Immigrazione
Il cancelliere austriaco dice che il sistema di immigrazione UE «è rotto da anni»
L’UE deve correggere urgentemente il suo sistema di asilo disfunzionale per evitare il ripetersi della crisi migratoria del 2015, ha dichiarato il cancelliere austriaco Karl Nehammer in un’intervista pubblicata sabato, avvertendo che una nuova ondata di movimenti incontrollati potrebbe potenzialmente portare al collasso dell’intero euroblocco.
Parlando alla testata tedesca Welt am Sonntag, Nehammer si è scagliato contro le attuali normative dell’UE, sostenendo che il «sistema di asilo del blocco è stato rotto per anni», e ha chiesto un’azione immediata. Ha ammesso che, sebbene i politici europei abbiano finalmente «più senso della realtà» e abbiano iniziato a discutere di migrazione, «la strada è lungi dall’essere finita».
Secondo il cancelliere, l’immigrazione è tra le questioni più serie che devono essere affrontate dal blocco, «poiché l’immigrazione irregolare può essere una questione che può dividere e forse anche distruggere l’Unione Europea».
Per risolvere il problema, Nehammer ha proposto una serie di cambiamenti, tra cui la creazione di un’efficace protezione delle frontiere, procedure di asilo rapide sia alle frontiere esterne dell’UE che nei Paesi terzi e la conclusione di accordi con altre nazioni che consentano la rapida deportazione dei migranti.
Il cancelliere si è inoltre fermamente opposto a un’iniziativa sostenuta dalla Germania e dal Parlamento europeo che esenterebbe le donne con figli dalle nuove normative, definendola «poco pratica e in definitiva controproducente». Secondo Nehammer, una tale esenzione comporterebbe che donne e bambini vengano spediti dai loro parenti «nel pericoloso viaggio attraverso il Mediterraneo e consegnati impotenti a trafficanti senza scrupoli».
«Una tale deroga sarebbe praticamente un invito per le donne con bambini a rischiare l’immigrazione clandestina verso l’Europa e, se la protezione fosse garantita, a portare l’intera famiglia a unirsi a loro», ha detto lo Nehammer al quotidiano tedesco.
Secondo i dati dell’UE, il blocco ha registrato un forte aumento delle domande di asilo tra giugno 2022 e maggio 2023. Il numero si sta avvicinando ai livelli record della crisi del 2015, quando circa 1,3 milioni di migranti cercarono rifugio nell’UE. Solo nel 2022, il numero di richieste di asilo nel blocco ha raggiunto quasi un milione, la maggior parte proveniente da Siria, Afghanistan e Turchia.
Come riportato da Renovatio 21, in questi mesi la FPO, il partito anti-immigrati fondato da Joerg Haider, è balzato in testa ai sondaggi. L’FPO si batte anche contro le sanzioni antirusse, che secondo l’ex vicecancelliere Heinz-Christian Strache producono «insolvenze e fallimenti di massa» in Europa. Da notare, in questo senso, le dichiarazioni del ministro degli Esteri Alexander Schallenberg, che ancora ad inizio anno chiedeva l’inclusione di Mosca nell’architettura di sicurezza europea.
A inizio 2023, assieme alla limitrofa Ungheria, Vienna ha confermato che non invierà più armi a Kiev.
L’Austria negli scorsi mesi ha bloccato l’ingresso nell’area Schengen di Romania e Bulgaria.
Nehammer è stato un grande sostenitore di lockdown e vaccino, al punto da rendere l’Austria l’epicentro del terrore pandemico, tra lockdown per i soli non-vaccinati, proposte di carcere speciale per i non vaccinati, arresti in strada e nei negozi, multe agli sciatori, lotterie vaccinali, ispettori per i non vaccinati, promozione di un obbligo vaccinale universale etc. Tuttavia, trivaccinato, il Nehammer comunque si è malato di COVID subito dopo una riunione sulla vaccinazione obbligatoria.
Immigrazione
«Allahu akbar» e investe i pedoni nell’isola francese
Cinque persone sono rimaste ferite, due in modo grave, dopo che mercoledì un uomo ha travolto con la propria auto pedoni e ciclisti sull’isola francese di Oléron, hanno comunicato le autorità locali. L’autista avrebbe urlato «Allahu Akbar» al momento dell’arresto.
L’aggressione, protrattasi per 35 minuti, si è consumata lungo le strade che uniscono i comuni di Dolus-d’Oléron e Saint-Pierre-d’Oléron, capoluogo dell’isola atlantica. Il ministro dell’Interno Laurent Nunez ha confermato che cinque pedoni e ciclisti sono stati investiti prima che il conducente venisse fermato.
La polizia ha neutralizzato il sospettato con un taser dopo che questi aveva dato fuoco al veicolo. All’interno dell’auto sono state rinvenute diverse bombole di gas, ha reso noto la procura di La Rochelle, precisando che l’uomo aveva ripetutamente gridato «Allahu Akbar» durante l’arresto.
La procura antiterrorismo francese non è coinvolta nell’indagine per tentato omicidio. Stando a quanto riportato dal quotidiano Le Parisien, il sospettato è un 35enne del villaggio di pescatori di La Cotinière, con precedenti per reati minori e legati alla droga, ma privo di collegamenti noti a gruppi terroristici organizzati. Avrebbe riferito agli inquirenti di essersi «auto-radicalizzato online» circa un mese fa – dichiarazione che gli investigatori stanno al momento verificando.
Secondo recenti notizie trapelate, sarebbe un francese europeo anarchico convertitosi all’islam
