Comunicati
Buon San Marco ai lettori di Renovatio 21
Renovatio 21 augura a tutti i suoi lettori buona festa di San Marco.
Per secoli il 25 aprile è stata la festa di San Marco; ora è la festa di liberazione dello Stivale dal nazifascismo, soprattutto festeggiata da chi in questo momento sta armando materialmente i nazisti in altri Paesi, fregiandoli pure del titolo di «Resistenza».
Tutto ciò è incredibile e stomachevole, e ci spinge a ricordare più che mai che oggi è San Marco, e non solo per i veneziani usi ancora a considerarla una festa degna tra solennità e picnic.
Per l’occasione, Renovatio 21 rispolvera anche un’antica filastrocca in lingua veneta che ci fa meditare sull’ora presente.
Co San Marco comandava, se disnava e se senava;
soto Franza, brava gente, se disnava solamente;
Soto casa de Lorena, no se disna e no se sena;
Soto casa de Savoia, de magnar te ga voja!
Tradotto in lingua italiana:
Quando San Marco [cioè la Repubblica Veneta, ndr] comandava, si pranzava e si cenava;
Sotto la Francia, brava gente [c’è qui dell’ironia, forse non più percepibile, ndr], si pranzava solamente;
Sotto la casa di Lorena [cioè l’Austria asburgica], non si pranza non si cena;
Sotto la Casa dei Savoia, di mangiare, hai voglia!
Ora, i Savoia non governano più l’Italia, anche se per un bel pezzo, e in qualche ganglio del Deep State italico anche ora, ha comandato la famiglia ritenuta da alcuni pupara del casato piementose, gli Agnelli, i qualim tra le altre cose, oggidì pubblicano giornali che parlano di tirannicidio nei Paesi partner e fabbricano mascherine (con lotti misteriosamente difettosi) a spese del contribuente.
E quindi, ora chi comanda? Comanda il drago, pur malato e azzoppato, oltremodo confuso?
Comanda Borsella (antico nome, significativo, della capitale di Belgio e UE), che ci vuole portare in guerra, ci disintegra la libertà di pensiero e ci vuole sottomettere alle sue piattaforme elettroniche totalitarie?
Comanda Washington (al cui primo presidente omonimo un artista veneto fece uno splendido busto)… oppure comanda Langley, che della Repubblica di Venezia, qualcuno sussurra, ha copiato le tecniche e le strategie?
Comandano direttamente Satana e i demòni dell’Inferno?
È una domanda a cui non sappiamo rispondere. Ignoriamo quale famiglia citare qui, anzi, sappiamo per certo che chi comanda ora la famiglia la odia, almeno quanto odia l’essere umano e la sua riproduzione in generale.
Tuttavia, abbiamo una certezza: sta per tornare la fame. Ce lo dice chiunque: hanno sputtanato a tal punto il mondo che rischiamo carestie che nemmeno nell’antichità delle filastrocche venete si erano viste.
Per molti potrebbero cominciare a mancare a breve pranzo e cena, e per lungo tempo. E c’è davvero poco da ridere.
C’è da affidarsi a San Marco.
Noi lo facciamo volentieri, fatelo anche voi. Sulle ali del suo leone è volata una storia millenaria, anche piuttosto fondamentale per tutta la Civiltà umana. Aiutiamo l’umanità a proseguire in questo volo benefico, santo.
Viva San Marco!
Roberto Dal Bosco
Immagine di Theron LaBounty via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-NC-SA 2.0); immagine modificata
Comunicati
Buona Pasqua al legno verde. Il Signore della Vita ha vinto
La Vita ha vinto la Morte, oggi e sempre.
Il giorno della resurrezione sta a significare, da oltre due millenni, proprio questo. La vittoria del piano divino contro il nulla, la vittoria dell’amicizia contro la schiavitù, la vittoria della Vita contro il Male.
Leggiamo dal Libro delle ore del Sinai (IX secolo).
Ascolta, Adamo, e rallegrati con Eva, poiché quello che vi aveva spogliati entrambi e con l’inganno vi aveva resi schiavi, sulla Croce di Cristo è stato ridotto all’impotenza.
Oggi, Cristo, hai abolito con la tua potenza l’impero della morte e hai liberato, Datore di vita, le anime degli uomini grazie alla risurrezione, tu nostro Salvatore.
Come la moltitudine degli angeli in cielo, così il genere umano sulla terra fa festa per la santa Risurrezione della tua bontà, Signore.
Oggi Cristo è risorto dalla tomba, da cui fa sgorgare l’immortalità per tutti i mortali e nella sua misericordia inaugura con le donne e il loro profumo la gioia della Risurrezione.
Risvegliamoci dalla tomba del peccato, noi, messi a morti sotto un cumulo di passioni, Salvatore che con la tua risurrezione hai distrutto la tirannia della Morte, vero Amico dell’uomo.
Rallegratevi, sagge Donne che portate il profumo, che per prime avete visto la risurrezione di Cristo e avete annunciato agli apostoli la risurrezione del mondo intero.
