Nucleare
L’Iran annuncia l’espansione del suo programma nucleare
L’Iran ha mantenuto la promessa di espandere il suo programma nucleare in risposta all’approvazione di una risoluzione critica nei confronti del paese da parte dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA).
Secondo un annuncio di domenica del presidente del parlamento nazionale, Mohammad Bagher Ghalibaf, Teheran ha inaugurato nuove centrifughe avanzate per l’arricchimento nucleare.
L’organismo di controllo atomico delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione durante la riunione del suo consiglio di amministrazione giovedì. La mozione ha denunciato la mancanza di trasparenza dell’Iran sulle sue attività nucleari. Mentre Cina, Russia e Burkina Faso hanno votato contro, è stata approvata con 19 voti a favore. Ci sono state 12 astensioni e il Venezuela non ha votato, secondo fonti dell’agenzia AFP.
Sostieni Renovatio 21
In una dichiarazione congiunta anticipata, Regno Unito, Francia e Germania hanno affermato che il programma nucleare iraniano rappresentava una «minaccia» per la sicurezza internazionale. Washington ha anche criticato le sue attività nucleari come «profondamente preoccupanti».
Ghalibaf ha detto al Parlamento che la risoluzione riflette l’approccio «politicamente irrealistico e distruttivo» dell’Occidente nei confronti del programma nucleare iraniano, accusando Paesi come gli Stati Uniti di usare le attività nucleari dell’Iran come pretesto per le proprie «azioni illegittime» e ha affermato che la mozione da loro promossa ha messo a repentaglio la credibilità e l’indipendenza dell’AIEA.
«La loro disonestà e malafede hanno sconvolto l’atmosfera costruttiva che stavamo costruendo per una cooperazione rafforzata tra l’Iran e l’agenzia. Queste decisioni politicamente cariche e non costruttive costringono i Paesi ad adottare misure al di fuori dei protocolli dell’AIEA per salvaguardare la loro sicurezza nazionale», ha affermato Ghalibaf, prima di annunciare che Teheran avrebbe schierato sistemi di centrifuga avanzati per l’arricchimento dell’uranio in risposta.
Il Ghalibaf ha esortato gli stati membri dell’AIEA a opporsi all’influenza dell’Occidente sull’agenzia e ha ribadito che la cooperazione nucleare internazionale dovrebbe essere condotta in un quadro non politico.
L’ambasciatore iraniano presso l’AIEA, Mohsen Naziri Asl, in precedenza aveva definito la risoluzione dell’AIEA «politicamente motivata».
L’Occidente ha a lungo sostenuto che le attività di arricchimento dell’uranio dell’Iran sono un tentativo segreto di sviluppare armi atomiche, nonostante l’insistenza di Teheran sul fatto che il suo programma nucleare sia pacifico. L’accordo nucleare del 2015 tra l’Iran e le potenze mondiali ha posto dei limiti al programma in cambio dell’alleggerimento delle sanzioni, ma l’accordo è crollato dopo che gli Stati Uniti se ne sono ritirati nel 2018. Da allora l’Iran ha aumentato le sue capacità di arricchimento e, secondo il direttore generale dell’AIEA Rafael Grossi, è ora vicino alla soglia richiesta per l’armamentizzazione.
Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha avvertito Grossi durante la sua visita a Teheran all’inizio di questo mese che ci sarebbe stata una risposta se il consiglio dell’AIEA avesse approvato una risoluzione anti-Iran. Secondo Araghchi, Teheran è pronta a rinegoziare l’accordo del 2015, ma solo se l’Occidente è disposto a concordare un nuovo accordo a condizioni reciprocamente vantaggiose.
Lo Stato Ebraico e gli USA producono attacchi informatici al programma nucleare iraniano da decenni.
Aiuta Renovatio 21
Il programma nucleare iraniano fu fermato anni fa da un’operazione congiunta israelo-statunitense di guerra informatica detta Olympic Games, che finì per liberare per il mondo un virus informatico chiamato Stuxnet, che devastò sistemi elettronici in tutto il pianeta.
Il programma atomico iraniano è stato in seguito sabotato da omicidi di scienziati di cui sono ritenuti responsabili gli israeliani. In uno dei casi più noti, per uccidere un fisico atomico di Teheran sarebbe stato utilizzato un robot killer mitragliatore a guida satellitare.
Come riportato da Renovatio 21, il segretario di Stato Anthnony Blinken ha dichiarato a fine luglio che l’Iran era vicino alla bomba atomica.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Duma.gov.ru via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International
Nucleare
Il capo dei servizi francesi: l’Iran è vicino all’atomica
Iscriviti al canale Telegram
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Nucleare
Il Pentagono annuncia l’adeguamento della strategia di deterrenza nucleare
Secondo un rapporto del Pentagono, gli Stati Uniti adatteranno la loro strategia di deterrenza nucleare per fronteggiare le potenziali minacce provenienti da Russia e Cina.
