Bizzarria
Scandalo in Belgio: ospiti di un ministro orinano su un’auto della polizia
![](https://www.renovatio21.com/wp-content/uploads/2023/09/1280px-Vincent_Van_Quickenborne_-_Annual_Meeting_of_the_New_Champions_2011.jpg)
Il ministro della Giustizia belga Vincent Van Quickenborne si è scusato con le forze di polizia nel mezzo di uno scandalo durato settimane dopo che ospiti ubriachi della festa del suo cinquantesimo compleanno hanno urinato su un veicolo della polizia.
Giovedì il ministro si è presentato davanti al parlamento per spiegare cosa sapeva dello scandalo che da allora è stato soprannominato «pipì-gate» o, in inglese, «pee-gate» in inglese.
Durante il suo discorso, il Quickenborne – già Young Global Leader del World Economic Forum di Klaus Schwab – si è scusato con l’intera forza di polizia del Paese, insistendo tuttavia sul fatto che egli non era responsabile dell’incidente.
«Capisco perfettamente che questo li ha indignati. Ciò è assolutamente inaccettabile», ha aggiunto, sostenendo di non essere a conoscenza dell’incidente la notte in cui è accaduto.
«Mi vergogno che le persone che ho invitato a casa mia abbiano pisciato contro un furgone della polizia, non una, ma tre volte. È disgustoso, soprattutto considerando il motivo per cui il furgone è lì», ha detto il ministro. Van Quickenborn, di fatto, è protetto 24 ore su 24 dalla polizia dopo che un gruppo criminale ha tentato di rapirlo l’anno scorso.
Una delle prove chiave dello scandalo è il filmato delle telecamere a circuito chiuso che presumibilmente raffigura Van Quickenborn che scherza sull’incidente e imita un movimento di urina mentre più tardi nella notte di festa ride con un altro ospite.
Il ministro ha affermato di non ricordare di aver fatto il gesto incriminato, ma ha suggerito che forse si trattava di una performance di «air guitar» (il mimare le schitarrate delle canzoni), visto che l’alto funzionario si autodefinisce un «metallaro».
«Alcuni dicono che queste immagini mi mostrano nell’atto di mimare l’atto della pipì. La persona che accompagnavo pensa… che sia un assolo di air guitar… Ammetto che a volte suono l’air guitar… È possibile, sinceramente non lo so», ha detto.
Come riportato da Renovatio 21, l’air guitar ha in Finlandia un suo campionato mondiale. Va detto che il Quickenborno non si classificherebbe nemmeno agli ultimi posti, tuttavia il discorso non si pone, perché potrebbe trattarsi di una patetica giustificazione.
Il Van Quickenborn ha sottolineato che la procura ha aperto un’indagine sull’incidente e che ha invitato tre dei suoi amici, sospettati di essere i colpevoli, a costituirsi.
I sindacati di polizia e i politici dell’opposizione si sono tuttavia indignati per l’incidente e, nonostante il rifiuto della denuncia da parte di Van Quicknborn, chiedono le dimissioni del ministro.
Anche il primo ministro belga Alexander de Croo era uno degli ospiti del partito, ma ha dichiarato di non aver assistito a nulla di inappropriato e di non aver appoggiato le richieste di dimissioni del suo ministro.
È d’uopo a questo punto ricordare che uno dei monumenti più noti di Bruxelles è il Manneken Pis (in fiammingo, «il ragazzo che piscia»), la fontana in cui un bambino ignudo orina senza fine. Tale effigie di puer mingens dovrebbe rappresentare lo spirito di indipendenza dei cittadini della città nota per la grande presenza massonica e delle sedi di NATO e UE.
Ricordiamo altresì quando, a seguito dei brutti momenti passati dalla polizia belga dopo gli attentati islamici del novembre 2015, in una caserma alcuni poliziotti e alcuni soldati belgi avrebbero scatenato un’orgia sfrenata. Secondo quanto riportato all’epoca, la caserma protagonista della presunta ammucchiata degli agenti delle forze dell’ordine belghe si troverebbe peraltro vicino al quartiere di Molenbeek, dove in quei giorni erano stati pure effettuati alcuni raid.
Immagine di World Economic Forum via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-NC-SA 2.0)
Bizzarria
Giocatore di hockey si amputa un dito per giocare alle Olimpiadi. Un certo numero di sue colleghe atlete invece avranno abortito
![](https://www.renovatio21.com/wp-content/uploads/2024/07/hockey-su-prato-perche.jpg)
Il giocatore australiano di hockey su prato Matt Dawson ha deciso di sacrificare parte del suo dito per assicurarsi la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi, hanno riferito i media venerdì.
