Connettiti con Renovato 21

Droga

CIA e controllo mentale, la storia degli esperimenti LSD su cittadini inconsapevoli

Pubblicato

il

Nei decenni del dopoguerra, la CIA ha largamente fatto uso di LSD in esperimenti volti a determinare le possibilità di controllo della mente umana.

 

L’idea delle spie di Langley era quella di ottenere la verità durante gli interrogatori, ma anche di distruggere la personalità di un soggetto e sostituirla con un’altra personalità.

 

Si trattava insomma dello studio del controllo totale dell’essere umano, a partire dalla sua psiche.

 

Un dettagliato resoconto della storia dell’uso dell’LSD presso la CIA per studiare il controllo mentale è stato di recente pubblicato dalla testata russa in lingue inglese RT. Come noto, RT, che dipende dal governo di Mosca, è attualmente inaccessibile dall’Italia e da molto dell’Occidente.

 

Nel 1979, l’ex ufficiale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti John Marks aveva pubblicato un libro intitolato The Search for the “Manchurian Candidate” («In cerca del candidato della Manciuria»), basato su documenti dell’agenzia rilasciati ai sensi del Freedom of Information Act (FOIA).

 

L’espressione «candidato della Manciuria» derica dal titolo di un romanzo di Richard Condon, pubblicato per la prima volta nel 1959 e poi divenuto pellicola hollywoodiana con Frank Sinatra, che narrava la storia di un soldato americano a cui veniva fatto il lavaggio del cervello per essere trasformato in un assassino pronto ad eseguire ipnoticamente gli ordini dei vertici del comunismo mondiale.

 

 

La Commissione Church

Nel 1975, una commissione ristretta del Senato degli Stati Uniti, presieduto dal senatore democratico dell’Idaho Frank Church, esaminò i possibili abusi dell’intelligence commessi in passato.

 

Faceva parte del cosiddetto «Anno dell’Intelligence», una serie di indagini sulle operazioni che includevano «attività illegali, improprie o non etiche», come afferma la risoluzione che istituisce la Commissione Church.

 

In realtà, c’erano ragioni per cui il pubblico statunitense metteva in dubbio i metodi dei servizi segreti.

 

Dopo lo scandalo Watergate, era stato rivelato che la CIA aveva un ruolo diretto in quello che è successo. Nel descrivere le attività della CIA nel suo articolo per il New York Times, il giornalista Seymour Hersh aveva menzionato le operazioni di altre agenzie che prendono di mira i cittadini americani.

 

La stessa CIA ha rilasciato i documenti sulla questione solo nel 2007.

 

I membri della Commissione Church hanno tenuto 126 riunioni di commissione complete, 40 audizioni di sottocommissioni e hanno intervistato circa 800 testimoni. Dopo aver perquisito 110.000 documenti, la Commissione pubblicò il suo rapporto finale nell’aprile 1976.

 

La Commissione pubblicò anche un documento intitolato «Presunti complotti di assassinio che coinvolgono leader stranieri»,  descrivendo in dettaglio i piani dell’Intelligence per uccidere diverse figure di spicco come Patrice Lumumba e Fidel Castro.

 

Il rapporto principale contiene un enorme capitolo dedicato all’uso di agenti chimici e biologici da parte delle agenzie di intelligence.

 

«La paura che i paesi ostili agli Stati Uniti usino agenti chimici e biologici contro gli americani o gli alleati americani hanno portato allo sviluppo di un programma difensivo progettato per scoprire tecniche per le agenzie di intelligence americane per rilevare e contrastare agenti chimici e biologici» , afferma il rapporto, indicando che l’arma difensiva si trasformò presto in offensiva.

Il rapporto prosegue spiegando che i programmi erano così delicati che «poche persone, anche all’interno delle agenzie» sapevano della loro esistenza e «non ci sono prove che né il ramo esecutivo né il Congresso siano mai stati informati”». Di conseguenza, decine di persone hanno subito alcuni danni e almeno due di loro sono morte a causa degli esperimenti.

