Alimentazione
Immigrati haitiani «magnagati» terrorizzano gli USA. Trump invocato per salvare mici, cani ed anatre
Da Springfield, nello Stato americano dell’Ohio, emergono racconti agghiaccianti della presenza di immigrati haitiani, fatti stazionare dalle autorità per qualche ragione nella cittadina. Ad un incontro del consiglio comunale i cittadini hanno espresso le loro frustrazioni e le loro paure.
Una signora anziana, con un tono disperato, ha detto di temere per lei e il suo anziano marito, visto che gruppi consistenti di haitiani si sono piazzati sul suo giardino, e le urlano in altre lingue, tirandole addosso anche delle cose.
«Capisco che dovete proteggerli» dice con candore l’anziana signora all’autorità comunale, «ma chi protegge noi?». La donna rivela anche di aver visto il marito, per la prima volta in decenni, dirle che forse era giunto il momento di traslocare da qualche altra parte.
Il dolore sul volto di questa donna, la cui esistenza è sconvolta dall’anarco-tirannia migratoria inflitta agli USA dall’amministrazione Biden-Harris, è sconvolgente.
Absolutely HEARTBREAKING moment Springfield, Ohio, resident tells mayor that she “can’t take it anymore” as Haitian migrants squat on her lawn, litter in her yard and harass her and elderly husband daily.
The mayor of Springfield does NOT want people to see this: pic.twitter.com/OJtAy7LSXX
— captive dreamer (@captivedreamer7) September 7, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Tuttavia, altri interventi hanno portato alla luce un fenomeno per il quale la rete ora sta impazzendo: i migranti haitiani sarebbero usi mangiare gli animali che trovano in strada.
Un signore nero racconta di aver visto un immigrato haitiano catturare un’oca al parco, staccarle la testa ed andare via con il cadavere dell’animale.
“Haitians are in the park grabbing ducks, cutting the heads off, and eating them”
Springfield resident to City Council: pic.twitter.com/aZLsOT8v2b
— End Wokeness (@EndWokeness) September 8, 2024
In particolare, pagine sui social dei cittadini di Springfield hanno fatto circolare la voce che gli immigrati haitiani avrebbero iniziato a mangiare cani e gatti dei cittadini di Springfield.
Una pagina social relativa alla cittadina scrive: «attenzione a tutti, riguardo ai nostri amati animali domestici! Un mio vicino mi ha informato che le sue figlie hanno perso il gatto (…) un giorno, tornata a casa, ha guardato in una casa vicina dove vivono gli haitiani, e ha visto il suo gatto penzolare da un ramo, come fai con un cervo quando lo devi macellare, e stavano tagliandolo per mangiare. Mi hanno detto che lo stanno facendo con i cani, lo hanno fatto a Snyder Park con le oche e le anatre, questo me lo hanno detto i Ranger e la polizia. Per favore tenete d’occhio questi animali».
Springfield is a small town in Ohio.
4 years ago, they had 60k residents.
Under Harris and Biden, 20,000 Haitian immigrants were shipped to the town.
Now ducks and pets are disappearing. pic.twitter.com/OOFq3ZdTiA
— End Wokeness (@EndWokeness) September 6, 2024
Aiuta Renovatio 21
Le voci sugli haitiani mangiatori di animali domestici sono state dichiarate «false» dalle testate mainstream (ricordiamo che lo stesso avvenne in Italia, quando testate di vescovi e oligarchi vari dichiararono che lo scoop di Libero su cani e gatti mangiati a Lampedusa era una fake news). Ciononostante, sono state riprese nei discorsi del candidato vicepresidente JD Vance.
Months ago, I raised the issue of Haitian illegal immigrants draining social services and generally causing chaos all over Springfield, Ohio.
