Immigrazione
Attacco con coltello a Dublino al grido di «Allahu Akbar»

Alcuni agenti di polizia in pattuglia a Dublino, in Irlanda, sono stati aggrediti da un aggressore armato di coltello che gridava «Allahu akbar». Lo riporta Remix News.
Il terribile attacco è avvenuto in pieno giorno martedì nell’iconica Capel Street, nel centro della città. Le riprese di alcuni testimoni mostrano un uomo che corre dietro a due agenti della Garda in pattuglia a piedi e inizia a pugnalare uno di loro alla schiena più volte, urlando slogan islamici.
Il video dimostra che diversi passanti hanno interferito nell’arresto del sospettato, ostacolando i tentativi degli agenti di immobilizzarlo.
Shocking new footage of yesterday’s attack on a Garda in Dublin.
The attacker is a second generation immigrant named Abdullah Kahn.
The media, gardai and politicians all told us he was “Irish born and bred”. pic.twitter.com/uLLfCppbSK
— MichaeloKeeffe (@Mick_O_Keeffe) July 31, 2025
Some new footage from the alleged stabbing incident of a Garda that happened yesterday on Capel Street area of Dublin 1.
Some media outlets are reporting that it was an Irish national that carried out the attack, while some believe it was a non-national. pic.twitter.com/ya9T8h19kG
— Boyne News (@BoyneNews) July 30, 2025
Sostieni Renovatio 21
Secondo i media mainstream, l’aggressore è stato identificato come Abdullah Khan, un «cittadino irlandese di origini pakistane, nato e cresciuto in Irlanda».
Il Khan è accusato di aggressione ai danni della Garda e di possesso di un coltello in grado di provocare gravi lesioni.
L’avvocato difensore Colleen Gildernew «ha chiesto che al signor Khan venissero fornite cure mediche durante la custodia cautelare e che venissero imposte restrizioni all’identificazione del suo indirizzo, poiché, a suo dire, sussistevano problemi di sicurezza. Ha anche affermato che avrebbe fornito una dichiarazione sulle sue risorse la prossima settimana», riporta RTE.
«Il giudice ha ordinato che l’indirizzo del signor Khan non venisse pubblicato e gli ha concesso l’assistenza legale gratuita prima di rinviarlo in custodia cautelare in attesa di comparire mercoledì prossimo presso il tribunale distrettuale di Cloverhill».
Un agente è stato medicato per le ferite da arma da taglio ed è stato dimesso dall’ospedale martedì sera.
Come riportato da Renovatio 21, nel 2023 un uomo di origine algerina aveva accoltellato tre bambini e un’assistente sociale fuori da una scuola a Dublino, scatenando una rivolta della popolazione autoctona.
Successivamente il governo irlandese aveva accusato il campione di arti marziali miste UFC Conor McGregor, che aveva protestato sui social per l’accaduto, di «hate speech» e di aver fomentato le rivolte scoppiate in seguito all’attacco. MacGregor, ricevuto anche nello Studio Ovale dal presidente americano Donald Trump, in seguito dichiarò la sua intenzione di candidarsi ufficialmente a presidente della Repubblica Irlandese.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Arte
Da Nasser a Sting e i Police: il mistero di Miles Copeland, musicista e spia della CIA

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immigrazione
Il Belgio valuta l’invio dell’esercito sulle strade di Bruxelles

