Connettiti con Renovato 21

Misteri

La Massoneria ha rituali inquietanti?

Pubblicato

il

Per trovare i principi della massoneria apriamo la pagina della famosa enciclopedia online:

 

«La massoneria promuove tra i suoi aderenti la ricerca incessante della verità per realizzare la fratellanza universale del genere umano. Attraverso i suoi riti di affiliazione finalizza la sua azione sul piano etico sviluppando i valori universali (lealtà, amicizia, fedeltà, sincerità, bontà, altruismo) della società umana e consolidando i propri ideali con l’astensione da ogni proposizione dogmatica o di  fanatismo nello spirito di una tolleranza universale e quella materiale su progetti d’azione benefica nei confronti degli affiliati e, nella società civile, dei bisognosi».

 

Apprendiamo quindi che i massoni dovrebbero uomini dotati di grande attitudine nel perseguire e mettere in pratica i principi massonici.

 

Nell’iniziazione massonica, quello di «Cavaliere Kadosch» rappresenta il 30° grado iniziato sui 33 gradi del Rito Scozzese Antico e Accettato.

 

Quindi, se la massoneria assegnasse ad ogni grado raggiunto una cintura come avviene nelle arti marziali, il Cavaliere Kadosch dovrebbe essere pressoché una «cintura nera» in quanto a ricerca incessante della verità, lealtà, bontà, fedeltà, sincerità, altruismo, tolleranza, astensione dal fanatismo e progetti benefici nei confronti degli affiliati e dei bisognosi della società civile.

 

In effetti, in ebraico «kadosch» significa proprio «santo» o «santificato». Santi Cavalieri di nome e di fatto, dunque.

 

Essi purtroppo non sono molto conosciuti: Compulsando la rete alla ricerca di un’intervista ad uno di loro, non troviamo niente. E a scuola o all’università certe cose purtroppo non studiano. 

 

Il fatto che la Framassoneria  promuova la tolleranza, la fratellanza, sincerità, la bontà, la lealtà, l’amicizia, l’altruismo, la sincerità, l’astensione dal fanatismo e i progetti benefici in segreto ma preferisca rimanere una società segreta risulta, in ultima analisi, un po’ controintuitivo.

 

E meno male che non c’è più la Chiesa Cattolica di una volta e dalle encicliche contro massoneria si è passati al  «cari fratelli massoni» del Cardinale Ravasi sul Sole 24 Ore. A questo proposito non riusciamo a trattenere un amaro sorriso pensando che prima del Concilio Vaticano II la massoneria con i suoi Cavalieri Kadosch venisse combattuta. Sembra impossibile.

 

La Massoneria, come ogni società segreta, ad ogni grado fa corrispondere il relativo rito di passaggio.

 

Viene spontaneo domandarsi quale sia quello che permette di diventare dei «cavalieri santificati» Kadosch.

 

Una risposta, chiaramente di parte, la dà Monsignor Léon Meurin (1825-1895), un gesuita tedesco missionario in India, dove divenne arcivescovo di Bombay .

 

Nel suo libro del 1893 La Frammassoneria Sinagoga di Satana, edito da EFFEDIEFFE, Monsignor Meurin uno dei passaggi della cerimonia di iniziazione del Cavaliere Kadosch:

 

«Egli è santificato, è divenuto un Santo, Kadosch. Come tale egli ha diritto di commettere degli omicidii in onore del Grande Architetto dall’ Universo e della sua Chiesa massonica».

 

«In un gabinetto parato a nero, dopo avergli bendati gli occhi, gli fa immergere il pugnale nel cuore di ciò che gli assicura essere un traditore dell’Ordine. E questo montone imbavagliato a cui si è tosato il lato sinistro. Il recipiendario deve toccarlo, per ben assicurarsi dei battiti del cuore di uno legato prima di colpirlo. Non essendo istruito di quella sostituzione di una bestia ad un uomo, commette – non materialmente, ma formalmente – un omicidio».

 

Ricordiamo che Monsignor Meurin, che scrisse questo libro due anni prima di morire, fu tra coloro che si fecero prendere dall’entusiasmo rispetto alle bufale sataniste di Léo Taxil, un agent provocateur che fece rivelazioni sulle logge per poi ritrattare tutto screditando così chi gli aveva creduto.

 

Al di là delle immagine cruente raccontate da monsignor Meurin, la Storia altre volte può aver mostrato un lato non esattamente buono, altruista e tollerante della Massoneria.

