Bioetica
Il grande mercato della donazione di sperma
Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.
Un altro capitolo della rivoluzione riproduttiva. Secondo un’importante società di ricerche di mercato, entro il 2027, il mercato dello sperma commerciale varrà 4,86 miliardi di dollari.
Il suo rapporto afferma che la crescita delle entrate è guidata da un aumento dell’infertilità maschile e femminile, iniziative governative di sostegno e una crescente accettazione sociale in tutto il mondo.
Il mercato dello sperma commerciale varrà 4,86 miliardi di dollari
Questa notizia ha coinciso con l’ennesima storia di frode sulla fertilità da parte di un medico americano, questa volta nel registro di Des Moines. L’uomo dell’Iowa Mark Hansen ha appreso all’età di 47 anni che il suo padre biologico era il dottor Sidney Yugend, il medico di sua madre. È stata una rivelazione devastante.
Medici in 20 stati sono stati accusati di usare il proprio sperma per i loro pazienti, secondo Traci Portugal, figlia di un medico donatore accusato e amministratore del sito web Donor deceived («Ingannati dai donatori»), che traccia le frodi sulla fertilità.
Calcoli approssimativi suggeriscono che questo ipotetico donatore avrebbe 269 figli nello Stato di New York o 10.225 figli negli Stati Uniti o addirittura 240.625 figli a livello globale
Donor Deceived afferma che l’ American Society for Reproductive Medicine raccomanda un limite di nascita di 25 figli per donatore per popolazione di 800.000. Calcoli approssimativi suggeriscono che questo ipotetico donatore avrebbe 269 figli nello Stato di New York o 10.225 figli negli Stati Uniti o addirittura 240.625 figli a livello globale. «Vorresti avere 10.000 fratellastri?» chiede.
Il sito web cataloga esempi noti di donatori di sperma in gruppi: da 25 a 50 fratelli, da 50 a 100, da 100 a 200, da 200 a 500 e oltre 500. Il più prolifico è un medico britannico, Bertold Wiesner, che potrebbe essere stato il padre biologico di oltre 600 bambini.
Con l’aumento delle banche del seme e delle cliniche per la fecondazione in vitro, la tentazione per i medici di assistere personalmente i propri pazienti potrebbe essere diminuita.
Il più prolifico è un medico britannico, Bertold Wiesner, che potrebbe essere stato il padre biologico di oltre 600 bambini
Tuttavia, come ha sottolineato questa settimana un articolo su The Atlantic, le donne stanno ora cercando lo sperma su Facebook da gruppi come Sperm Donation USA. Nessuno tiene traccia di quanti figli hanno generato questi uomini.
Michael Cook
Direttore di Bioedge
Immagine © Renovatio 21
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Bioetica
Biden sta facendo dell’aborto la bandiera della sua campagna elettorale?
Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.
Joe Biden sta facendo del diritto all’aborto un punto centrale nella sua campagna di rielezione. All’inizio di questa settimana ha firmato un nuovo ordine esecutivo sulla ricerca sulla salute riproduttiva.
E la scorsa settimana la vicepresidente Kamala Harris è entrata nella storia come la prima vicepresidente o presidente a visitare una clinica per aborti. Ha visitato una clinica di Planned Parenthood nel Minnesota come parte del suo «tour sulle libertà riproduttive» in diverse città.
Lì ha detto che: «il motivo per cui sono qui è perché questa è una crisi sanitaria. Parte di questa crisi sanitaria è dovuta al fatto che cliniche come questa hanno dovuto chiudere e a ciò che ciò ha significato non lasciare opzioni in alcuna area geografica ragionevole per così tante donne che necessitano di queste cure essenziali».
Secondo un sondaggio KFF, circa 1 elettore su 8 afferma che l’aborto sarà la loro massima priorità a novembre.
Sebbene il Presidente abbia costantemente sostenuto l’aborto e i diritti riproduttivi, nutre alcuni dubbi personali. All’inizio di questo mese ha detto al New Yorker: «non sono mai stato favorevole a, sai, “È il mio corpo, posso fare quello che voglio con esso”».
Nel suo discorso sullo stato dell’Unione ha pungolato i repubblicani sulle restrizioni all’aborto: «mio Dio, quali libertà toglierai adesso?»
Tuttavia, si è allontanato dalle sue osservazioni preparate e ha girato con cautela in punta di piedi attorno alla parola «aborto». Gli attivisti per l’aborto erano infuriati. «Non pronunciando la parola “aborto”, si intende che si tratta di un tabù o di qualcosa di cui vergognarsi», ha detto ad AP Kellie Copeland, direttore esecutivo di Pro-Choice Ohio. «È stigmatizzante e dannoso. Il presidente dovrebbe fare meglio».
Amy Hagstrom Miller, di Whole Woman’s Health, che gestisce cliniche per aborti in diversi stati, ha dichiarato:
«L’aborto è ciò che forniamo e ciò che alle persone viene negato. La gente non ci chiama per un appuntamento sulla libertà riproduttiva. Non chiedono una visita di autonomia corporea né una procedura di scelta. Chiedono cure per l’aborto e l’aborto è un termine medico professionale per l’assistenza sanitaria che forniamo. Evitare la parola mostra solo il potere dello stigma storico sull’aborto».
Donald Trump, che ora è il presunto candidato alla presidenza, non ha ancora dichiarato la sua posizione sull’aborto. «Sento sempre più spesso circa 15 settimane. Non ho ancora deciso», ha detto Trump al conduttore di Fox News Sean Hannity.
Secondo NBC News, Trump ritiene che la questione dell’aborto sia un punto debole per i repubblicani. Come suo compagno di corsa non vuole un politico che abbia una visione «estrema» sull’argomento. «È preoccupato che ciò potrebbe avere un peso sul biglietto se vengono visti come titolari di una posizione troppo ferma», ha detto una fonte interna alla NBC.
Michael Cook
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Bioetica
I deputati del Parlamento europeo chiedono che l’aborto diventi un «diritto fondamentale»
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Bioetica
L’attualità della lezione giuridica di Mario Palmaro
In un video pubblicato da Ricognizioni, la ricercatrice di giurisprudenza Patrizia Fermani, di cui Renovatio 21 ha pubblicato negli anni diversi interventi, ripercorre l’insegnamento del filosofo del diritto e studioso di bioetica Mario Palmaro (1968-2014), di cui ricorre il decennale della morte.
Nella conversazione con Alessandro Gnocchi, che con Palmaro ha firmato decine di libri e articoli, vengono messe evidenza la capacità di Palmaro di individuare i temi fondanti del diritto: primo tra tutti, l’inviolabilità dell’essere umano.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine da Ricognizioni
-
Scuola1 settimana fa
INVALSI e PNRR: a scuola nasce il mostro tecnocratico-predittivo che segnerà il futuro dei nostri figli
-
Gender2 settimane fa
Mons. Viganò reagisce alla notizia dell’ambulatorio per la disforia di genere al Policlinico Gemelli
-
Salute2 settimane fa
I malori della 11ª settimana 2024
-
Ambiente1 settimana fa
Il senato di uno Stato americano vieta la geoingegneria delle scie chimiche
-
Occulto1 settimana fa
Feto trovato in uno stagno. Chi ce lo ha messo? E soprattutto: perché?
-
Pensiero6 giorni fa
Mosca bataclanizzata: qual è il messaggio?
-
Reazioni avverse2 settimane fa
I vaccini COVID-19 collegati a lesioni renali a lungo termine
-
Salute4 giorni fa
Vaccini COVID e trasfusioni, studio giapponese chiede la sospensione a causa dei problemi di contaminazione delle banche del sangue