Il ministro della Difesa belga Theo Francken ha annunciato che potrebbe dispiegare truppe a Bruxelles entro la fine dell’anno per pattugliare la città, in risposta alle crescenti pressioni sul governo per contrastare la criminalità violenta e ristabilire l’ordine nella capitale, oramai totalmente sconvolta dall’immigrazione che ne ha cambiato i connotati.
Secondo i media locali, quest’anno Bruxelles ha registrato circa 60 episodi di sparatorie, di cui circa un terzo durante l’estate, con un bilancio di due morti.
Il mese scorso, il ministro della Sicurezza e degli Affari Interni Bernard Quentin ha definito la situazione «una catastrofe», sottolineando che le bande criminali sono diventate «sempre più audaci». Ha proposto l’impiego di squadre miste di polizia e militari per pattugliare «i punti critici della criminalità a Bruxelles», con l’obiettivo di generare un «effetto shock».
In un’intervista a Le Soir, pubblicata sabato, Francken, esponente del partito nazionalista fiammingo N-VA, ha dichiarato di non essere contrario all’invio di soldati, ma ha chiarito che tale misura deve essere legalmente giustificata e limitata a compiti essenziali di sicurezza.
«Sono sempre disponibile a rafforzare la sicurezza a Bruxelles», ha detto Francken, noto per la sua linea dura sull’immigrazione. «La situazione è diventata disastrosa, non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche a livello politico e sociale». Ha aggiunto che i disordini nella capitale «hanno ripercussioni sulle regioni circostanti».
Aiuta Renovatio 21
«La sicurezza è compito della polizia, non dell’esercito. Tuttavia, quando il ministro dell’Interno lo richiede, diventa una responsabilità della Difesa, che ha il dovere di proteggere la nazione», ha proseguito. «È possibile inviare soldati in strada entro la fine dell’anno? Non ho detto sì, ma nemmeno no».
Il procuratore di Bruxelles Julien Moinil ha recentemente riferito che, entro metà agosto, la città aveva registrato 57 sparatorie, di cui 20 in estate, chiedendo un’azione coordinata contro le gang. Moinil ha avvertito che «chiunque, ogni residente di Bruxelles e ogni cittadino, rischia di essere colpito da un proiettile vagante», evidenziando il crescente pericolo della criminalità violenta nella capitale.
Un recente rapporto di Euronews ha descritto Bruxelles come la «capitale europea dei crimini legati alle armi da fuoco», sottolineando che molti incidenti si sono verificati in quartieri come Anderlecht e Molenbeek, noti per le attività delle gang e il traffico di droga.
Secondo Statbel, l’ufficio nazionale di statistica belga, il 46% dei residenti di Bruxelles è nato all’estero, rispetto al 18% a livello nazionale, un cambiamento demografico che, secondo le autorità, ha intensificato le sfide sociali e di sicurezza della città.
Come riportato da Renovatio 21, Bruxelles fu oggetta, come tante altre città d’Europpa (Berlino, Milano, etc.) di momenti di pura barbarie durante anche l’ultimo capodanno, quando i facinorosi sono arrivati a tirare molotov sulle ambulanze.
Il quartiere di Moleenbek è risaputamente una delle no-go zone islamiche europee, ossia un luogo dove di fatto lo Stato moderno ha ceduto il potere agli immigrati.
Brusselle è stata oggetto di una brutale sequela di attentati il 16 marzo 2016.
Rimane tuttavia impressa la reazione delle forze dell’ordine della capitale del Belgio e dell’Europa, pochi mesi prima, agli eventi terroristici di Parigi: secondo quanto riportato, in una stazione di polizia presso Ganshoren, alcuni agenti di polizia e alcuni soldati avrebbero partecipato ad una clamorosa orgia organizzata in commissariato proprio durante l’allerta anti-terrorismo dei giorni del Bataclan.
La caserma protagonista degli atti orgiastici delle forze dell’ordine belghe si trova peraltro vicino al quartiere di Molenbeek, dove in quei giorni erano stati pure effettuati alcuni raid.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Immigrazione
Sindaca tedesca accoltellata: arrestato il figlio adottivo 15enne

Sostieni Renovatio 21
BREAKING:
Iris Stalzer, the Mayor of Herdecke in Germany, was stabbed 13 times in the abdomen and back today. Her 15-year-old adoptive son is now being held by the police as the primary suspect in the case pic.twitter.com/XieNNdr0CY — Visegrád 24 (@visegrad24) October 7, 2025
Iscriviti al canale Telegram
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Persecuzioni2 settimane fa
Il ministro israeliano Katz: suore e clero cristiano saranno considerati terroristi se non lasceranno Gaza
-
Immigrazione2 settimane fa
Mons. Viganò: storia delle migrazioni di massa come ingegneria sociale
-
Spirito2 settimane fa
Viganò: «Leone ambisce al ruolo di Presidente del Pantheon ecumenico della Nuova Religione Globale di matrice massonica»
-
Ambiente2 settimane fa
Cringe vaticano ai limiti: papa benedice un pezzo di ghiaccio tra Schwarzenegger e hawaiani a caso
-
Cancro1 settimana fa
Tutti i vaccini contro il COVID aumentano il rischio di cancro, conclude un nuovo studio
-
Civiltà2 settimane fa
«Pragmatismo e realismo, rifiuto della filosofia dei blocchi». Il discorso di Putin a Valdai 2025: «la Russia non mostrerà mai debolezza o indecisione»
-
Salute2 settimane fa
I malori della 40ª settimana 2025
-
Spirito1 settimana fa
Il vescovo Schneider: i cattolici devono adorare Cristo, non l’ideologia LGBT o l’agenda climatica