Immigrazione
Immigrazione, la Francia metterà fine ad alcune cittadinanze per diritto di nascita
Il governo francese modificherà la costituzione per interrompere la pratica della «cittadinanza per diritto di nascita» nel suo dipartimento d’oltremare (DOM) di Maiotta, ha detto il ministro degli Interni Gerald Darmanin.
Maiotta è composta da due isole tra il continente africano e il Madagascar, che scelsero di rimanere francesi mentre il resto dell’arcipelago divennero le Isole Comore indipendenti nel 1973.
«Prenderemo una decisione radicale», ha detto domenica Darmanin ai giornalisti, visitando Mamoudzou sull’isola di Grande-Terre. «Non sarà più possibile diventare francese se non si è figli di genitori francesi».
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La misura dovrebbe rendere Mayotte meno «attraente» per gli immigrati, ha aggiunto.
L’annuncio di Darmanin arriva dopo settimane di proteste a Mayotte contro la criminalità, la povertà e l’immigrazione che i locali hanno descritto come insostenibili. I manifestanti hanno anche chiesto che coloro che hanno un permesso di soggiorno valido a Maiotta possano utilizzarlo per viaggiare nella Francia continentale, cosa attualmente vietata.
EXCLU – Pendant que le gouvernement peine à démanteler le camp de migrants de Cavani à #Mayotte, nous avons découvert hier soir un tout nouveau camp sauvage encore inconnu du grand public. Sa localisation ? Juste derrière l’association pro-migrants « Solidarité Mayotte ». pic.twitter.com/SYwqhak4QJ
— Livre Noir (@Livrenoirmedia) February 10, 2024
Tu peux venir les récupérer dès maintenant@mbompard https://t.co/j6oDsYnqOl pic.twitter.com/faRNiAJCpy
— LA VOIX DU PEUPLE 🇾🇹 (@mayotte976vie) February 12, 2024
Nouvelles scènes de chaos à #Mayottepic.twitter.com/J3us61C4Ck
— Fdesouche.com est une revue de presse (@F_Desouche) February 5, 2024
Je vais poster des images vidéo des criminels à Mayotte pour montrer tout ce que l’on subit tous les jours depuis des années !
ATTENTION, certaines images peuvent heurter !⚠️
La grande partie des vidéos est de 2023 à 2024.
Je compte sur vous pour RT !#Mayotte #France pic.twitter.com/7iVIeFArCl
— LA VOIX DU PEUPLE 🇾🇹 (@mayotte976vie) February 7, 2024
Secondo Darmanin, il sistema dei permessi di soggiorno verrà riformato insieme alla cittadinanza per diritto di nascita. La proposta ha però incontrato l’opposizione del parlamento francese.
«Se questa disposizione verrà attuata e se Marine Le Pen salirà al potere, sarà la fine della cittadinanza per diritto di nascita in Francia», ha detto a BFMTV il deputato verde Aurelien Tache. Le Pen è il leader del Rassemblement National ed è stato il principale sfidante del presidente in carica Emmanuel Macron alle elezioni del 2022.
«La cittadinanza per diritto di nascita non è negoziabile», ha insistito Boris Vallaud, capo del blocco socialista all’Assemblea nazionale. Ha detto all’emittente France 3 che il suo partito si opporrebbe a qualsiasi modifica della costituzione.
Maiotta ha una superficie di circa 375 chilometri quadrati e una popolazione stimata in circa 320.000 abitanti. Alcuni funzionari francesi ritengono che questo numero sia una «grave» sottostima, secondo il quotidiano Le Monde.
I dati del 2018 dell’Istituto nazionale francese di statistica e studi economici (INSEE) mostrano che l’84% degli isolani si trova sotto la soglia di povertà francese di 959 euro (1.033 dollari) al mese per famiglia. Un terzo non aveva lavoro né acqua corrente, mentre circa il 40% viveva in baracche di lamiera ondulata.
Come riportato da Renovatio 21, la Francia cinque mesi fa aveva inviato i suoi militari al confine italiano per contenere la recrudescenza della crisi migratoria in atto nel Mediterraneo.
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Immagine di Richzena via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported
Immigrazione
Gli stranieri sono responsabili del 77% dei casi di stupro risolti a Parigi nel 2023
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Immigrazione
Belgio, boom del voto musulmano a Bruxelles
Sul sito Figaro del 20 febbraio 2024, il senatore onorario belga Alain Destexhe scrive: «con un imam pakistano che ha recitato alcuni versi di una sura dal podio del Parlamento di Bruxelles, è stato compiuto un passo simbolico».
