Immigrazione
Francoforte diventa la prima città tedesca ad installare le luminarie del Ramadan
Francoforte è diventata la prima città tedesca ad appendere le luminarie per celebrare la ricorrenza islamica del Ramadan al costo di oltre 50.000 euro per onorare il fatto che il 15% della sua popolazione è ora musulmana.
Lunedì mattina, i camion hanno cominciato ad arrivare per conto del governo della città per scaricare le stelle e le mezzelune, collegandole alla rete elettrica della città per onorare la festività islamica, che si svolge dal 10 marzo al 9 aprile.
Le luminarie maomettane sono il risultato delle pressioni dei Verdi, dell’SPD e del «Dipartimento Verde per la Diversità e l’Antidiscriminazione», che ha approvato una mozione al Parlamento tedesca l’anno scorso.
NEW – Frankfurt am Main is the first city in Germany to introduce Ramadan lighting. So far, Germans have only known religious illuminations from Christian Christmas — BILD pic.twitter.com/23OZMoHCcI
— Disclose.tv (@disclosetv) March 5, 2024
Sostieni Renovatio 21
«Dopo la proposta, che non ha avuto molta pubblicità, anche in municipio la situazione è tornata tranquilla. Molti politici di Francoforte sono quindi completamente sorpresi dalla costruzione», riferisce Bild.
Il sindaco di Francoforte Nargess Eskandari-Grünberg ha detto che si tratta di «luci di unione, contro le riserve, contro la discriminazione, contro il razzismo anti-musulmano e anche contro l’antisemitismo». L’antisemitismo è un’aggiunta che vorremmo spiegassero meglio, ma una spruzzatina forse ci sta sempre bene, non si sa mai, in ispecie in terra di Germania.
Secondo quanto riportato le luminarie hanno avuto un costo che oscilla tra i 50.000 e i 100.000 euro, e ci si chiede a questo punto se non costino anche più delle luci natalizie annuali.
Grazie all’immigrazione di massa, Francoforte, capitale finanziaria del primo Paese d’Europa, ora ha una popolazione musulmana compresa tra 100.000 e 150.000 persone, che costituiscono quasi il 15% della popolazione totale.
Già nel 2015, il 51,2% della popolazione di Francoforte aveva un background di immigrazione.
Solo per pura coincidenza, le statistiche del governo federale mostrano che nel 2018 a Francoforte si sono verificati 14.864 crimini ogni 100.000 cittadini, rendendo la città la più pericolosa della Germania.
La città è occasionalmente teatro di rivolte, come quella del 2020, quando centinaia di uomini migranti lanciarono bottiglie e pietre contro gli agenti di polizia.
„#PartyundEventszene“ wieder aktiv: Randalierer verwüsten letzte Nacht #Opernplatz in #Frankfurt! Was muss noch passieren, damit der Schutz der Bürger und ihres Hab und Gutes endlich wieder in den Vordergrund gestellt wird? Es muss endlich konsequent durchgegriffen werden! #AfD pic.twitter.com/MDMkzXApqa
— Alice Weidel (@Alice_Weidel) July 19, 2020
Aiuta Renovatio 21
Come riportato da Renovatio 21, l’anno scorso il primo cartello stradale in lingua araba della Germania è apparso nella città di Düsseldorf, con le solite associazioni islamiche e il Partito dei Verdi a lodare il nuovo sviluppo.
«I segnali stradali bilingue sono anche un’espressione simbolica di inclusione sociale. Mostrano che le persone si identificano con il loro distretto e la diversità del loro distretto», aveva scritto in un comunicato il Partito dei Verdi della città. «Per diverse generazioni, molte persone, famiglie e commercianti di origine marocchina e maghrebina che hanno contribuito a costruire la Germania» hanno vissuto nel distretto, hanno scritto i Verdi, aggiungendo che «meritano rispetto, ammirazione e rappresentanza».
Anche per i goscisti tedeschi, tuttavia, già si consuma una grottesca eterogenesi del fini.
Come riportato da Renovatio 21, il Gay Pride tedesco della scorsa estata è stato attaccato da quelli che i giornali chiamarono pudicamente «uomini di origine meridionale».
La Germania è ciclicamente interessata dal dramma dei capodanni di Berlino, con devastazioni perpetrate da immigrati nella più totale sfida alle forze dell’ordine.
Vi sono stati casi ridicoli, come quello dell’attacco terroristico a Wuerzburg, che suscitò nel sindaco la preoccupazione che si sarebbero discriminati gli immigrati. Si ricorda anche la vicenda del politico verde di origine cingalese Manoj Subramamian, che si inventò molestie e attacchi nazisti contro di lui.
Come riportato da Renovatio 21, nella città di Hanau abbiamo visto invece parcheggi riservati solo a immigrati e LGBT.
I casi di violenza perpetrata dalla massa di immigrati importati dall’ultimo governo Merkel oramai non si contano, tra continue violenze e molestie sui treni, nelle piscine, per strada e cittadine, anche di piccole dimensioni, che stanno assistendo all’emergere di no-go zone.
