Nucleare
L’F-35 diventa il primo caccia di 5ª generazione certificato per trasportare bombe nucleari a gravità
Gli aerei da caccia F-35A fabbricati negli Stati Uniti sono stati certificati per trasportare bombe a caduta libera B61-12, diventando il primo aereo di quinta generazione in assoluto a ricevere il via libera per trasportare armi nucleari.
L’annuncio è stato fatto venerdì da un portavoce dell’F-35 Joint Program Office, Russ Goemaere, in una dichiarazione alla rivista Breaking Defense. Il programma decennale di certificazione, originariamente previsto per essere completato entro gennaio, si è concluso prima del previsto, ha rivelato il portavoce.
«L’F-35A è il primo velivolo con capacità nucleare di quinta generazione in assoluto, e la prima nuova piattaforma (caccia o bombardiere) a raggiungere questo status dall’inizio degli anni ’90», ha affermato Goemaere, sostenendo che lo sviluppo fornisce all’intero blocco NATO un «capacità critica» e sostiene gli «impegni di deterrenza estesa» degli Stati Uniti.
La certificazione si estende solo agli aerei da decollo e atterraggio convenzionali F-35A e non include altre varianti dell’aereo da caccia stealth, come l’F-35B a decollo corto e atterraggio verticale o l’F35C basato su portaerei. Consente inoltre ai caccia di utilizzare solo la B61-12, la variante più recente della bomba nucleare a caduta libera B61, originariamente introdotta nel 1960.
Sostieni Renovatio 21
Il programma di estensione della vita -12, concepito durante l’amministrazione Obama, è destinato a sostituire le varianti più vecchie della bomba atomica, con la sua prima unità di produzione lanciata alla fine del 2021, e dovrebbe durare fino alla fine del 2025. L’anno scorso, l’amministrazione Biden ha annunciato un nuovo programma di estensione della vita del -13 per dare al B61 un ulteriore restyling.
Lo sviluppo arriva come una notizia più brillante per l’intero programma F-35, pieno com’è stato di vari problemi tecnici e varie battute d’arresto imbarazzanti. L’ultima notizia è stata riportata all’inizio di quest’anno da Bloomberg, quando si è scoperto che il nuovo aggiornamento del software da 14 miliardi di dollari per i jet si è rivelato «immaturo e carente», portando a «carenze critiche nella lotta alla guerra» per gli aerei, piuttosto che a miglioramenti delle loro prestazioni.
Nonostante le numerose lamentele da parte degli operatori di aerei da combattimento, che avevano osservato carenze «nelle armi, nella fusione, nelle comunicazioni e nella navigazione, nella sicurezza informatica e nei processi di targeting», il Pentagono avrebbe deciso di continuare a lanciare l’aggiornamento difettoso.
Come riportato da Renovatio 21, gli USA sei mesi fa hanno perso un F-35 da qualche parte nella Carolina del Sud e per lunghe ore non riuscivano più a trovarlo, al punto da chiedere aiuto al pubblico.
In Sud Corea un F-35 è stato ritirato perché colpito da un uccello.
Come riportato da Renovatio 21, anche il bombardiere stealth B-2 da poche settimane è stato certificato per l’uso della bomba nucleare B61-12.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Nucleare
Mosca lancia esercitazioni nucleari tattiche: messaggio all’Occidente
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Ambiente
I Verdi tedeschi hanno mentito per promuovere l’eliminazione dell’energia nucleare
Gli alti funzionari del governo tedesco del Ministero dell’Economia hanno intenzionalmente falsificato i rapporti degli esperti per far sembrare che l’energia nucleare non fosse più praticabile nel paese, ha riferito giovedì la rivista Cicero.
Citando documenti interni ed e-mail ottenuti tramite un ordine del tribunale, il media sostiene che i sostenitori di lunga data del Partito Verde dell’eliminazione graduale del nucleare in posizioni di rilievo hanno nascosto i rapporti sotto il tappeto, o li hanno alterati, se andavano contro i loro obiettivi. convinzioni ideologiche.
