Politica
Sondaggio NYT-IPSOS: la maggior parte degli americani condivide le opinioni di Trump

Secondo un sondaggio del New York Times e Ipsos pubblicato sabato, la maggior parte degli americani sostiene le politiche di Donald Trump, nonostante il tasso di approvazione del presidente eletto si aggiri intorno al 50%.
Il sondaggio, a cui hanno partecipato 2.128 adulti dal 2 al 10 gennaio, ha evidenziato un forte sostegno a diverse priorità politiche fondamentali di Trump, come la riduzione dell’immigrazione illegale e l’attuazione di misure protezionistiche contro le importazioni cinesi.
Oltre due terzi degli intervistati si oppongono all’offerta di «cure che affermano il genere» ai bambini, un altro importante punto all’ordine del giorno per Trump. Circa il 71% degli americani ritiene che a nessun minore debbano essere prescritti farmaci o ormoni che bloccano la pubertà.
Il mese scorso, Trump ha giurato di porre fine alla «follia transgender», promettendo di proibire gli interventi di cambio di sesso per i minorenni e di tenere gli atleti trans fuori dagli sport femminili. Quasi quattro intervistati su cinque concordano sul fatto che gli atleti «assegnati maschi» alla nascita ma che hanno fatto la transizione non dovrebbero essere autorizzati a competere contro le donne.
La stragrande maggioranza degli intervistati (87%) sostiene l’espulsione degli immigrati clandestini con precedenti penali, uno dei punti centrali di Trump durante la sua campagna di rielezione. Più della metà degli intervistati sostiene fortemente o in qualche modo l’espulsione di tutti gli immigrati clandestini negli Stati Uniti, secondo il sondaggio.
Quasi due terzi degli intervistati, tra cui il 54% degli ispanici e il 44% dei democratici, sono favorevoli all’espulsione dei migranti clandestini entrati negli Stati Uniti durante gli ultimi quattro anni di mandato del presidente Joe Biden. L’amministrazione Biden ha revocato diverse restrizioni all’immigrazione stabilite da Trump durante il suo primo mandato, contribuendo a un picco nell’immigrazione illegale.
Il sostegno alle promesse di Trump di imporre tariffe più pesanti sulle importazioni cinesi e messicane è quasi equamente diviso, ma leggermente orientato verso l’opposizione. Circa il 46% sostiene l’aumento delle tariffe sulle merci importate da Cina e Messico, mentre il 50% si oppone a queste misure.
Secondo i dati pubblicati venerdì dal sito web aggregatore di sondaggi FiveThirtyEight, il tasso di gradimento di Trump rimane appena al di sotto del 50%.
Più della metà degli americani ritiene che l’intero sistema politico degli Stati Uniti sia in crisi, secondo il sondaggio NYT/IPSOS. Circa il 57% dei democratici e il 63% dei repubblicani ritengono che il sistema politico sia in crisi da decenni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Bill Huber via Flickr pubblicata su licenza CC BY 2.0
Politica
Trump: la morte e la resurrezione di Gesù sono gli «eventi più monumentali di tutta la storia»

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Politica
Sulla fiducia a Mosca è scontro tra i collaboratori di Trump

I principali consiglieri del presidente degli Stati Uniti Donald Trump non sono d’accordo sul fatto che Mosca voglia davvero una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina. Lo riporta il Wall Street Journal, citando fonti anonime.
Un gruppo guidato dal Segretario di Stato Marco Rubio e dall’inviato per l’Ucraina Keith Kellogg sollecita un maggiore scetticismo, si legge nel rapporto. Trump, tuttavia, si schiera con l’assistente diplomatico Steve Witkoff, che si dice nutra maggiore fiducia in Mosca. La scorsa settimana, Witkoff ha incontrato il Presidente Vladimir Putin, dopo che i due avevano già avuto colloqui a marzo.
Mosca sostiene di essere sempre stata disposta a raggiungere i suoi obiettivi principali nel conflitto attraverso mezzi diplomatici, mentre Kiev e i suoi sostenitori occidentali hanno sostenuto l’escalation. Il governo russo, tuttavia, ha affermato che non accetterà un congelamento del conflitto, che porterebbe solo a una ripresa delle ostilità in futuro, citando le violazioni da parte dell’Ucraina di una moratoria proposta dagli Stati Uniti sugli attacchi alle infrastrutture energetiche come prova dell’inaffidabilità di Kiev.
Come esempio della presa di posizione di Trump dalla parte di Witkoff, il WSJ ha citato l’attacco missilistico sulla città di Sumy di domenica, in cui Kiev ha affermato che Mosca ha deliberatamente preso di mira i civili, uccidendone 34. Trump, tuttavia, ha definito l’incidente un «errore», mentre il Dipartimento di Stato di Rubio lo ha definito «orribile» e Kellogg ha affermato che ha oltrepassato «ogni limite di decenza».
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha affermato che i missili sono stati lanciati durante «un altro incontro tra leader militari ucraini e colleghi occidentali», spacciandosi per mercenari. Il ministero della Difesa ha stimato che l’attacco abbia ucciso circa 60 militari, sostenendo che Kiev abbia usato i civili come scudi umani per l’incontro.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj ha dichiarato domenica alla CBS News che le critiche di Trump alla sua leadership indicano che «le narrazioni russe stanno vincendo negli Stati Uniti».
Il principale negoziatore russo, Kirill Dmitrev, ha espresso preoccupazione per la vulnerabilità americana alle pressioni straniere dopo un incontro con alti funzionari statunitensi all’inizio di questo mese, accusando i media occidentali di aver condotto una campagna coordinata per minare la normalizzazione delle relazioni.
Sostieni Renovatio 21
«Assistiamo a tentativi di interpretare male i messaggi russi, di travisare la Russia e i suoi leader. Questo accade ogni giorno», ha affermato, aggiungendo che «il dialogo diretto è il modo migliore per sconfiggere questa disinformazione».
In un’intervista rilasciata lunedì alla Fox News, lo Witkoff ha dichiarato che il suo incontro di quasi cinque ore con Putin è stato “avvincente” e ha messo il processo di pace in Ucraina «sull’orlo» di una svolta.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Politica
Le elezioni in Gabon vinte da un generale

Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Pensiero2 settimane fa
Trump distrugge le borse mondiali: questo è vero sovranismo!
-
Spirito2 settimane fa
Mons. Viganò: Europa delirante e guerrafondaia verso il Nuovo Ordine Mondiale
-
Pensiero2 settimane fa
Perché non stupirsi se Mattarella premia Burioni
-
Internet2 settimane fa
12.000 cittadini britannici arrestati ogni anno per post sui social media
-
Pensiero1 settimana fa
Il re della morte parla in Parlamento. La democrazia italiana applaude
-
Salute2 settimane fa
Thimerosal e autismo, l’inganno del governo USA, che per decenni ha affermato di averlo rimosso dai vaccini
-
Epidemie1 settimana fa
I vaccini antinfluenzali di quest’anno hanno aumentato del 27% il rischio di influenza
-
Gender2 settimane fa
Finale di biliardo femminile giocata da due maschi