L’atleta trentenne si è rotto l’anulare della mano destra durante una gara pre-olimpica, mettendo a repentaglio la possibilità di partecipare alla sua terza Olimpiade.
Per assicurarsi che l’infortunio e il processo di guarigione non lo tengano fuori dalle competizioni, Dawson, membro della squadra vincitrice della medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo, ha dovuto fare una scelta critica. Ha optato per il taglio della parte superiore del dito, sottoponendosi a un intervento chirurgico questa settimana.
«Ho preso una decisione informata con il chirurgo plastico in quel momento, non solo per l’opportunità di giocare a Parigi, ma anche per la vita dopo», ha detto Dawson al media australiano 7NEWS.
«La scelta migliore per me era quella di togliermi la parte superiore del dito. È un po’ un cambiamento al momento e una sfida emozionante, credo», ha aggiunto.
L’atleta non avrebbe avuto molto tempo per decidere, ma si è detto «molto fortunato» ad aver dovuto amputare solo «un pezzettino» del dito.
L’allenatore della nazionale australiana Colin Batch ha elogiato la determinazione di Dawson nel partecipare ai Giochi, affermando che si è trattato di un’incredibile dimostrazione di impegno.
«Il modo migliore per riprendersi era semplicemente tagliarsi la punta del dito. Ecco cosa ha deciso di fare. Non è una cosa che un allenatore può decidere per un giocatore», ha detto a 7NEWS. «Pieni voti a Matt. Ovviamente è molto impegnato per giocare a Parigi. Non sono sicuro che l’avrei fatto, ma lui l’ha fatto, fantastico.”
Iscriviti al canale Telegram
Dawson fa parte della squadra maschile australiana di hockey su prato dal 2014, con la quale ha partecipato alle Olimpiadi del 2016 e del 2020. Le Olimpiadi del 2024 si terranno a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto.
L’atleta ha fatto un sacrificio di poco conto rispetto a quanto di certo hanno già fatto segretamente (o meno) tante sue colleghe: parliamo dell’«aborto-doping», che ovviamente schizza con l’approssimarsi dei Giochi Olimpici.
La dinamica del fenomeno è piuttosto semplice: per giovarsi della biochimica ormonale fantastica offerta dalla gravidanza e migliorare quindi le proprie prestazioni sportive, le atlete si fanno ingravidare per poi uccidere il figlio e godere del beneficio organico e muscolare della gravidanza. Praticamente: vero e proprio doping, senza alcuno steroide sintetico – quindi perfettamente legale. Specie, immaginiamo, nelle Olimpiadi delle «pari opportunità».
«Ora che i test antidroga sono di routine, la gravidanza sta diventando il modo preferito per ottenere un vantaggio sulla concorrenza» avvertiva ancora nel 2013 Mona Passiganno, direttrice di un gruppo pro-life texano. In quell’anno emerse anche la storia di un atleta russo che avrebbe raccontato a un giornalista che già negli anni Settanta, alle ginnaste di appena 14 anni veniva ordinato di far sesso con i loro allenatori per rimanere incinte e poi abortire.
La procedura sarebbe così conosciuta da arrivare persino anche sui libri di testo: un libro di testo online di fisiologia del dipartimento di Fisiologia Medica dell’Università di Copenaghen sembra averne ancora traccia.
Annotata anche questa realtà orrenda e allucinante consegnataci dal mondo moderno, Renovatio 21 ci tiene a specificare che ritiene l’hockey su ghiaccio come uno sport eccezionale ingiustamente negletto dal pubblico italiano. Dell’hockey su prato – tizi che corrono sull’erba con una mazza – tuttavia, come molti, si chiede talvolta il senso.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Raul Lieberwirth via Flickr pubblicata su licenza CC BY-NC-ND 2.0
Bizzarria
Incredibile foto mostra il proiettile che passa accanto a Trump
![](https://www.renovatio21.com/wp-content/uploads/2024/07/Trump-colpito-twi.jpg)
A remarkable photo captured by my former White House Press Corps colleague Doug Mills.