 

Un triste esempio è il caso del tennista americano Harold Blauer. Nel 1952 entrò volontariamente al New York State Psychiatric Institute perché soffriva di depressione aggravata dal divorzio. L’istituto aveva un contratto riservato con l’esercito per la ricerca di potenziali agenti di guerra chimica. Come parte di un esperimento di cui non sapeva nulla, Blauer ricevette una serie di derivati ​​di una sostanza psichedelica chiamata mescalina e morì. Nel 1987, un tribunale degli Stati Uniti ha stabilito che il governo aveva nascosto il suo ruolo nella morte dell’uomo. Un giudice ha ordinato alle autorità di pagare 700.000 dollari alla famiglia di Blauer.

 

 

«Tecniche offensive di interrogatorio»

Dalla fine degli anni ’40, la CIA conduceva diversi progetti che coinvolgono agenti chimici e biologici. Dal 1947 al 1953, un progetto chiamato CHATTER ha ricercato «droghe della verità» – qualcosa che, secondo il rapporto della Commissione Church, era una risposta ai «rapporti di “risultati sorprendenti” raggiunti dai sovietici».

 

Animali e esseri umani sono stati sottoposti a test che hanno coinvolto una pianta chiamata anabasis aphylla, l’alcaloide scopolamina e la mescalina.

 

Nel 1950 fu approvato un progetto chiamato BLUEBIRD. Il suo scopo era indagare sui metodi di controllo mentale che impediscono al personale di «estrapolare informazioni non autorizzate» e che forniscono all’utente i mezzi per controllare un individuo utilizzando speciali tecniche di interrogatorio.

 

Un anno dopo, il progetto è stato rinominato ARTICHOKE. Oltre ai suoi scopi difensivi, ora includeva la ricerca sulle «tecniche offensive di interrogatorio» che coinvolgevano l’ipnosi e le droghe.

 

Non ci sono informazioni certe su quando il progetto è terminato. Secondo il rapporto della Commissione Church, la CIA ha insistito sul fatto che ARTICHOKE fosse stato abolito nel 1956, tuttavia, ci sarebbero prove che le tecniche di «interrogatorio speciale » che erano state studiate fossero state utilizzate per molti altri anni.

 

C’era quindi il progetto MKNAOMI, che ha studiato gli agenti di guerra biologica, la loro conservazione e i dispositivi per la loro diffusione. Fu terminato dopo che il presidente Richard Nixon pose fine al programma offensivo di armi biologiche americane nel 1969.

 

 

Progetto MKULTRA

Il principale programma di ricerca sul controllo mentale della CIA, che si è rivelato un vero shock quando è stato scoperto, è stato MKULTRA, guidato dal dottor Sidney Gottlieb.

 

Lanciato nel 1953 e interrotto un decennio dopo, il programma prevedeva di testare il controllo del comportamento umano con elementi del calibro di radiazioni, elettroshock, strumenti psicologici e psichiatrici, sostanze moleste e dispositivi paramilitari.

 

Il progetto aveva una filiale speciale, MKDELTA, per supervisionare i test condotti all’estero.

 

Per la maggior parte, le persone ora conoscono MKULTRA perché riguardava l’LSD, una droga psichedelica creata nel 1938 dal chimico svizzero Albert Hofmann presso i laboratori Sandoz di Basilea, in Svizzera.

 

Il 19 aprile 1943, Hofmann prese accidentalmente l’LSD e scoprì quanto potesse essere forte l’effetto (questo giorno è ora noto come «Giorno della bicicletta», poiché Hofmann stava andando in bicicletta quando ha vissuto il primo «viaggio» in assoluto con LSD,). I laboratori Sandoz iniziarono a commercializzare il farmaco con il nome di «Delysid» quattro anni dopo e nel 1948 arrivò negli Stati Uniti.

 

La CIA conosceva gli effetti dell’LSD e vi faceva così tanto affidamento che, nel 1953, c’era un piano per l’acquisto di 10 chilogrammi di LSD, circa 100 milioni di dosi del valore di 240.000 dollari, per esperimenti.

 

La CIA, fingendosi una fondazione di ricerca, fece accordi con università, ospedali e altre istituzioni per ottenere i materiali e le sostanze di cui aveva bisogno.

 

I test sono stati eseguiti su soggetti umani, con o senza la loro conoscenza. Anche coloro che si sono offerti volontari per prendere parte alla ricerca non erano a conoscenza del vero scopo dietro di essa. La CIA ha ritenuto che l’aspetto della segretezza fosse necessario poiché, in una potenziale operazione, il soggetto preso di mira sarebbe stato sicuramente inconsapevole.

