Oligarcato
I documenti di Epstein rivelano complicità ad altissimo livello. E connessioni sorprendenti

Quasi 1.000 pagine di documenti giudiziari di un caso di diffamazione del 2015 contro il pedofilo Jeffrey Epstein, ora deceduto, sono state rese pubbliche lo scorso mercoledì, rivelando nuovi dettagli sulla sua operazione, inclusa l’apparente portata dell’apparente tolleranza del governo degli Stati Uniti nei confronti delle sue attività salaci.
Secondo quanto riportato, Alan Dershowitz, professore di diritto di Harvard e sostenitore esplicito dell’abolizione delle leggi sull’età del consenso, si sarebbe dimostrato profondamente coinvolto nella negoziazione del famigerato accordo di non persecuzione del 2007 che ha protetto Epstein dalle conseguenze di aver molestato dozzine se non centinaia di ragazze minorenni, in che ha eluso le accuse federali di traffico sessuale in cambio di essersi dichiarato colpevole di un reato statale di basso livello e di aver scontato solo 13 mesi di custodia part-time.
Dershowitz visitava la villa di Epstein in Florida «abbastanza spesso» e vi riceveva massaggi, secondo la testimonianza giurata del dipendente di Epstein Juan Alessi.
Dato che quasi tutti i testimoni intervistati hanno spiegato che «massaggio» significava «sesso», l’avvocato Bradley Edwards ha sostenuto in un documento del 2014 che il coinvolgimento di Dershowitz nella stesura dell’accordo di non persecuzione «ha fornito protezione a se stesso contro il procedimento penale in Florida per abusi sessuali [vittima di Epstein Virginia Roberts Giuffre]» in violazione del Crime Victims Rights Act, perché l’accordo «forniva l’immunità dai procedimenti giudiziari federali nel distretto meridionale della Florida non solo a Epstein, ma anche a “qualsiasi potenziale co-cospiratore di Epstein”».
Sostieni Renovatio 21
Dershowitz si è difeso dicendo che ha fatto all’amore solo con la moglie. Nel 2022 l’accusatrice Virginia Giuffre ha ritirato le accuse di diffamazione contro di lui. Attualmente, l’ex avvocato di O.J. Simpson è divenuto capo della difesa legale dello Stato di Israele presso la Corte Penale Internazionale, dove lo Stato Ebraico è accusato di genocidio dal Sud Africa. Ricordiamo anche, durante il biennio pandemico, il suo dibattito contrapposto a Robert Kennedy junior sulla liceità dell’obbligo vaccinale, abbracciato subito dal legale ebreo.
I documenti pubblicati sollevano anche interrogativi sulla continua insistenza di alcuni degli individui nominati di non essere a conoscenza del vorace appetito di Epstein per quelle che la sua madame, Ghislaine Maxwell, condannata per traffico di minori, chiamava «le nubili».
La «massaggiatrice» di Epstein, Johanna Sjoberg, ha affermato durante una deposizione che quando il mago David Copperfield si era esibito per Epstein e i suoi ospiti a casa del predatore, l’aveva specificatamente «interrogata se fosse consapevole che le ragazze venivano pagate per trovare altre ragazze».
Mentre l’amicizia dell’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton con Epstein – che includeva dozzine di viaggi sul suo jet privato, il Lolita Express – è di dominio pubblico da tempo, nella deposizione la Sjoberg sostiene che Epstein le aveva detto personalmente che all’ex presidente «piacciono giovani, riferendosi alle ragazze».
La Sjoberg ha anche detto di aver incontrato il principe Andrea quando il reale ha visitato la casa di Epstein a Manhattan, in cui la Maxwell ha tirato fuori un «burattino del principe Andrea», che si dice provenisse da «una produzione di uno spettacolo della BBC», ponendolo in grembo alla Giuffre con la mano sul suo seno mentre il «vero» principe si sedeva – e palpava allo stesso modo – la Sjoberg.
La foto, tuttavia, non è stata inclusa nel documento e Sjoberg ha affermato di non averla mai vista dopo che è stata scattata.
Il finanziere miliardario Glenn Dubin, l’ex CEO di Victoria’s Secret Les Wexner, l’ex governatore del New Mexico Bill Richardson e il magnate degli hotel Tom Pritzker sono tra le centinaia di uomini nominati nei documenti usciti.
