Immigrazione
Le donne del partito Konfederacja: «No» all’immigrazione di massa, «Sì» alla sicurezza della Polonia
La Polonia dovrebbe salvaguardare la propria sicurezza respingendo l’immigrazione illegale di massa, sostiene una dichiarazione delle donne del partito del partito polacco Konfederacja.
Le donne del partito citano gli errori dell’Europa occidentale, che non devono essere ripercorsi da Varsavia.
Nella loro dichiarazione, le donne della Confederazione sottolineano che la sicurezza della Polonia è un risultato diretto della sua decisione di non consentire migrazioni di massa dall’Africa e dall’Asia, a differenza di molti paesi dell’Europa occidentale. Affermano che la Polonia non dovrebbe subire le conseguenze di quelle che considerano le politiche sbagliate dell’Europa occidentale, le cui città ora sono totalmente insicure.
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Tale posizione contrasta con le opinioni delle forze politiche che attualmente governano la Polonia.
«Vogliamo essere al sicuro! Secondo Eurostat, la Polonia ha il tasso di aggressioni più basso ogni 100.000 abitanti tra i paesi dell’UE! La Polonia ha anche significativamente meno furti, omicidi intenzionali e stupri. Il tasso di stupro qui è di 1,99 ogni 100.000 abitanti, rispetto al 29,38 in Francia, al 29,25 in Belgio e al 10,91 nella vicina Germania. Non dobbiamo permettere che l’immigrazione illegale di massa aumenti le nostre statistiche sui crimini violenti ai livelli dell’Europa occidentale», si legge in un post sui social media di Konfederacja.
#KobietyKonfederacji: Chcemy być bezpieczne! Jak podaje Eurostat (dane z 2023 roku) najmniej napaści w krajach UE w przeliczeniu na 100 tysięcy mieszkańców odnotowano w Polsce! Znacznie mniej niż w innych państwach Unii zanotowano także kradzieży, umyślnych zabójstw oraz gwałtów.… pic.twitter.com/2jDUHZzpPM
— Konfederacja (@KONFEDERACJA_) August 4, 2024
L’eurodeputata Ewa Zajączkowska-Hernik della Confederazione ha annunciato i piani per istituire una commissione d’inchiesta del Parlamento europeo sull’immigrazione illegale per ritenere responsabili i responsabili delle politiche migratorie dell’UE. L’obiettivo è anche quello di impedire ulteriori piani migratori. Bruxelles ha fatto passare un patto migratorio che richiede agli stati membri di mostrare «solidarietà» con i Paesi che affrontano «pressioni migratorie».
Il partito si è sempre opposto a questo patto, citando minacce alla sicurezza e sostenendo che il principio «prendi o paga» non riflette una vera solidarietà.
«Queste persone stanno arrivando in Europa in modo incontrollato. Non credo che l’Unione Europea non possa gestire la questione dell’immigrazione. L’UE semplicemente non vuole, ed è tempo di dire “stop” alle politiche che minacciano la nostra sicurezza», ha affermato Zajączkowska-Hernik, notando che molti candidati di altri Paesi condividevano questa visione in vista delle elezioni europee.
«La politica migratoria dell’UE è estremamente irresponsabile, ma noi polacchi possiamo ancora imparare dagli errori degli altri Paesi. Per Spagna, Francia, Svezia, Italia, Germania e Grecia, potrebbe essere troppo tardi. Questi Paesi devono chiudere i loro confini e rimpatriare coloro che entrano in modo incontrollabile. Cerchiamo di essere saggi prima di soffrire», ha dichiarato l’eurodeputata.
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Come riportato da Renovatio 21, la Zajączkowska-Hernik due settimane fa durante il dibattito sull’elezione del presidente della CommissioneEuropea la Zajączkowska-Hernik ha accusato Ursula Von der Leyen, appena rieletta a capo della Commissione Europea, dicendo che dovrebbe andare in galera.
«È ora che qualcuno ti dica cosa pensa di te la stragrande maggioranza degli europei. La vostra elezione a presidente della Commissione europea è stata un errore enorme e alcuni sono ancora con i postumi di questa decisione», ha detto la Zajączkowska-Hernik dal podio dell’Europarlamento.
L’eurodeputata polacca ha aggiunto che la Von der Leyen è il volto del Green Deal che sta distruggendo l’economia e l’agricoltura europea. «Lei è il volto di tutta la follia europea che porta noi europei a diventare sempre più poveri», ha affermato l’eurodeputata.
Nelle elezioni di giugno Zajączkowska-Hernik ha ottenuto un seggio al Parlamento di Bruxelles con 102.569 voti.