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Negli ultimi anni la Francia è stata teatro di numerosi attacchi con veicoli a motore. Il più letale risale al 2016, quando un estremista islamista ha falciato con un camion la folla in festa per la Bastiglia a Nizza, causando 86 morti e oltre 450 feriti prima di essere abbattuto dalla polizia.
Gli attacchi a base di grida «Allahu Akbar» sono oramai una costante in Europa e oltre.
Come riportato da Renovatio 21, solo tre mesi fa a Dublino si è avuto un accoltellatore allahukbarista. L’anno scorso un uomo ha fatto irruzione con machete in una stazione di polizia di Linz am Rhein, in Germania, col il trito grido islamista. Tre anni fa in Francia un marocchino ha decapitato il padre urlando «Allahu Akbar». Sempre in Francia, sempre tre anni fa, un allahuakbarista ha abbattuto un albero di natale.
Il grido allahuakbarico è stato udito, ovviamente, anche durante la rivolta delle banlieue del 2023.
Più significativo quando l’anno passato masse di immigrati siriani invasero i mercatini di Natale tedeschi gridando «Allahu akbar», in celebrazione della presa di Damasco da parte degli islamisti anti-Assad. Non è chiaro perché, se sono felici di questo esito politico, non tornino nel loro Paese (scherziamo, è a noi chiarissimo)
Al contempo, non è chiaro come gli europei riescano a farsi sputare in faccia in questo modo, persino a Natale. Scherziamo anche qui: sappiamo benissimo perché.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Cobber17 via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 3.0 Unported
Immigrazione
Trump: «La gente di Nuova York fuggirà dal comunismo»
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immigrazione
Accoltellamento di massa in un treno inglese. Silenzio sulle origini immigrate dei massacratori
Secondo quanto riferito dalla polizia, sabato diverse persone sono state accoltellate su un treno vicino a Cambridge, nell’Inghilterra centrale. Due sospettati sono stati arrestati. I responsabili sarebbero un caraibico e un nero di 32 e 35 anni, ma per ore le autorità non hanno rivelato l’identità dei presunti massacratori.
Le ambulanze e le unità armate sono giunte sul posto intorno alle 19:40 ora locale.
«Sono intervenuti agenti armati e il treno è stato fermato a Huntingdon, dove due uomini sono stati arrestati. Diverse persone sono state trasportate in ospedale», ha dichiarato la polizia del Cambridgeshire.
In seguito la polizia ha dichiarato che dieci persone sono state ricoverate in ospedale, tutte tranne una con ferite gravi in pericolo di vita.
🚨 WATCH: Armed police board the LNER train at Huntingdon after multiple people were stabbed
Two people have been arrested and multiple people are in hospital pic.twitter.com/bjl5q3JjP5
— Politics UK (@PolitlcsUK) November 1, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
La polizia dei trasporti britannica ha dichiarato che a un certo punto era stato dichiarato un allarme terrorismo, ma che poi è stato revocato. Il sovrintendente capo Chris Casey ha affermato che «non sarebbe appropriato» fare congetture sul movente in questa fase.
I video pubblicati sui social media mostrano una massiccia presenza della polizia alla stazione ferroviaria.
Huntingdon, London Train Stabbing Incident
Enough is Enough
Two British nationals held over Doncaster-London train stabbing, but no suggestion it is terror-related
These men were also “British nationals”#stabbing | #Huntingdon |
#EnoughIsEnough pic.twitter.com/Lf5KBFY5pM— Sumit (@SumitHansd) November 2, 2025
Dramatic footage shows armed police tasering a Huntingdon train attack suspect as he shouts “kill me.”
Two British nationals, aged 32 and 35, have been arrested for attempted murder after multiple stabbings.
Ten people were hospitalised; two remain critical. #Huntingdon pic.twitter.com/2hC33BAjk7
— BPI News (@BPINewsOrg) November 2, 2025
Aiuta Renovatio 21
Un testimone ha dichiarato a Sky News di aver visto passeggeri «estremamente insanguinati» fuggire dagli aggressori. Il testimone ha aggiunto che un passeggero ha gridato: «Hanno un coltello».
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha condannato il «terribile incidente» e ha ringraziato i servizi di emergenza per la loro risposta. «I miei pensieri sono con tutte le persone colpite», ha scritto su X.
Il ministro degli Interni Shabana Mahmood ha dichiarato di essere «profondamente rattristata» e ha esortato il pubblico a «evitare commenti e speculazioni in questa fase iniziale».
Polemiche ora montano sul fatto che le autorità hanno per ore mancato di rivelare le origini immigrate dei presunti massacratori ferroviari.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Spirito4 giorni faIl vescovo Strickland denuncia Papa Leone e i vescovi per aver scandalizzato i fedeli
-



Spirito1 settimana faMons. Viganò: la mano di Satana ha vergato la nota dottrinale «Mater populi fidelis»
-



Tabarro2 settimane faRenovatio 21 partecipa alla Tabarrata dell’Oca 2025
-



Salute2 settimane faI malori della 45ª settimana 2025
-



Intelligence1 settimana faIl potere della vittima
-



Gender2 settimane faElon Musk racconta la storia agghiacciante sulla radicalizzazione dell’ideologia transgender
-



Intelligence1 settimana faLe profezie di Yuri Bezmenov
-



Bioetica1 settimana faIn Nuova Zelanda i bambini vengono lasciati morire se nascono vivi dopo gli aborti