Ti adoro, Padre senza inizio che sei vita, adoro con te il tuo Figlio Eterno che è vita, vita e sorgente viva è lo Spirito Santo: glorifico l’unica Vita vera.
[Libro delle ore del Sinai (IX secolo), Beatitudini della Risurrezione, SC 486 (Traduzione di CB Evangelizo, da Il Vangelo del Giorno].
Dodici secoli dopo, nel mondo che abbiamo dinanzi agli occhi, espressioni come «tirannia della Morte», assumono un significato estremamente preciso. Il mondo è ora comandato da un sistema che opera secondo un’ideologia che ha messo la Morte al centro di tutto – è la Cultura della Morte, la Necrocultura (come diciamo qui) divenuta programma automatico dell’oligarcato, delle istituzioni, dello Stato moderno stesso.
Racconterò di un brano che, durante la Via Crucis di venerdì, mi ha dato da meditare. È quanto detto dal Signore mentre portava la croce sulla via dolorosa.
Lo seguiva una gran moltitudine di popolo e di donne, che piangevano e si lamentavano per lui. Rivolto ad esse Gesù, disse: «Figliuole di Gerusalemme, non piangete su me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figliuoli, perché, ecco, verranno giorni che si dirà: – Beate le sterili, i seni che non han generato e le mammelle che non hanno allattato! – Allora cominceranno a dire ai monti: – Cadete su di noi, – e alle colline: – Copriteci. – Perché, se si tratta così il legno verde, che ne sarà del secco?» (Lc 23, 27-31)
Ecco, Signore, siamo arrivati. I giorni in cui la sterilità è innalzata a valore, i seni non sono strumenti di generazione ma di perversione, l’allattamento non avviene nemmeno più attraverso le mammelle delle donne.
E, sì, questo popolo senza fede chiede sempre più apertamente di essere terminato da una catastrofe – il significato dell’ossessione per il cambiamento climatico questo è. L’inarrestabile ascesa dell’eutanasia – con la commissione del Senato italiano sul fine-vita (eufemismo di neolingua orwelliana per «terminazione di Stato») è in programma appena dopo la Pasqua – rappresenta la medesima invocazione suicida che gli sterili fanno ai monti perché li finiscano con una valanga.
Il mondo che rifiuta la Vita vuole morire. È un fatto aritmetico. E non è una novità, per voi che ci leggete. Certo, ci rendiamo conto: non capita a tutti di realizzarlo, e di comprendere quanto questa semplice logica governi il mondo.
Se vi chiedete come siamo arrivati – dopo la fine del comunismo sovietico – al punto più vicino alla guerra termonucleare globale, trovate qui la risposta: i senza-vita al potere, i nemici di Dio padroni del mondo, sono decisi a bruciare il legno verde, e per farlo – essendo difficile da incenerire – vogliono usare il fuoco atomico.
Il fondamento dell’ora presente ci è chiaro: non è niente altro che una guerra portata, ad ogni livello possibile, contro la Vita, che il è il dono che Dio ha fatto a tutti noi, un dono prezioso come nessun altro, perché ci rende simili a Lui, che della Vita è il Signore. Una scintilla della sua gloria, condivisa con noi ad illuminare il disegno dell’universo.
La battaglia, ora e sempre, rimane quella della Vita contro la Morte. Tutti noi, volenti o nolenti, in questo conflitto siamo coinvolti. Si tratta solo di rendersene conto, ed agire di conseguenza.
Buona Pasqua ai lettori di Renovatio 21 che lo hanno compreso. Buona Pasqua alle loro famiglie. Buona Pasqua al legno verde.
Buona Pasqua a chiunque vorrà lottare per la Vita contro la Morte. Fino alla fine dei tempi.
Roberto Dal Bosco
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine: Carl Heinrich Bloch (1834-1890), La Resurrezione (1881), Museo d’arte della Brigham Young University, Salt Lake City USA.
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Comunicati
Buon equinozio, cari lettori
Donazione con PayPal o carta di credito
Donazione con bonifico bancario
Roberto Dal Bosco Banca Isybank Causale «Sostegno al giornalismo indipendente» IBAN IT69U0338501601100000159958 Buon equinozio cari lettori. Con la luce e con la tenebra, vi vogliamo bene. Roberto Dal BoscoComunicati
Renovatio 21 supera i 12.000 articoli. Ora ha bisogno di voi
Renovatio 21 ha superato i 12.000 (dodicimila) articoli pubblicati.
Tre mesi fa, se ricordate, avevamo scritto che eravamo arrivati a 11 mila. Vuol dire che in queste poche settimane abbiamo aggiunto un migliaio e più di pezzi a questo sito.
Non sappiamo quale altra realtà indipendente possieda questi numeri. Tuttavia, i lettori lo sanno, su Renovatio 21 non è questione di quantità, ma di qualità.
Ognuna di queste migliaia di storie è arrivata qui perché considerata necessaria. E verificata, approfondita, raccontata, per quanto possibile, nella sua interezza, nella sua importanza, nella sua verità.
