Geopolitica
L’Ucraina scava nelle vecchie tombe per seppellire i nuovi soldati morti: New York Times
I cimiteri ucraini si stanno riempiendo dei corpi dei soldati uccisi in prima linea, tanto che le autorità a volte devono riesumare vecchie tombe per fare spazio ai nuovi defunti. Lo scrive un articolo del New York Times.
Il pezzo del NYT, pubblicato a inizio settimana con il titolo «Digging Up Old Graves to Make Room for Newly Fallen Soldiers» («Scavare vecchie tombe per fare spazio ai soldati appena caduti»), racconta della difficile situazione della città di Leopoli, nell’Ucraina occidentale, dove «non è raro che si svolgano contemporaneamente diversi funerali militari».
«I funerali dei soldati caduti hanno assunto una triste routine a Leopoli. Dallo scorso anno, i soldati uccisi in battaglia sono stati sepolti in apparentemente innumerevoli funerali proprio come quello di Leopoli, in ogni angolo del Paese».
«L’entità delle perdite si fa sentire in comunità come quella di Leopoli, chiaramente visibile nel numero crescente di tombe militari nei cimiteri grandi e piccoli in tutto il Paese», scrive il quotidiano di Nuova York.
Un giardiniere di un cimitero ha detto al Times che dall’inizio delle ostilità nel febbraio dello scorso anno, le sepolture militari a lei affidate sono cresciute di numero da un piccolo gruppo a circa 500. La direzione ha deciso di riesumare le tombe anonime della prima guerra mondiale per fare spazio per il nuovo defunto, ha aggiunto.
In un altro esempio di questa settimana, il sindaco di Ivano-Frankivsk, un’altra capitale regionale dell’Ucraina occidentale, ha annunciato che i visitatori del cimitero cittadino potranno noleggiare biciclette e scooter elettrici. Ruslan Martsinkiv ha affermato che il servizio è stato la risposta della sua amministrazione alle lamentele dei parenti che hanno avuto difficoltà a spostarsi all’interno dei locali in rapida crescita.
Sia l’Ucraina che la Russia si rifiutano di pubblicare le proprie vittime in prima linea e affermano ciascuna che il loro avversario ha subito più di quanto riferito, ricorda l’articolo.
L’inviato del giornale ha parlato con la madre di un soldato 30enne caduto a Kramatorsk. «A cosa serve tutto questo?» si chiede la madre addolorata. «I migliori tra i migliori sono morti. Si è laureato all’università. Aveva un diploma con lode. Perché è morto?»
L’orrenda risposta può arrivare da quella battuta che circola: una guerra americana contro la Russia combattuta «fino all’ultimo ucraino».
Quando metteremo fine a questa tragedia?
Quanti altri negoziati di pace faranno saltare, mandando avanti questo inutile massacro di ragazzi?
Immagine screenshot da Telegram
Geopolitica
Politico russo accusa: gli USA costruiranno basi per caccia atomici in Groenlandia. Intanto Trump mostra i MAGA artici
Gli Stati Uniti potrebbero usare la Groenlandia per organizzare un attacco alla Russia, ha affermato giovedì il presidente del Comitato di difesa della Duma di Stato, Andrej Kartapolov. L’avvertimento è arrivato dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito il suo piano di acquistare l’isola artica autonoma dalla Danimarca.
Trump ha insistito sul fatto che «la proprietà e il controllo della Groenlandia sono una necessità assoluta» per la sicurezza nazionale americana.
Alla domanda di RIA Novosti se l’annessione della Groenlandia da parte degli Stati Uniti rappresenterebbe una «minaccia militare» per la Russia, Kartapolov ha risposto: «Ovviamente».
«La Groenlandia occupa un’area molto ampia nell’Artico e offre un accesso diretto all’Artico, quindi per noi non sarebbe la scelta migliore», ha affermato. Il legislatore ha sostenuto che l’isola potrebbe fungere da «un buon trampolino di lancio per l’America in un futuro ipotetico scontro intercontinentale».
Il portavoce del Cremlino Demetrio Peskov ha detto ai giornalisti giovedì che Mosca è «interessata a mantenere un’atmosfera di pace e stabilità» nella regione. L’assistente senior del presidente Vladimir Putin, Nikolay Patrushev, ha avvertito a settembre che «l’attività militare dei membri della NATO nell’Artico aumenta il potenziale di conflitto».
