Geopolitica
L’Arabia Saudita sospende i piani per un accordo di pace con Israele

L’Arabia Saudita ha sospeso i piani per normalizzare le relazioni con Israele nel contesto della guerra in corso tra quest’ultimo e i militanti palestinesi di Hamas, ha riferito venerdì Reuters. Sostenuto dagli Stati Uniti, l’accordo sarebbe stato un colpo di stato diplomatico per Washington e un colpo strategico per l’Iran.
Prima dell’attacco a sorpresa di Hamas contro Israele sabato, l’Arabia Saudita e Israele erano vicini a un accordo che avrebbe visto il regno sunnita riconoscere lo Stato ebraico, con l’Arabia Saudita che avrebbe ottenuto in cambio un patto di difesa con gli Stati Uniti e armi americane più avanzate, anche se la Casa Bianca ha sottolineato che i termini precisi devono ancora essere definiti.
Con gli aerei da guerra israeliani che bombardano continuamente Gaza da sabato e un’invasione dell’enclave palestinese presumibilmente imminente, i funzionari sauditi hanno sospeso l’accordo per evitare di scatenare un’ondata di rabbia in tutto il mondo musulmano, ha riferito Reuters, citando due fonti vicine a Riyadh.
Le fonti hanno sottolineato che l’accordo non è definitivamente annullato, ma che Riyadh probabilmente richiederà che qualsiasi accordo futuro includa significative concessioni ai palestinesi da parte israeliana.
Secondo gli ultimi dati del Ministero della Sanità palestinese, quasi 2.000 persone, tra cui 583 bambini, sono state uccise negli attacchi aerei israeliani su Gaza. Da sabato sono morti più di 1.300 israeliani e si ritiene che più di 100 siano prigionieri di Hamas a Gaza.
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La risposta pesante di Israele, inclusa l’imposizione di un assedio totale su Gaza, ha avvicinato i vicini musulmani del Paese. Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e il presidente iraniano Ebrahim Raisi hanno parlato al telefono mercoledì, la loro prima conversazione da quando i due rivali geopolitici hanno ristabilito i rapporti diplomatici in un accordo mediato dalla Cina a marzo.
I media statali iraniani hanno affermato che la coppia ha discusso della «necessità di porre fine ai crimini di guerra contro la Palestina», mentre i media statali sauditi hanno affermato che il principe ha promesso di fare «tutti gli sforzi possibili… per fermare l’escalation in corso».
L’Iran si è opposto aspramente al previsto accordo di normalizzazione, che avrebbe visto i suoi due principali oppositori regionali avvicinarsi, con uno dei quali stringere un’alleanza formale con gli Stati Uniti. Il leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, ha anche messo in guardia l’intero mondo arabo dal normalizzare le relazioni con il «regime sionista» in Israele.
Meno di una settimana prima dell’attacco di Hamas, Khamenei aveva definito Israele un «cancro» che «a Dio piacendo, sarà sradicato per mano del popolo palestinese e delle forze di resistenza in tutta la regione».
Come riportato da Renovatio 21, due settimane fa, prima degli attacchi, il principe saudita aveva dichiarato in un’intervista con Fox News che il suo Regno si sarebbe dotato di armi atomiche qualora lo avrebbe fatto Teheran.
Di fatto, Israele è l’unica potenza dotata di armi nucleari della regione, ma l’esistenza delle sue testate nucleari (forse 200?) non è mai stata confermata apertamente.
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Immagine di President of Russia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)
Geopolitica
Mosca critica Israele per l’attacco al Qatar

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Geopolitica
«Li prenderemo la prossima volta» Israele non esclude un altro attacco al Qatar