Nel frattempo, il partito AfD – che chiede il rimpatrio di «milioni» di immigrati – sta crescendo ovunque, ma i servizi di sicurezza tedeschi ne stanno operando la repressione in quanto «estremista», arrivando a perseguire un ex-capo del servizio stesso. Il leader di AfD intanto vengono debancarizzati ed attaccati per strada.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da YouTube
Immigrazione
Esponente AfD condannata per aver denunziato i dati sugli stupri di gruppo degli immigrati
Are you saying the fine was for repeating accurate government statistics?
— Elon Musk (@elonmusk) May 6, 2024
Was there anything inaccurate in what she said? https://t.co/itSzTx1Ybv
Sostieni Renovatio 21
«La migrazione di massa è pericolosa», ha affermato. «Dobbiamo parlare apertamente dei rischi e dei gruppi di perpetratori». La Germania ospita quasi 400.000 cittadini afghani, su una popolazione totale nata all’estero di circa 14 milioni. L’afflusso di richiedenti asilo seguito alla decisione dell’ex cancelliere Angela Merkel di aprire i confini del paese al culmine della crisi dei rifugiati del 2015 ha accelerato un drastico aumento dei crimini violenti, la maggior parte dei quali perpetrati da immigrati. Secondo le statistiche compilate dall’Ufficio federale anticrimine tedesco, lo scorso anno i livelli di criminalità violenta hanno raggiunto un livello record, con gli stranieri responsabili del 41,2% dei casi di lesioni personali gravi, nonostante costituiscano meno del 15% della popolazione. Nel complesso, gli stranieri avevano quattro volte più probabilità di commettere tutti i tipi di crimini rispetto ai nativi tedeschi. In mezzo al picco della criminalità, l’AfD ha guadagnato popolarità ed è attualmente il secondo partito politico più grande del paese. Tuttavia, i principali partiti tedeschi hanno ripetutamente escluso l’entrata in coalizione con l’AfD, e un gruppo di controllo finanziato dal governo ha chiesto che il partito venga bandito per le sue posizioni «razziste e nazionaliste». L’establishment politico tedesco sta tentando di bandire completamente l’AfD come entità politica, designata come «estremista» proprio nel nome della «protezione della democrazia», nonostante il sostegno al partito non cresca solo nei sondaggi – AfD sarebbe arrivato ora al 24%, con un distacco di 9 punti sui socialisti dell’SPD al governo – ma anche con le continue vittorie alle elezioni locali. L’establishment politico tedesco sta tentando di bandire completamente l’AfD come entità politica, designata come «estremista» proprio nel nome della «protezione della democrazia», nonostante il sostegno al partito non cresca solo nei sondaggi – AfD sarebbe arrivato ora al 24%, con un distacco di 9 punti sui socialisti dell’SPD al governo – ma anche con le continue vittorie alle elezioni locali. Nel mese di ottobre, l’AfD ha registrato la sua migliore performance di sempre in uno land della Germania occidentale, ottenendo il 18,4% dei voti alle elezioni regionali dell’Assia. La Sassonia è diventata la terza regione tedesca ad agire contro l’AfD, dopo la Turingia e la Sassonia-Anhalt. Il partito aveva già ottenuto il 27,5% dei voti nelle ultime elezioni regionali in Sassonia nel 2019.The miscarriage of Justice passed yesterday ultimately led to me welcoming 10,000 new followers here on X. I am grateful for the solidarity from all over the world. It feels good not to be fighting the „woke“ Agenda alone. Mass migration is dangerous. We must speak openly about…
— Marie-Thérèse Kaiser (@hallofraukaiser) May 7, 2024
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immigrazione
Ogni giorno spariscono dai centri di accoglienza 50 bambini
Oltre cinquanta bambini e ragazzi ogni giorno risultano dispersi dai centri di accoglienza per minori stranieri soli in Europa, con un totale di almeno 51.439 nel corso di tre anni. Lo riporta l’agenzia ANSA.
Si tratta di migranti bambini giunti nel continente senza la presenza di adulti di riferimento. In Italia, solamente, sono stati segnalati circa 23.000 casi di sparizione.
I dati sono stati raccolti dal gruppo di giornalisti «Lost in Europe» nel periodo 2021-2023 in 30 Paesi, tra cui 27 membri dell’Unione Europea, il Regno Unito, la Svizzera e la Norvegia.
Sostieni Renovatio 21
L’Italia si colloca al primo posto con 22.899 casi di allontanamento registrati in tre anni, di cui 10.100 solo nel 2023. Segue l’Austria con oltre 20.000 minori scomparsi complessivamente. Le nazionalità più rappresentate tra i minori dispersi sono quelle provenienti dall’Afghanistan, dalla Siria, dalla Tunisia, dall’Egitto e dal Marocco.
