Eutanasia
Eutanasia, i gruppi per i diritti dei disabili avviano una causa per annullare la legge sul suicidio assistito della California

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.
Diversi gruppi che rappresentano persone che vivono con disabilità hanno citato in giudizio presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto centrale della California per far dichiarare illegale e incostituzionale l’End of Life Option Act (EOLOA) dello Stato.
«Le politiche che rendono più facile per le persone disabili morire con l’aiuto dei loro medici sono particolarmente pericolose», ha affermato Jules Good, di Not Dead Yet, un gruppo di pressione. «Le politiche di suicidio assistito sono intrinsecamente discriminatorie, punto e basta».
Anita Cameron, direttrice per la sensibilizzazione delle minoranze di NDY, afferma: «come donna disabile nera, ho subito discriminazioni sia razziali che di disabilità nell’assistenza sanitaria. Sebbene pochi neri e persone di colore richiedano il suicidio assistito, man mano che si normalizza in tutto il paese, le disparità razziali e la svalutazione della vita delle persone disabili porteranno le persone a essere costrette o “convinte” a chiedere il suicidio assistito».
«Questa causa è la nostra lotta contro una società e un settore assicurativo che dice a troppi di noi di sbrigarsi e morire», ha detto il capo di Not Dead Yet, Diane Coleman. «Per tutti noi a cui è stato negato l’aiuto di cui abbiamo bisogno per vivere, non ci arrenderemo e moriremo. Non siamo ancora morti e stiamo reagendo».
I querelanti affermano nella loro denuncia di 96 pagine, completamente documentata, che l’EOLOA prende di mira le persone con disabilità per la morte e la stigmatizzazione.
«Le leggi sul suicidio assistito dal medico si basano su stereotipi abilisti, pregiudizi impliciti e paure di lunga data sulla convivenza con la disabilità, nonché sulla falsa idea che sia razionale per le persone disabili voler porre fine alla propria vita. Questi tropi fuorvianti sono glorificati nei film di Hollywood come Me Before You e Million Dollar Baby, dove il protagonista è ritratto eroicamente per aver scelto di essere soppresso piuttosto che vivere con la propria disabilità»…
«Nonostante la forte opposizione di coloro che hanno maggiori probabilità di morire in base alle leggi sul suicidio assistito, EOLOA invia il messaggio stigmatizzante che la società dovrebbe sostenere e persino elevare il suicidio quando la persona ha una disabilità terminale».
Michael Cook
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Eutanasia
La normalizzazione dell’Eutanasia in Canada: ecco le case della morte

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.
Un aspetto interessante della normalizzazione dell’eutanasia in Canada è la MAIDHouse.
Le persone che vogliono accedere a MAiD, l’acronimo canadese per l’assistenza medica in caso di morte, hanno bisogno di un posto dove morire. Alcune persone non vogliono morire negli ospedali; altri non vogliono morire a casa. Molte case di cura e ospizi non accolgono MAiD nelle loro strutture, soprattutto quelle gestite da cattolici.
MAIDHouse è stata fondata per fornire «un ambiente solidale, inclusivo e confortevole» in cui le persone possano liberarsi da questa spirale mortale. I suoi servizi sono gratuiti ed è sostenuta da donazioni.
Sostieni Renovatio 21
Da diversi anni gli organizzatori cercano una sede permanente, finora senza successo. Sebbene la loro visione sia MAIDHouses in tutto il Canada, al momento ne è disponibile solo una, in una sede temporanea a Toronto.
È relativamente veloce. Un paziente arriva, viene ucciso e un’auto arriva per portare via il corpo.
Secondo il rapporto annuale di MAIDHouse, nel 2022 hanno usufruito dei suoi servizi 125 persone, «un aumento significativo» rispetto all’anno precedente.
Michael Cook
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Immagine di alyssa BLACK. via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0)
Eutanasia
Eutanasia in aumento nello Stato australiano dei lockdown