Come riportato da Renovatio 21, due anni fa Konfederacja fu bannato da Facebook, scatenando reazioni in gran parte dell’arco politico polacco.
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Immagine screenshot da YouTube
Immigrazione
Il 72% dei condannati per crimini di gruppo in Danimarca ha origini non occidentali
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Immigrazione
La Svizzera vieta agli stranieri di fare avanti e indietro dai loro Paesi
La Svizzera ha comunicato un rafforzamento delle restrizioni di viaggio per i richiedenti asilo. Secondo una nuova disposizione governativa, a queste persone sarà generalmente vietato viaggiare verso i loro Paesi d’origine o altri Stati.
Le autorità potranno autorizzare i viaggi solo in casi eccezionali, come confermato dal governo mercoledì 22 ottobre.
Il governo ha precisato che servono ulteriori chiarimenti prima dell’entrata in vigore delle nuove norme, tra cui la definizione di quali siano i «motivi personali» sufficienti per approvare un viaggio e le circostanze in cui saranno consentiti viaggi di ritorno per organizzare una partenza definitiva.
Il partito austriaco di destra FPÖ ha definito la decisione svizzera «assolutamente corretta», sottolineando che «chi cerca protezione non ha certo bisogno di tornare nel Paese da cui fugge».
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La misura svizzera si pone in netto contrasto con i recenti sviluppi in Germania, dove all’inizio dell’anno il governo ha permesso ai rifugiati siriani di viaggiare in Siria per le vacanze senza perdere lo status di protezione. Tale misura, considerata «assurda» dal partito di centro-destra Unione Cristiano-Sociale (CSU), ha suscitato polemiche.
L’anno scorso, i media tedeschi hanno riportato che migliaia di cittadini afghani richiedenti asilo in Germania erano tornati in patria per le vacanze, per poi rientrare in Germania.
Il fenomeno del turismo nei Paesi nativi da cui scappano per chiedere protezione è stato al centro di discussioni anche in Isvezia.
In Italia la finzione migratoria, anche sotto il governo sedicente sovranista (che, di fatto, ha visto aumentare gli sbarchi) la questione non sembra essere troppo considerata. La Meloni, negli anni di opposizione, aveva promesso il blocco navale.
Nel frattempo continua l’esempio di remigrazione diretta di Trump, che, anche con l’aiuto delle forze armate, ne sequestra i beni e li deporta in Paesi terzi come l’Uganda.
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Immigrazione
Dublino ancora in rivolta dopo che un immigrato è stato accusato di aver violentato una bambina di dieci anni
The racists who are attacking Gardai tonight in Dublin are once again disgracing themselves.#Dublin #citywest pic.twitter.com/SCx1LVn8NH
— SaddamShah (@SaddaM_Shah92) October 21, 2025
🚨BREAKING: Garda vehicles were torched amid violent clashes between Garda protecting the migrant centre and local residents in Citywest, Dublin, Ireland. pic.twitter.com/gMIl2UqRdx
— World Source News (@Worldsource24) October 21, 2025
🔥 Dublin Erupts, Thousands Rage Outside Citywest Hotel, Chanting “GET THEM OUT!”
After a 10yo girl who was in Tusla care dissappears and brutally assaulted (r@ped) by a already deported predator, housed in the city west hotel nearby! Fireworks fly, Garda vans burn, her… pic.twitter.com/AGsxxyhXZv — KiiNGZ Bronson (@KiingzB) October 21, 2025
In Dublin, police cars are on fire outside a hotel housing fake asylum seekers. The Irish aren’t joking. pic.twitter.com/Y537TkG47B
— RadioGenoa (@RadioGenoa) October 21, 2025
Irish patriots on horseback with screams of “this is OUR land” as thousands hit the streets of Dublin following a sex attack on a 10yr old child by an invader! pic.twitter.com/1gx65QYMpo
— Tommy Robinson 🇬🇧 (@TRobinsonNewEra) October 21, 2025
“Shame on you, dirty f**n bastards. She was 10 years old!”: Chaotic scenes erupt outside a Dublin migrant housing facility tonight, after an African migrant in his twenties was accused of raping a 10 year old child. pic.twitter.com/m7raI7AxSW
— Rebel News (@RebelNewsOnline) October 21, 2025
Chants of “get them out” as thousands hit the CityWest hotel in Dublin.
An illegal immigrant, who was supposed to be deported in March, sexually attacked a 10yr old girl! pic.twitter.com/2zF4h0MQwP — Tommy Robinson 🇬🇧 (@TRobinsonNewEra) October 21, 2025
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