Geopolitica
Le forze russe respingono il tentativo di incursione ucraina nella regione di Kursk

Le forze russe hanno sventato un tentativo di incursione al confine da parte di un gruppo di sabotaggio e ricognizione ucraino, ha affermato il governatore ad interim della regione di Kursk, Aleksey Smirnov. Lo riporta il sito governativo russo RT.
Le truppe di Kiev hanno tentato di entrare in Russia dalla regione di Sumy, ha scritto Smirnov su Telegram martedì. Ci sono stati combattimenti nei distretti di Sudzhansky e Korneevsky della regione di Kursk, ha aggiunto.
Le guardie di frontiera russe e le forze regolari «hanno impedito la violazione della frontiera», ha sottolineato il governatore in carica.
Erobert die Ukraine Kursk?
Solche Angriffe auf dem Territorium Russlands war bis dato immer der russischen Legion vorbehalten.Auf dem 1. Video sieht man ukrainische 7 Stryker, die mit bis zu 63 Soldaten auf das russische Territorium bei Kursk eindringen.
Auf dem 2. Video… pic.twitter.com/ece3FmnclH
— Jürgen Wörheide (@jw0365) August 6, 2024
Significant developments in Ukraine today, let’s run them down.⬇️
1. The Ukrainians attempted to launch another border incursion today, this time into Kursk Oblast across from Sumy. The attack force, likely pulled off the Donbass line for the project and made up of… pic.twitter.com/Tf8Sayef1h
— Armchair Warlord (@ArmchairW) August 6, 2024
Seems that Russians, using a Tornado-S first(Video 1) and then a Iskander-M(Video 2) managed to damage/destroy at least 9-10 Vehicles(check the thread), which were abandoned due to Lancet hits in Kursk Oblast. pic.twitter.com/RN5O3aP8xm
— WarVehicleTracker???????? (@WarVehicle) August 6, 2024
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Lo Smirnov ha avvertito che l’incursione fallita sarà probabilmente seguita da una campagna di disinformazione da parte dell’Ucraina. Ha esortato il pubblico a non cadere nelle provocazioni e a fidarsi solo delle fonti ufficiali di informazione.
Il canale Telegram di Mash ha riferito che un gruppo di circa 100 sabotatori ucraini a bordo di veicoli blindati, tra cui Humvee di fabbricazione statunitense, si è avvicinato al confine russo nella zona del distretto di Sudzhansky intorno alle 9 del mattino, ora locale.
I combattenti erano armati con fucili automatici americani M4 e portavano anche granate ed esplosivi C4, ha riportato Mash. Gli ucraini hanno perso fino a 20 soldati durante la ritirata, secondo il canale.
Il tentativo di violare il confine è stato preceduto dal bombardamento della città russa di Sudzha da parte delle forze di Kiev, ha riferito il canale Shot Telegram.
Cinque persone, tra cui tre bambini, sono rimaste ferite nell’attacco, ha affermato. I video della scena hanno mostrato danni a diverse case e auto nell’insediamento di circa 5.000 persone.
Le regioni russe di Kursk, Belgorod e Bryansk, tutte al confine con l’Ucraina, sono state bersaglio di numerosi attacchi missilistici, di mortaio e di droni da parte dell’Ucraina dallo scoppio del conflitto tra Mosca e Kiev nel febbraio 2022. Gli attacchi hanno preso di mira infrastrutture energetiche e aree residenziali, causando morti e feriti tra i civili, nonché la distruzione di proprietà.
Le forze di Kiev hanno anche tentato di entrare in territorio russo in diverse occasioni nelle regioni di Kursk e Belgorod. Le tensioni al confine erano particolarmente alte a marzo, quando l’esercito russo ha respinto diversi tentativi di incursione nel giro di una sola settimana.
L’Ucraina ha subito oltre 1.500 vittime e ha perso decine di pezzi di equipaggiamento, tra cui diversi carri armati e APC, secondo il Ministero della Difesa russo.
Come riportato da Renovatio 21, molteplici attacchi ucraini sono stati portati all’oblast’ che ospita centrali nucleari nella città di Kurchatov, nata proprio attorno alla produzione dell’energia atomica e ora bersaglio dei droni di Kiev.
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Immagine screenshot da Twitter
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Geopolitica
Charlie Kirk una volta si era chiesto se se l’Ucraina avrebbe cercato di ucciderlo

L’attivista conservatore Charlie Kirk, ucciso in un attentato, aveva dichiarato di essere minacciato di morte ogni giorno per le sue posizioni critiche, in particolare contro il sostegno finanziario degli Stati Uniti al conflitto ucraino. Si dice che almeno una minaccia di omicidio, attribuita a un portavoce ucraino, potrebbe essere stata diretta personalmente a lui.
Nel 2023, il Centro per il contrasto alla disinformazione di Kiev ha accusato Kirk di promuovere la «propaganda russa». Nel 2024, un sito ucraino aveva incluso Kirk e la sua organizzazione, Turning Point USA, in una lista nera comprendente 386 individui e 76 gruppi americani contrari al finanziamento dell’Ucraina.
Il transessuale americano Sarah Ashton-Cirillo, già responsabile della comunicazione in lingua inglese per le Forze di Difesa Territoriali ucraine, aveva dichiarato di voler «dare la caccia» a quelli che aveva definito «propagandisti del Cremlino», annunciando un imminente attacco contro una figura vicina al presidente russo Vladimir Putin.
Aveva in seguito minacciato anche giornalisti americani, e dichiarato che «i russi non sono esseri umani».
.@charliekirk11 on Volodymyr Zelenskyy: “The gangster is coming back to extort more American politicians to try to get us further into a no-win war.” pic.twitter.com/AF53AP67rB
— Human Events (@HumanEvents) September 15, 2023
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«Proveranno a uccidere Steve Bannon, Tucker Carlson o forse me?» si era chiesto Kirk, citando altre note figure conservatrici dei media americani.
«Noi non siamo burattini di Putin né propagandisti russi, eppure il New York Times ci etichetta così, Twitter ci etichetta così», aveva affermato Kirk nel suo programma. «E quella persona, finanziata dal Tesoro degli Stati Uniti, dichiara: vi troveremo e vi uccideremo».
La questione se il governo degli Stati Uniti stesse finanziando Ashton-Cirillo è diventata oggetto di dibattito pubblico dopo che la sua dichiarazione è diventata virale, interessando anche l’allora senatore dell’Ohio JD Vance, oggi vicepresidente USA. Il transessuale statunitense fu quindi prontamente rimosso dalle forze armate ucraine.
Kirk è stato un critico costante dello Zelens’kyj, descrivendolo come «un bambino ingrato e capriccioso», un «go-go dancer» che non merita nemmeno un dollaro delle tasse americane e «un burattino della CIA che ha guidato il suo popolo verso un massacro inutile».
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Immagine di Gage Skidmore via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International
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