Israele è determinato a uccidere i leader di Hamas ovunque risiedano e continuerà i suoi sforzi finché non saranno tutti morti, ha dichiarato martedì a Fox News l’ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Yechiel Leiter.
In precedenza, attacchi aerei israeliani hanno colpito un edificio residenziale a Doha, in Qatar, prendendo di mira alti esponenti dell’ala politica di Hamas. Il gruppo ha affermato che i suoi funzionari sono sopravvissuti, mentre l’attacco è stato criticato dalla Casa Bianca e condannato dal Qatar.
«Se non li abbiamo presi questa volta, li prenderemo la prossima volta», ha detto il Leiter.
L’ambasciatore ha descritto Hamas come «nemico della civiltà occidentale» e ha sostenuto che le azioni di Israele stavano rimodellando il Medio Oriente in modi che gli Stati «moderati» comprendevano e apprezzavano. «In questo momento, potremmo essere oggetto di qualche critica. Se ne faranno una ragione», ha detto riferendosi ai Paesi arabi.
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che, sebbene smantellare Hamas sia un obiettivo legittimo, colpire un alleato degli Stati Uniti mina gli interessi sia americani che israeliani.
Leiter ha osservato che Israele «non ha mai avuto un amico migliore alla Casa Bianca» e che Washington e lo Stato Ebraico sono rimaste unite nel perseguire la distruzione del gruppo militante.
Il Qatar, che ospita funzionari di Hamas nell’ambito del suo ruolo di mediatore, ha dichiarato che tra le sei persone uccise nell’attacco israeliano c’era anche un agente di sicurezza del Qatar.
L’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, ha denunciato l’attacco come un «crimine atroce» e un «atto di aggressione», mentre il ministero degli Esteri di Doha ha accusato Israele di «terrorismo di Stato».
Israele ha promesso di dare la caccia ai leader di Hamas, ritenuti responsabili del mortale attacco dell’ottobre 2023, lanciato da Gaza verso il sud di Israele. L’ambasciatore ha giurato che i responsabili «non sopravviveranno», ovunque si trovino.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Geopolitica
Attacco israeliano in Qatar. La condanna di Trump

#Qatar / #Palestine / #Israel 🇶🇦🇵🇸🇮🇱: Israeli Air Forces carried out air strikes to assassinate Senior officials of #HAMAS in the city of #Doha.
Reportedly HAMAS negotiation team was targeted with Air-To-Surface Missiles while discussing the ceasefire in the capital of Qatar. pic.twitter.com/WdWuqY6rXq — War Noir (@war_noir) September 9, 2025
🚨🇮🇱🇶🇦🇵🇸 BREAKING: ISRAEL just AIRSTRIKED Hamas’s negotiation team in DOHA, QATAR pic.twitter.com/cTdA5fT4gP
— Jackson Hinkle 🇺🇸 (@jacksonhinklle) September 9, 2025
BREAKING:
Israeli fighter jets struck Qatar’s capital, Doha. An Israeli airstrike in Doha killed Hamas leader in Gaza, Khalil al-Hayya, and three senior members of the group’s leadership, Al Arabiya reports, citing sources. Al Hadath states those in the targeted building… pic.twitter.com/03rwdUbvZ5 — Visegrád 24 (@visegrad24) September 9, 2025
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NEW: Qatar reserves the right to retaliate for the Israeli attack against Doha, Qatari PM says
“We’ve reached a decisive moment; There should be retaliation from the whole region” pic.twitter.com/dKHnqEHNqN — Ragıp Soylu (@ragipsoylu) September 9, 2025
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Nel suo post Trump ha affermato che il bombardamento israeliano all’interno di «una nazione sovrana e stretto alleato degli Stati Uniti» non ha «favorito gli obiettivi di Israele o dell’America». «Considero il Qatar un forte alleato e amico degli Stati Uniti e mi dispiace molto per il luogo dell’attacco», ha scritto, sottolineando che l’attacco è stato «una decisione presa dal primo ministro Netanyahu, non una decisione presa da me». Trump ha affermato che, non appena informato dell’operazione, ha incaricato l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff di avvertire i funzionari del Qatar, ma ha osservato che l’allerta è arrivata «troppo tardi per fermare l’attacco». Il presidente ha affermato che eliminare Hamas era un «obiettivo degno», ma ha espresso la speranza che «questo sfortunato incidente possa servire come un’opportunità per la PACE». Da allora Trump ha parlato con Netanyahu, che gli ha detto di voler fare la pace, e con i leader del Qatar, che ha ringraziato per il loro sostegno e ha assicurato che «una cosa del genere non accadrà più sul loro territorio». La Casa Bianca ha definito l’attacco un incidente «sfortunato». Trump ha dichiarato di aver incaricato il Segretario di Stato Marco Rubio di finalizzare un accordo di cooperazione per la difesa con il Qatar, designato come «importante alleato non NATO».( @realDonaldTrump – Truth Social Post ) ( Donald J. Trump – Sep 09, 2025, 4:20 PM ET )
This morning, the Trump Administration was notified by the United States Military that Israel was attacking Hamas which, very unfortunately, was located in a section of Doha, the Capital of… pic.twitter.com/axQSlL46gW — Fan Donald J. Trump 🇺🇸 TRUTH POSTS (@TruthTrumpPosts) September 9, 2025
“The president views Qatar as a strong ally and friend of the United States and feels very badly about the location of this attack.”
White House press sec. Karoline Leavitt read a statement after Israel’s strike on Hamas leadership in Doha. https://t.co/X3EkiIHoZ7 pic.twitter.com/OdDyR4QcgF — ABC News (@ABC) September 9, 2025
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