Pedofilia
Il generale Michael Flynn: membri del Congresso USA sono «compromessi perché dormono con i bambini»
In un’ampia intervista incentrata sullo stato deplorevole dell’attuale leadership americana, il generale Michael Flynn ha suggerito che i membri del Congresso vengono ricattati dai globalisti affinché eseguano i loro ordini perché sono stati «compromessi dal dormire con i bambini».
L’ex consigliere per la sicurezza nazionale dell’amministrazione Trump ha delineato un quadro drammatico di Washington, sotto assedio da parte di forze ostili, dove coloro che ricoprono le cariche più alte del paese sono marxisti nel cuore, veri credenti nell’agenda globalista:
«Il nostro Paese è sotto il controllo e abbiamo un disperato bisogno di leader forti che si risolvano in questo caos e riportino il nostro Paese sulla carreggiata. Ma non sarà da parte delle persone che sono attualmente sedute alla Casa Bianca o che siedono in alcuni di questi dipartimenti governativi davvero critici come Giustizia, Difesa, Stato [il ministero degli Esteri, ndr] e chiaramente il capo del nostro sistema di Intelligence».
«Queste sono persone radicalizzate – estremamente radicali – e sono marxiste e credono nell’agenda globalista».
Flynn ha continuato a dipingere un quadro ancora più oscuro, in cui il controllo è stato ceduto alle forze marxiste a causa dei comportamenti sessuali depravati di alcuni legislatori.
La Camera dei Rappresentanti ora «è totalmente, completamente distrutta», ha detto Flynn. «Sono totalmente di proprietà dei lobbisti aziendali e dei globalisti che possiedono molte di queste persone perché sono state compromesse dai viaggi CODEL all’estero dove questi membri sia della Camera che del Senato vengono compromessi andando a letto con bambini».
«Viaggi CODEL» è l’abbreviazione di visite ufficiali della «Delegazione dei membri del Congresso» in Paesi stranieri. Il Flynn sta insinuando che in alcuni o molti di questi viaggi potrebbero essersi verificate attività nefaste.
BREAKING: Former U.S. Army General and national security adviser, Michael Flynn, says that there are members of the House and Senate that are compromised by globalists who blackmailed them because they had sex with children.@GeneralMCNews pic.twitter.com/ipHOOhbk5u
— jamiemcintyre (@jamiemcintyre21) October 30, 2023
«Vengono compromessi. E questa è una cosa vera. Sono cose molto reali» ribadisce il generale Flynn, dicendo che oltra a ciò possono essere coinvolti «nel mondo dei soldoni».
Come scrive LifeSite, anche se non verificata, la sorprendente affermazione di Flynn risuona dopo le rivelazioni degli ultimi anni riguardanti individui di alto profilo e celebrità che si recavano nella famigerata isola caraibica di Jeffrey Epstein dove presumibilmente potevano fare sesso con ragazze minorenni.
Bisogna notare che pur essendo riconosciuto che Epstein aveva sistemi di sorveglianza molto ramificati nelle sue magioni, nessun video è mai uscito alla luce, portando alla mente del lettore di Renovatio 21 un altro caso in cui si parlò di centinaia di videocassette forse contenenti anche immagini abominevoli di VIP e bambini: il caso di Marc Dutroux, il «mostro di Marcinelle», il pedofilo assassino seriale la cui scoperta sconvolse il Belgio e il mondo negli anni Novanta.
In USA, ad ogni modo, le storie con politici accusati di rapporti con minori è piuttosto lunga.
Diversi anni fa, il senatore democratico americano Robert Menendez del New Jersey fu indagato in seguito alle accuse di aver fatto sesso con prostitute minorenni nella Repubblica Dominicana. Come riportato da Renovatio 21, il Menendez, accusato nelle scorse settimane di corruzione per fare gli interessi dell’Egitto, è uno dei principali architetti del sistema delle sanzioni contro la Russia.
L’ex deputato democratico caduto in disgrazia Anthony Weiner di New York è stato dichiarato colpevole nel 2017 di comunicazione a luci rosse – «sexting» – con una ragazza di 15 anni, cui mandava foto oscene di se stesso. Il Weiner – il cui nome è assai vicino alla parola winer, cioè «salsiccia», che nel gergo americano può indicare il membro maschile – è stato condannato a quasi due anni di prigione.
All’epoca Weiner era sposato con Huma Abedin, vice capo dello staff di Hillary Clinton mentre era segretaria di Stato americana dal 2009 al 2013 e vicepresidente della campagna di Clinton per la presidenza degli Stati Uniti nel 2016.
La Abedin, di origine indo-pakistana, è cresciuta in Arabia Saudita. Cinque membri repubblicani del Congresso nel 2012 hanno inviato una lettera all’ispettore generale del Dipartimento di Stato, affermando che Abedin «ha tre membri della famiglia – il suo defunto padre, sua madre e suo fratello – collegati ad agenti e/o organizzazioni dei Fratelli Musulmani».