 

Nell’esercito sono stati condotti diversi test che coinvolgono l’LSD. La sostanza veniva utilizzata anche all’estero durante gli interrogatori di presunte spie straniere.

 

L’allucinogeno è stato testato anche sui prigionieri, a volte su quelli con tossicodipendenze. Diversi detenuti volontari del Lexington Rehabilitation Center – una prigione per tossicodipendenti che scontano pene per violazioni di droga – ricevevano droghe allucinogene in cambio di droghe da cui erano dipendenti.

 

Il boss della criminalità organizzata americana James «Whitey» Bulger ha preso parte a MKULTRA nel 1957, mentre era detenuto in prigione ad Atlanta. Nel 2017, ha descritto la sua esperienza in un articolo per OZY. Secondo Bulger, si rese conto di aver preso parte agli esperimenti della CIA solo anni dopo, quando lesse The Search for the “Manchurian Candidate” .

 

Whitey Bulger è stato reclutato per l’esperimento insieme a molti altri detenuti. Secondo il suo articolo, gli è stato detto che si trattava di un progetto medico volto a trovare una cura per la schizofrenia.

 

«Per la nostra partecipazione, avremmo ricevuto tre giorni di tempo per ogni mese dedicato al progetto», scrive Bulger. «Ogni settimana venivamo rinchiusi in una stanza sicura nel seminterrato dell’ospedale carcerario, in una zona dove erano ospitati i malati di mente». A tutti i candidati sono state somministrate dosi massicce di LSD e quindi testate per le loro reazioni.

 

«Otto detenuti in preda al panico e allo stato paranoico. Perdita totale di appetito. Allucinante. La stanza cambierebbe forma. Ore di paranoia e di sentimenti violenti. Abbiamo vissuto periodi orribili di incubi viventi e persino sangue che usciva dalle pareti. Ragazzi che si trasformano in scheletri di fronte a me. Ho visto una telecamera trasformarsi nella testa di un cane. Mi sentivo come se stessi impazzendo» scrive l’ex mafioso irlandese, dichiarando che gli esperimenti gli hanno causato problemi di sonno e incubi di lunga durata.

 

 

La strana morte del dottor Olson

Nel novembre 1953, un gruppo di impiegati della CIA (tra cui Sidney Gottlieb), insieme a scienziati del centro di ricerca biologica statunitense chiamato Camp Detrick, si riunì in una capanna nel Maryland per una conferenza.

 

Il gruppo includeva il dottor Frank Olson, un esperto di aerobiologia. Ad un certo punto, i membri della CIA decisero di condurre un esperimento su candidati inconsapevoli, quindi il vice di Gottlieb, Robert Lashbrook, aggiunse l’LSD a una bottiglia di liquore Cointreau, che fu servita dopo cena. Olson assaggiò.

 

Quando Olson tornò a casa, i membri della famiglia notarono che era depresso. Due giorni dopo, Olson si lamentò con il suo capo Vincent Ruwet per le sue cattive condizioni e per ciò che aveva vissuto. Ruwet contattò Lashbrook e portarono Olson a New York, per incontrare un medico vicino alla CIA, che era esperto di LSD.

 

A New York, Olson si sentì così male che si rifiutò persino di tornare a casa per trascorrere il Giorno del Ringraziamento con la sua famiglia. Più tardi, Lashbrook affermò che durante l’ultima cena che avevano insieme, l’uomo sembrava «quasi il dottor Olson… prima dell’esperimento».

 

Secondo la testimonianza di Lashbrook, alle 2:30 del mattino fu svegliato da un forte «crollo di vetri» e vide che Olson era caduto dalla finestra della loro stanza al 10° piano. La famiglia di Olson, tuttavia, ha rifiutato di credere che fosse un suicidio e ha affermato che l’esperto di aerobiologia era stato assassinato.

 

La storia degli Olson è ben descritta nel docu-drama Netflix del documentarista premio Oscar Errol Morris, Wormwood, dove si avanzano ipotesi inquietanti sull’accaduto che vanno ben oltre la consumazione sperimentale di LSD e coinvolgono l’emersione di possibili programmi biologici attivati dagli USA nella guerra di Corea.