 

Un esempio per tutti è la Rivoluzione Francese: è ritenuto da molti che tutti i principali rivoluzionari fossero affiliati alla massoneria. La Rivoluzione Francese, come noto, si trasformò in Terrore, non prima della parentesi della Vandea, dove i rivoluzionari massoni eseguirono il primo genocidio della storia con tanto di massacri di preti, suore, donne, bambini e diversi progetti benefeci come gli annegamenti di massa nella Loira.

 

In tutto, dall’inizio della Rivoluzione al Terrore, qualcuno sostiene che si possano contare centinaia di migliaia di morti.

 

Ma non è l’unico caso della Storia dove i principi massonici si sono rivelati diversi da quelli dichiarati.

 

Vogliamo parlare della tolleranza ed assenza di fanatismo del presidente messicano e frammassone Plutarco Elias Calles ai tempi dei Cristeros?

 

O la fratellanza e la bontà che dimostrarono i confratelli verso il presidente venezuelano Garcia Moreno?

 

O l’«amicizia» e la «sincerità» che traspaiono dalle vicende del finanziere Roberto Calvi e del giornalista Mino Pecorelli?

 

Questo tripudio di principi umani era del resto già visibile in una pellicola del 1943 girata da un ex massone, il francese Jean Mamy., che realizzò un lungometraggio antimassonico, Forze Occulte, ancora reperibile in rete.

 

 

Ricapitolando: va bene, può anche darsi che qualche mancanza di «amicizia e tolleranza» ci sia stata, ma potrebbe essersi trattato di episodi minori, «bazzecole, quisquilie, pinzellacchere» per dirla con le parole di Totò – ricordando sempre che, ebbene sì anche Antonio de Curtis era affiliato alla massoneria ed aveva raggiunto il 30° grado. Il 33° gli fu assegnato post-mortem, scrive il sito del Grande Oriente d’Italia.

 

Tuttavia, facciamo fatica ad immaginarci il «principe della risata» nello stanzino al buio col pugnale e il montone imbavagliato…

 

Quando si tratta di massoneria, dove inizia la fantasia nera e dove la realtà?

 

 

Gregorio Del Toro

 

Continua a leggere

Misteri

Trump promette di pubblicare i documenti sugli assassinii dei Kennedy e di Martin Luther Kingo

Pubblicato

il

Da

Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha promesso di rendere pubblici altri documenti governativi classificati relativi agli assassinii del presidente John F. Kennedy, del senatore Robert F. Kennedy e dell’attivista per i diritti civili Martin Luther Kingo Jr.

 

Parlando a un comizio per la vittoria alla Capital One Arena di Washington, DC domenica prima del giuramento, Trump ha dichiarato la sua intenzione di declassificare i documenti. Ha detto che la sua amministrazione «annullerà la sovraclassificazione dei documenti governativi», compresi quelli relativi ai crimini storici, come «primo passo verso il ripristino della trasparenza e della responsabilità».

 

«Sarà tutto reso pubblico, Zio Sam, ha dichiarato.

 

L’omicidio del presidente Kennedy nel 1963, di suo fratello e alleato politico Robert nel 1968 e di King, leader del movimento per i diritti dei neri, avvenuto nello stesso anno, resta oggetto di speculazioni sul potenziale coinvolgimento di elementi ribelli all’interno del governo degli Stati Uniti.

Acquista la t-shirt DONALD KRAKEN

Trump ha nominato Robert F. Kennedy Jr., figlio del senatore Robert Kennedy, come segretario alla Salute nella sua amministrazione. Il rampollo dei Kennedy ha fatto una campagna per la completa divulgazione dei materiali governativi riguardanti le tragedie della sua famiglia. RFK Jr. ha ripetutamente negli anni suggerito che la CIA potrebbe essere stata coinvolta nella morte di suo zio e di suo padre.

 

La National Archives and Records Administration (NARA) ospita oltre 5 milioni di documenti relativi all’assassinio del Presidente Kennedy in un’unica collezione. Negli anni ’90, il governo federale ne ha imposto la pubblicazione quasi completa entro ottobre 2017, sebbene il presidente abbia l’autorità di ordinare esenzioni.

 

Il processo di declassificazione è proseguito durante la prima presidenza Trump e l’unico mandato del suo successore, Joe Biden, ma si stima che debbano ancora essere divulgati tra i 3.000 e i 4.000 documenti.

