settimana a San Francisco, Hassabis ha delineato l’AGI come un sistema capace di manifestare «tutte le capacità cognitive» proprie dell’umanità, inclusa la propensione all’invenzione e alla creatività.
Egli ha rilevato che i modelli linguistici di grandi dimensioni odierni continuano a essere «intelligenze frastagliate», afflitte da deficit nel ragionamento, nella programmazione a lungo raggio e nell’apprendimento persistente. Nondimeno, ha ipotizzato che un’IA autenticamente intelligente possa emergere a breve, grazie a un potenziamento costante e «un paio di grandi innovazioni in più».
Al contempo, Hassabis ha ammesso che la fase propedeutica all’AGI sarà verosimilmente costellata da pericoli concreti e «risultati catastrofici», tra cui cyberattacchi alle infrastrutture energetiche o idriche.
«Probabilmente sta già quasi accadendo ora… forse non ancora con un’intelligenza artificiale molto sofisticata», ha osservato, indicandolo come «il vettore vulnerabile più ovvio». Ha proseguito evidenziando che attori malevoli, agenti autonomi e meccanismi che «deviano» dalle direttive iniziali esigono contromisure robuste. «È un rischio non nullo», ha concluso, in riferimento alla eventualità che apparati evoluti «scavalchino il guardrail».
Google Deepmind co-founder @demishassabis to @mikeallen on what about AI he fears most: “Bad actors using AI for harmful ends, or the AI itself as it gets closer to AGI … goes off the rails in some way that harms humanity.” #AxiosAISummit pic.twitter.com/bVmx4SNKIv
— Axios (@axios) December 5, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Le apprensioni di Hassabis riecheggiano allarmi più estesi diffusi nel panorama tecnologico mondiale.
Come riportato da Renovatio 21, missiva aperta diramata a ottobre, sottoscritta da luminari del settore e figure di spicco, ha sostenuto che entità «superintelligenti» potrebbero mettere a repentaglio la libertà umana o la stessa esistenza, proponendo una moratoria globale sullo sviluppo dell’IA sin quando non se ne assicuri la saldezza. Tra i sottoscrittori, il co-fondatore di Apple Steve Wozniak, i pionieri dell’IA Geoffrey Hinton e Yoshua Bengio, il magnate Richard Branson del gruppo Virgin, oltre a personalità di rilievo politico e culturale.
Un ulteriore appello a mettere in pausa lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale è stato firmato da un gruppo internazionale di medici e pubblicato dalla prestigiosa rivista medica BMJ Global Health. «Ci sono scenari in cui l’AGI [Intelligenza Artificiale Generale, ndr] potrebbe rappresentare una minaccia per gli esseri umani, e possibilmente una minaccia esistenziale» scrivono nell’appello i dottori di varie parti del mondo.
Più pessimista è l’esperto dei pericoli dell’AI Eliezer Yudkowsky, che ha lanciato un appello per chiedere la distruzione materiale dei data center dell’AI prima che sia troppo tardi, dichiarando che «tutti sulla Terra moriranno».
Altre voci, tuttavia, propendono per un’interpretazione più rosea.
Elone Musk, che pure fa parte degli apocalittici riguardo i rischi delle macchine pensanti, ha dichiarato il mese scorso che gli avanzamenti dell’IA e della robotica potrebbero rendere il lavoro «facoltativo» tra 10-20 anni e che la moneta potrebbe rivelarsi «irrilevante» in un’economia IA-centrica, pur rammentando che occorrono ancora salti tecnologici sostanziali affinché tale orizzonte si materializzi.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Intelligenza Artificiale
L’AI renderà il lavoro «facoltativo» e il denaro «irrilevante»: Musk come Marx e i sovietici
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Intelligenza Artificiale
Le autorità cinesi lanciano l’allarme sui robot umanoidi
Il settore cinese dei robot umanoidi è esposto al pericolo di una bolla speculativa, indotta dall’attuale euforia investitrice, ha ammonito la commissione di programmazione economica nazionale.
