Misteri
Militare USA rivela: Washington ha un programma di recupero di relitti UFO
Gli UFO esistono, gli USA hanno recuperato un grande numero di essi, e sono certamente di origine non umana: sono le rivelazioni esplosive di un ex ufficiale dell’Intelligence americana divenuto «gola profonda» del programma segreto del governo statunitense sugli UFO, i cui contenuti, sostiene l’uomo, sarebbero illegalmente tenuti nascosti alla popolazione del Paese.
È quanto emerge da un’intervista a David Grusch, un veterano della National Geospatial Intelligence Agency al canale NewsNation.
È stato riportato che lo scoop era stato offerto anche alle maggiori testate del Paese (come il Washington Post), che hanno però bizzarramente declinato.
Secondo Grusch, esisterebbe un programma top-secret di recupero di veicoli UFO – che ora il governo USA per qualche ragione chiama UAP, «fenomeni aerei non identificati, ai quali ha dedicato recentemente un’intera task force chiamata All-domain Anomaly Resolution Office (AARO) – , che avrebbe consentito di rinvenirne esemplari totalmente intatti.
Alla task force UAP, di cui Grusch faceva parte, sarebbe stato rifiutato l’accesso a un «ampio programma di recupero di incidenti», basato sul «recuperare veicoli tecnici di origine non umana… chiamatele astronavi se volete… Veicoli non umani, di origine esotica, che sono atterrati o sono precipitati».
Il giornalista Ross Coulthard che quindi «abbiamo astronavi di altre specie?».
«Le abbiamo. Sì» risponde immediatamente il Grusch, che puntualizzane che sarebbero pure in grande numero. Il programma sarebbe andato avanti per decenni.
«All’inizio pensavo che fosse una follia, che mi stessero ingannando, che fosse una sceneggiata» ammette il veterano dell’Aviazione americana, che ora si sta presentando come un whistleblower, una «gola profonda» meritevole di protezione secondo la stessa legge americana.
Grusch avrebbe fornito al Congresso documenti secretati che proverebbero le sue affermazioni. Il militare sostiene di non aver visto le astronavi nemmeno in foto, ma di aver parlato con ufficiali dell’Intelligence che invece ne hanno viste.
«C’è una campagna sofisticata di disinformazione che ha come obiettivo la popolazione degli Stati Uniti, una cosa estremamente non etica, immorale» dichiara l’ufficiale nell’intervista.
Si tratta della prima volte che un ufficiale di rango dell’Intelligence dice che non siamo soli nell’Universo – di più, dice di avere le prove del fatto. «Non siamo in nessun modo soli. I dati puntano al fatto che empiricamente non siamo soli».
E quindi, abbiamo anche i corpi dei «piloti» di quelle astronavi?
«Bene, naturalmente, quando recuperi da un incidente aereo, a volte incontri piloti morti… credeteci o no, anche se vi suona come pura fantasia… è vero!» risponde Grusch.
Non è chiaro perché l’ufficiale abbia deciso di farsi avanti solo ora, tuttavia si può pensare che il momento fosse propizio in quanto mai come oggi al Congresso e al Senato USA siedono rappresentanti eletti che prendono la questione UFO sul serio – come sembra fare il senatore repubblicano della Florida Marco Rubio, che ha pubblicamente lamentato il fatto che gli UFO «volano sulle basi USA e nessuno sa cosa siano».
L’incredibile storia dell’ufficiale e delle sue rivelazioni è stata pubblicata per la prima volta da Leslie Kean, che aveva pubblicato nel 2017 sul New York Times lo scoop di un programma segreto del Pentagono sugli UFO – un articolo poi confermato dalla Difesa USA. Il pezzo, stavolta, esce su un oscuro sito chiamato The Debrief.
La Kean sostiene che stavolta la materia è ancora più esplosiva, in quanto avrebbe varie fonti di alto livello che corroborano la storia raccontata da Grusch.
Il Pentagono ha emesso ieri un comunicato dicendo che la task force AARO non avrebbe informazioni a riguardo, né sulla «retroingegneria» né su «materiale extraterrestri».
Come riportato da Renovatio 21, la retroingegneria aliena gode di finanziamenti da parte dello Stato americano.