Questo imam è intervenuto ad un convegno «che mirava a mettere in luce i successi e l’integrazione economica e sociale (sic) della numerosa comunità pakistana di Bruxelles, ma la maggior parte dei relatori parlava in inglese o in urdu!»
Dovete sapere che «il deputato che ha seguito l’evento è il socialista Hasan Koyuncu, di origine turca. È il primo vicepresidente non del Parlamento di Bruxelles, ma di quello francofono di Bruxelles (benvenuti nella fabbrica del mondo delle istituzioni belghe), e sarà capolista del Partito socialista a Schaerbeek, uno dei i due comuni con la più forte comunità turca a Bruxelles, il prossimo ottobre, per le elezioni comunali».
Alain Destexhe precisa che «il 73% dei turchi in Belgio, che hanno per lo più la doppia nazionalità, hanno votato per Erdogan alle ultime elezioni presidenziali, molto più dei turchi in Turchia (52%)».
E aggiungeva: «il PS [Partito Socialista, ndt] è ormai soggetto all’Islam. Gran parte dei suoi rappresentanti eletti al Parlamento di Bruxelles, vere e proprie macchine elettorali, sono di religione o cultura musulmana. […] Bruxelles, la capitale d’Europa, è oggi una delle città più islamizzate del continente».
«Secondo Statbel, l’ufficio statistico belga, il 61% della popolazione di Bruxelles non è di origine europea e solo il 23% dei belgi è di origine belga, un caso unico per una capitale europea».
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Il 22 febbraio, sul sito The European Conservativ, il giornalista irlandese di stanza a Bruxelles, Thomas O’Reilly scriveva nello stesso senso:
«Un partito marxista-leninista con una forte base elettorale islamica è in testa nei sondaggi nella città di Bruxelles in vista delle elezioni nazionali ed europee, davanti agli ex liberali e verdi valloni, e raduna gli elettori musulmani scontenti della guerra intrapresa da Israele contro Hamas nel Striscia di Gaza».
«Il Partito dei Lavoratori del Belgio (PTB) ha guadagnato popolarità negli ultimi dieci anni facendo affidamento sugli elettori turchi e arabi grazie al suo deciso “antisionismo”. Oggi sembra essere il partito politico più popolare a Bruxelles, con il 21% del sostegno pubblico, mangiando voti precedentemente detenuti da altre convinzioni socialiste».
E ha aggiunto: «il Belgio non è l’unico a testimoniare la rapida ascesa della politica di fusione islamo-sinistra. Un nuovo partito lanciato dalla diaspora turca spera di entrare nel Bundestag tedesco».
«Nel frattempo, in Gran Bretagna, George Galloway [che si fa chiamare “Gaza George”] è ora il favorito per vincere le elezioni suppletive di Rochdale, con un forte sostegno da parte degli elettori musulmani di origine pakistana…». E infatti, il 1° marzo , George Galloway ha vinto le elezioni di Rochdale.
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Immagine generata artifizialmente
Immigrazione
La bandiera pakistana sventola sull’Abbazia di Westminster
🇵🇰 The Pakistani flag is being flown from Westminster Abbey, Britain’s most important Anglican Church. Chilling. pic.twitter.com/4A5dNVYpl6
— Ben Kew (@ben_kew) March 26, 2024
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L’attuale sindaco di Londra Sadiq Kham è di origine pakistana: la sua famiglia è di sunniti Muhajir, ossia di musulmani indiani emigrati in Pakistan dopo la partition. I nonni del Khan emigrarono da Lucknow dall’India britannica al Pakistan nel 1947. Suo padre Amanullah e sua madre Sehrun arrivarono a Londra dal Pakistan nel 1968. La famiglia ha continuato ad inviare denaro ai parenti in Pakistan, «perché siamo fortunati ad essere in questo Paese». Nel 2018, a Khan è stato conferito Sitara-e-Pakistan – il più alto encomio della Repubblica Islamica del Pakistan – per i suoi servizi ad Islamabad dal presidente pakistano Mamnoon Hussain. Durante la pandemia, il Khan istituì uno dei lockdown più duri del mondo, imprigionando di fatto l’intera popolazione della megalopoli inglese. Nel luglio 2021, il sindaco pakistano ha mantenuto l’obbligo della mascherina sui trasporti londinesi, nonostante il governo abbia rimosso l’obbligo a livello nazionale, citando il rischio di trasmissione del virus.Westminster Abbey @wabbey marks Pakistan Day with Special Service.
— Pakistan High Commission London (@PakistaninUK) March 22, 2024
Pakistan's flag hoisted on the rooftop of Westminster Abbey.
As per tradition, the Westminster Abbey organized a Special Evensong to mark the Pakistan Day.
Special prayers were offered for the progress and… pic.twitter.com/5Do5XYvbGw
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