La cosa è stata subito smentita come una teoria del complotto senza base, così come le voci su un suo rapporto intimo con Hillary, la quale, ricordiamo, è stata oggetto di una ulteriore teoria della cospirazione a base di pedofilia chiamata «Pizzagate», diffusasi nel 2016 subito dopo le elezioni e poi subito sparita con il pentimento di molti di coloro che la misero in circolo.
Gli esempi di politici di Washington che si divertono con giovani prostitute – e prostituti – riguardano anche i membri del Partito Repubblicano. Alla fine degli anni Ottanta, si scoprì che i funzionari dell’amministrazione Reagan e Bush frequentavano servizi di «callboy» – escort maschili – con nomi come «Dream Boys» e «Man to Man».
Il quotidiano Washington Times aveva diffuso la storia, riferendo che «un giro di prostituzione omosessuale è sotto indagine da parte delle autorità federali e distrettuali e comprende tra i suoi clienti funzionari chiave delle amministrazioni Reagan e Bush, ufficiali militari, assistenti del Congresso e uomini d’affari statunitensi e stranieri con stretti legami con l’élite politica di Washington».
Nel 2020 un attore pornografico omosessuale, Sean Harding, accusò un senatore di iniziali LG di aver impiegato «ogni prostituto di mia conoscenza». Come riporta il Washington Post, «l’hashtag #LadyGraham è esploso sui social (…) l’hashtag, insieme alla forma abbreviata “Lady G”, si riferisce presumibilmente al soprannome di Graham tra i lavoratori del sesso maschile». La conduttrice TV Chelsea Handler si è quindi riferita al senatore della Carolina del Sud Lindsay Graham – un vero falco della politica Estera militare americana – come ad un omosessuale non dichiarato.
Il Graham, più volte ospite dello Stato ucraino che lo ha pure premiato, è il senatore che ha fatto più di ogni altro per sostenere militarmente e finanziariamente Kiev, arrivando a chiedere l’assassinio di Putin in diretta su Fox News. Il senatore repubblicano è detestato dal mondo omosessualista di aver passato legislazioni «omofobiche».
Come riportato da Renovatio 21, nei tempi recenti, si registra il caso dell’ex parlamentare tetraplegico della Carolina del Nord Madison Cawthorn, che aveva parlato dei politici di Washington invischiati in orge a base di cocaina con relativo materiale compromettente con cui poi vengono ricattati. Il giovane deputato inoltre era noto per aver chiamato Zelens’kyj «thug», cioè «gangster». Il Cawthorn non è stato ricandidato dal partito.
Nell’intervista, il generale Flynn ha anche lanciato un terribile avvertimento durante il podcast basato sull’attuale traiettoria degli Stati Uniti.
«Gli imperi nella storia del mondo crollano molto rapidamente», ha detto Flynn alla conduttrice del podcast Joy Thayer. «Abbiamo un governo esagerato. Abbiamo una burocrazia incredibilmente corrotta e criminalizzata e leader eletti. Abbiamo un debito sconcertante che non riusciremo mai a superare. Abbiamo un esercito sovraffaticato che non solo è sovraccaricato ma non è pronto. E abbiamo problemi interni nel nostro Paese con livelli incredibili di criminalità».
Guardando un film come il Satyricon di Federico Fellini è facile ricordare come i periodi di decadenza imperiale, come nel caso dell’antica Roma, si associno, oltre che alle gozzoviglie trimalcionesche e ai suicidi, anche all’orrenda pratica della pedofilia.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Intelligence
I politici americani temono che le agenzie di Intelligence mettano nei loro computer pedopornografia
Tucker Carlson just dropped a bombshell on Joe Rogan. His claim: politicians are afraid to do what is right in Congress because intel agencies will frame them for heinous acts. Wow.pic.twitter.com/zkPjVWBdNd
— Christian Garcia (@CricsConCarne) April 20, 2024
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Oligarcato
I visitatori della pedo-isola di Epstein individuati dai dati dei loro cellulari
Quasi 200 persone hanno effettuato più viaggi nell’isola caraibica del finanziere pedofilo Jeffrey Epstein tra il 2016 e prima del suo arresto definitivo nel 2019. Lo riporta Wired, che scrive di dati ottenuti dalla testata.
Il condannato per reati sessuali trafficava minori e donne a Little Saint James, dove invitava anche individui influenti e ricchi, guadagnandosi il soprannome di «isola dei pedofili».
Un documento recentemente scoperto da Wired cita dati mobili forniti da Near Intelligence che individuano la posizione di un massimo di 166 potenziali visitatori o vittime, provenienti da tutti gli Stati Uniti e dal mondo.
Sostieni Renovatio 21
Molte delle coordinate mappate da Near Intelligence portano a case multimilionarie negli Stati Uniti. Altri risalgono ad aree a basso reddito dove si sa che le vittime di Epstein hanno vissuto e frequentato la scuola, comprese parti di West Palm Beach, in Florida.