Aiuta Renovatio 21
Dubin è un manager di Hedge Fund donatore del Partito Democratico USA. Nel 2023, ha fatto una donazione di 100 mila dollari alla campagna elettorale di Vivek Ramaswamy. Dubin è sposato con una ex ragazza di Epstein, il fisico ex miss Svezia Eva Birgitta Andersson
Racconti riguardo la donna, e la figlia, erano emersi anche quando si parlò del rapporto tra Epstein e Gates. Il Dubin è parte del Giving Pledge, una campagna di filantropia miliardaria creata da Bill Gates e Warren Buffett.
Les Wexner, noto per il marchio di lingerie Victoria’s Secret, è considerato il mentore di Epstein, anche se molti dettagli del loro rapporto non tornano, come la generosa vendita della magione a Nuova York. Wexner pare essere l’unico cliente noto di consulenza finanziaria dell’Epstein.
Bill Richardson, morto lo scorso settembre, era un politico democratico americano di vecchio corso, già ambasciatore USA presso l’ONU e candidato presidenziale nel 2008. È noto per accuse di corruzione varie oltre che per essere coinvolto nello scandalo Levinsky – rammentiamo, en passant, le almeno 17 visite fatte da Epstein e la Maxwell alla Casa Bianca di Clinton. Sovviene anche il fatto che a casa di Epstein è stato trovato un bizzarro quadro raffigurante Bill Clinton che indossa il vestito della famigerata stagista fellatrice.
Why did Jeffrey Epstein have this painting of Bill Clinton in his house?
What do you think this represents? pic.twitter.com/uPW9wQ7kbU
— DiedSuddenly (@DiedSuddenly_) January 4, 2024
Il Richardson era stato governatore dello Stato del Nuovo Messico, dove Epstein aveva un grande Ranch che, secondo quanto riportato, doveva svolgere il ruolo di luogo dove far partorire alle sue ragazze dei bambini creati con il seme degli scienziati intelligentoni suoi amici.
Dettaglio interessante, il Richardson in molteplici occasioni aveva condotto delegazioni americane in Nord Corea (in una, subito dopo il lancio di un missile dei Kim, c’era anche l’allora CEO di Google Eric Schmidt, che oggi guida gli sforzi di innovazione e Intelligenza Artificiale del Pentagono).
Tom Pritzker, a capo della catena alberghiera Hyatt, fa parte di una grande dinastia di miliardari, con fratelli che occupano vertici nel mondo della finanza e dello spettacolo. Suo cugino, J.B. Pritzker, democratico, è attualmente governatore dello Stato dell’Illinois. La famiglia assegna ogni anno a Chicago il più ambito premio di architettura del mondo, il Pritzker Architecture Prize.
I nomi sono molti di più. Questi che ora appaiono di più, forse, sono solo quelli che si sentono di bruciare adesso.
Come riportato da Renovatio 21, i Clinton, nel frattempo, sono all’estero, in Messico…
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia.
Oligarcato
Morta suicida l’accusatrice di Epstein e del principe Andrea

Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Oligarcato
Il WEF indaga sul fondatore Klaus Schwab per cattiva condotta finanziaria ed etica

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
La notizia è stata diffusa il giorno dopo che il World Economic Forum aveva annunciato lunedì che Schwab si sarebbe dimesso «con effetto immediato» dalla carica di presidente dell’organizzazione da lui fondata nel 1971 e guidata per oltre mezzo secolo.
Il World Economic Forum (WEF) ha aperto un’indagine sul fondatore Klaus Schwab dopo che un informatore ha denunciato una condotta scorretta in ambito finanziario ed etico, ha riferito martedì il Wall Street Journal (WSJ).
La notizia è stata diffusa subito dopo che l’organizzazione aveva annunciato lunedì che Schwab si sarebbe dimesso «con effetto immediato» dalla carica di presidente dell’organizzazione da lui fondata nel 1971 e guidata per oltre mezzo secolo.
Il WSJ ha riferito che una lettera di un informatore inviata la scorsa settimana da attuali ed ex dipendenti al consiglio direttivo del WEF sosteneva che Schwab e sua moglie, Hilde Schwab, «avevano mescolato i loro affari personali con le risorse del Forum».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
La gola profonda ha inoltre affermato che gli Schwab hanno finanziato viaggi e servizi di lusso a spese del WEF, hanno fatto un uso improprio delle proprietà del WEF e Klaus Schwab ha chiesto ai dipendenti più giovani di prelevare migliaia di dollari dagli sportelli bancomat per suo conto.
