Gender
Tribunale giapponese afferma che la sterilizzazione dei transgender è incostituzionale

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.
Un tribunale della famiglia in Giappone ha dichiarato incostituzionale l’obbligo per le persone transgender di essere sterilizzate prima di cambiare il loro genere legale.
La battaglia legale è iniziata nel 2021 quando Gen Suzuki, un uomo transgender, ha chiesto che il suo genere legale fosse riconosciuto come maschile, senza sterilizzazione. La corte si era schierata con Suzuki:
«L’intervento chirurgico per rimuovere le gonadi ha il risultato grave e irreversibile della perdita della funzione riproduttiva. Non posso fare a meno di chiedermi se essere costretti a sottoporsi a tale trattamento sia privo di necessità o razionalità, considerando il livello di caos sociale che può causare e da un punto di vista medico».
In Giappone, le persone che desiderano un cambio legale di genere devono ricorrere a un tribunale della famiglia ai sensi della legge sui casi speciali sul disturbo dell’identità di genere (GID). Questo processo richiede una valutazione psichiatrica e una sterilizzazione chirurgica. I candidati devono essere single e non devono avere figli sotto i 18 anni.
Gli esperti delle Nazioni Unite e la World Professional Association for Transgender Health hanno entrambi invitato il Giappone a eliminare gli aspetti discriminatori di questa legge e a trattare le persone transgender e le loro famiglie su un piano di parità con gli altri cittadini.
Sebbene nel 2019 la Corte Suprema del Giappone abbia confermato la sentenza di un tribunale di grado inferiore secondo cui la legge non violava la costituzione del Paese, due giudici hanno esplicitamente riconosciuto la necessità di riforme.
«La sofferenza che [le persone transgender] affrontano in termini di genere preoccupa anche la società che dovrebbe abbracciare la diversità nell’identità di genere» hanno scritto i giudici.
All’inizio di quest’anno, la Corte Suprema si era pronunciata a favore del diritto di un dipendente governativo transgender di utilizzare i bagni in conformità con la sua identità di genere, sottolineando il crescente impulso al cambiamento.
Michael Cook
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine da Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial 2.0 Generic
Gender
Kennedy: gli USA respingono la dichiarazione dell’OMS per linguaggio pro-aborto e «ideologia gender radicale»

RFK Jr. just walked into the UN and SHREDDED its “oppressive” declaration on non-communicable disease.
“The WHO cannot claim credibility or leadership until it undergoes radical reform.” “The declaration is filled with controversy.” Kennedy slammed “provisions about everything… pic.twitter.com/Dmbsj9GmLJ — Holden Culotta (@Holden_Culotta) September 25, 2025
Sostieni Renovatio 21
The United States objects to the United Nations Political Declaration on Non-Communicable Diseases.
We will walk away from the Declaration, but we will never walk away from the world—or our commitment to end chronic disease. We stand ready to lead, to partner, and to innovate… pic.twitter.com/ZVu0bdO8pi — Secretary Kennedy (@SecKennedy) September 25, 2025
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Gender
La Slovacchia modifica la Costituzione per riconoscere solo due sessi e vietare maternità surrogata e adozione omosessuale