Giovedì, nel corso di una conferenza stampa a Pechino, Li Chao, portavoce della Commissione per lo sviluppo e le riforme (NDRC), ha rivelato che le istituzioni stanno agendo per arginare l’espansione incontrollata del comparto, affinché non sommerga il mercato.
«Le industrie all’avanguardia si sono da tempo scontrate con la difficoltà di armonizzare la rapidità dell’espansione con il pericolo di bolle finanziarie, una questione che ora assilla pure il campo dei robot umanoidi», ha precisato l’esponente.
In Cina operano oltre 150 imprese del ramo, tra cui Unitree, tra le leader del mercato. I suoi androidi in grado di danzare sono stati esibiti al Gala del Capodanno lunare all’inizio dell’anno.
unitree g1 dancing pic.twitter.com/Sb8djxlceB
— Wenmeng Zhou (@zhouwenmeng) November 8, 2025
Aiuta Renovatio 21
A febbraio, Unitree ha diffuso un filmato in cui il suo androide G1 pratica sequenze di arti marziali cinesi.
Robots take the stage! 🕺🏼
Unitree Robotics just joined the cast of a Chinese dance drama, dressed in traditional attire, performing backflips and kung fu. 🧧
Robots from Unitree share the stage with human actors, mixing advanced robotics with Chinese cultural performance.… pic.twitter.com/uXSZyVCCyU
— Lukas Ziegler (@lukas_m_ziegler) October 25, 2025
Altre realtà emergenti in ascesa fulminea, come AgiBot e Galbot, hanno svelato i loro umanoidi capaci di completare maratone, cimentarsi nel kickboxing e miscelare caffè, tra varie altre mansioni.
激しく踊る二足歩行人型ロボットhttps://t.co/ywY811njIy
この動画を撮影した場所(屋内のラボ)に入れてもらったら、UnitreeのG1が床のあちらこちらに沢山転がっていて蹴とばしそうになった🦶#bipedal #humanoidrobot #Any2Track #RobotDance #dancing #EmbodiedIntelligence #Galbot pic.twitter.com/uy8UDM3DUf
— T.Yamazaki (@ZappyZappy7) November 2, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Le autorità di Pechino hanno designato questo comparto in espansione accelerata come uno dei sei nuovi pilastri per la crescita economica nel lustro venturo.
L’ondata recente di fervore ha propulso l’indice Solactive China Humanoid Robotics – che segue le quotazioni delle società robotiche – a un rialzo di circa il 30% nell’anno in corso.
Anche altri attori globali, tra cui i titani tech Tesla, Meta e OpenAI, si sono dedicati intensamente allo sviluppo di robot umanoidi negli ultimi anni.
Il mese scorso, lil CEO di Tesla, Elon Musk, secondo cui una «legione di robot» potrebbe materializzarsi in un orizzonte temporale prossimo.
L’umanoide di Tesla, Optimus, ha già debuttato in occasioni societarie compiendo operazioni basilari; una variante aggiornata, Optimus V3, è attesa per il primo trimestre del 2026.
Musk, che sostiene che in cinque anni i robot supereranno i chirurghi umani, ha sostenuto che questi automi potrebbero rivoluzionare la società, rilevando il lavoro manuale o rendendolo opzionale per l’umanità. Elone intende inoltre iniziare la colonizzazione di Marte a partire dai robot.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da YouTube
-



Salute2 settimane faI malori della 48ª settimana 2025
-



Politica1 settimana faIl «Nuovo Movimento Repubblicano» minaccia i politici irlandesi per l’immigrazione e la sessualizzazione dei bambini
-



Persecuzioni1 settimana faFamosa suora croata accoltellata: possibile attacco a sfondo religioso
-



Spirito1 settimana fa«Rimarrà solo la Chiesa Trionfante su Satana»: omelia di mons. Viganò
-



Pensiero2 settimane faTrump e la potenza del tacchino espiatorio
-



Fertilità2 settimane faUn nuovo studio collega il vaccino contro il COVID al forte calo delle nascite
-



Immigrazione2 settimane faLa realtà dietro all’ultimo omicidio di Perugia
-



Vaccini1 settimana faIl vaccino antinfluenzale a mRNA di Pfizer associato a gravi effetti collaterali, soprattutto negli anziani