Gli UFO furono al centro di un momento di isteria a inizio anno, quando caccia americani cominciarono ad abbattere «oggetti non identificati» nello spazio aereo nordamericano, tra cui un pallone aerostatico cinese e quello che probabilmente era un pallone sonda amatoriale da 12 dollari, abbattuto con un missile sidewinder che ne costa 400 mila.
Pochi giorni fa un professore di Stanford, immunologo e candidato al premio Nobel di nome Gary Nolan che afferma di aver lavorato per la CIA in passato, ha dichiarato che gli umani probabilmente hanno già visto gli alieni prima, ma semplicemente non hanno notato nulla di diverso loro, in modo simile a come le tribù sudamericane avvistarono per la prima volta le navi spagnole.
In pratica, gli alieni già vivrebbero fra noi.
Come riportato da Renovatio 21, vi sarebbe una piccola guerra civile in corso tra i funzionari del governo su quanta parte delle loro informazioni sugli UFO dovrebbero consegnare al Congresso e al pubblico, una presunta piccola «società segreta» di potenti custodi di materiale classificato interna al Pentagono che rifiuterebbe di divulgare qualsiasi informazione a riguardo.
Misteri
Centinaia di nuovi avvistamenti UFO segnalati al Pentagono
Secondo un rapporto non classificato del Dipartimento della Difesa (DoD) pubblicato la scorsa settimana, tra maggio 2023 e giugno 2024 sono stati segnalati 757 fenomeni anomali non identificati (UAP).
Il Congresso ha incaricato l’All-Domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Dipartimento della Difesa di elaborare un rapporto annuale, che ha il compito di studiare e catalogare le segnalazioni di UAP, precedentemente denominati UFO.
Il rapporto afferma che AARO ha ricevuto 757 segnalazioni UAP dal 1° maggio 2023 al 1° giugno 2024, di cui «485 di queste segnalazioni riguardavano incidenti UAP verificatisi durante il periodo di riferimento. Le restanti 272 segnalazioni riguardavano incidenti UAP verificatisi tra il 2021 e il 2022 ma non erano state segnalate ad AARO fino a questo periodo di riferimento e di conseguenza non erano state incluse nelle precedenti segnalazioni annuali UAP».
Sostieni Renovatio 21
I nuovi risultati portano il numero totale di casi di UAP sottoposti all’esame dell’AARO a più di 1.600 a giugno.
Il direttore dell’AARO, il dott. Jon Kosloski, ha dichiarato in una conferenza stampa del 14 novembre che i risultati hanno lasciato perplessi gli investigatori.
«Ci sono casi interessanti che io, con la mia formazione in fisica e ingegneria e il tempo trascorso nell’IC [comunità dell’Intelligence, ndr], non capisco. E non conosco nessun altro che li capisca», ha detto Kosloski.
Alcuni casi sono stati risolti in seguito, con 49 casi determinati come oggetti comuni come palloni, uccelli e sistemi aerei senza pilota. Altri 243, anch’essi risultati oggetti ordinari, sono stati raccomandati per la chiusura entro giugno. Tuttavia, 444 sono stati ritenuti inspiegabili e privi di dati sufficienti, quindi sono stati archiviati per future indagini.
In particolare, 21 casi sono stati considerati «meritevoli di ulteriori analisi» a causa di caratteristiche e comportamenti anomali, diversi dagli avvistamenti tipici. Nonostante gli incidenti inspiegabili, l’ufficio ha osservato che «non ha scoperto alcuna prova di esseri, attività o tecnologia extraterrestri», dice.
Nel rapporto si afferma che i casi di UAP presentano spesso schemi coerenti, descritti con luci non identificate e oggetti rotondi, sferici o a forma di globo con caratteristiche visive distinte.
Dei nuovi casi, 81 sono stati segnalati in aree operative militari statunitensi e tre segnalazioni di equipaggi militari hanno descritto «piloti seguiti o seguiti da UAP».
La Federal Aviation Administration ha segnalato 392 avvistamenti inspiegabili del 757 dal 2021. In uno di questi casi, l’AARO ha risolto il problema dell’avvistamento di luci bianche lampeggianti da parte di un pilota commerciale, identificando un satellite Starlink lanciato da Cape Canaveral, in Florida.
