Oligarcato
Un’altra vittima di Epstein fa causa a Ghislaine Maxwell
La scorsa settimana presso la Corte Suprema di New York, una sedicente vittima dell’operazione di traffico sessuale di Jeffrey Epstein ha citato in giudizio gli eredi di Epstein e la sua complice, la trafficante di sesso minorile Ghislaine Maxwell.
Elizabeth Stein, che si è fatta avanti per la prima volta nel 2021, ha denunciato anni di abusi, stalking e manipolazione da parte della coppia culminati in tentativi di suicidio, ricoveri multipli e una diagnosi di disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
Stein divenne parte di quello che l’accusa descrive come «il piano organizzato decennale di Epstein e Maxwell per procurare giovani donne per il loro piacere sessuale e per quello dei loro amici e conoscenti, molti dei quali alti funzionari governativi e titani aziendali» tra il 1994 e il 1997, secondo il deposito.
La Stein avrebbe incontrato Maxwell durante uno stage presso il designer Henri Bendel, la cui boutique di Manhattan era di proprietà del «mentore» di Epstein e CEO di Limited Brands Les Wexner, quando Maxwell aveva chiesto a Stein di aspettarla al negozio e di consegnare i suoi acquisti all’hotel dove alloggiava con Epstein.
Blandendo la ventunenne con «adulazione, regali, finto interesse per il suo futuro e false promesse di avanzamento nella sua carriera e vita personale», la coppia ha convinto la Stein a salire nella loro stanza prima di spingerla ad un rapporto a tre e quindi mandandola via con una sostanziosa «mancia» in contanti.
La causa descrive come la coppia l’avrebbe «svergognata quando ha rifiutato i loro favori e le loro aperture e l’ha perseguitata con lo scopo malizioso e malevolo di trasformarla in carne sessuale da consumare per loro stessi e per gli altri». La Stein, si dice, si sarebbe sentita impotente nel resistere alle avances della coppia dopo che Maxwell l’ha fatta licenziare per aver rifiutato una promozione che Maxwell le aveva assicurato, quindi l’avrebbe seguita nella sua posizione successiva.
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La Maxwell e l’Epstein avrebbero sottoposto la Stein a stupri di gruppo e altre aggressioni, incluso un viaggio nella villa epsteiniana a Palm Beach dove fu trattenuta per diversi giorni contro la sua volontà mentre veniva violentata dalla coppia e dai loro ospiti. Dopo aver appreso di essere rimasta incinta, la Stein dice di essere stata indotta all’aborto da Maxwell, di essere caduta in depressione e di «avere avuto un incidente con la macchina».
Successivamente, Epstein e Maxwell l’avrebbero perseguitata con messaggi in cui avvertivano che «la stavano ancora osservando e l’avrebbero trovata». La ragazza avrebbe sviluppato tendenze suicide e ha richiesto ripetuti ricoveri ospedalieri, emergendo con una diagnosi di disturbo da stress post-traumatico e necessitando di cure mediche continue.
La causa accusa Epstein e Maxwell di aggressione, violenza sessuale, inflizione intenzionale di disagio emotivo e negligenza grave, chiedendo sanzioni pecuniarie e un processo con giuria. È stata depositata il giorno prima della chiusura della finestra di archiviazione creata dall’Adult Survivors Act dello stato, che consentiva alle vittime di citare in giudizio i propri aggressori anche se il termine di prescrizione era scaduto.
La Maxwell sta attualmente scontando una pena di 20 anni presso l’Istituto correzionale federale di Tallahassee per traffico di ragazze minorenni a fini sessuali, dove ha adottato la «fede ebraica del defunto padre», ricevendo di conseguenza, con l’aiuto di un’organizzazione del movimento ebraico Chabad-Lubavitch, il beneficio di differenze nei pasti e nell’estensione del tempo libero.
Come riportato da Renovatio 21, Ghislaine Maxwell è una delle figlie del magnate dei media inglese Robert Maxwell, che aveva cambiato nome nascondendo le sue origini ebraico-carpatiche: vero nome Ján Ludvík Hyman Binyamin Hoch, nato a Slatinske Doly in Rutenia (ora Ucraina) in una famiglia povera e numerosa che praticava l’ebraismo ortodosso e parlava solo yiddish.