 

Nonostante scandali e tensioni, gli esperimenti che hanno coinvolto persone inconsapevoli sono continuati.

 

Il progetto fu terminato nel 1963. Un decennio dopo, Gottlieb distrusse la maggior parte dei documenti relativi a MKULTRA, quindi la sua reale portata non sarà mai nota.

 

 

 

 

Immagine di schizo604 via Deviantart pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-NC-SA 3.0)

 

 

Continua a leggere

Droga

Caos nella più grande piantagione di cannabis del mondo: arrivano gli agenti anti-immigrazione di Trump

Pubblicato

il

Da

Giovedì, durante un blitz dell’immigrazione in una vasta piantagione di cannabis in California, i manifestanti si sono scontrati con gli agenti federali statunitensi.

 

Gli agenti dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti sono arrivati a Glass House Farms, a sud di Camarillo, nella contea di Ventura, a bordo di un convoglio di veicoli militari.

 

I manifestanti, alcuni dei quali sventolavano bandiere messicane, hanno cercato di bloccare la strada, spingendo gli agenti a lanciare gas lacrimogeni.

 

Sostieni Renovatio 21

Diversi manifestanti hanno lanciato pietre contro i veicoli dell’ICE e almeno una persona è stata filmata mentre apparentemente sparava con un’arma da fuoco contro gli agenti. Non si sono avute notizie di feriti.

 

Iscriviti al canale Telegram

Secondo una filiale locale dell’emittente televisiva ABC, durante il raid sono state arrestate almeno dieci persone.

 

Un portavoce del Dipartimento per la Sicurezza Interna ha dichiarato ad ABC che gli agenti stavano eseguendo un mandato di cattura presso la fattoria. «I nostri coraggiosi agenti continueranno a far rispettare la legge», ha affermato il portavoce.

 

Glass House Farms, proprietaria di un enorme centro di coltivazione, si autodefinisce la più grande azienda di coltivazione legale di cannabis al mondo. In una dichiarazione su X, l’azienda ha affermato di aver «rispettato pienamente i mandati di perquisizione degli agenti».

 

Aiuta Renovatio 21

Il Commissario per la Dogana e la Protezione delle Frontiere degli Stati Uniti, Rodney Scott, ha dichiarato che nella fattoria sono stati trovati dieci bambini, tutti migranti illegali e otto di loro non accompagnati. «È ora sotto inchiesta per violazioni del lavoro minorile», ha scritto su X.

 

L’ufficio del governatore della California Gavin Newsom ha condannato il raid «disumano» e ha criticato il principale consigliere del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Stephen Miller. «Invece di sostenere le imprese e i lavoratori che guidano la nostra economia e il nostro stile di vita, le tattiche di Stephen Miller evocano caos, paura e terrore nelle nostre comunità a ogni passo», prosegue la dichiarazione.

 

Trump ha fatto della repressione dell’immigrazione illegale una delle sue politiche distintive, accusando il suo predecessore Joe Biden e i democratici di trarre profitto dall’afflusso di migranti attraverso il confine con il Messico.

 

Newsom e altri importanti esponenti del partito democratico hanno definito pericolosi e illegali i metodi di Trump, tra cui la promessa di portare a termine la più grande deportazione nella storia americana.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


Immagine screenshot da YouTube

 

 

Continua a leggere

Droga

Medvedev: il segretario NATO Rutte «si è abbuffatto di funghi allucinogeni»

Pubblicato

il

Da

L’ex presidente russo Demetrio Medvedev ha deriso il Segretario Generale della NATO Mark Rutte per aver insinuato che Pechino potrebbe chiedere a Mosca di attaccare il territorio NATO in Europa come diversivo qualora la Cina decidesse di attaccare Taiwan.   Rutte, parlando al New York Times sabato scorso aveva affermato che il presidente cinese Xi Jinping potrebbe dire alla sua controparte russa, Vladimir Putin: «lo farò io, e ho bisogno che tu li tenga occupati in Europa attaccando il territorio NATO». L’ex premier neerlandese anche sollecitato un rafforzamento delle difese della NATO, avvertendo che «se non lo faremo, dovremo imparare il russo».   «Il Segretario Generale Rutte si è chiaramente abbuffato di troppi dei funghi allucinogeni tanto amati dagli olandesi», ha dichiarato su X Medvedev, che attualmente è vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo. «Vede una collusione tra Cina e Russia su Taiwan, e poi un attacco russo all’Europa. Ma ha ragione su una cosa: dovrebbe imparare il russo. Potrebbe tornare utile in un campo siberiano», ha scherzato Medvedev, alludendo alle dure condizioni dei campi di prigionia remoti della regione.