«L’AARO sta indagando se altri casi irrisolti possano essere attribuiti all’espansione dello Starlink e di altre mega-costellazioni in orbita terrestre bassa», afferma il rapporto.
Il rapporto dell’AARO sostiene che nessuno dei casi risolti ha comprovato «capacità avversarie straniere avanzate o tecnologie aerospaziali rivoluzionarie». Il documento afferma inoltre che l’AARO notificherà immediatamente al Congresso se uno qualsiasi dei casi indica tali elementi, il che potrebbe suggerire un coinvolgimento extraterrestre.
Il rapporto ha sottolineato il «rigoroso quadro scientifico e l’approccio basato sui dati» dell’AARO nonché le misure di sicurezza adottate durante le indagini su questi fenomeni.
Il rapporto è stato pubblicato un giorno dopo un’udienza della Commissione di vigilanza della Camera intitolata «Fenomeni anomali non identificati: svelare la verità», durante la quale alcuni testimoni hanno denunciato la segretezza governativa che circonda il fenomeno.
Durante l’udienza, un ex funzionario del Dipartimento della Difesa, Luis Elizondo, ha affermato che gli UAP sono reali. «Tecnologie avanzate non prodotte dal nostro governo o da nessun altro governo stanno monitorando installazioni militari sensibili in tutto il mondo», ha affermato.
Elizondo ha testimoniato che il governo ha messo in atto programmi segreti per recuperare i materiali dell’incidente dell’UAP, allo scopo di identificare e sottoporre a reverse engineering la tecnologia aliena.
«Inoltre, gli Stati Uniti sono in possesso di tecnologie UAP, così come alcuni dei nostri avversari. Credo che siamo nel mezzo di una corsa agli armamenti segreta che dura da decenni, finanziata da dollari dei contribuenti mal distribuiti e nascosta ai nostri rappresentanti eletti e agli organi di controllo», ha affermato.
«Sebbene gran parte del mio lavoro governativo sull’argomento UAP rimanga ancora classificato, l’eccessiva segretezza ha portato a gravi misfatti contro leali dipendenti pubblici, personale militare e il pubblico, tutto per nascondere il fatto che non siamo soli nel cosmo. Un piccolo gruppo all’interno del nostro governo coinvolto nella questione UAP ha creato una cultura di repressione e intimidazione di cui sono stato personalmente vittima, insieme a molti dei miei ex colleghi».
È facile che l’Elizondo si riferisca ad una chiacchierata sorta di «società segreta» all’interno del Pentagono nasconde i segreti relativi agli UFO. Di questa cabala avrebbero parlato alcuni funzionari del governo USA in un’intervista a Politico due anni fa.
Il Pentagono sembra voler ripetere autisticamente che non vi sono prove che gli alieni abbiano visitato la terra, una solfa che ribadisce ad ogni piè sospinto, pure la settimana scorsa.
Il concetto della mancanza di prove di visite della Terra da parte di extraterrestri erano state ribadite anche il mese scorso con le dichiarazioni del portavoce del Pentagono, il maggiore generale Patrick Ryder.
Aiuta Renovatio 21
Un rapporto di inizio anno che negava le prove di vita extraterrestre in realtà rivelava anche la costruzione di sistemi sensoristici chiamati «Gremlin» per il rilevamento degli UFO. Tuttavia, a novembre 2023 alcuni giornali come il Daily Mail, dicendo di avere fonti anonime, avevano scritto che la CIA sarebbe riuscita a recuperare almeno nove veicoli potenzialmente alieni, due dei quali «completamente intatti».
Il tema degli UFO sta scaldando molti animi a Washington in questi ultimi anni, con vari senatori americani che parlano apertis verbis della loro possibile minaccia agli interessi militari americani. «Ci sono cose che volano sopra installazioni militari, e nessuno sa cosa sia e non sono nostre», ha dichiarato il senatore repubblicano Marco Rubio, ora nominato a segretario di Stato dal presidente eletto Donaldo Trump.
Il Pentagono l’anno passato ha ammesso di aver filmati secretati di UFO abbattuti da caccia USA.