In una dichiarazione rilasciata giovedì, il dipartimento della Difesa USA ha affermato che «molteplici avversari nucleari mettono alla prova la sicurezza degli Stati Uniti e dei loro alleati e partner», aggiungendo che questi paesi stanno ampliando e modernizzando i loro arsenali nucleari.
Alla luce di ciò, Richard Johnson, vice assistente segretario alla difesa, ha individuato Russia e Cina e ha osservato che gli Stati Uniti potrebbero dover modificare la loro Nuclear Posture Review del 2022 per mantenere la deterrenza nucleare. Ha tuttavia osservato che l’attuale sforzo di modernizzazione nucleare potrebbe non essere sufficiente.
Sostieni Renovatio 21
Secondo Johnson, per affrontare queste preoccupazioni, il Pentagono «ha già preso misure per mettere in campo capacità per migliorare la deterrenza nucleare e la flessibilità». Gli elementi chiave includono lo sviluppo della bomba a gravità B61-13 e una maggiore prontezza dei sottomarini di classe Ohio dotati di armi e propulsione nucleare.
Il Pentagono ha annunciato lo sviluppo di una nuova variante della bomba B61 lo scorso ottobre, affermando che avrebbe sostituito alcune delle vecchie versioni e fornito agli Stati Uniti «opzioni aggiuntive contro determinati obiettivi militari più difficili e di vasta portata».
Nel frattempo, Washington ha sottolineato che schierare la B61-13 «non è una risposta a nessun evento attuale specifico» e non aumenterebbe la scorta nucleare complessiva.
I sottomarini di classe Ohio sono l’elemento chiave della triade nucleare statunitense e sono specificamente progettati per la deterrenza nucleare. Possono essere armati con missili Trident con una gittata fino a 12.000 km.
I commenti di Johnson giungono dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato un cambiamento nella dottrina nucleare della nazione a fine settembre. Il documento è stato modificato per stabilire che «un’aggressione contro la Federazione Russa e/o i suoi alleati di qualsiasi stato non nucleare con la partecipazione o il supporto di uno stato nucleare sarà considerata come un loro attacco congiunto».
Aiuta Renovatio 21
Putin ha approvato le modifiche il 19 novembre, quando gli Stati Uniti e diverse nazioni occidentali hanno consentito all’Ucraina di utilizzare armi a lungo raggio di fabbricazione straniera per attacchi in profondità nella Russia, nonostante l’avvertimento di Mosca che ciò avrebbe aggravato il conflitto e portato alla partecipazione diretta della NATO alle ostilità.
All’inizio di questa settimana, la Russia ha condotto un attacco contro l’Ucraina utilizzando l’ultimo missile ipersonico a medio raggio Oreshnik, affermando che ciò era in risposta agli attacchi transfrontalieri di Kiev con i sistemi ATACMS e HIMARS di fabbricazione statunitense, nonché con i missili Storm Shadow di fabbricazione britannica.
Come riportato da Renovatio 21, negli scorsi mesi bombardieri con capacità nucleare USA sono stati inviati in Medio Oriente, mentre pare che le armi atomiche tornino anche nelle basi aeree americane in territorio britannico, sopra i quali, peraltro, si sono registrati voli di misteriose intrusioni di droni.
Tre mesi fa la Repubblica Popolare Cinese ha dichiarato che gli USA costituiscono la «più grande minaccia nucleare» del pianeta.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Nucleare
Funzionari americani hanno discusso di dare armi nucleari all’Ucraina
Iscriviti al canale Telegram
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Cancro2 settimane fa
I tassi di cancro tra i giovani adulti continuano ad aumentare. I medici stanno «ballando intorno all’elefante nella stanza»?
-
Politica2 settimane fa
Il generale Flynn chiede il 25° emendamento: rimuovere Biden dopo la decisione sui missili
-
Internet2 settimane fa
Lo scrittore Camillo Langone ancora colpito dalla piattaforma social: non più censura, ma repressione della persona?
-
Spirito2 settimane fa
La «chiesa sinodale si spaccia per cattolica» con il suo «falso papa Bergoglio». Commento di mons. Viganò alle dimissioni dell’arcivescovo anglicano Welby
-
Militaria2 settimane fa
La Russia presenta il nuovo caccia di quinta generazione
-
Politica2 settimane fa
Neonazisti marciano nella capitale dell’Ohio: ovviamente mascherati e non identificabili
-
Salute1 settimana fa
I malori della 47ª settimana 2024
-
Salute3 giorni fa
I malori della 48ª settimana 2024