Reports now show that people have had their pets abducted and eaten by people who shouldn’t be in this country. Where is our border czar? pic.twitter.com/rf0EDIeI5i
— JD Vance (@JDVance) September 9, 2024
«Mesi fa, ho sollevato la questione degli immigrati clandestini haitiani che prosciugano i servizi sociali e in generale causano il caos in tutta Springfield, Ohio» ha dichiarato il Vance. «I rapporti ora mostrano che i loro animali domestici sono stati rapiti e mangiati da persone che non dovrebbero essere in questo paese. Dov’è il nostro responsabile del confine?»
La rete è letteralmente impazzita, e la miriade di tweet e meme memorabili sull’argomento è senza fine.
Protect our ducks and kittens in Ohio! pic.twitter.com/YnTZStPnsg
— House Judiciary GOP 🇺🇸🇺🇸🇺🇸 (@JudiciaryGOP) September 9, 2024
“I love you. I would never let the Haitians eat you.” pic.twitter.com/47QguOUpAC
— Rare Trumps (@TrumpsRare) September 9, 2024
Your days of eating American cats are numbered, Haitians! Pack your bags! pic.twitter.com/em3cjebFyJ
— The Columbia Bugle 🇺🇸 (@ColumbiaBugle) September 9, 2024
🤣🤣🤣 pic.twitter.com/96vvZhvuSv
— Ted Cruz (@tedcruz) September 9, 2024
“I am your voice, I am your warrior, I am your justice, I am your retribution.” pic.twitter.com/LKItV5Hi5n
— Nightmare Vision (@GodCloseMyEyes) September 9, 2024
Log into X tonight. Look around. What the… pic.twitter.com/MRtHOQVelO
— Matthew J. Peterson (@docMJP) September 9, 2024
Vote Trump 2024 to save me from being eaten. pic.twitter.com/ENTqBo21mq
— Catturd ™ (@catturd2) September 9, 2024
— The Right To Bear Memes (@grandoldmemes) September 9, 2024
🤣🤣🤣🤣 pic.twitter.com/PTzJMoqYrR
— 🇺🇸Sheri (@SheriCarter18) September 9, 2024
Don’t miss out on Chuckie’s Haitian Barbecue! pic.twitter.com/hxbEvAGgv2
— Captain Sou (@SouSanDiego) September 9, 2024
Springfield, Ohio #Haitians eat Everything
Pandemonium has Happened‼️
Cats, Dogs, Ducks, Geese just want to live together peacefully.
Not Like Us ☮️ pic.twitter.com/sUVXqIAntJ— ☘️ St. Michael 🩸 (@StMichael_777) September 9, 2024
Trump should do a rally in Springfield pic.twitter.com/9QjbSsXbiV
— End Wokeness (@EndWokeness) September 9, 2024
When Trump goes to Springfield, OH pic.twitter.com/5nfPUGVHIQ
— William Wolfe 🇺🇸 (@William_E_Wolfe) September 9, 2024
Cats for Trump! pic.twitter.com/N3vfkuGiXA
— Lolly (@terraverde) September 9, 2024
This is where we’re headed under Kamala. pic.twitter.com/JBVylIr5Qa
— Brick Suit (@Brick_Suit) September 9, 2024
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Ora, una considerazione di storia locale.
Per secoli gli abitanti di una determinata città dell’Alta Italia, Vicenza, sono stati derisi come magnagati.
L’origine della nomea è difficile da individuare con precisione, e gli storici dibattono: c’è chi dice si sia trattato di un memorabile insulto di natura sessuale fatto dai padovani assediati; c’è chi invece racconta di uno scherzo fatto dai veneziani che offrirono ai vicentini che si erano recati in laguna per comprare quantità di gatti (il grande, antico vaccino contro la peste, visto il loro rapporto con i pestiferi roditori) una cena a base di gatto dicendo che si trattava di coniglio (dicono che il gusto non sia dissimile – dicono); c’è chi come personaggi vicini a Renovatio 21 ha ipotizzato, seguendo cronache antiche e resoconti di ambasciatori che parlavano di una città di assassini, che la popolazione fosse di fatto composta da serial killer, il cui tratto psicologico saliente sin dall’infanzia è la crudeltà verso gli animali, con i felini che fanno spesso una brutta fine.