Pochi mesi fa anche deputati giapponesi hanno istituito un progetto di gruppo bipartisan dentro la Dieta (il Parlamento del Paese) per lo studio degli UFO, con l’obbiettivo di cambiare l’approccio del governo alla misteriosa ed esiziale questione.
Come riportato da Renovatio 21, nel 2021 al Congresso USA era stato presentato un disegno di legge sulla Difesa che per finanziare il reverse engineering della tecnologia UFO.
L’udienza della scorsa settimana è avvenuta più di un anno dopo che l’ex ufficiale dell’Intelligence dell’aeronautica David Grusch ha testimoniato di fronte al Congresso che il governo degli Stati Uniti ha condotto un programma segreto di reverse engineering (cioè retroingegneria) «pluridecennale» che coinvolgeva astronavi aliene recuperate.
Il Grusch aveva anche affermato che «materiali biologici» non umani sono stati recuperati dai siti degli incidenti. Già allora, in seguito alle accuse di Grusch, il Pentagono aveva affermato di non aver «scoperto alcuna informazione verificabile a sostegno delle affermazioni secondo cui programmi riguardanti il possesso o la retroingegneria di materiali extraterrestri siano esistiti in passato o esistano attualmente».
Lo scorso autunno lo Sean Kirkpatrick, il responsabile degli UFO presso il Pentagono (o per lo meno, quello che apparentemente fa questo mestiere), arrivato al termine del suo incarico ha fatto un bilancio della sua attività e dichiarato possibile l’esistenza della vita extraterrestre.
Come riportato da Renovatio 21, due mesi fa è stato distribuito agli agenti di polizia degli Stati Uniti un manuale su come gestire le segnalazioni di «fenomeni aerei non identificati» (UAP), in cui vengono descritti come chiara minaccia per la sicurezza nazionale, poiché le loro capacità e origini sono sconosciute». Esistono sulla questione UFO anche studi economici, che ritengono che una loro manifestazione potrebbe portare ad una catastrofe finanziaria.
Come riportato da Renovatio 21, la scorsa settimana il documentarista britannico Simon Holland ha dichiarato che sono stati scoperti segnali di «intelligenza non umana nella nostra galassia» e la prova sarà resa pubblica entro un mese.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine generata artificialmente
Misteri
Audizione del Congresso USA sugli UFO: riassunto
Sostieni Renovatio 21
1. Interesse bipartisan continuo da parte del Congresso
Il caucus bipartisan dell’UAP, composto da Mace, il deputato repubblicano del Tennesee Tim Burchett, il deputato Andy Ogles (conterraneo e collega di partito del primo), la deputata repubblicana della Florida Anna Paulina, il deputato repubblicano del Missouri Eric Burlison e il deputato democratico flordiano Jared Moskowitz, è stato raggiunto mercoledì da altri membri della Camera per l’udienza durata quasi due ore e mezza. La Mace, preoccupata che il governo degli Stati Uniti stia nascondendo i materiali UAP che ha ufficialmente raccolto a partire dagli anni Quaranta, ha affermato che il Congresso e l’opinione pubblica meritano di sapere quali risultati ha prodotto la ricerca finanziata dai contribuenti sull’argomento, anche se si tratta di vicoli ciechi. «Se spendiamo soldi per qualcosa che non esiste, perché li spendiamo? E se esiste, perché li nascondiamo al pubblico?» ha chiesto la deputata Mace. Ha detto che la sicurezza nazionale è in gioco se quegli oggetti sono la tecnologia di avversari stranieri.🤯BOMBSHELL UAP/UFO Congressional Hearing 🤯