Sostieni Renovatio 21

Pechino, che considera Taiwan un territorio indipendente in base alla sua politica «Una sola Cina», ha ripetutamente chiesto agli Stati Uniti e ai suoi alleati di smettere di interferire negli affari interni della Cina. Washington, tuttavia, continua a fornire armi a Taiwan.   La Russia sostiene la posizione cinese, condannando le vendite di armi occidentali e le visite diplomatiche sull’isola. Mosca ha anche ripetutamente respinto le affermazioni secondo cui intende attaccare la NATO, definendo tali dichiarazioni infondate e parte del terrorismo occidentale. Il Cremlino ha sostenuto che «si tratta semplicemente di tentativi di creare un nemico esterno artificiale per giustificare una linea così militarista per militarizzare l’Europa». Funzionari russi hanno anche sostenuto che i paesi europei della NATO stanno usando la presunta minaccia russa per distogliere l’attenzione dai propri problemi interni. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha definito la «vecchia storia dell’orrore sull’orso russo» una facile scusa alla luce della stagnazione economica e del calo del tenore di vita in Europa.   Al recente vertice, i membri della NATO hanno discusso di un aumento degli obiettivi di spesa per la difesa al 5% del PIL, sebbene non sia stato raggiunto alcun accordo formale. Alcune nazioni europee hanno espresso la preoccupazione che tale livello rappresenti un pesante onere finanziario, potenzialmente gravante sui bilanci nazionali e sul sostegno pubblico alle politiche di difesa.   I funghi allucinogeni non sono mai stati completamente legali nei Paesi Bassi, ma fino al 2008 erano tollerati in forma fresca e venduti nei cosiddetti «smart shop». La vendita di funghi freschi contenenti psilocibina era consentita, mentre quelli secchi furono dichiarati illegali nel 2002 a seguito di una sentenza della Corte di Cassazione olandese, poiché la psilocibina era già considerata una sostanza controllata.   Tuttavia, a partire dal 1° dicembre 2008, i funghi allucinogeni freschi e secchi sono stati ufficialmente vietati nei Paesi Bassi, sia per la vendita che per la coltivazione, a causa di incidenti legati al loro uso, come il caso di una turista francese nel 2007. La decisione è stata motivata dai rischi legati agli effetti psichedelici e ai comportamenti imprevedibili indotti dalla psilocibina.   Nonostante il divieto sui funghi, i tartufi magici (sclerotia), che contengono la stessa sostanza psicoattiva (psilocibina), rimangono legali nei Paesi Bassi. Questo perché i tartufi non sono tecnicamente considerati funghi secondo la legge olandese, creando una zona grigia che ne consente la vendita negli smart shoppi.   Sotto i governi di Rutte (guidati dal Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia, VVD, di centro-destra), la politica di tolleranza per le droghe leggere è stata preservata, ma con misure per limitare il cosiddetto «turismo della droga». Ad esempio, nel 2012 è stato introdotto il wietpas (tessera per i coffeeshop) in alcune città, con l’obiettivo di limitare l’accesso ai soli residenti olandesi, anche se questa misura è stata poi abbandonata in molte aree a causa delle proteste e della sua inefficacia.   Nel 2019, il governo Rutte II ha avviato un esperimento di legalizzazione controllata della cannabis, permettendo la coltivazione regolamentata per rifornire i coffeeshop, con l’obiettivo di ridurre il mercato nero e migliorare la tracciabilità (ad esempio, controllando i livelli di THC e CBD). Questo esperimento, iniziato ufficialmente nel 2024, rappresenta un passo verso una regolamentazione più strutturata, ma non una legalizzazione totale.   Rutte non ha mai spinto per una legalizzazione completa della cannabis, come invece avvenuto in paesi come Uruguay o Canada. In un’intervista del 2016, ha dichiarato che una legalizzazione sul modello del Colorado (dove lo Stato regola e tassa la produzione e la vendita) renderebbe l’Olanda «lo zimbello d’Europa», suggerendo una preferenza per il mantenimento del sistema di tolleranza piuttosto che per una legalizzazione aperta.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia; immagine modificata    
Continua a leggere