«I minori stranieri che si allontanano sono spesso preda della malavita o di sfruttatori» ha dichiarato all’ANSA Carla Garlatti, garante nazionale dell’Infanzia. «In un centro per ragazze minorenni ci hanno raccontato di come ogni notte sparissero una o due giovani e del fatto che spesso ci fossero macchine appostate all’esterno con persone che offrivano lavoro alle ragazze».
Lost in Europe aveva precedentemente condotto un’inchiesta simile nel 2021, riguardante il periodo compreso tra il 2018 e il 2020. In quel periodo, il numero di minori stranieri non accompagnati dispersi risultava essere di 18.000 in tre anni.
L’articolo dell’agenzia, che parla genericamente di «malavita» e «sfruttatori», non specifica con chiarezza che tipo di tratta sia – né adombra l’idea che forse molti immigrati minorenni in realtà minorenni non sono (per avere un’idea dell’età, le autorità arrivano a fare le radiografie delle ossa).
Ci resta quindi il dubbio: dove possono essere finiti questi 51 mila ragazzini spariti. Una cifra davvero immensa, che apre a diverse possibilità, non sempre però enunciabili pubblicamente. Ad esempio, l’ipotesi di un mercato degli organi non è qui discussa. Né quella, sussurrata in certi ambienti di fronte all’ennesimo caso di cronaca di bimbo svanito del nulla, di un traffico di bambini per sette parasataniche, che userebbero i piccoli in rituali di sacrificio umano.
Il fenomeno della sparizione dei bambini tiene spesso banco anche nelle cronache USA.
Come riportato da Renovatio 21, l’anno passato nell’arco di sole due settimane, 27 bambini sono scomparsi nella città di Cleveland, nello Stato americano dell’Ohio. Nessuno ha idea di che fine questi bimbi possano aver fatto. Nel 2021 il Tennessee Bureau of Investigations (TBI) aveva invece annunciato di essere stato in grado di localizzare 150 bambini scomparsi in quei mesi.
La storia, tuttavia, invita a diffidare di alcune istituzioni, come chiaro nella vicenda dei Finders, un gruppo che i media definirono una «setta satanica». Nel 1987 la polizia di Tallahassee, in Florida, intervenne dopo una telefonata anonima che segnalava, in un parco pubblico, sei bambini malnutriti coperti di punture di insetti e graffi accompagnati da due uomini ben vestiti in un parco pubblico. I due uomini vennero arrestati per abusi su minori e sospetto di traffico di bambini attraverso i confini statali. I due uomini arrestati avevano più documenti d’identità falsi e venne compreso che si trattava di membri di un movimento noto come Finders.
Aiuta Renovatio 21
Un po’ comunità e un po’ setta, i Finders possedevano più proprietà nell’area di Washington. Secondo quanto riferito, l’indagine su queste proprietà ha trovato prove di pedopornografia e fotografie che mostravano l’allucinante scena di tre bambini e tre uomini vestiti di bianco che smembravano due capre. In altre foto erano ritratti rituali con sangue, in altre ancora bimbi in catene. Era stato notato che gli esami medici dei bambini mostravano segni di abuso sessuale e malnutrizione, nonché segni di morsi potenzialmente appartenenti a un essere umano adulto. Ad oggi, tuttavia, i rapporti medici e psicologici completi non sono stati resi disponibili per la visione pubblica.
Le indagini sui Finders sembrarono arenarsi più volte, tanto più che nel tempo emersero legami che il gruppo avrebbe avuto con la CIA.
Su tutto, emerge con evidenza un fatto: c’è sempre un grande appetito, da parte di mostri indicibili, per i bambini.
E quindi, dove sono quei 51 mila bambini immigrati spariti?
Ulteriore mistero, ulteriore orrore, che si aggiunge alla tragedia civile a lungo termine dell’immigrazione massiva, aumentata, invece che diminuire, con il governo «nazionalista» e «sovranista» di Giorgia Meloni è aumentata.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immigrazione
Gli stranieri sono responsabili del 77% dei casi di stupro risolti a Parigi nel 2023
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Salute2 settimane fa
I malori della 17ª settimana 2024
-
Cina1 settimana fa
Cina, nel 2024 calano i profitti per il settore delle terre rare
-
Pensiero1 settimana fa
Vi augurano buona festa del lavoro, ma ve lo vogliono togliere. Ed eliminare voi e la vostra discendenza
-
Bioetica1 settimana fa
Medico argentino incarcerato per essersi rifiutato di praticare un aborto
-
Pensiero2 settimane fa
I biofascisti contro il fascismo 1.0: ecco la patetica commedia dell’antifascismo
-
Spirito2 settimane fa
Mons. Viganò: omelia per le Rogazioni contro il cancro conciliare
-
Immigrazione2 settimane fa
Ogni giorno spariscono dai centri di accoglienza 50 bambini
-
Spirito1 settimana fa
Stati Uniti, un disegno di legge dichiara antisemita il Nuovo Testamento