“For the record, what do you believe UAPs to be? Witness 1: non human higher intelligence Witness 2: I echo my colleagues comments Witness 3: I genuinely do not know Witness 4: don’t know but we MUST find out” 🤯👽🛸 pic.twitter.com/yf3t9ydo53 — MA for RFK Jr (@AdmissionsTruth) November 13, 2024
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
2. Testimonianza di Elizondo
Elizondo, uno dei testimoni chiave dell’udienza, è famoso per aver raccontato al New York Times nel 2017 la storia dell’ex programma UFO del Pentagono. L’articolo ha suscitato un rinnovato interesse da parte del pubblico e dei media nei confronti degli UFO ed è stato accompagnato da diversi video di aerei da caccia del Dipartimento della Difesa che presumibilmente mostravano velivoli non identificati. Un video, intitolato «GOFAST», mostrava un velivolo a forma di tic-tac, che alcuni hanno ipotizzato essere un drone avanzato. Uno dei piloti che ha seguito il velivolo quando è stato avvistato nel 2004, il comandante David Fravor, ha testimoniato all’udienza UAP del Congresso dell’anno scorso che riteneva che il velivolo fosse superiore sia alla tecnologia militare contemporanea sia a qualsiasi cosa «cercheremo di sviluppare nei prossimi 10 anni e passa».Secret UAP Crash Retrieval Programs
“Were they designed to identify and reverse engineer alien craft? Yes or no?” – Rep. Nancy Mace “Yes.” – Lue Elizondo pic.twitter.com/FeAb8PNFv4 — Mike Colangelo (@MikeColangelo) November 13, 2024
Aiuta Renovatio 21
Il Pentagono ha affermato che questo programma, a volte denominato Advanced Aerospace Threat Identification Program (AATIP), è ufficialmente terminato nel 2012, ma che un gruppo non ufficiale di ricercatori del Pentagono ha utilizzato il nome AATIP per andare avanti. Elizondo afferma di essere stato il direttore dell’AATIP.Lue Elizondo testifies that we have communicated with UFO related non-human life-forms.
“Definitively, yes.”#UAPHearing #ufox #uap pic.twitter.com/S9qjwBGtPt — UAP James (@UAPJames) November 13, 2024
“Biologics have been recovered” Bodies “Yes” pic.twitter.com/jbb2SYCZVr — wow (@wow36932525) November 13, 2024«Luis Elizondo non aveva alcuna responsabilità assegnata per l’AATIP mentre era assegnato all’OUSD(I)», cioè l’Ufficio del Sottosegretario alla Difesa per l’Intelligence, ha detto la portavoce del Pentagono Susan Gough a The Epoch Times.
Iscriviti al canale Telegram
3. Il ruolo della NASA nella segnalazione UAP
Gold, che era anche membro del NASA’s UAP Independent Study Team, ha detto al Congresso che i piloti di aerei commerciali hanno bisogno di un database ufficiale per segnalare potenziali avvistamenti di UAP, suggerendo che l’Aviation Safety Reporting System (ASRS) del suo ex datore di lavoro è un buon punto di partenza. «Questo sistema, amministrato dalla NASA e finanziato dalla FAA, fornisce un mezzo riservato per segnalare violazioni della sicurezza in modo volontario e non punitivo», ha affermato Gold. «In oltre 47 anni, l’ASRS ha raccolto quasi 2 milioni di segnalazioni. L’ASRS è lo strumento perfetto per raccogliere dati UAP, che potrebbero poi essere raccolti dalla NASA e condivisi con il grande pubblico». La NASA è già una delle agenzie statunitensi più rispettate, ha aggiunto Gold, il che le conferisce una posizione unica nel ristabilire la fiducia del pubblico nel governo e nell’UAP. «Con un costo e uno sforzo relativamente bassi, la NASA potrebbe creare un algoritmo di intelligenza artificiale o di apprendimento automatico in grado di ricercare fenomeni anomali negli archivi dell’agenzia».4. Alieni, droni o qualcos’altro?