Dopo il disastro della centrale nucleare giapponese di Fukushima nel marzo 2011, il parlamento tedesco ha votato a favore della chiusura di tutti gli impianti simili nel paese. Nell’aprile 2023, le ultime tre centrali nucleari operative della Germania sono state messe fuori servizio.
Nell’articolo, Cicero sostiene che due sottosegretari presso i ministeri dell’Economia e dell’Ambiente hanno svolto un ruolo chiave nel tentativo di ritrarre come pericoloso il prolungamento della vita operativa delle centrali nucleari tedesche.
I due avrebbero cospirato per impedire che i rispettivi capi venissero a conoscenza di eventuali perizie tecniche che smentissero questa ipotesi. Secondo l’articolo, questi documenti datati marzo 2022 sottolineavano chiaramente che, con la forte diminuzione delle importazioni di gas russo, una «estensione della vita operativa delle centrali nucleari» avrebbe potuto alleviare la terribile situazione del settore energetico tedesco e impedire che i prezzi salissero alle stelle nel settore energetico il prossimo inverno.
Sostieni Renovatio 21
Tuttavia, i vertici verdi, scontenti di questa conclusione, avrebbero riscritto il documento, instillando il messaggio che qualsiasi prolungamento dell’attività delle restanti centrali nucleari «non è sostenibile per motivi tecnico-di sicurezza».
Cicero sostiene che il ministro dell’Economia Robert Habeck molto probabilmente ha visto solo la versione rielaborata del rapporto e non l’originale.
Di fronte alla minaccia di un imminente deficit energetico, il 17 ottobre il cancelliere Olaf Scholz ha ordinato che le restanti tre centrali nucleari rimanessero operative per tutto l’inverno, nonostante gli avvertimenti provenienti dai ministeri dell’Economia e dell’Ambiente. Tuttavia, come osserva la rivista tedesca, la tendenza generale verso l’eliminazione totale della produzione di energia nucleare è rimasta invariata.
Con i prezzi dell’energia in aumento, il pregiato settore industriale tedesco si è trovato sempre più in svantaggio, con un produttore su tre che di conseguenza sta valutando di spostare la produzione all’estero, ha riferito Bild a febbraio.
Come riportato da Renovatio 21, la Germania ha rinunciato catastroficamente al nucleare nell’era Merkel, affidandosi alle rinnovabili che non solo hanno disatteso le aspettative, ma hanno addirittura fatto riaprire le centrali a carbone. Nella società tedesca, tuttavia, affioravano segni di pentimento ancora prima della distruzione del gasdotto Nord Stream: scienziati, normali cittadini e pure qualche ministro rivogliono l’atomo inibito dalla cancelliera Angelona, fautrice dei multiplo disastri ora slatentizzatisi in Europa.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Christian VisualBeo Horvat via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported
Nucleare
Lukashenko dice di aver abbracciato una testata nucleare strategica
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Salute2 settimane fa
I malori della 17ª settimana 2024
-
Spirito2 settimane fa
Sacrifici animali fermati sul Monte del Tempio di Gerusalemme
-
Ospedale2 settimane fa
«Sapevo che stavano uccidendo le persone»: un informatore afferma che i protocolli ospedalieri COVID hanno portato alla morte dei pazienti
-
Pensiero1 settimana fa
Vi augurano buona festa del lavoro, ma ve lo vogliono togliere. Ed eliminare voi e la vostra discendenza
-
Pensiero1 settimana fa
I biofascisti contro il fascismo 1.0: ecco la patetica commedia dell’antifascismo
-
Spirito2 settimane fa
Mons. Viganò: omelia per le Rogazioni contro il cancro conciliare
-
Cina7 giorni fa
Cina, nel 2024 calano i profitti per il settore delle terre rare
-
Bioetica6 giorni fa
Medico argentino incarcerato per essersi rifiutato di praticare un aborto