La Slovacchia ha respinto la legislazione dell’Unione Europea modificando la propria Costituzione per sancire il riconoscimento di soli due sessi, vietare la pratica della maternità surrogata e limitare l’adozione alle coppie sposate eterosessuali.
Il Paese, che conta 5,4 milioni di abitanti, ha così affermato il primato delle proprie leggi su quelle dell’UE e ha preso una ferma posizione in difesa della famiglia e della morale cristiana. L’emendamento stabilisce che la Slovacchia mantiene la sovranità in materia di «identità nazionale», in particolare per quanto riguarda «questioni etico-culturali fondamentali».
«La Repubblica slovacca riconosce solo due generi, maschile e femminile, determinati biologicamente», si legge nell’emendamento approvato venerdì dal parlamento nazionale.
L’emendamento stabilisce inoltre che solo le coppie sposate possono adottare legalmente bambini, rendendo impossibile l’adozione per gli omosessuali. Un emendamento slovacco approvato nel 2014 definisce il matrimonio esclusivamente come l’unione tra un uomo e una donna.
Sostieni Renovatio 21
L’emendamento, che gli osservatori politici avevano previsto sarebbe stato bocciato, è stato approvato di misura con la maggioranza richiesta dei tre quinti (90 voti dei 150 seggi del consiglio) dopo che 12 legislatori dell’opposizione conservatrice si sono uniti alla coalizione di governo.
Ora è necessario anche il consenso dei genitori per consentire agli studenti di partecipare a corsi di educazione sessuale.
Quando l’emendamento è stato pubblicato per la prima volta a fine gennaio, il primo ministro slovacco Robert Fico ha ripreso il discorso inaugurale del presidente Donald Trump: «Esistono due sessi, maschile e femminile», definiti alla nascita.
Il Fico ha inoltre affermato l’imperativo di difendere «le tradizioni, il patrimonio culturale e spirituale dei nostri antenati», di costruire una «diga costituzionale contro la politica progressista» e di ripristinare il «buon senso».
Il presidente Peter Pellegrini ha dichiarato che avrebbe firmato l’emendamento. «In un momento di enorme divisione all’interno della società slovacca, una maggioranza costituzionale è un segnale importante che indica che c’è un accordo su una questione specifica nell’intero spettro politico, e deve essere rispettato», ha affermato Pellegrini dopo il voto.
In un discorso infuocato tenutosi a maggio al CPAC Ungheria 2025 , il P Fico ha sottolineato che avrebbe continuato a sostenere i tradizionali valori familiari cristiani del Paese.
Nel discorso del 29 maggio, Fico ha sottolineato che l’essenza della Slovacchia si fonda su centinaia di anni di valori familiari cristiani tradizionali, in particolare sull’idea che il matrimonio sia tra un uomo e una donna e che ci siano solo due sessi, e che si impegnerà a sostenere questi valori sacri. Il primo ministro ha una lunga storia di affermazione dei valori familiari cristiani e di opposizione al globalismo.
Dopo aver sottolineato di non voler che l’identità nazionale della Slovacchia «si dissolva» a favore dei valori liberali promossi dall’Unione Europea (UE), Fico ha evidenziato i valori cristiani che costituiscono l’identità nazionale del Paese.
«Certamente non intendo sacrificare l’essenza della Slovacchia, che si basa su più di mille anni di tradizione cristiana, (con) la famiglia tradizionale come componente fondamentale della nostra società», ha affermato il primo ministro.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Aerra Carnicom via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International
Gender
Studio rivela che i sacerdoti allineati con papa Francesco sono più propensi ad approvare la sodomia

Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Cancro1 settimana fa
Impronta genetica del vaccino COVID nel DNA di un paziente oncologico: l’mRNA può integrarsi con il genoma umano
-
Misteri1 settimana fa
Storie, misteri ed orrori dal Mostro di Firenze ad Amanda Knox. Renovatio 21 intervista il giudice Mignini
-
Vaccini1 settimana fa
Documentario rivela lo studio bomba sul collegamento tra vaccino ed epidemia di malattie croniche
-
Pensiero2 settimane fa
Mons. Viganò: l’élite sovversiva ha infiltrato gli Stati
-
Senza categoria1 settimana fa
Papa Leone contro la Chiesa e i dogmi per LGBT e donne-prete: «Dobbiamo cambiare atteggiamento prima di cambiare dottrina»
-
Storia2 settimane fa
Netanyahu conferma – ancora una volta – che Israele non ha ucciso Charlie Kirk. E neanche San Simonino
-
Salute2 settimane fa
I malori della 38ª settimana 2025
-
Animali1 settimana fa
Le orche di Gibilterra affondano una barca a vela. È ora di dire basta