Sebbene l’udienza UAP di quest’anno abbia toccato meno le speculazioni sull’intelligenza non umana, l’argomento è stato comunque affrontato, scrive sempre Epoch Times. La Mace ha interrogato l’Elizondo sui presunti programmi di recupero di UAP in crash nel governo degli Stati Uniti, un argomento centrale di discussione nell’udienza dell’anno scorso. Elizondo ha risposto affermativamente quando gli è stato chiesto se quei programmi fossero «progettati per identificare e fare reverse engineering di astronavi aliene». «Per quanto riguarda il fatto che questi velivoli siano pilotati da qualsiasi cosa siano, organismi biologici non umani, saresti d’accordo che è probabile che siano pilotati da una qualche connessione mente-corpo?» ha chiesto la deputata Luna.For UFO lovers… The Immaculate Constellation report describes a type of UAP that is “organic”, resembling a jellyfish, with rigid appendages hanging downwards. Here is the full version of the leaked “jellyfish UAP” that perfectly matches this description. By EntireThought pic.twitter.com/eqnoFS3IXf
— Black Hole (@konstructivizm) November 15, 2024
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
5. Il ruolo del Pentagono negli UFO/UAP
I testimoni e i legislatori presenti hanno concordato sul fatto che il Pentagono ha «classificato eccessivamente» documenti e materiali relativi agli avvistamenti di UAP, che a volte vengono etichettati come «top secret» e non sono soggetti al Freedom of Information Act (FOIA). «A quale scopo il governo federale sta classificando troppo? Perché è quello che stanno facendo. Stanno classificando troppo e vietando al pubblico di accedervi», ha affermato il deputato repubblicano dell’Arizona Andy Biggs (R-Ariz.). Elizondo ha offerto due spiegazioni. Per prima cosa, potrebbe trattarsi di una politica di riporto della Guerra Fredda, quando gli Stati Uniti non volevano rivelare ai sovietici la nostra consapevolezza della tecnologia militare straniera o rivelare la nostra. Il Pentagono potrebbe anche non essere interessato a rivelare informazioni relative a problemi, tra cui le incursioni straniere nello spazio aereo statunitense, per i quali non ha risposte, ha aggiunto Elizondo. Shellenberger ha menzionato il ricercatore governativo John Greenewald Jr., che gestisce The Black Vault, un database online di oltre 3 milioni di documenti governativi ottenuti tramite richieste FOIA.This is the most important video on 𝕏 today.
Take 3 minutes to hear Michael Shellenberger EXPOSE the secret Immaculate Constellation UAP/UFO program that you’ll reportedly get placed on a watchlist just for mentioning. “A current or former US government official acting as a… pic.twitter.com/0IKH0ZHP4E — Holden Culotta (@Holden_Culotta) November 13, 2024
Aiuta Renovatio 21
«Quando si entra in una situazione di segretezza eccessiva, di classificazione eccessiva, quando non si vuole essere aperti e onesti sulle cose, che si tratti di UAP o di qualsiasi altra cosa, la fiducia del pubblico si erode», ha affermato il Greenewald. Come riportato da Renovatio 21, solo la settimana scorsa il Pentagono dice ancora che non vi è nessuna prova che gli alieni abbiano visitato la Terra. Il concetto della mancanza di prove di visite della Terra da parte di extraterrestri erano state ribadite anche il mese scorso con le dichiarazioni del portavoce del Pentagono, il maggiore generale Patrick Ryder. Un rapporto di inizio anno che negava le prove di vita extraterrestre in realtà rivelava anche la costruzione di sistemi sensoristici chiamati «Gremlin» per il rilevamento degli UFO. A novembre 2023 alcuni giornali come il Daily Mail, dicendo di avere fonti anonime, avevano scritto che la CIA sarebbe riuscita a recuperare almeno nove veicoli potenzialmente alieni, due dei quali «completamente intatti». Il tema degli UFO sta scaldando molti animi a Washington in questi ultimi anni, con vari senatori americani che parlano apertis verbis della loro possibile minaccia agli interessi militari americani. «Ci sono cose che volano sopra installazioni militari, e nessuno sa cosa sia e non sono nostre», ha dichiarato il senatore repubblicano Marco Rubio, ora nominato a segretario di Stato dal presidente eletto Donaldo Trump. Il Pentagono l’anno passato ha ammesso di aver filmati secretati di UFO abbattuti da caccia USA. Pochi mesi fa anche deputati giapponesi hanno istituito un progetto di gruppo bipartisan dentro la Dieta (il Parlamento del Paese) per lo studio degli