Sostieni Renovatio 21
- Modificare il codice penale del Commonwealth per consentire consultazioni VAD in telemedicina.
- Mettere in riga le istituzioni che si sono opposte alla VAD che si verifica nelle loro sedi.
- Consentire ai medici e ad altri di suggerire ai loro pazienti che potrebbero voler sottoporsi all’eutanasia.
- Aumentare il «pool relativamente piccolo di medici (e infermieri, ove consentito)» da formare e rendere disponibili per il VAD.
Bioetica
Le leggi sul suicidio assistito negli Stati Uniti devono essere meno discriminatorie, dicono gli esperti di bioetica

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.
La California, come altri Stati americani, consente il suicidio assistito, ma non l’eutanasia e non il suicidio assistito-assistito. I pazienti che vogliono morire devono somministrarsi da soli il farmaco letale. Quindi una donna che ha acquistato il farmaco, ma non può ingoiarlo o iniettarselo, deve continuare a soffrire.
In un articolo sull’American Journal of Bioethics, diversi eminenti esperti di bioetica sostengono che ciò equivale a una discriminazione contro le persone con disabilità.
«Ciò crea una sottoclasse di pazienti malati terminali che, a causa della loro funzione motoria sostanzialmente compromessa, non possono accedere a una procedura medica fornita legalmente ai pazienti malati terminali più abili».
La carenza dell’End of Life Option Act della California diventa evidente, sostengono, in un caso deciso in un tribunale federale nel 2022. Tre pazienti malati terminali con disabilità neuromotorie e quattro medici che prestano aiuto ai morenti hanno fatto causa per poter ricevere aiuti nel morire.
Il giudice, con riluttanza, ha respinto la causa. Ha scritto che esiste un confine tra suicidio assistito ed eutanasia che non può essere oltrepassato legalmente. «L’accordo che i querelanti cercano – permettere ai medici di somministrare farmaci che aiutano a morire – oltrepasserebbe questo confine… trasformerebbe il beneficio previsto dalla legge completamente in qualcos’altro».
Sostieni Renovatio 21
Gli autori dell’articolo dell’AJOB concludono: «le attuali leggi sull’aiuto alla morte privano ingiustamente del diritto di voto i pazienti malati terminali con malattie neurologiche avanzate che compromettono il movimento e la forza. Mentre si avvicinano rapidamente alla morte, questi pazienti meritano uguali diritti a tutte le opzioni di fine vita».
Scott Kim, del National Institutes for Health, ha scritto un commento molto interessante sull’articolo focus di AJOB. Ha sottolineato che le discussioni a favore delle pari opportunità per il suicidio assistito sono in linea di principio infinite. C’è sempre qualcuno la cui situazione si trova dall’altra parte del confine tra il poter morire e il non poter morire.
Se vogliamo davvero promuovere l’eguale rispetto per tutta la vita umana, esiste una sola opzione: il divieto assoluto della morte assistita. Lui scrive:
«Quindi ci sono tre scelte: la morte assistita con confini contestati e stabilizzati da un processo democratico, che è a sua volta suscettibile all’influenza delle disuguaglianze di potere, privilegi e risorse economiche; la morte assistita senza confini, una distopia egualitaria; e, infine, la morte assistita per nessuno, sulla base di una conquista dei diritti umani maturata in migliaia di anni: un profondo impegno per l’uguaglianza di tutte le vite umane».
Michael Cook
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
-
Essere genitori1 settimana fa
Bambino morto 34 ore dopo i vaccini. Il rapporto: aveva livelli tossici di alluminio nel sangue
-
Linee cellulari1 settimana fa
Vaccini fatti con aborti. Ricordiamolo ancora una volta
-
Spirito2 settimane fa
Bergoglio sta per chiedere le dimissioni del vescovo che si è opposto ai vaccini fatti con gli aborti
-
Pensiero2 settimane fa
L’era dei normaloidi
-
Spirito2 giorni fa
Squadra giovanile di football si inginocchia e canta l’Ave Maria in gregoriano al termine della partita
-
Intelligenza Artificiale2 settimane fa
La Von der Leyen invoca i passaporti vaccinali digitali: green pass e id digitale per tutto il mondo
-
Spirito2 settimane fa
Cardinale Müller: i «falsi profeti» cercheranno di usare il Sinodo per l’Agenda 2030 dell’ONU
-
Contraccezione1 settimana fa
Bergoglio parlerà alla conferenza della Fondazione abortista dei Clinton