Tuttavia, vediamo come la realtà dell’ora presente superi di gran lunga la leggenda più astrusa: i magnagati esistono e sono immigrati.
E non si tratta solo di haitiani in USA.
In Italia vi fu il caso nel 2020, ripreso dal telefonino di un passante, di quello che sembrava un africano intento a cucinare fuori dalla stazione ferroviaria di Campiglia Marittima (provincia di Livorno) un quadrupede che potrebbe essere stato un gatto: la signora autoctona pure gli urla che «qua i gatti si tengono in casa, non si mangiano». Non fu l’unico episodio del genere.
Aiuta Renovatio 21
L’urto socio-politico del programma di invasione migratoria calergista non è stato del tutto calcolato. Tuttavia dell’urto alimentare nessuno ha ancora mai parlato.
Dovremmo iniziare a farlo, per il bene anche di fido e fufi.
Che i piccoli amici, pelosi membri della famiglia, possano sparire per essere divorati da stranieri è segno ulteriore del disegno di decadenza belluina e terrifica che stanno imponendo sulle nostre case, sulle nostre esistenze.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine da Twitter
Alimentazione
L’attrice Eva Mendes annuncia il boicottaggio di Kellogg’s per gli ingredienti «vietati in altri Paesi»
View this post on Instagram
Iscriviti al canale Telegram
Aiuta Renovatio 21
«Questi sono gli Skittles. Notate la lunga lista di differenze negli ingredienti», ha detto indicando un grafico. «10 coloranti artificiali nella versione statunitense e biossido di titanio. Questo ingrediente è vietato in Europa perché può causare danni al DNA. I coloranti artificiali sono ricavati dal petrolio e i prodotti che li contengono richiedono un’etichetta di avvertenza in Europa. E sono stati collegati al cancro e a disturbi del sistema immunitario». La questione delle sostanze chimiche tossiche nella filiera alimentare americana è stata portata alla ribalta anche dall’ex candidato indipendente alla presidenza Robert F. Kennedy, Jr., che ha denunciato i pericoli degli alimenti ultra-processati e degli oli di semi e di recente si è alleato con l’ex presidente Donald Trump per proclamare un programma «Make America Healthy Again», «rendi l’America di nuovo in salute». Come riportato da Renovatio 21, l’origine dei gustosi cereali che costituiscono la prima colazione per tante persone nel mondo è piuttosto particolare, e si intreccia con un grande flagello che ancora si abbatte sulla società americana e su alcune intoccabili minoranze anche in Italia: la circoncisione. John Harvey Kellogg (1852-1943) era un dottore nutrizionista americano, oltre che un imprenditore di successo e un gran cultore dell’eugenetica, con un pensiero fisso: quello della riduzione della masturbazione presso la popolazione maschile, per la quale arrivò a raccomandare, come rimedio a lungo termine, il taglio del prepuzio ai bambini. Tuttavia, secondo quanto ricordato, anche i cereali da lui commerciati avevano in teoria lo stesso scopo: erano sostanze che riteneva «anafrodisiache» e che quindi andavano impiegate in massa per scoraggiare l’onanismo.American food companies are making a fool out of us. They are knowingly poisoning us. It’s time for this to stop. Our movement is growing like I have never seen before. It’s going to be historic! This is a clip from my Senate testimony in Washington DC yesterday, watch the whole… pic.twitter.com/FrZRAV5Op2
— Vani Hari (@thefoodbabe) September 24, 2024
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Alimentazione
La Corea del Sud risarcirà gli allevatori per la fine della carne di cane
Il governo sudcoreano ha annunciato che risarcirà gli allevatori colpiti da un imminente divieto di allevamento o vendita di carne di cane per il consumo umano. Gli allevatori hanno tuttavia rifiutato l’offerta e hanno descritto il divieto come un «atto di barbarie».