I funzionari danesi hanno respinto la possibilità di vendere l’isola. «La Groenlandia non è in vendita e non lo sarà nemmeno in futuro», ha affermato martedì il primo ministro di Copenhagen Mette Frederiksen.
Nel 2009, alla Groenlandia è stato concesso il diritto di dichiarare l’indipendenza tramite un referendum. Anche il primo ministro indipendentista dell’isola, Mute Bourup Egede, ha respinto la proposta di acquisizione di Trump.
«Riconosciamo pienamente che la Groenlandia ha le sue ambizioni. Se si concretizzeranno, la Groenlandia diventerà indipendente, anche se difficilmente con l’ambizione di diventare uno stato federale negli Stati Uniti», ha affermato il ministro degli Esteri danese Lars Lokke Rasmussen.
La Groenlandia, l’isola più grande del mondo, ha ottenuto l’autonomia dalla Danimarca nel 1979. Il suo territorio è ricco di petrolio e minerali. La Groenlandia ospita anche la base militare statunitense di Pituffik e le infrastrutture della NATO.
Trump, che entrerà in carica il 20 gennaio, ha anche suggerito che gli Stati Uniti assorbano il Canada e ristabiliscano il controllo sul Canale di Panama.
Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha condiviso un video che presumibilmente mostra i residenti della Groenlandia accogliere con favore il suo piano di acquistare l’isola più grande del mondo dalla Danimarca. I media locali hanno messo in dubbio l’autenticità della dimostrazione.
La clip di due minuti pubblicata da Trump sul suo account Truth Social giovedì mostra una folla di persone che indossano gli iconici cappellini rossi «MAGA” e che esprimono il desiderio che la Groenlandia diventi parte degli Stati Uniti.
Lunedì, il presidente eletto ha affermato che «il popolo della Groenlandia è “MAGA”», mentre condivideva un altro video pubblicato da un sostenitore con indosso un berretto della sua offerta di acquisto dell’isola.
Make #Greenland great again!
President Trump just gave the people of Greenland their first-ever MAGA rally. They are ready to be American.#GreenlandIsNotForSale my ass pic.twitter.com/1d0Y0dNdQq
— 🇺🇲Salty Texan (@texan_maga) January 7, 2025
Greenland is MAGA Country. pic.twitter.com/jr74laJW4X
— The Constitutionalist 🇺🇸 (@WeWillBeFree24) January 7, 2025
Greenland is MAGA country pic.twitter.com/EcHGolcuSB
— TaraBull (@TaraBull808) January 7, 2025
Aiuta Renovatio 21
L’emittente pubblica danese DR News ha da allora riferito che il gruppo «MAGA» filmato dal figlio di Trump non era composto da autentici sostenitori di Trump, ma in realtà da persone senza fissa dimora e socialmente vulnerabili. L’emittente danese ha riportato che sarebbe stato offerto loro un pasto gratuito in cambio della partecipazione alla trovata pubblicitaria, ha riferito l’emittente giovedì, citando fonti a Nuuk, la capitale della Groenlandia.
Un groenlandese «MAGA», che il presidente eletto ha mostrato sui social media lunedì, è stato identificato dai media locali come un trafficante di marijuana condannato. Timmy Zeeb, secondo quanto riportato, è stato condannato a quattro anni di carcere per il suo ruolo in una delle più grandi retate di cannabis nella storia dell’isola.
Il governo danese ha respinto il suggerimento di Trump di acquistare la Groenlandia. Il re Federico di Danimarca, sovrano cerimoniale della monarchia democratica europea, ha persino cambiato lo stemma nazionale per evidenziare la rivendicazione di Copenaghen sull’isola.
L’ex presidente russo Demetrio Medvedev ha sostenuto giovedì che la raffica di rivendicazioni territoriali avanzate da Trump che coinvolgono altre nazioni, così come i gesti provocatori dei suoi stretti collaboratori, sono una cortina fumogena. Stabilisce un «programma di portata cosmica e… stupidità cosmica», ha detto, parafrasando una famosa citazione letteraria russa. La conseguenza pratica delle rivendicazioni è quella di tenere nell’ombra il presidente uscente Joe Biden, ritiene Medvedev.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine da Twitter
Geopolitica
L’India approfondisce le relazioni con i talebani, mettendo nell’angolo il Pakistan
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Trump seriamente intenzionato ad acquisire la Groenlandia. L’Europa risponde
Aumentano gli indizi che mostrano che il presidente eletto Donald Trump sta agendo sul serio riguardo al suo piano di acquisire la Groenlandia. Lo riporta Reuters, citando fonti a conoscenza del pensiero del presidente eletto degli Stati Uniti. Il piano farebbe parte degli sforzi di Trump per espandere l’influenza globale dell’America e garantire la sua eredità presidenziale, ha spiegato l’agenzia stampa.