Il padre della Maxwell, che aveva altri 10 figli, è altresì sospettato di essere stato una spia atomica israeliana. Una sua appartenenza al Mossad è stata più volte messa sul piatto da giornalisti come il premio Pulitzer Seymour Hersh, che ne parlò alla presentazione di un suo libro sull’atomica di Tel Aviv, The Samson Option: secondo le sue ricerche, fu Maxwell ad avvisare gli israeliani delle intenzioni del fisico nucleare Vanunu, poi rapito a Roma nel 1986 e sparito per molti anni.
Maxwell senior pare essere stato dietro a diversi altri intrighi nucleari israeliani, così come – la cosa ha prodotto varie inchieste anche a livello politico – pare sia stato tramite Maxwell che la Cecoslovacchia armò Israele contrabbandando i velivoli necessari alla supremazia aerea per la guerra arabo-israeliana del 1948. Il ruolo di agente israeliano di altissimo livello ricoperto da Maxwell è descritto anche nel libro del 2003 Robert Maxwell, Israel’s Superspy.
L’uomo finì in disgrazia, con disastri finanziari nel suo gruppo editoriale e accuse di frode verso i suoi stessi dipendenti. Scomparve una notte nell’oceano al largo delle Canarie mentre si trovava sul suo panfilo, il Lady Ghislaine. Al suo funerale, in Israele, parteciparono i massimi vertici della politica e diversi ex direttori del Mossad. Alcuni ritengono che il testimone possa essere passato alla figlia preferita, Ghislaine.
Ghislaine è stata latitante per mesi. Durante la latitanza era uscita una sua foto dal dehors di un fast food a Los Angeles, che la ritraeva mentre leggeva un libro sulle spie della CIA morte. Nella foto, la donna guardava l’obiettivo.
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Intelligenza Artificiale
Klaus Schwab: l’Intelligenza artificiale controllerà la salute e le finanze nella transizione verso l’«era intelligente»
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- Nel settore sanitario, i sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale stanno superando gli esseri umani a vantaggio dei pazienti
- In agricoltura, gli agricoltori stanno sfruttando l’intelligenza artificiale per ottimizzare le rese delle colture, mentre i produttori stanno utilizzando sistemi intelligenti per migliorare l’efficienza della catena di fornitura e ridurre gli sprechi.
- La finanza, uno dei settori più conservativi, sta venendo stravolta da algoritmi basati sull’intelligenza artificiale, capaci di prevedere i movimenti del mercato con sempre maggiore accuratezza e velocità.
Klaus Schwab, World Government(s) Summit 2024: “We are speaking about the transition of humankind into a new era […] Today we speak about transitioning into what I would call ‘The Intelligent Age.'” pic.twitter.com/Tnlsv6WNa6
— Tim Hinchliffe (@TimHinchliffe) February 12, 2024
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Schwab ha raccontato poi come ha inserito la sua idea di un’era intelligente in ChatGPT, rafforzando così la sua ideologia. Secondo Schwab, ChatGPT gli ha detto: «Immaginando un futuro guidato dalle tecnologie della quarta rivoluzione industriale, vediamo una NUOVA ALBA della civiltà umana, che armonizza la tecnologia con i bisogni e le aspirazioni più profonde dell’umanità». «Questa missione si sviluppa all’interno di una società in cui l’intelligenza artificiale, la robotica, l’Internet delle cose, la stampa 3D, l’ingegneria genetica e l’informatica quantistica diventano le fondamenta della nostra vita quotidiana, ma sono guidate da un profondo rispetto per i valori umani, la creatività e il mondo naturale». «In questa nuova era intelligente, la tecnologia non è più solo uno strumento o un’estensione delle capacità umane; è un partner nella creazione di un mondo in cui ogni individuo ha l’opportunità di raggiungere il proprio pieno potenziale». Qui vediamo Schwab stesso fare ingenuamente affidamento sulla tecnologia per rafforzare la sua stessa visione del mondo. «La finestra di opportunità è stretta, ma con un’azione collettiva e una leadership responsabile, possiamo cogliere il potenziale di questa nuova era e costruire un mondo che avvantaggi tutta l’umanità», ha scritto Schwab nel suo ultimo post sul blog.Klaus Schwab reads ChatGPT, World Government Summit: “Envisioning a future propelled by the technologies of the 4IR we see a NEW DAWN of human civilization.. where AI, robotics, the IoT, 3D-printing, genetic engineering, quantum computing become the foundations of our daily life” pic.twitter.com/YL86IDCtxD
— Tim Hinchliffe (@TimHinchliffe) February 12, 2024
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Oligarcato
Macron dalla Comunità di Sant’Egidio parla di guerra e di Nuovo Ordine Mondiale
Il presidente francese Emmanuel Macron è intervenuto all’evento organizzato dalla Comunità Sant’Egidio a Parigi Imaginer la Paix («Immaginare la pace»), parlando di «ordine mondiale» e rendendo evidenti alcune relazioni al di sotto della politica e della gerarchia cattolica mondiale.