Già, la Verità: in ultima analisi, l’unica cosa che conta davvero. Perché la Verità ci farà liberi, e la missione dell’uomo verso il suo simile non può non essere che la libertà, lo spezzare le catene, la fine della schiavitù.
La libertà, nell’era della disintegrazione e della menzogna, dell’oscenità e della sottomissione, è un bene raro e preziosissimo, a cui tanti – a partire dai giornali, dalla politica – hanno deciso di rinunziare. Noi no.
Il lavoro non è facile. Da mesi abbiamo in canna un articolo sulle continue censure che ci arrivano da YouTube, dove peraltro teniamo solo parcheggiati pochi video, alcuni di più di un lustro fa, pure messi in modalità privata: ebbene, ce li stanno tirando giù, irrazionalmente, imperscrutabilmente, imperiosamente, uno ad uno, l’ultimo ieri stesso: un’intervista ad una scienziata che spiegava l’uso di sostanze cancerogene per creare le linee cellulari fetali immortalizzate è stata cancellata in quanto rientrava, scrive il messaggio, sotto la categoria di «disinformazione medica».
Anche se tutto quello che vi è detto è fattuale, scientifico, non ha importanza: a quanto pare, per essere censurati basta anche solo la sensazione che un discorso possa portare a mettere in dubbio la natura e la liceità morale dei vaccini. In realtà, basta anche il solo fatto che a dire la cosa sia Renovatio 21. Come vi abbiamo raccontato altre volte, siamo dentro ad almeno una lista nera (americana, pagata dal solito oligarca informatico-genetico) dal lontano 2019. Una volta finiti nella griglia censoria, non ha nemmeno più significato il fatto che si parli di vaccini o di altro: semplicemente, si viene tranciati via.
Va così – ma solo se frequentate i social e le chat. Se state dentro Renovatio 21, le cose vanno diversamente. I pensieri, le parole, le immagini, rimangono. I pensieri, le parole, le immagini non si contraddicono. Non vi vengono calate dall’alto. Non dobbiamo mentire, ingannare per trasmettervi un ordine: a noi gli ordini non interessano, perché, a differenza di altri, noi non vi consideriamo degli schiavi – al contrario, a noi interessa solo la libertà inscritta nel cuore dei nostri lettori.
La libertà con cui possono leggere, riflettere, agire. L’essere umano non ha dono più grande, se non quello della Vita, che con la libertà è misticamente connessa.
Dinanzi alla portata di questa missione, e alla mole di quanto è stato prodotto e viene prodotto ogni giorno, chiediamo il vostro aiuto.
Un gesto di generosità del lettore che vuole sostenerci ci permetterà di andare avanti ancora, e crescere. Perché Renovatio 21 vuole offrirvi molto di più, e abbiamo solo bisogno di calibrare le future operazioni con le risorse necessarie – risorse che, al momento derivano solo dal sostegno dei lettori.
Ecco i link per fare una donazione con PayPal.
Roberto Dal Bosco
Banca Isybank
Causale «Sostegno al giornalismo indipendente»
IBAN IT69U0338501601100000159958
Le tante lettere che riceviamo, con segnalazioni, commenti, complimenti, proposte, ci hanno fatto capire che Renovatio 21 è oramai più che un sito di informazione: Renovatio 21 è una comunità.
Questo è già tanto, tantissimo – è tutto. Perché quello che si è creato qui non è un affare dove siamo numeri da dare in pasto ad algoritmi. No: qui ci sono gli esseri umani, fatti di carne e spirito. Qui c’è una comunità di persone, non una formula informatica. A breve, lo promettiamo, l’azione di Renovatio 21 diventerà più materiale. Ricominceremo con gli eventi, creeremo situazioni dove toccare con mano le idee, le cose di cui parliamo.
Solo, abbiamo bisogno di un po’ di combustibile per continuare verso la destinazione.
Renovatio 21 ha bisogno di voi. Permettete che questa missione continui. Sostenete la lotta per la Vita, la Libertà, la Civiltà.
Roberto Dal Bosco
-
Spirito2 settimane fa
Papa Francesco attacca i non vaccinati, vescovo svizzero reagisce
-
Occulto2 settimane fa
Il vescovo Strickland celebra una messa per contrastare l’attività satanica prevista durante l’eclissi solare
-
Spirito2 settimane fa
Rito catto-sciamanico in USA, «orrori liturgici abominevoli»: parla Mons. Viganò
-
Controllo delle nascite1 settimana fa
OMS e riduzione della popolazione, cadono le maschere
-
Pensiero3 giorni fa
La giovenca rossa dell’anticristo è arrivata a Gerusalemme
-
Civiltà1 settimana fa
Tutti contro lo spot con l’Eucarestia sostituita da una patatina. Ma il vero scandalo è il Concilio e la caduta della civiltà cristiana
-
Scuola7 giorni fa
Dal ricatto del vaccino genico alla scuola digitalizzata: intervento di Elisabetta Frezza al convegno su Guareschi
-
Ambiente2 settimane fa
Terremoto a Nuova York dopo che un fulmine ha colpito la Statua della libertà