Zoom in right above President Trump’s shoulder and you’ll see a bullet flying in the air to the right of President Trump’s head following an attempted assassination. pic.twitter.com/FqmLBCytoW — Haraz N. Ghanbari (@HarazGhanbari) July 14, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Animali
Arrestato uomo con 100 serpenti nei pantaloni
![](https://www.renovatio21.com/wp-content/uploads/2024/07/serpente-pantaloni-Renovatio-21.jpg)
Doganieri cinesi hanno sorpreso un uomo che cercava di introdurre di nascosto nel paese più di 100 serpenti vivi, nascondendoli nei pantaloni. Lo riportano varie testate locali.
L’uomo, descritto come «dall’aspetto sospetto» (e ci mancherebbe), è stato arrestato dalle autorità la scorsa settimana mentre tentava di entrare nel Paese attraverso il canale «nulla da dichiarare» del porto di Futian a Shenzhen, che è un posto di blocco tra Hong Kong e la Cina continentale.
Da dichiarare invece il personaggio pare avesse moltissimo.
Iscriviti al canale Telegram
Dopo l’ispezione, gli ufficiali hanno trovato sei sacchetti di plastica infilati nelle tasche dei pantaloni dell’uomo, contenenti un’ampia varietà di serpenti vivi. Il conteggio finale ha rivelato che c’erano 104 rettili nascosti nei suoi pantaloni.
Successivamente sono state identificate cinque specie di serpenti: serpenti del latte (Lampropeltis triangulum), serpenti muso di porco occidentali (Heterodon nasicus), serpenti del grano (Pantherophis guttatus), serpenti ratto del Texas (Elaphe obsoleta lindheimeri) e serpenti toro (Pituophis melanoleucus). Quattro delle specie non sono originarie della Cina e pertanto è vietato portarle nel paese senza certificazione.
Trouser Snake Smuggler Nabbed In China
Customs officials stopped a man who had stuffed 104 snakes into his trousers in sealed canvas bags in an attempt to smuggle them from Hong Kong into the Chinese city of Shenzhen.
Each bag was full of live snakes, many of which were… pic.twitter.com/yiIaxzgldN
— RT_India (@RT_India_news) July 11, 2024
L’autorità doganale non ha rivelato il nome del contrabbandiere, né ha detto se l’uomo è stato arrestato. L’agenzia ha tuttavia avvertito che, in conformità con la legislazione cinese sulla biosicurezza e il controllo delle malattie, potrebbe perseguire la responsabilità legale se riterrà che le azioni dell’uomo abbiano violato le normative.
L’episodio è così sconcertante che non ci riesce nemmeno a fare delle battute. Tuttavia, è lasciata all’immaginazione dei lettori capire come potessero starci 104 serpenti nei dipressi delle pudenda di un uomo, così come bisogna fare sforzi mentali per cercare di comprenderne le motivazioni. Lo fa per soldi? Vediamo: se ti dicessero «ti metteresti cento bisce sotto i pantaloni per 10 mila euro», voi lo fareste?
Il traffico di animali è un fenomeno comune in Cina, nonostante le leggi ne proibiscano la pratica. Il mese scorso, CCTV News ha riferito che un uomo era stato arrestato mentre cercava di contrabbandare un totale di 454 tartarughe, tra cui alcune specie in via di estinzione, da Macao alla Cina continentale.
Speriamo solo che la prossima pandemia, invece che dal pangolino venduto per qualche motivo al mercato del pesce di Wuhano, o dal pipistrello suo amico, non decidano di farlo partire dai serpenti mutandari.
Per questo tipo di storie, bisogna dire, siamo oramai vaccinati.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Spirito2 settimane fa
«Nostro Signore ha salvato questo coraggioso guerriero». Mons. Viganò commenta il tentato assassinio di Donald Trump
-
Spirito2 settimane fa
«Questa chiesa è una contraffazione»: omelia di mons. Viganò
-
Gender2 settimane fa
La rete si interroga sul numero di agenti donne nella scorta di Trump
-
Salute2 settimane fa
I malori della 28ª settimana 2024
-
Pensiero1 settimana fa
La scuola e l’eclissi della parola. Intervento di Elisabetta Frezza al convegno presso la Camera dei Deputati
-
Predazione degli organi5 giorni fa
Il legame tra il concetto di «morte cerebrale» e la predazione degli organi
-
Geopolitica2 settimane fa
Mosca: le città europee sono i principali obiettivi dei missili russi
-
Pensiero5 giorni fa
NATO e mRNA, la Von der Leyen riconfermata per l’imminente guerra transumanista