Nell’evento con la Sant’Egidio, organizzato con l’arcidiocesi di Parigi il presidente francese ha chiesto una riforma dell’attuale «ordine mondiale», considerato da lui «ingiusto», affinché gli esseri umani possano coesistere più pacificamente, ha dichiarato. «Chiunque fa credere che la soluzione possa essere nella distruzione dell’altro crea la guerra eterna. La pace è possibile solo nella coesistenza»
«Dobbiamo avere l’immaginazione necessaria per pensare alla pace di domani, una pace in Europa in una forma nuova» ha dichiarato Macron. Se si vuole che il continente europeo diventi più stabile, tutti dovrebbero riconoscere che «non è né propriamente l’UE, né risolutamente la NATO», ha affermato.
«Dovremo pensare a una nuova forma di organizzazione per l’Europa e ripensare il nostro rapporto con la Russia» dopo la fine del conflitto in Ucraina, ha aggiunto il presidente.
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Macron è stato accolto accolto all’ingresso dal presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, e ha quindi salutato il fondatore del movimento Andrea Riccardi, ex ministro della Cooperazione del governo tecnocratico di Mario Monti. «Il rapporto del leader francese con il fondatore di Sant’Egidio è ormai consolidato» scrive la Repubblica. «Macron considera il modello della “piccola Onu di Trastevere” di grande ispirazione e ha intrecciato nel tempo con Riccardi una relazione di stima e rispetto».
«La cultura della pace oggi è in crisi a causa della brutalità delle guerre, delle aggressioni, del terrorismo ma anche perché è stata consumata un’eredità morale trasmessaci dal Novecento e dalle sue terribili esperienze» ha detto sul palco il Riccardi prima di cedere la parola al presidente francese, facendo quindi l’inevitabile riferimento alla «Shoah».
Si è trattato di un evento interreligioso: prima di Macron ha parlato il Gran Rabbino di Francia Haim Korsia, che ha proposto l’assegnazione del premio Nobel per la Pace alla Comunità di Sant’Egidio. Nelle immagini trasmesse dal TG dei vescovi si vede anche che al meeting non sono mancati bonzi a caso, nonché, ci è spiegato, rappresentanti dello scintoismo giapponese e «persino dall’India rappresentanti dello zoroastrismo». Al termine della tre giorni è stato programmato un incontro tra musulmani, ebrei e cristiani sul Sagrato di Notre Dame, la cattedrale distrutta qualche anno fa da uno di quei misteriosi incendi che sembrano colpire decine se non centinaia di chiese francesi.
Come riportato da Renovatio 21, Macron ha inviato messaggi contrastanti riguardo alle ostilità tra Russia e Ucraina mentre il conflitto si evolveva nel corso degli anni. Nel 2022, ha attirato critiche da parte di altri funzionari occidentali per averli esortati a non «umiliare» la Russia, affermando che «la geopolitica è testarda». All’inizio del 2024, ha invece affermato che l’Occidente non dovrebbe escludere lo spiegamento di truppe NATO sul suolo ucraino, una proposta che vari altri leader nazionali hanno respinto, ma che ha trovato supporto presso Paesi UE ostili alla Russia come i Baltici e i nuovi membri scandinavi del Patto.
È impossibile non notare come nel biennio i rapporti tra Parigi e Mosca siano mutati anche a causa della rivolta delle ex colonie francofone africane (Mali, Burkina Faso, Niger) che hanno annullato gli accordi con la Francia, tra veementi proteste, per avvicinarsi visibilmente alla Federazione Russa.
Nel suo discorso, Macron ha affermato che il sistema globale creato sulla scia della Seconda Guerra Mondiale era «incompleto e ingiusto», perché molte nazioni moderne non esistevano nemmeno a quel tempo e non hanno un posto appropriato al tavolo. Ha affermato che gli organismi internazionali, come l’ONU, la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale, dovrebbero essere riformati di conseguenza.
Macron quindi, di fatto, chiede un Nuovo Ordine Mondiale. È la stessa persona, ricordiamo, che minaccia la Russia ben conscio che di lì potrebbe partire la Terza Guerra Mondiale: che sia quella la sua idea di rinnovamento per il Nuovo Ordine, come avvenne per la Seconda Guerra?