Trump ha sostenuto che il controllo degli Stati Uniti sulla grande isola artica è un imperativo di sicurezza nazionale e non ha escluso di prendere il territorio con la forza, se necessario. L’ex promotore immobiliare ha lanciato per la prima volta la possibilità di acquisire la Groenlandia durante il suo precedente mandato, definendo la potenziale acquisizione «un grande affare immobiliare».
L’idea di Trump è stata finora respinta dall’attuale amministrazione del presidente statunitense Joe Biden, dall’UE, dalla Danimarca e dallo stesso governo della Groenlandia.
Le rinnovate dichiarazioni di Trump, tuttavia, indicano che il suo desiderio è un’«ambizione radicata» piuttosto che «un capriccio passeggero», ha scritto Reuters giovedì.
Il presidente vede l’espansione territoriale come un mezzo per creare un’eredità duratura che verrà ricordata per generazioni, ha detto Reuters citando fonti. L’ultima espansione degli Stati Uniti risale al 1959, quando Alaska e Hawaii divennero il 49° e il 50° stato degli Stati Uniti sotto l’allora presidente Dwight Eisenhower.
Come noto, Trump ha parlato di recente anche della possibilità di impossessarsi del Canale di Panama e del Canada.
Una fonte ha detto all’agenzia che è improbabile che il futuro presidente utilizzi la forza militare per ottenere il controllo della Groenlandia. Tuttavia, è seriamente intenzionato a utilizzare altri mezzi, tra cui esercitare pressioni diplomatiche ed economiche sulla Danimarca.
La Groenlandia, l’isola più grande del mondo, si trova tra l’oceano Atlantico e quello Artico. Ospita una grande base militare statunitense e si trova sulla rotta più breve dal Nord America all’Europa. Il suo territorio è più grande del Messico, ma ospita meno di 57.000 residenti permanenti. L’isola ha ottenuto l’autogoverno da Copenaghen nel 1979.
L’importanza della Groenlandia è cresciuta grazie alle sue ricche risorse naturali, tra cui minerali di terre rare. Poiché il cambiamento climatico rende l’Artico più accessibile, il suo potenziale di sfruttamento delle risorse e le rotte di navigazione emergenti hanno attirato una maggiore attenzione da parte delle potenze globali, tra cui Cina e Russia.
Nelle ultime settimane, il presidente eletto degli Stati Uniti ha rinnovato il suo interesse per la Groenlandia, che in precedenza aveva offerto di acquistare dalla Danimarca. Il controllo sull’isola era una «necessità assoluta» per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha affermato martedì.
Sostieni Renovatio 21
Alla domanda posta durante una conferenza stampa a Mar-a-Lago martedì se poteva «assicurare al mondo» che non avrebbe usato «coercizione militare o economica» nei suoi sforzi per acquisire la Groenlandia o il Canale di Panama, Trump ha detto che non lo avrebbe fatto.
«No, non posso assicurarti su nessuno dei due. Ma posso dire questo, ne abbiamo bisogno per la sicurezza economica», ha detto.
«La gente non sa nemmeno se la Danimarca abbia un diritto legale su questo, ma se ce l’avesse, dovrebbe rinunciarvi perché ne abbiamo bisogno», ha aggiunto, riferendosi alla Groenlandia.
Mosca cerca di mantenere stabile l’Artico, ha affermato giovedì l’ambasciatore russo in Danimarca, Vladimir Barbin, riferisce la stampa russa. In un post su Telegram, il diplomatico ha scritto che «un tentativo di rafforzare la sicurezza nazionale degli Stati Uniti a spese di altri paesi… sarà preso in considerazione dalla Russia nella sua pianificazione militare».
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ed ex presidente, Demetrio Medvedev, ha descritto i piani di Trump come «esagerati ed eccentrici, e totalmente irrealizzabili».
«Non ci sarà una soluzione rapida al conflitto in Ucraina; l’economia statunitense procederà a passo lento… così, Trump ha deciso di ‘rimodellare’ il mondo… di ridisegnare la mappa politica nel suo stile. Un nuovo, vibrante e colorato globo per sostituire quello vecchio, opaco e grigio», ha detto Medvedev.