Schwab ha negato le accuse e ha affermato che le avrebbe contestate in una causa legale, secondo quanto riferito al WSJ da fonti anonime all’interno del WEF. Ha affermato tramite un portavoce che intenterà cause legali anche contro «chiunque diffonda queste falsità».
Il consiglio avrebbe avviato l’indagine durante una riunione d’emergenza domenica. Schwab, 87 anni, avrebbe deciso di dimettersi immediatamente anziché rimanere per un lungo periodo di transizione come inizialmente previsto, ha riportato il WSJ.
Le accuse della gola profonda hanno «fatto saltare» la cronologia del pensionamento di Schwab
Schwab aveva annunciato per la prima volta le sue dimissioni dalla carica di presidente esecutivo del WEF lo scorso anno, pur mantenendo il ruolo di presidente non esecutivo.
Il mese scorso, in seguito a un’altra indagine condotta dal consiglio sulla cultura aziendale di Davos, Schwab ha annunciato che si sarebbe dimesso anche dalla carica di presidente non esecutivo, sebbene la procedura per sostituirlo fosse prevista fino al 2027.
L’indagine sulla cultura aziendale è stata avviata in seguito a un articolo del Wall Street Journal che ha rivelato accuse di discriminazione da parte di dipendenti del WEF, con sede a Ginevra, nei confronti di donne e dipendenti neri. Schwab e il WEF hanno respinto tali accuse.
Secondo quanto riportato dal WSJ, le nuove accuse della gola profonda avrebbero «fatto saltare» la cronologia originale del pensionamento di Schwab, innescando una nuova indagine.
Mercoledì, in una dichiarazione riportata anche da Politico, un portavoce del WEF ha affermato che il consiglio di amministrazione dell’organizzazione ha «sostenuto all’unanimità la decisione del Comitato Audit e Rischi di avviare un’indagine indipendente in seguito alla lettera di un informatore contenente accuse contro l’ex presidente Klaus Schwab».
Hanno aggiunto: «questa decisione è stata presa dopo aver consultato un consulente legale esterno e in linea con le responsabilità fiduciarie del Forum. L’indagine sarà condotta dal Comitato Audit e Rischi con il supporto di esperti legali indipendenti».
L’organizzazione ha affermato che le accuse non sono state ancora provate e che il consiglio non rilascerà ulteriori commenti finché non conoscerà l’esito delle indagini.
Il Consiglio di amministrazione del WEF comprende come membri il CEO di BlackRock Larry Fink, l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore, la regina di Giordania Rania Al Abdullah e la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde.
Il WEF ha annunciato lunedì che il vicepresidente Peter Brabeck-Letmathe, ex CEO di Nestlé, ricoprirà la carica di presidente ad interim e che è stato istituito un comitato di ricerca per individuare un futuro presidente.
Brabeck-Letmathe è forse più noto per aver dichiarato che l’acqua non è un diritto umano, ma una merce di mercato, quando era alla guida di Nestlé, uno dei leader mondiali nella privatizzazione dell’acqua. È anche da tempo un convinto promotore degli OGM.
«Non possiederai nulla e sarai felice»
Sin dalla sua fondazione nel 1971, il WEF, in particolare attraverso il suo incontro annuale nell’esclusiva località turistica di Davos, in Svizzera, è stato un luogo in cui l’élite mondiale si riuniva, faceva rete e delineava la propria visione per il futuro, che i critici hanno da tempo osservato essere radicata nella gerarchia, nello sfruttamento e nella polarizzazione politica.
Michael Rectenwald, Ph.D., autore di The Great Reset and the Struggle for Liberty: Unraveling the Global Agenda, ha affermato che il WEF era stato originariamente fondato come European Management Forum. Tuttavia, dopo due anni, Schwab ha interrotto i rapporti con la Commissione Europea e ha deciso di invitare solo politici selezionati ai suoi eventi.
Nel 1974, disse, Schwab aveva spostato l’attenzione dalla gestione aziendale alla «governance globale».
Rectenwald ha aggiunto:
«Il WEF si è posizionato come strumento per colmare le lacune tra le organizzazioni di governance nazionali, internazionali e transnazionali, che ha ritenuto incapaci di una governance globale efficace a causa della partecipazione esclusiva di attori statali. Il WEF mira a superare quella che considera l’inerzia di organismi di governance intergovernativi internazionali come le Nazioni Unite, creando una rete tra leader aziendali, governativi e della società civile».
