Misteri
Trovato cadavere fuori dalla villa di Obama
Un corpo è stato trovato nell’acqua fuori dalla tenuta dell’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il caso, dopo ore di incertezza, sembra essersi risolto celermente.
La polizia del Massachusetts ha annunciato lunedì che il cadavere era del sous chef dell’ex presidente, Tafari Campbell. Secondo quanto riferito, il 43enne afroamericano è annegato mentre faceva paddleboarding.
«Tafari era una parte amata della nostra famiglia”, hanno detto Barack e Michelle Obama in una dichiarazione rilasciata ieri sera. La coppia presidenziale ha incontrato il sous chef alla Casa Bianca e gli hanno chiesto di rimanere al loro servizio dopo aver lasciato nel 2017. «Da allora ha fatto parte delle nostre vite e i nostri cuori sono spezzati che se ne sia andato».
Una chiamata al 911 dalla tenuta di Obama ha detto che un maschio adulto era scomparso sott’acqua nell’Edgartown Great Pond, sul lato sud dell’isola, intorno alle 19:45 di domenica. L’uomo è stato descritto come afroamericano, vestito di nero ma senza giubbotto di salvataggio. La polizia ha classificato la chiamata come «possibile annegamento».
La ricerca alla fine ha coinvolto la polizia di stato del Massachusetts, la guardia costiera degli Stati Uniti, Edgartown Fire e il dipartimento dello sceriffo della contea di Dukes. I vigili del fuoco hanno setacciato la costa di Turkeyland Cove mentre la polizia andava di porta in porta. Tuttavia, le uniche cose recuperate domenica sono state una tavola da paddle e un cappello.
Quando la ricerca è ripresa lunedì mattina, il corpo è stato finalmente trovato utilizzando un sonar a scansione laterale montato su una barca della polizia ambientale del Massachusetts. La polizia ha detto di aver localizzato i resti a circa 30 metri dalla riva, a una profondità di circa 2,5 metri, appena fuori dalla tenuta di Obama a Turkeyland Cove.
La polizia ha detto che un altro paddle boarder aveva osservato l’uomo scivolare sott’acqua. La sua identità non è stata rivelata.
Martha’s Vineyard e la vicina Chappaquiddick Island sono le mete estive preferite di ricchi americani e celebrità.
Obama, incurante del global warming e dell’innalzamento da lui predicato, ha acquistato la villa sul lungomare di 640 metri quadrati con sette camere da letto che si affaccia su Turkeyland Cove nel 2019, per quasi 12 milioni di dollari.
La tenuta è stata al centro dell’attenzione anche per un festone di compleanno organizzato dall’ex presidente durante la pandemia, che causò la bellezza di 74 positivi al COVID. Le immagini uscite dal party mostrano l’ex presidente che ballava con varie celebrità invitate senza distanziamento e senza mascherina.
Come riportato da Renovatio 21, la scorsa settimana il fratellastro kenyota ha rilanciato l’insinuazione che gira da decenni sul fatto che Obama sia in realtà omosessuale.
La famiglia di Obama, ritengono alcuni, sarebbe legata alla CIA e ai servizi di Intelligence cha la precedettero da generazioni. Il giornalista investigativo Wayne Madsen ritiene che Obama sia in realtà una creatura della CIA, costruita per essere piazzata alla presidenza. La madre cooperante giramondo (che porta il figlio piccolo in zone di guerra come l’Indonesia e il Pakistan), secondo la ricostruzione del giornalista, sarebbe stata nei servizi americani, come probabilmente anche i nonni materni, coinvolti anche in banche che finanziavano gli alleati americani nel Pacifico come Chiang Kai-Scek.
Secondo alcuni osservatori, bisognerebbe indagare sulla questione del coro della Trinity United Church of Christ, la chiesa che Obama frequentava quando viveva a Chicago. Donald Young, il maestro del coro, fu trovato crivellato di colpi di arma da fuoco nel suo appartamento il giorno di Natale del 2007. Sulla questione vi sono speculazioni assai selvagge da parte dei nemici dell’Obama.
Immagine screenshot da YouTube
Misteri
Il fondatore di Telegram: le accuse delle Owens alla Francia sono plausibili
Le accuse secondo cui il governo francese potrebbe essere coinvolto nell’omicidio dell’attivista conservatore statunitense Charlie Kirk sono «del tutto plausibili», ha dichiarato Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram.
L’imprenditore russo ha commentato le rivelazioni della commentatrice Candace Owens, secondo cui l’assassino di Kirk «si è addestrato con la 13ª Brigata della Legione francese, con coinvolgimento multistatale». Il sospettato, il 22enne Tyler James Robinson, è stato formalmente accusato di omicidio aggravato e reati connessi all’uccisione di Kirk e si trova in custodia cautelare senza cauzione, mentre i procuratori valutano di richiedere la pena capitale.
Nello stesso post su X pubblicato venerdì, Owens ha rivelato di essere stata avvertita da un alto funzionario francese che il presidente Emmanuel Macron aveva «autorizzato unità professionali» a eliminarla.