La polizia e un investigatore privato affermano di aver individuato circa 40 vittime di Epstein nella zona, ha scritto il quotidiano, aggiungendo che non è ancora chiaro come siano stati raccolti tali dati o per cosa siano stati utilizzati.
A gennaio, documenti legali appena pubblicati elencavano circa 100 persone presumibilmente legate a Epstein, tra cui l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton e il principe Andrea della Gran Bretagna. Quest’ultimo ha raggiunto un accordo extragiudiziale con una donna che lo ha accusato di violenza sessuale nel 2022.
Epstein è stato infine arrestato nel 2019 e accusato di traffico di decine di minori. Come noto, è morto in attesa del processo in una cella di prigione di Manhattan un mese dopo, e la sua morte è stata ufficialmente dichiarata suicidio.
La «madame» di Epstein, Ghislaine Maxwell, è stata giudicata colpevole e condannata a 20 anni dietro le sbarre per traffico sessuale minorile nel 2022. Attualmente detenuta in una struttura a bassa sicurezza, dove pare aver ritrovato la religione del controverso padre – l’ebraismo –sta facendo appello contro il verdetto.
Nonostante il giudice abbia ordinato che nel corso del 2024 i nomi di 170 collaboratori del potente pedofilo dovranno essere rivelati, la lista completa dei «clienti» di Epstein non è mai emersa.
La grande banca d’affari JP Morgan, che secondo accuse avrebbe gestito un miliardo di dollari per conto dell’oscuro finanziere, ha pagato 300 milioni di dollari per chiudere il caso Epstein.
I misteri attorno alla morte e alla vita di Epstein invece che diradarsi sembrano addensarsi sempre più.
Come riportato da Renovatio 21, il mese scorso il fratello di Jeffrey Epstein ha pubblicato una foto dell’autopsia precedentemente non dichiarata, che, a suo avviso, sfata la versione ufficiale secondo cui il suicidio sarebbe la causa della morte.
Aiuta Renovatio 21
Come riportato da Renovatio 21, è emerso che la top model russa Ruslana Korshunova si sarebbe suicidata lanciandosi dal suo appartamento di Nuova York nel 2008, dopo aver visitato la famigerata «pedo-isola» epsteiniana quando aveva solo 18 anni.
Due anni fa Jean-Luc Brunel, socio parigino di Epstein esperto in modelle, fu trovato pure lui impiccato in cella.
Un anno fa Steven Hoffenberg, finanziere considerato mentore di Epstein, è stato trovato morto nel suo appartamento.
Come riportato da Renovatio 21, il caso più inquietante è tuttavia quello di Mark Middleton, ex consigliere di Bill Clinton considerato filo conduttore tra l’ex presidente e il miliardario pedofilo, trovato appeso a un albero con un colpo di fucile al petto all’inizio di maggio 2022 fuori da un ranch in Arkansas. Secondo una testimonianza recentemente pubblicata, una ex massaggiatrice di Epstein avrebbe riferito che l’uomo le ««ha detto una volta che a Clinton piacciono giovani, riferendosi alle ragazze».
Nel frattempo emergono dettagli dei progetti sempre più folli – come un vero cattivo dei film di James Bond – dell’Epsteino: oltre ai progetti eugenetici – generare figli dei suoi amici cattedratici considerati «geni» tramite le ragazzine sotto il suo controllo in un ranch del Nuovo Messico – abbiamo visto anche progetti di ricerca di bambini autistici da impiegare in società di raccolta dati DNA e Intelligenza Artificiale. Secondo alcuni Epstein potrebbe anche aver discusso di piani di vaccinazione universale.
I rapporti con Bill Gates – che ancora si impalla quando gli chiedono dell’amico – e con tanti altri, nonché le sue relazioni con lo Stato di Israele (l’ex premier Ehud Barak era suo ospite spesso) rimangono avvolti da strati di mistero non ancora penetrati.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Navin75 via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic
Pedofilia
Canale TV per bambini «infiltrato da predatori»
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Pensiero2 settimane fa
La giovenca rossa dell’anticristo è arrivata a Gerusalemme
-
Cervello2 settimane fa
«La proteina spike è un’arma biologica contro il cervello». Il COVID come guerra alla mente umana, riprogrammata in «modalità zombie»
-
Salute2 settimane fa
I malori della 15ª settimana 2024
-
Salute7 giorni fa
I malori della 16ª settimana 2024
-
Pensiero1 settimana fa
Foreign Fighter USA dal fronte ucraino trovato armato in Piazza San Pietro. Perché?
-
Animali2 settimane fa
«Cicala-geddon»: in arrivo trilioni di cicale zombie ipersessuali e forse «trans» infettate da funghi-malattie veneree
-
Spirito2 settimane fa
Sinodo 2024, grandi manovre in favore dell’ordinazione delle donne
-
Autismo1 settimana fa
Autismo, 28enne olandese sarà uccisa con il suicidio assistito: i medici la ritengono che «incurabile»