Cancro
Psicofarmaco prescritto ai bambini associato ad un aumento del rischio di glaucoma: studi
Psicofarmaci prescritti comunemente per trattare il cosiddetto disturbo da deficit di attenzione (ADHD) sono associati ad un aumento del rischio di glaucoma, ha scoperto un recente studio effettuato in Canada. Lo riporta la testata statunitense Epoch Times.
Lo studio, intitolato «Medications for attention deficit hyperactivity disorder associated with increased risk of developing glaucoma» («Farmaci per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività associati ad un aumento del rischio di sviluppare il glaucoma»), è stato pubblicato su Nature lo scorso 6 maggio.
«Le terapie per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), tra cui atomoxetina, metilfenidato e anfetamine, sono alcuni dei farmaci più prescritti in Nord America. A causa della loro azione simpaticomimetica, questi farmaci sono controindicati nei pazienti con anamnesi di glaucoma ad angolo chiuso (ACG). Questo studio mira a determinare il rischio di ACG e glaucoma ad angolo aperto (OAG) tra gli utenti di questi trattamenti» scrivono i ricercatori.
Sostieni Renovatio 21
L’atomoxetina è un inibitore selettivo della ricaptazione della noradrenalina utilizzato nella terapia dell’ADHD nei bambini al di sopra dei 6 anni di età e negli adolescenti.
Il glaucoma è una malattia oculare progressiva che causa la perdita della vista. Il glaucoma ad angolo chiuso è un sottotipo che controindica l’uso dei popolari farmaci per l’ADHD.
Il dottor Rami Darwich, specializzando in oftalmologia e autore principale dello studio, ha dichiarato a ET che lo studio «non stabilisce un nesso di causalità ma piuttosto evidenzia un elevato rischio di glaucoma».
Vari psicofarmaci l’ADHD sono farmaci simpaticomimetici, nel senso che attivano il sistema nervoso simpatico per aiutare le persone a concentrarsi. Tuttavia, i loro effetti possono inavvertitamente contribuire ad aumentare la pressione oculare.
Gli psicofarmaci più comunemente usati per l’ADHD includono stimolanti simpatici come il metilfenidato e le anfetamine, che rappresentano la prima scelta nel trattamento del supposto disturbo dell’attenzione. I farmaci non simpaticomimetici, come l’atomoxetina, aumentano le sostanze chimiche nel cervello allo scopo di aumentare la concentrazione. L’atomoxetina viene solitamente prescritta quando il paziente non risponde agli psicofarmaci di prima scelta.
Gli autori dello studio hanno seguito 240.257 soggetti di nuova prescrizione che hanno assunto metilfenidato, anfetamine, atomoxetina o una combinazione di questi farmaci per un anno o più. I partecipanti allo studio sono stati poi seguiti e confrontati con persone che non avevano assunto farmaci per l’ADHD per determinare i rischi di glaucoma.
Le persone che assumevano anfetamine e atomoxetina avevano un rischio maggiore di glaucoma ad angolo chiuso (ACG), mentre le persone che assumevano metilfenidato avevano un rischio maggiore di glaucoma ad angolo aperto (OAG).
I nostri occhi sono costituiti da fluidi. Confrontando gli occhi di una persona con un lavandino, il dottor Darwich ha spiegato che l’ACG si verifica quando “il tubo di drenaggio del lavandino si blocca, causando un accumulo improvviso di acqua (il fluido all’interno dell’occhio).”
L’OAG è più cronico e all’inizio non presenta sintomi evidenti. Con il passare del tempo possono comparire punti ciechi nella periferia, che possono poi progredire fino al centro della visione. Tuttavia, a quel punto gran parte dei danni agli occhi erano già stati fatti.
Gli autori hanno anche notato che l’atomoxetina e le anfetamine erano debolmente collegate allo sviluppo dell’OAG, anche se hanno affermato che la correlazione non era statisticamente significativa.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Gli autori sono rimasti sorpresi dal fatto che il metilfenidato non fosse fortemente legato all’ACG, che è controindicato dagli psicostimolanti che attivano il sistema nervoso.