Il Parlamento della Corea del Sud ha approvato una legge a gennaio che metterà al bando l’allevamento e la vendita di carne di cane entro il 2027, con la pratica punibile con multe fino a 30 milioni di won (20.550 euro) o tre anni di prigione. Il divieto ha incontrato una forte resistenza da parte degli allevatori di cani, che hanno definito la legislazione «un violento atto di barbarie per privare gli individui del loro diritto a mangiare» e si sono ribellati fuori dagli edifici governativi lo scorso dicembre prima del voto.
Come riportato da Renovatio 21, dopo proteste massive, gli allevatori di cani edibili arrivarono a minacciare di liberare per le strade della capitale due milioni di quadrupedi, un atto estremo che tuttavia la protesta cinofaga non ha portato a compimento.
Iscriviti al canale Telegram
Giovedì scorso, il ministero dell’Agricoltura sudcoreano ha annunciato che gli allevatori interessati dal divieto riceveranno pagamenti compresi tra 225.000 won (153 euro) e 600.000 won (405 euro) per cane se accetteranno di chiudere le loro attività in anticipo, ha riferito l’agenzia Associated Press.
Tuttavia, un’associazione di agricoltori ha rifiutato l’offerta, chiedendo 2 milioni di won (1.356 euro) per ogni miglior amico dell’uomo destinato ad essere impiattato.
Mentre mangiare carne canina è considerato barbaro in gran parte del mondo, in Corea è una pratica comune da secoli. Anche se la pratica è recentemente caduta in disgrazia tra le giovani generazioni, circa un milione di cani vengono ancora macellati ogni anno per la loro carne, secondo l’Associazione Coreana Cani Edibili.
L’associazione sostiene che il divieto riguarderà 3.000 ristoranti e circa 3.500 fattorie che allevano circa 1,5 milioni di cani. I dati di aprile 2022 del ministero dell’Agricoltura stimano che tali numeri siano 1.600 ristoranti, 1.100 fattorie e 570.000 cani.
I gruppi animalisti hanno fatto pressioni per un simile divieto per decenni, sebbene un portavoce della Humane Society International Korea abbia detto all’Associated Press che offrire dei pagamenti potrebbe portare gli allevatori ad «aumentare potenzialmente l’allevamento di cani per ottenere più soldi dal programma e far nascere più cuccioli nella sofferenza».
L’Associazione Coreana per il Benessere Animale ha chiesto ai governi locali di monitorare rigorosamente le fattorie per impedire loro di allevare più cani per ottenere un risarcimento.
Una volta che il divieto entrerà in vigore, il ministero dell’Agricoltura ha detto che incoraggerà le persone ad adottare cani da fattorie chiuse per limitare la quantità di eutanasie effettuate.
Sostieni Renovatio 21
Come riportato da Renovatio 21, anche il vicino Vietnam la scorsa estate ha limitato il consumo di carne di cani e gatti per ripulirsi l’immagine turistica.
Come già notato da Renovatio 21, al di là delle proteste e delle compensazioni, il bando anti-carne di cane entrerà in vigore nel 2027: quindi c’è da immaginarsi che per gli appassionati di piatti basati sul miglior amico dell’uomo si preparano tre anni di bagordi trimalcioneschi, con cinofagia gozzovigliante lasciata senza freni, e immaginiamo i luculliani party d’addio alla cucina canina, con guaiti udibili sino in Europa.
Mentre in Corea continua il dramma dei cani da mangiare, la questione sta in qualche modo tenendo banco anche in America, dove continua a spopolare viralmente la canzoncina tratta dal dibattito tra Trump e la Harris, in cui l’ex presidente dichiara che gli immigrati haitiani in Ohio stanno mangiando cani e gatti.
Trump breaks internet with viral “They’re eating the dogs. They’re eating the cats” remix trend taking over TikTok 🤣
Unstoppable. pic.twitter.com/buZvDLdssA
— Benny Johnson (@bennyjohnson) September 12, 2024
In Springfield, they’re eating the dogs, they’re eating the cats. They’re eating the pets of the people who live there. Featuring a special appearance by @catturd2 and @cb_doge. pic.twitter.com/NX2KzN9aL0
— Jewels Jones ® (@JewelsJonesLive) September 28, 2024
They’re eating the DOGS! They’re eating the CATS!🎯🤣 pic.twitter.com/OtAioVIh72
— FreedomToons (@Freedom_Toons) September 17, 2024
They’re Eating The Dogs, They’re Eating The Cats.