UFO, con l’obbiettivo di cambiare l’approccio del governo alla misteriosa ed esiziale questione. Lo scorso autunno lo Sean Kirkpatrick, il responsabile degli UFO presso il Pentagono (o per lo meno, quello che apparentemente fa questo mestiere), arrivato al termine del suo incarico ha fatto un bilancio della sua attività e dichiarato possibile l’esistenza della vita extraterrestre. Come riportato da Renovatio 21, due mesi fa è stato distribuito agli agenti di polizia degli Stati Uniti un manuale su come gestire le segnalazioni di «fenomeni aerei non identificati» (UAP), in cui vengono descritti come chiara minaccia per la sicurezza nazionale, poiché le loro capacità e origini sono sconosciute». Come riportato da Renovatio 21, la scorsa estate è stato altresì registrato il più nitido video ufologico della storia, girato nella città di Curitiba, nel Brasile meridionale. Come riportato da Renovatio 21, la scorsa settimana il documentarista britannico Simon Holland ha dichiarato che sono stati scoperti segnali di «intelligenza non umana nella nostra galassia» e la prova sarà resa pubblica entro un mese.Rep. Anna Paulina Luna asks Lue Elizondo about UAP pilots and whether they are interdimensional or “living craft”
Elizondo says UAP are tracked up to 3,000 G-force “We are constantly having to re-evaluate what the definition of life is.”#ufox #ufo #UAPHearing @realannapaulina pic.twitter.com/PIwn3LhRql — UAP James (@UAPJames) November 13, 2024
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Misteri
Il Pentagono dice ancora che non vi è nessuna prova che gli alieni abbiano visitato la Terra
Attualmente non ci sono prove a sostegno delle affermazioni di attività extraterrestri, ha affermato il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, nonostante abbia ricevuto centinaia di segnalazioni di nuovi avvistamenti di oggetti volanti non identificati.
Un documento non classificato dell’All-Domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Pentagono, reso pubblico giovedì, ha descritto un aumento significativo degli avvistamenti di fenomeni anomali non identificati (UAP), il termine utilizzato dall’esercito per indicare gli UFO.
L’AARO, istituito dal Pentagono nel 2022 per identificare e risolvere gli avvistamenti di UAP, ha ricevuto un totale di 485 segnalazioni da maggio 2023 a giugno 2024.
Sostieni Renovatio 21
Nel periodo di riferimento sono stati risolti complessivamente 118 casi, tutti riconducibili a «oggetti comuni come vari tipi di palloni, uccelli e sistemi aerei senza pilota».
Il rapporto, che raccoglie dati raccolti da personale militare, osservatori civili e sistemi radar avanzati, ha sottolineato la necessità di ulteriori indagini su questi misteriosi eventi.
«Molti altri casi restano irrisolti e l’AARO continua la raccolta e l’analisi su tale insieme di casi», ha affermato l’AARO.
Il rapporto sottolinea l’importanza di continuare a finanziare e ricercare gli UAP, poiché i funzionari hanno espresso preoccupazione per le potenziali implicazioni per la sicurezza nazionale. I piloti militari hanno segnalato casi di quasi incidenti con gli UAP durante le esercitazioni di addestramento, sollevando l’allarme sulla sicurezza dello spazio aereo. Nessuno dei casi risolti ha comprovato capacità avversarie straniere avanzate o tecnologie aerospaziali rivoluzionarie.
L’AARO si è impegnata a fornire una «notifica immediata al Congresso» qualora identificasse casi che indicano o implicano una rivoluzionaria capacità aerospaziale avversaria straniera, mentre il Pentagono si impegna per una maggiore trasparenza e responsabilità nel processo.
L’affermazione del Pentagono secondo cui gli alieni non hanno mai visitato la Terra è stata messa alla prova da tantissimi che si sono a vario titolo interessati al tema, che ritengono spesso che il governo potrebbe nascondere le prove dell’esistenza di vita extraterrestre.
Mercoledì, il giornalista indipendente Michael Shellenberger – noto per aver lavorato con Matt Taibi sui Twitter files riguardo la censura governativa sul social network acquistato da Elone Musk – ha testimoniato in udienza congressuale USA su un presunto programma governativo segreto chiamato «Immaculate Constellation», presentando un rapporto di un informatore anonimo che affermava che il Dipartimento della Difesa e la comunità dell’Intelligence hanno nascosto al pubblico prove sugli UAP.
Altri testimoni includevano ex funzionari del Dipartimento della Difesa e della NASA.