In generale, i farmaci simpaticomimetici come il metilfenidato e le anfetamine non sono raccomandati per i soggetti con ACG noto o sospetto.
Poiché questi farmaci attivano il sistema nervoso simpatico, il sistema che prepara il corpo alla lotta o alla fuga, le pupille si dilatano, il che può ostruire meccanicamente il percorso di drenaggio naturale dell’occhio. Questo accumulo di liquidi può aumentare la pressione oculare e danneggiare i nervi ottici, causando glaucoma e progressiva perdita della vista.
L’OAG è più comune dell’ACG, sebbene presenti un rischio inferiore di perdita della vista e il suo collegamento con i farmaci per l’ADHD non è ben consolidato.
Anche il metilfenidato, il farmaco che ha dimostrato di aumentare il rischio di OAG, è tossico per le cellule oculari. È noto anche che i tre farmaci studiati inducono reazioni redox, che possono portare a danni ossidativi, danneggiando potenzialmente i nervi ottici e compromettendo la salute degli occhi.
Le persone i cui corpi non metabolizzano correttamente i farmaci per l’ADHD possono anche essere maggiormente a rischio di glaucoma correlato al farmaco.
«Data la prevalenza dell’uso di farmaci per l’ADHD (a scopo medico e ricreativo), sono necessari ulteriori studi per confermare i nostri risultati e indagare sulle associazioni tra l’uso di farmaci per l’ADHD e il glaucoma», hanno scritto gli autori.
In letteratura scientifica esistono già ricerche sulla correlazione tra psicofarmaci e glaucoma, ad esempio nel caso del bupropione idrocloride, un altro psicofarmaco antidepressivo comunemente prescritto in alternativa ai classici inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI) come Prozac, Zoloft, Citalopramm, etc.
Uno studio del 2015 pubblicato su JAMA Ophtalmology che coinvolgeva il bupropione e il topiramato (un anticonvulsionante utilizzato nel trattamento dell’epilessia) scrive che «il rischio di glaucoma ad angolo chiuso nei pazienti di età inferiore a 50 anni era due volte più elevato nei pazienti che assumevano bupropione e più di 5 volte superiore nei pazienti che assumevano topiramato».
Come riportato da Renovatio 21, proprio contro il bupropione (venduto come Wellbutrin) e contro l’Adderal – un’altra psicodroga per l’attenzione, però a base di anfetamine – si era scagliato negli scorsi anni Elon Musk, il quale, forse dopo alcune esperienze personali, pare critico nei confronti della diffusione della psicofarmaceutica medica.
Più in generale, secondo un oculista che scrive sul sito dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, «i farmaci antidepressivi sono maggiormente controindicati in pazienti con glaucoma ad angolo chiuso, come cita anche il foglietto illustrativo».
Il problema del glaucoma va ad aggiungersi alla quantità di effetti collaterali degli psicofarmaci, bellamente ignorati dalla società moderna, che ne consuma miliardi, nella totale ignavia (o complicità) delle istituzioni, dei giornali, della politica, dei medici che continuano a prescrivere le psicodroghe come fossero caramelle – anzi, peggio, perché arrivano a costare perfino meno.
Come riportato da Renovatio 21, gli psicofarmaci per l’attenzione erano stati correlati ad un possibile aumento del rischio di malattie cardiache in uno studio di pochi mesi fa. Rimane aperta la questione, che forse anche per questione di geopolitica olimpica non si vuole affrontare, di quanto le droghe per ADHD e simili costituiscano vero e proprio doping nello sport.
Una ricerca del 2023 dimostrava che gli antidepressivi causano resistenza agli antibiotici, dando loro il potenziale per diventare pericolosi «superbatteri».
Altri studi mostrano come le benzodiazepine aumentano il rischio di gravidanza ectopica.