Droga

La produzione mondiale di cocaina raggiunge il massimo storico: rapporto ONU

Pubblicato

il

Da

La produzione mondiale di cocaina ha raggiunto un nuovo record nel 2023, accompagnata da un’impennata dei sequestri, un numero crescente di consumatori e un aumento dei decessi, ha affermato l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC).

 

Giovedì scorso l’UNODC ha pubblicato il suo rapporto annuale, avvertendo che una nuova era di «instabilità globale» sta rafforzando la criminalità organizzata e portando l’uso di droga a livelli senza precedenti.

 

Il rapporto ONU ha rilevato che la cocaina è diventata il mercato di droghe illecite in più rapida crescita a livello mondiale. La produzione illegale è salita alle stelle, raggiungendo circa 3.708 tonnellate nel 2023, con un aumento di quasi il 34% rispetto al 2022, trainata principalmente dall’espansione della coltivazione di coca e dai maggiori raccolti in Colombia.

Sostieni Renovatio 21

Si stima che nel 2023 il consumo di questa droga sia aumentato a circa 25 milioni di persone, rispetto ai 17 milioni del 2013. Il consumo più elevato continua a registrarsi in Nord America, Europa occidentale e centrale e Sud America, con dati sulle acque reflue che mostrano forti aumenti nelle città europee.

 

I sequestri di cocaina in Europa occidentale e centrale hanno superato quelli del Nord America per il quinto anno consecutivo. A livello globale, tra il 2019 e il 2023, la quantità di cocaina sequestrata è aumentata del 68%.

 

Secondo il rapporto, il consumo di droga rimane un problema importante: nel 2023, 316 milioni di persone faranno uso di sostanze illecite, escludendo alcol e tabacco. Questa cifra rappresenta il 6% della popolazione mondiale di età compresa tra 15 e 64 anni, rispetto al 5,2% del 2013.

 

I disturbi da uso di droghe hanno un impatto significativo sulla salute globale, causando quasi mezzo milione di morti all’anno e costando 28 milioni di anni di vita in buona salute persi in tutto il mondo. Eppure, secondo il rapporto, solo una persona su 12 affetta da tali disturbi ha ricevuto un trattamento nel 2023.

 

Commentando i risultati, il direttore esecutivo dell’UNODC Ghada Waly ha chiesto maggiori investimenti nella prevenzione, nella cooperazione transfrontaliera e nell’azione giudiziaria per smantellare le reti criminali.

 

L’uso di cocaina provoca un’ondata di euforia ed energia, ma è associato a gravi rischi per la salute, tra cui infarti, ictus, insufficienza respiratoria e danni neurologici. Renovatio 21 non è tuttavia in grado di dire se l’impatto devastante di questa droga illegale sia peggiore di quelle vendute legalmente in farmacia con prescrizione medica, come gli psicofarmaci SSRI.

 

È ammessa, ma non esattamente chiara alla popolazione, l’importanza di un’organizzazione criminale italiana, la ‘Ndrangheta, nel commercio continentale della cocaina. Secondo quanto riportato, i criminali calabresi avrebbero reinvestito i proventi del riscatto del rapimento Getty creando già dai primi anni Ottanta lucrosi rapporti con i produttori sudamericani di stupefacenti.

 

I proventi del traffico di coca, di cui la ‘Ndrangheta sarebbe diventata una sorta di monopolista europea controllando porti di entrata a Sud del continente ma anche al Nord, potrebbe essere nell’ordine delle centinaia di miliardi, se non del trilione o oltre, che sarebbero stati reinvestiti nel settore immobiliare di tutta Europa (dalla Germania, al Belgio, all’Olanda, a Monaco, etc.) così come nelle borse finanziarie.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


 

 

Continua a leggere

Più popolari