– Donald Trump pic.twitter.com/E9q5SwgLRt
— MonoNeon (@MonoNeon) September 11, 2024
“they’re eating the dogs, they’re eating the cats” 🗣️🗣️🗣️
pic.twitter.com/vPZ6p1Pgii— 𝘈𝘣𝘩𝘪 🎀 (@torturedabhi) September 20, 2024
«They’re eating the dog / they’re eating the cats».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da YouTube
Alimentazione
Azienda di carne sintetica riceve 1,48 milioni di dollari dal Pentagono
Iscriviti al canale Telegram
Aiuta Renovatio 21
Come riportato da Renovatio 21, l’ascesa del consumo di carne sintetica è fortemente sostenuta da Bill Gates, che ha investito su aziende del settore. È noto che i surrogati della carne, ricavati da vegetali o da colture di laboratorio, presentano questioni di natura medica e morale. Come già riportato da Renovatio 21, la cosiddetta «carne vegetale» può produrre problemi non di poco conto. Un hamburger a base di soia s contiene 18 milioni di volte più estrogeni rispetto ad un normale hamburger di carne bovina, e calcoliamo che «solo sei bicchieri di latte di soia al giorno hanno abbastanza estrogeni per far crescere le tette su un maschio», ha scritto il professor James Stangle, un medico di medicina veterinaria del Sud Dakota. La carne coltivata in laboratorio, invece, ha un altro segreto inquietante: il crudele uso nella sua produzione di siero fetale di vitellini non nati. Alcuni scienziati l’anno scorso hanno invece ventilato la possibilità, grazie alla biotecnologia, di iniziare a produrre polpette di mammut: ecco la carne de-estinta, per la gioia dei Frankenstein genetici che il contribuente sovvenziona nei laboratori del mondo. Aggiungiamo, infine, il curioso fatterello di cronaca di due anni fa: un dirigente di Beyond Meat, azienda leader che produce l’«hamburger vegano», morse il naso ad un automobilista durante una diatriba. Come riportato da Renovatio 21, con ogni evidenza, i cripto-poteri mondialisti dei Klaus Schwab e dei Bill Gates stanno preparando un Grande Reset alimentare.Indurre l’intolleranza alla carne con la bioingegneria umana. Per il bene dell’ambiente
Parola del dottor Matthew Liao, bioeticista legato al World Economic Forum Sottotitoli di Renovatio 21 pic.twitter.com/J83Q1YUMuD — Renovatio 21 (@21_renovatio) August 23, 2023
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Ambiente6 giorni fa
Naufragio di nave militare neozelandese, fuoriuscita di petrolio «altamente probabile»: accuse in rete alla comandante lesbica
-
Essere genitori1 settimana fa
Vaccino Pfizer, studio su 1,7 milioni di bambini e adolescenti rileva la miopericardite solo nei vaccinati
-
Vaccini2 settimane fa
Nuovo studio trova un collegamento tra vaccini COVID e gravi problemi cardiaci
-
Bioetica2 settimane fa
Feto sorride dopo aver sentito la voce del papà durante l’ecografia
-
Sanità2 settimane fa
L’ONU approva il «Patto per il futuro»: vaccini intelligenti, più censura, ma nessun nuovo potere di emergenza
-
Spirito1 settimana fa
Mons. Viganò contro la cerimonia azteca per la nuova presidente messicana: «Tutti gli dèi dei pagani sono demoni»
-
Gender1 settimana fa
Squadra di calcio transgender sconfitta 19-0 nella partita d’esordio
-
Geopolitica2 settimane fa
Iniziata l’invasione israeliana del Libano