Sono conosciuti i problemi di disfunzione sessuale – come l’impotenza nei maschi e l’anedonia in entrambi i sessi – che possono essere causati dagli SSRI, come raccontato a Renovatio 21 da una lettrice in una testimonianza raccolta un paio di anni fa.
Uno studio del 2023 pubblicato su PLOS One ha associato l’uso di benzodiazepine come Xanax e Valium a lesioni cerebrali e suicidio.
Riguardo agli squilibri psicologici possibilmente indotti da una terapia psicofarmacologica, ha dato la sua testimonianza, sfumata e un po’ ingenua, il cantante di Rozzano Federico Lucia detto Fedez.
Oltre a problemi medici, vi sono anche i problemi ambientali da considerare: è noto che la presenza di sostanze psicofarmacologiche nei fiumi – escrete nell’urina dei pazienti delle psicodroghe legali – è in tale quantità da alterare il comportamento dei pesci, già transessualizzati, secondo alcuni, dalla quantità di orina sotto pillola (uno steroide sessuale sintetico) che finisce nelle acque.
Vi è poi, ovviamente, la questione dei comportamenti violenti – contro se stessi, e contro gli altri – che potrebbero essere generati dal consumo di psicofarmaci. La presenza di droghe psichiatriche in storie di sangue è fenomeno che, sia pure in modo non sempre ben chiarito dai giornali, possiamo notare in tanti casi di cronaca nera, anche notissimi, anche recenti, anche recentissimi.
Come riportato da Renovatio 21, la pandemia ha fatto registrare un aumento del consumo di psicofarmaci da parte dei bambini: secondo dati AIFA, 3,4 milioni di bimbi hanno avuto queste droghe prescritte dai medici.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine generata artificialmente
Cancro
Cina, indagata clinica che prometteva di curare il cancro con la medicina tradizionale
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Cancro
I tassi di cancro tra i giovani adulti continuano ad aumentare. I medici stanno «ballando intorno all’elefante nella stanza»?
Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
I tassi di cancro tra la Generazione X e i millennial sono in aumento. Un rapporto di USA Today ha citato i cambiamenti ambientali e dietetici come possibili fattori contribuenti, ma alcuni esperti affermano che questa è solo una parte della storia.
I tassi di cancro tra la Generazione X (Gen X) e i millennial sono in aumento. Un rapporto di USA Today ha citato cambiamenti ambientali e dietetici come possibili fattori contribuenti, ma alcuni esperti affermano che questa è solo una parte della storia.
Il dottor Mike Varshavski, medico di medicina di famiglia e influencer della salute, ha detto a USA Today che i fattori sono «solitamente così complessi e multifattoriali» ma che «uno dei principali fattori scatenanti dei tumori sono i crescenti tassi di obesità negli Stati Uniti e in tutto il mondo».
Tuttavia, Karl Jablonowski, Ph.D., ricercatore senior presso Children’s Health Defense , ha affermato che l’articolo di USA Today «smantella la sua stessa soluzione», perché alcuni dottori hanno notato che i loro pazienti oncologici più giovani erano spesso «sani» prima della diagnosi.
Sostieni Renovatio 21
«Gli Stati Uniti sono al quarto posto nel mondo per incidenza di cancro standardizzata per età, 367 ogni 100.000, e al 19° posto per obesità adulta (42,7%)», ha affermato Jablonowski. «L’epidemia di cancro va ben oltre la dieta e l’esercizio fisico».
USA Today ha citato i dati di uno studio dell’American Cancer Society (ACS), pubblicato su The Lancet ad agosto. Secondo lo studio, 17 tipi di cancro, tra cui quello al seno, al colon-retto, al fegato, allo stomaco, alle ovaie e al pancreas, sono in aumento tra i giovani adulti. Anche i trend di mortalità correlati ad alcuni tumori sono aumentati.