 

Durante il suo primo mandato, Trump si è impegnato a declassificare i documenti relativi all’assassinio del presidente John F. Kennedy. Sebbene abbia autorizzato la pubblicazione di diversi di questi documenti, alla fine ne ha trattenuta una parte significativa, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale e cedendo alle pressioni della CIA e dell’FBI.

 

Durante la campagna elettorale la promessa è stata fatta altre volte.

 

Come riportato da Renovatio 21, in campagna elettorale, Trump ha promesso di svelare anche la verità sul caso del miliardario pedofilo amico dei Clinton e di Bill Gates (e di larga parte dell’élite mondiale) Jeffrey Epstein. Secondo varie voci, tra cui quella di Elon Musk, l’establishment sarebbe terrorizzato che la lista Epstein diventi pubblica.

 

Un eventuale coinvolgimento della CIA nei grandi misteri americani potrebbe generare uno scandalo tale da portare al reset dell’intera Intelligence americana, peraltro implicata nella copertura del laptop di Hunter Biden nel 2020. Nelle scorse ore le 51 spie di livello che avevano firmato la lettera che asseriva che il pc di Biden jr. fosse pura disinformazione di Mosca sono state ora private della cleareance, cioè del permesso di accedere ai segreti USA.

 

Come riportato da Renovatio 21, Hunter è stato testé graziato dal padre.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


 

 

 

Continua a leggere

Misteri

L’attentatore di Las Vegas ha lasciato varie lettere-manifesto

Pubblicato

il

Da

Il Berretto verde dell’esercito americano, altamente decorato, sospettato di aver organizzato un’esplosione fuori dal Trump International Hotel di Las Vegas il giorno di Capodanno, ha affermato che l’atto non è stato un attacco terroristico, ma piuttosto un «campanello d’allarme» per tutti gli americani, secondo le lettere trovate sul suo smartphone.   Il 1° gennaio 2025, un Tesla Cybertruck pieno di fuochi d’artificio, serbatoi di benzina e carburante da campeggio è esploso all’esterno del Trump International Hotel di Las Vegas. L’autista, identificato come il 37enne Army Green Beret Master Sgt. Matthew Livelsberger, è stato trovato morto all’interno del veicolo. L’esplosione ha causato lievi ferite a sette astanti e ha causato danni minimi all’hotel, allarmando inizialmente gli investigatori federali come potenziale atto terroristico.   Le lettere, rese pubbliche dalla polizia di Las Vegas venerdì, rivelano la profonda frustrazione di Livelsberger per i problemi sociali e le sue lotte interiori. In una lettera, ha scritto: «Avevo bisogno di purificare la mia mente dai fratelli che ho perso e di liberarmi dal peso delle vite che ho preso».

Acquistate le Maglie Crociate

«Questo non è stato un attacco terroristico, è stato un campanello d’allarme. Gli americani prestano attenzione solo agli spettacoli e alla violenza. Quale modo migliore per far passare il mio messaggio di uno stunt con fuochi d’artificio ed esplosivi?» ha scritto Livelsberger.   Siamo gli Stati Uniti d’America, il miglior popolo di campagna mai esistito! Ma ora siamo malati terminali e diretti verso il collasso.   Il soldato ha elencato una serie di problemi sociali che, a suo dire, devono essere risolti, tra cui i cibi lavorati, l’obesità, la disuguaglianza dei redditi, i senzatetto, la debolezza della leadership, la mancanza di mascolinità e la corruzione sfacciata.   «Smettetela di ossessionarvi sulla diversità. Siamo tutti diversi e la DEI è un cancro», ha scritto, aggiungendo che «per fortuna abbiamo respinto il candidato DEI e avremo un vero Presidente al posto di Weekend at Bernie’s». Il riferimento qui è ad un film, Weekend con il morto (1989), usato spesso per definire la Casa Bianca sotto la demenza senile di Biden.   «Dobbiamo porre fine alla guerra in Ucraina con un accordo negoziato. È l’unico modo (…)la nostra popolazione è troppo grassa per arruolarsi nell’esercito, eppure stiamo affrontando una guerra con Cina, Russia, Corea del Nord e Iran prima del 2030».   La sua seconda lettera era indirizzata ai suoi commilitoni, ai veterani, alle milizie e a tutti gli americani, nella quale apparentemente li esortava a garantire che i democratici non impedissero a Trump di assumere il potere e di «purgare» la nazione dai suoi presunti mali.   «Siamo guidati da una leadership debole e incapace che serve solo ad arricchire se stessa», ha scritto. «Provate prima con mezzi pacifici, ma siate pronti a combattere per far uscire i democratici dal governo federale e dall’esercito con qualsiasi mezzo necessario. Devono andarsene tutti e deve avvenire un hard reset affinché il nostro paese eviti il ​​collasso».   In quello che è forse la lettera-manifesto più sorprendente, pubblicata nel podcast dell’ex membro delle Forze speciali Shawn Ryan, dove è stata mostrata una mail del 31 dicembre in cui Livelsberg avrebbe parlato di attacchi con droni dotati di tecnologia «anti-gravitica», termine inesistente che starebbe a significare capacità anti-gravitazionali. L’uomo lascia intendere che i droni visibili in New Jersey di recente ne sarebbero un esempio, e che solo la Cina e gli USA possono disporne.  