L’idea del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump di occupare la Groenlandia non è buona e non verrà mai realizzata, ha affermato il Segretario di Stato Antony Blinken.
«L’idea espressa sulla Groenlandia non è ovviamente buona», ha detto Blinken mercoledì, durante una conferenza stampa congiunta con il suo omologo francese Jean-Noel Barrot a Parigi. «Ma non accadrà, quindi non dovremmo perdere tempo a parlarne».
Blinken è impegnato in Corea del Sud, Giappone e Francia nel suo ultimo viaggio all’estero prima che il presidente Joe Biden lasci l’incarico e Trump presti giuramento il 20 gennaio. È stato a lungo consigliere di politica estera di Biden e ha trascorso gli ultimi quattro anni a guidare il Dipartimento di Stato nell’opposizione alle politiche promulgate da Trump tra il 2017 e il 2021.
Come riportato da Renovatio 21, il figlio del presidente, Donald Trump Jr, è volato sull’isola martedì e ha trascorso diverse ore nella capitale del territorio, Nuuk. Era accompagnato da diversi assistenti e da una troupe di documentari.
The warmest of welcomes in Greenland for Trump Jr. pic.twitter.com/YXvZjspf5d
— Gunther Eagleman™ (@GuntherEagleman) January 7, 2025
Greenland is beautiful!!! 🇬🇱 pic.twitter.com/PKoeeCafPz
— Donald Trump Jr. (@DonaldJTrumpJr) January 7, 2025
Doesn’t sound like an invasion to me?
Sounds like more Trump-heroism … the people of Greenland desperately want to be part of the United States. pic.twitter.com/c6qBPTHye4
— Sheri™ (@FFT1776) January 10, 2025
Aiuta Renovatio 21
Anche presso l’Unione Europea, di cui la Groenlandia è tecnicamente parte, si sono registrate delle reazioni.
La Commissione Europea ha affermato che è improbabile che Trump dia seguito alla sua idea di inviare truppe americane a prendere il controllo della Groenlandia, un territorio autonomo affiliato alla Danimarca, una volta tornato alla Casa Bianca. Tuttavia, Bruxelles ha sottolineato che la sovranità degli stati membri dell’UE deve essere rispettata.
La portavoce capo della Commissione Europea Paula Pinho, ha descritto i commenti del presidente eletto degli Stati Uniti come «altamente speculativi». «Ci sono molte minacce che non si concretizzano e, in questa fase, non crediamo sia necessario andare oltre», ha affermato.
La Pinho ha confermato che un attacco alla Groenlandia attiverebbe la clausola di assistenza reciproca alla difesa dell’UE ai sensi dell’articolo 42(7) del trattato dell’Unione, ma ha sottolineato che «stiamo discutendo di una questione altamente teorica».
La portavoce per gli affari esteri della Commissione europea, Anitta Hipper, ha dichiarato martedì che «non entrerà nei dettagli» riguardo alla minaccia di Trump. «È chiaro che la sovranità degli Stati deve essere rispettata», ha osservato, aggiungendo che questo vale pienamente anche per la Danimarca.
La Hipper ha anche affermato che Bruxelles non vede l’ora di lavorare verso «un’agenda transatlantica più forte e obiettivi comuni e questioni di interesse strategico chiave» con la prossima amministrazione statunitense.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
-
Morte cerebrale4 giorni fa
Malori e predazioni degli organi: continua la strage operata dalla «Morte Cerebrale»
-
Prepping2 settimane fa
24 cose di cui avrai disperatamente bisogno in un mondo post-apocalittico
-
Salute2 settimane fa
I malori dell’anno 2024 – seconda parte
-
Pensiero3 giorni fa
«Chiesa parallela e contraffatta»: Mel Gibson cita Viganò nel podcast più seguito della Terra. Poi parla di Pachamama, medicina e sacrifici umani
-
Salute2 settimane fa
I malori dell’anno 2024 – prima parte
-
Intelligenza Artificiale2 settimane fa
Il padrino dell’AI torna ad avvertire: l’umanità è in pericolo
-
Epidemie2 settimane fa
L’isteria sull’influenza aviaria è un’operazione psicologica del Deep State per tornare a mascherine, lockdown e vaccini: parla il dottor Malone
-
5G1 settimana fa
«Cortocircuito a livello cellulare»: Big Tech usa il wireless per danneggiare la salute della gente. Parla l’ex candidata vice di Kennedy