USA Today ha anche elencato le celebrità a cui è stato recentemente diagnosticato un cancro, tra cui la principessa Kate, Elle Macpherson, Jenna Fischer e Olivia Munn, tutte appartenenti alla generazione X (nate tra il 1965 e il 1980) o alla generazione dei Millennial (nate tra il 1981 e il 1996).
L’articolo raccomandava ai giovani adulti di essere vigili sulla propria salute. Gli esperti che hanno parlato con The Defender hanno accolto con favore questo messaggio. Tuttavia, hanno criticato quello che hanno definito un tentativo di normalizzare i crescenti tassi di cancro tra i giovani adulti ignorando altre possibili cause sottostanti, tra cui i vaccini.
«Se si normalizza una malattia, si modificheranno i comportamenti sanitari che affrontano la malattia», ha affermato Jablonowski. «Se si ritiene che il cancro sia inevitabile o che si verifichi in modo casuale, allora si ritiene che il comportamento sanitario non abbia alcun impatto sulle probabilità di sviluppare il cancro».
La dottoressa Margaret Christensen, educatrice clinica e co-fondatrice del Carpathia Collaborative , ha affermato che le raccomandazioni di USA Today secondo cui i giovani dovrebbero impegnarsi a «mettere a punto” le loro “routine di dieta ed esercizio fisico», a rimanere aggiornati sugli screening per il cancro e a visitare regolarmente il medico sono importanti.
«Ma dove sono le informazioni sulla prevenzione?» ha chiesto Christensen. «Non si parla di sostanze chimiche tossiche, cibi ultra-processati e antibiotici nella catena alimentare che stanno compromettendo il nostro sistema immunitario, per cominciare».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
C’è stato un «cambiamento radicale nel messaggio sul cancro»
Molti medici e scienziati hanno notato la tempistica dell’aumento dei tassi di cancro tra i giovani adulti.
Il dottor Angus Dalgleish, professore di oncologia presso la St. George’s University of London, ha dichiarato a The Defender: «Il cancro colorettale è in lenta crescita tra i giovani da oltre un decennio e probabilmente di più. Tuttavia, c’è stata un’inflessione nel tasso di crescita da metà del 2021. Questo è mondiale».
John Beaudoin Sr., autore di «The Real CdC» e «THE CDC MEMORANDUM», ha dichiarato al Defender che, sebbene i tassi di incidenza di tali tumori siano aumentati per un decennio, «il cambiamento nel tasso o nell’aumento è ciò che denuncia un nuovo problema introdotto nella società».
Beaudoin ha detto che se l’incremento annuale è stato del 2% all’anno, coerente con un incremento demografico del 2%, ciò è comprensibile. «Ma se il tasso poi passa a un incremento annuale del 4%, allora c’è un problema importante. Il tasso è raddoppiato e non è coerente con l’incremento demografico».
Il dottor Pierre Kory, fondatore della Leading Edge Clinic e presidente emerito e co-fondatore della Front Line COVID-19 Critical Care Alliance (FLCCC), è d’accordo. Ha affermato che il rapporto di USA Today e lo studio su The Lancet segnano «un cambiamento radicale nel messaggio sul cancro».
Iscriviti al canale Telegram
La vaccinazione infantile ha «preparato il terreno» per l’aumento dei tassi di cancro tra i giovani adulti
Secondo USA Today, «non si conosce la causa esatta dell’aumento dei tumori tra i giovani», anche se «i ricercatori stanno cercando di capirla».
Tuttavia, l’articolo suggerisce che i fattori ambientali, vale a dire «i cambiamenti del nostro microbioma nel tempo (ambiente, aria, acqua, etc.)» potrebbero essere in parte responsabili.
Christensen concorda, almeno in parte. «Gli stessi fattori, tossine ambientali nel cibo, nell’acqua, nell’aria e molti farmaci che causano resistenza all’insulina e obesità, stanno causando tumori», ha affermato. «Tuttavia, anche nei paesi con tassi di obesità più bassi, stiamo ancora assistendo a livelli crescenti di tumori nelle persone più giovani».