«Da quando si è concentrato sulla “governance globale”, il WEF ha cercato di pontificare su presunte crisi globali che potevano essere affrontate solo su scala globale con una governance globale. Così, si è concentrato sul “cambiamento climatico”, sulla Quarta Rivoluzione Industriale e, più recentemente, sulla crisi del COVID».
Klaus Schwab, World Economic Forum chairman and board member, announced his resignation on Monday.
Schwab founded WEF almost 55 years ago, a globalist organization that preached, “You’ll own nothing. And you’ll be happy.”
Good riddance to Schwab. He and WEF are both pure evil. pic.twitter.com/0xfmI0o9Ok
— Paul A. Szypula 🇺🇸 (@Bubblebathgirl) April 21, 2025
Aiuta Renovatio 21
«Uno dei globalisti più arroganti mai esistiti»
Il WEF sostiene la governance tecnocratica e l’uso delle tecnologie della quarta rivoluzione industriale, una cosiddetta «rivoluzione digitale» per integrare la biologia con il regno digitale, attraverso una trasformazione politica che Schwab ha notoriamente chiamato «Il Grande Reset», che secondo lui sarebbe emersa attraverso la pandemia di COVID-19.
Molti critici del WEF su X hanno celebrato l’annuncio di lunedì di Schwab delle sue dimissioni. Tuttavia, quando l’anno scorso ne aveva parlato per la prima volta, gli esperti intervistati da The Defender avevano avvertito che un cambio alla guida del WEF non avrebbe probabilmente portato grandi cambiamenti all’agenda politica del WEF.
Tim Hinchliffe, direttore di The Sociable, ha affermato che, anche con un cambio di presidenza, «il WEF continuerà a spingere per la totale presa di controllo tecnocratica della società attraverso la fusione tra aziende e stato, la fusione tra esseri umani e macchine e l’uso orwelliano delle tecnologie emergenti dalla cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale che confonde le nostre identità fisiche, biologiche e digitali».
Rectenwald ha aggiunto: «Schwab è un megalomane. Ma le sue dimissioni non cambieranno l’obiettivo del WEF, che continuerà a presumere di dover svolgere un ruolo guida nel definire le risposte alle “crisi globali”».
Nel suo discorso all’assemblea annuale del 2022, Rectenwald ha osservato che Schwab aveva lanciato l’allarme: potrebbe profilarsi all’orizzonte qualcosa di peggiore del COVID-19.
Schwab ha detto ai membri del WEF: «dobbiamo rafforzare la nostra resilienza contro un nuovo virus, possibilmente, o altri rischi che abbiamo all’ordine del giorno a livello globale». In seguito ha dichiarato: «il futuro non si sta semplicemente realizzando. Il futuro è costruito da noi, da una comunità forte, come voi qui in questa sala».
Rectenwald ha affermato che tali affermazioni dimostrano l’arroganza di Schwab. «Si considerava colui che decideva il futuro dell’intera umanità. Pertanto, passerà alla storia come uno dei globalisti più arroganti mai esistiti».
Brenda Baletti
Ph.D.
© 23 aprile 2025, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di World Economic Forum via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic
Oligarcato
Nelle stesse ore in cui muore Bergoglio, si dimette definitivamente Klaus Schwab. Il mondialismo è morto?

Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Cina2 settimane fa
Mons. Viganò, dichiarazione sull’Accordo Segreto Sino-Vaticano
-
Vaccini1 settimana fa
Tasso di aborto spontaneo più elevato tra le donne che hanno ricevuto il vaccino COVID: studio
-
Vaccini2 settimane fa
Gli scienziati stanno lavorando su vaccini a mRNA per «ogni malattia infettiva immaginabile»
-
Vaccini1 settimana fa
Vaccino, carcere per chi rifiuta: Singapore fa la legge
-
Spirito6 giorni fa
Mons. Viganò: «UE progetto sinarchico e satanico»
-
Geopolitica1 settimana fa
Partito l’attacco dell’India contro il Pakistan
-
Fertilità2 settimane fa
Il vaccino antinfluenzale interrompe i cicli mestruali: studio
-
Salute2 settimane fa
I malori della 18ª settimana 2025