After reviewing everything Charlie Kirk has ever said about Macron’s France, I find Candace’s info about French involvement in his death entirely plausible.
Charlie even called for 300% tariffs on France until the charges against me were dropped: https://t.co/6JLy6PzNqS 🙏 https://t.co/qm6Laz0cfI
— Pavel Durov (@durov) November 23, 2025
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«Dopo aver esaminato tutto ciò che Charlie Kirk ha detto sulla Francia di Macron, trovo le informazioni di Candace sul coinvolgimento francese nella sua morte del tutto plausibili», ha scritto Durov su X domenica, ripubblicando il messaggio di Owens.
Durov, fermato all’aeroporto di Parigi l’anno scorso per presunti reati legati agli utenti di Telegram, ha da tempo accusato le autorità francesi di condurre una «crociata» contro la libertà di espressione. Il miliardario, che detiene la cittadinanza francese, considera il suo arresto per condotte altrui «legalmente e logicamente assurdo».
President Trump should announce plans for a 300% tariff on French wine unless ALL charges are dropped on Pavel Durov immediately.
If Europe is going to imprison CEO’s of platforms where free speech thrives, there should be stiff and painful consequences.
— Charlie Kirk (@charliekirk11) August 25, 2024
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Nel suo post, Durov ha ricordato che Kirk aveva invocato dazi del 300% sulla Francia finché le accuse contro di lui non fossero state archiviate, citando un messaggio in cui l’attivista accusava l’Europa di colpire «i CEO di piattaforme dove prospera la libertà di parola». Tale testo, scritto poco prima che il fondatore di Turning Point USA venisse ucciso a colpi di arma da fuoco in un campus universitario nello Utah il 10 settembre, auspicava «conseguenze dure e dolorose» per la Francia a causa della detenzione di Durov.
Come riportato da Renovatio 21, fondatore di Telegram ha inoltre rivelato che, durante la sua custodia, il capo dei servizi segreti francesi gli aveva chiesto di censurare voci conservatrici in Romania in vista delle controverse elezioni presidenziali, poi annullate dalla Corte Costituzionale. Il mese scorso, Durov ha accusato le autorità francesi di promuovere la sorveglianza in nome della sicurezza pubblica.
Al giovane miliardario, la cui società opera da Dubai, era stato inizialmente vietato di lasciare la Francia durante le indagini, ma il divieto di viaggio è stato completamente revocato all’inizio di questo mese.
Come riportato da Renovatio 21, Durov – che ha ottenuto anni fa la cittadinanza francese – sei mesi fa ha dichiarato che la Francia ha usato i temi del «terrorismo e della «pornografia infantile» per mascherare la sua agenda politica con Telegram.
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Halloween festa di sangue: lista aggiornata dell’orrore
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Misteri
La NASA attiva l’Earth Defense Group per le preoccupazioni alla cometa con possibile tecnologia aliena
Un gruppo di «difesa planetaria», supportato dalla NASA, ha avviato operazioni per determinare l’esatta posizione della cometa 3I/ATLAS dopo aver rilevato un comportamento anomalo dell’oggetto.
La cometa, delle dimensioni di Manhattan e potenzialmente dotata di tecnologia aliena, è stata classificata come minaccia dall’International Asteroid Warning Network (IAWN). Questo network, una coalizione globale di esperti e agenzie coordinata dalla NASA, si occupa di monitorare asteroidi e oggetti vicini alla Terra potenzialmente pericolosi, valutandone i rischi di impatto.
Secondo il New York Post, si tratta della prima volta che un oggetto interstellare viene incluso in una campagna di questo tipo, spingendo il gruppo a perfezionare le proprie capacità e a preparare il mondo a una possibile minaccia spaziale.
Fotografata il 21 luglio dal telescopio spaziale Hubble, 3I/ATLAS presenta caratteristiche atipiche per una cometa, come riportato dal Post. Tra i fenomeni insoliti, spicca un’anti-coda, un getto di particelle diretto verso il Sole, contrariamente al comportamento tipico delle comete. Inoltre, la cometa emette una colonna di quattro grammi di nichel al secondo, senza tracce di ferro, un’anomalia per questi corpi celesti, secondo il Post.
Come riportato da Renovatio 21, astrofisico di Harvard, il dottor Avi Loeb, intervistato dal New York Post, ha notato che il tetracarbonile di nichel è associato a processi industriali umani. In precedenza, Loeb aveva suggerito che l’accelerazione non gravitazionale e la traiettoria anomala dell’oggetto, che lo porta insolitamente vicino a Marte, Giove e Venere, potrebbero indicare che si tratta di una sonda aliena in missione di ricognizione sulla Terra.
Secondo il giornale neoeboraceno, l’IAWN condurrà una «campagna sulle comete» dal 27 novembre 2025 al 27 gennaio 2026 per determinare con precisione la posizione di 3I/ATLAS.
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