Sebbene i fattori ambientali e l’obesità siano responsabili solo in parte dell’aumento dell’incidenza del cancro tra i giovani adulti, gli esperti hanno affermato che è probabile che i vaccini contribuiscano in modo significativo a questo aumento.
«Questo mi ha portato a guardare ai vaccini per l’infanzia e temo che abbiano creato la scena», ha detto Dalgleish. «Ora ce ne sono fin troppi. I soli adiuvanti sono correlati con l’autismo e l’ADHD», disturbo da deficit di attenzione/iperattività.
«È molto probabile che gli stati infiammatori cronici registrati dopo alcuni vaccini articolari aumentino l’induzione del cancro in fase iniziale», ha affermato Dalgleish.
Il dottor Paul Marik, co-fondatore del FLCCC, ha affermato di credere che i vaccini contro il COVID-19 potrebbero aver contribuito ai più recenti aumenti dell’incidenza del cancro registrati dal CDC.
«Il rapido aumento dei tumori è stato notato nel 2021, 2022 e 2023 dopo l’introduzione delle iniezioni di mRNA», ha affermato Marik, autore di Cancer Care : The Role of Repurposed Drugs and Metabolic Interventions in Treating Cancer.
«Ci sono solidi dati meccanicistici per spiegare come le punture possano portare al cancro. Questa associazione è forte. Non sembra esserci un’altra spiegazione plausibile. I tassi di obesità sono aumentati lentamente e non possono spiegare il massiccio aumento dei tumori notato di recente» ha aggiunto.
Aiuta Renovatio 21
Christensen ha affermato che USA Today e organizzazioni come l’ACS «stanno girando intorno all’elefante nella stanza» «non volendo fare il collegamento con i vaccini mentre sottolineano gli evidenti problemi che non possiamo ignorare».
«I media tradizionali sono stati completamente negligenti, a mio avviso, nel non aver tenuto conto delle nostre preoccupazioni riguardo ai vaccini e al cancro», ha affermato Dalgleish.
Invece di ignorare il problema, «il concetto di turbocancro deve essere accettato», ha detto Marik. «Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare con maggiore precisione chi è a rischio, qual è l’incidenza e come prevenire e curare questa malattia».
«Il modo migliore per fermare l’epidemia di cancro tra i giovani è fermarne la causa», ha affermato Jablonowski.
Michael Nevradakis
Ph.D.
© 7 novembre, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Cancro
Medico lancia l’allarme: diagnosi di turbocancri ogni settimana
I’ve worked as an ER physician since 1998 & I used to diagnose a new case of obvious cancer about once or twice a YEAR. But since 2021 it’s about once a WEEK I’m finding some new onset “turbo cancer” and every time it’s someone who took the POISON fake vax… pic.twitter.com/LE6nONInEH
— Dr.O (@MarbleBenjamin) July 10, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Dr. Peter McCullough Sounds the Alarm on COVID Vaccine-Induced “Turbo Cancer”
“The COVID vaccines have at least three mechanisms by which they could start a cancer, or they could promote an existing cancer.” @drcole12 pic.twitter.com/wE82imo8P1 — (Honest/Ethical/Safe Dr) David Cartland (@CartlandDavid) June 8, 2024
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Salute2 settimane fa
I malori della 47ª settimana 2024
-
Salute7 giorni fa
I malori della 48ª settimana 2024
-
Animali2 settimane fa
Orca bombarda turisti del parco acquatico con feci liquide
-
Necrocultura2 settimane fa
Il piano inclinato della morte cerebrale
-
Oligarcato1 settimana fa
Membro della famiglia Rothschild muore in un incendio
-
Arte2 settimane fa
L’Italia del rock vaccinaro, amico della censura
-
Economia2 settimane fa
Trump e la nomina dell’ugonotto gay uomo di Soros: il futuro segretario del Tesoro USA ha partecipato all’attacco alla lira del 1992?
-
Spirito1 settimana fa
Se il vescovo viene accusato di vilipendio della religione cattolica