Aggiungiamo inoltre, scandalo di cui si possono scandalizzare i pochi cattolici rimasti nel mondo cattolico, che è semplicemente incredibile che venga invitato a parlare su un palco cattolico, omaggiandolo in tutti i modi, il presidente di un Paese che, su sua spinta irrefrenabile fino ad essere misteriosa, ha costituzionalizzato l’aborto – primo Paese al mondo a farlo – e si prepara a muoversi con decisione anche sull’eutanasia.
È vero che stiamo dimenticando, per un secondo, che sempre dalla Sant’Egidio proviene l’attuale presidente della Pontificia Accademia per la Vita di Bergoglio, monsignor Vincenzo Paglia, grande fan delle iniezioni mRNA, il quale come noto ha definito la legge abortista italiana 194/78 come un «pilastro della nostra vita sociale», e che sembrerebbe aver lanciato qualche segno evidente di apertura riguardo l’eutanasia, pardon, testamento biologico.
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L’intimità tra Macron e la Sant’Egidio è molto indicativa di dinamiche profonde all’opera sotto la superficie di politica e religione dell’Europa e del mondo. La Comunità, creata da una scheggia di Comunione e Liberazione e salita di livello negli anni di Woytila, si è fatta un nome di tessitrice di equilibri mondiali, dopo aver aiutato il processo di pace in Mozambico.
Come riportato da Renovatio 21, l’area, che non sembra troppo pacificata oggi a dire il vero, è ora oggetto di azioni terroristiche jihadiste sanguinarie anche contro gli interessi italiani (dell’ENI), con persecuzioni anticristiane e stragi che hanno portato al martirio anche figure religiose come Suor Maria De Coppi.
Nella foto di gruppo dell’evento inaugurale con visita presidenziale – che ha al centro ovviamente Macron e Riccardi – è visibile in seconda fila anche il cardinale Zuppi, controverso arcivescovo di Bologna, ideatore del tortellino pro-islamico, prelato elogiato da certi massoni nonché storico volto della Sant’Egidio considerato da alcuni come un grande papabile del prossimo Conclave.
Come amava scherzare (fino ad un certo punto…) il compianto cardinale Pell, «attenti, perché se Zuppi sarà eletto in conclave, il vero papa sarà Andrea Riccardi».
Macron sei anni fa si fece notare durante una visita a Roma perché, con un gesto definito dall’oggi direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede Andrea Tornielli allora giornalista de La Stampa come una «carezza proibita» e dall’emittente dei vescovi TV 2000 come «affettuoso saluto», mise materialmente le mani in faccia a Bergoglio. Che a Parigi si sia preso avanti con il prossimo papa, che probabilmente piace a lui e al suo «giro» tantissimo, e da tanto tempo?
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Immagine screenshot da YouTube
Epidemie
Il responsabile della risposta COVID di Nuova York organizzava festini a base di sesso e droga violando le sue stesse restrizioni pandemiche
BREAKING: Former NYC Covid Czar Held Secret Drug-Fueled Sex Parties During Global Pandemic; Says New Yorkers Would Have Been “Pissed” If They Found Out Because He Was Running Entire Covid Response For City
Dr. Jay Varma, Former Senior Advisor for Public Health, NYC Mayor’s… pic.twitter.com/YrgniDUdFc — Steven Crowder (@scrowder) September 19, 2024
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Una strana dichiarazione sulla possibilità di organizzare incontri intimi fino a 25 persone fu fatta anche dall’allora premier neozelandese Jacinda Ardern, che, sorridendo, fece pensare tutti che si stesse riferendo proprio a delle orge vere e proprie.Les restos c’est pour l’oligarchie. Caviar, champagne, menus de grands chefs et retrait du masque obligatoire…Nos journalistes ont pu pénétrer dans ces fêtes clandestines de haut standing qui se tiennent actuellement à Paris.https://t.co/Fey90s2DjV
— Yves Grandᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠᅠ (@YvesGrand2) April 4, 2021
Non è forse sbagliato pensare, a questo punto, che la morale sessuale dell’élite sia diversa assai da quella della popolazione comune. Pensano, vivono, copulano – e guadagnano – in modo totalmente differente rispetto a chi di fatto con le tasse paga la loro oscena esistenza di immoralità e gozzoviglia.yeah, but did your PM go on national television to officially announce that *checks notes* orgies can resume? pic.twitter.com/cG4YyIvEZT
— Calliope Ryder ⚔️ TWITCHCON (@callioperyder) December 10, 2021
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