L’udienza è avvenuta più di un anno dopo che l’ex ufficiale dell’Intelligence dell’aeronautica David Grusch ha testimoniato di fronte al Congresso che il governo degli Stati Uniti ha condotto un programma segreto di reverse engineering (cioè retroingegneria) «pluridecennale» che coinvolgeva astronavi aliene recuperate.
Come riportato da Renovatio 21, nel 2021 al Congresso USA era stato presentato un disegno di legge sulla Difesa che per finanziare il reverse engineering della tecnologia UFO.
Il Grusch aveva anche affermato che «materiali biologici» non umani sono stati recuperati dai siti degli incidenti.
Già allora, in seguito alle accuse di Grusch, il Pentagono aveva affermato di non aver «scoperto alcuna informazione verificabile a sostegno delle affermazioni secondo cui programmi riguardanti il possesso o la retroingegneria di materiali extraterrestri siano esistiti in passato o esistano attualmente».
Il concetto della mancanza di prove di visite della Terra da parte di extraterresti erano state ribadite anche il mese scorso con le dichiarazioni del portavoce del Pentagono, il maggiore generale Patrick Ryder.
Un rapporto di inizio anno che negava le prove di vita extraterrestre in realtà rivelava anche la costruzione di sistemi sensoristici chiamati «Gremlin» per il rilevamento degli UFO.
A novembre 2023 alcuni giornali come il Daily Mail, dicendo di avere fonti anonime, avevano scritto che la CIA sarebbe riuscita a recuperare almeno nove veicoli potenzialmente alieni, due dei quali «completamente intatti».
Il tema degli UFO sta scaldando molti animi a Washington in questi ultimi anni, con vari senatori americani che parlano apertis verbis della loro possibile minaccia agli interessi militari americani. «Ci sono cose che volano sopra installazioni militari, e nessuno sa cosa sia e non sono nostre», ha dichiarato il senatore repubblicano Marco Rubio, ora nominato a segretario di Stato dal presidente eletto Donaldo Trump.
Il Pentagono l’anno passato ha ammesso di aver filmati secretati di UFO abbattuti da caccia USA.
Pochi mesi fa anche deputati giapponesi hanno istituito un progetto di gruppo bipartisan dentro la Dieta (il Parlamento del Paese) per lo studio degli UFO, con l’obbiettivo di cambiare l’approccio del governo alla misteriosa ed esiziale questione.
Aiuta Renovatio 21
Lo scorso autunno lo Sean Kirkpatrick, il responsabile degli UFO presso il Pentagono (o per lo meno, quello che apparentemente fa questo mestiere), arrivato al termine del suo incarico ha fatto un bilancio della sua attività e dichiarato possibile l’esistenza della vita extraterrestre.
Come riportato da Renovatio 21, due mesi fa è stato distribuito agli agenti di polizia degli Stati Uniti un manuale su come gestire le segnalazioni di «fenomeni aerei non identificati» (UAP), in cui vengono descritti come chiara minaccia per la sicurezza nazionale, poiché le loro capacità e origini sono sconosciute».
Come riportato da Renovatio 21, la scorsa estate è stato altresì registrato il più nitido video ufologico della storia, girato nella città di Curitiba, nel Brasile meridionale.
Come riportato da Renovatio 21, la scorsa settimana il documentarista britannico Simon Holland ha dichiarato che sono stati scoperti segnali di «intelligenza non umana nella nostra galassia» e la prova sarà resa pubblica entro un mese.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Politica2 settimane fa
Il generale Flynn chiede il 25° emendamento: rimuovere Biden dopo la decisione sui missili
-
Spirito2 settimane fa
La «chiesa sinodale si spaccia per cattolica» con il suo «falso papa Bergoglio». Commento di mons. Viganò alle dimissioni dell’arcivescovo anglicano Welby
-
Salute2 settimane fa
I malori della 47ª settimana 2024
-
Salute6 giorni fa
I malori della 48ª settimana 2024
-
Animali2 settimane fa
Orca bombarda turisti del parco acquatico con feci liquide
-
Necrocultura1 settimana fa
Il piano inclinato della morte cerebrale
-
Oligarcato7 giorni fa
Membro della famiglia Rothschild muore in un incendio
-
Arte1 settimana fa
L’Italia del rock vaccinaro, amico della censura