Aiuta Renovatio 21

Livelsberger era un membro altamente decorato delle Forze Speciali, con molteplici missioni in Afghanistan, Tagikistan, Georgia, Congo e, a quanto si dice, persino in Ucraina, oltre a diversi encomi, tra cui numerose Stelle di Bronzo. Secondo i funzionari, stava lottando contro il disturbo da stress post-traumatico e stava affrontando sconvolgimenti personali, tra cui una recente separazione dalla moglie.   Livelsberger si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola prima di innescare l’esplosione. I suoi scritti indicano che era sopraffatto da una combinazione di pressioni personali e professionali, sebbene gli investigatori mettano in guardia dall’interpretare le lettere come se fornissero un movente definitivo per le sue azioni.   L’uomo fa inoltre riferimento ad attacchi aerei illegali che avrebbe testimoniato in Afghanistna nel 2019 con centinaia di civili morti in un solo giorno.   Inizialmente l’attenzione si era concentrata sul fatto che la moglie avesse lasciato negli anni messaggi anti-Trump. Successivamente vari membri dell’esercito hanno assicurato che fosse un ottimo soldato e per di più un sostenitore di Trump.   I giornali hanno battuto praticamente subito che il figlio nato recentemente non sarebbe suo. Sono emerse anche immagini di una sua partecipazione ad un reality show televisivo.   Voci affermano che fosse sotto antidepressivi SSRI, altre voci che fosse sotto anti-psicotici, altre ancora che avesse recentemente cambiato medicazione psichiatrica.   Desta preoccupazione il fatto che sembra essere stato effettivamente un esperto di droni militari, ed è stato sostenuto che aveva prestato servizio in Ucraina.   Il mistero sul personaggio e sull’accaduto rimane fitto.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
Immagine screenshot da Twitter    
Continua a leggere

Misteri

Centinaia di nuovi avvistamenti UFO segnalati al Pentagono

Pubblicato

il

Da

Secondo un rapporto non classificato del Dipartimento della Difesa (DoD) pubblicato la scorsa settimana, tra maggio 2023 e giugno 2024 sono stati segnalati 757 fenomeni anomali non identificati (UAP).

 

Il Congresso ha incaricato l’All-Domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Dipartimento della Difesa di elaborare un rapporto annuale, che ha il compito di studiare e catalogare le segnalazioni di UAP, precedentemente denominati UFO.

 

Il rapporto afferma che AARO ha ricevuto 757 segnalazioni UAP dal 1° maggio 2023 al 1° giugno 2024, di cui «485 di queste segnalazioni riguardavano incidenti UAP verificatisi durante il periodo di riferimento. Le restanti 272 segnalazioni riguardavano incidenti UAP verificatisi tra il 2021 e il 2022 ma non erano state segnalate ad AARO fino a questo periodo di riferimento e di conseguenza non erano state incluse nelle precedenti segnalazioni annuali UAP».

Sostieni Renovatio 21

I nuovi risultati portano il numero totale di casi di UAP sottoposti all’esame dell’AARO a più di 1.600 a giugno.

 

Il direttore dell’AARO, il dott. Jon Kosloski, ha dichiarato in una conferenza stampa del 14 novembre che i risultati hanno lasciato perplessi gli investigatori.

 

«Ci sono casi interessanti che io, con la mia formazione in fisica e ingegneria e il tempo trascorso nell’IC [comunità dell’Intelligence, ndr], non capisco. E non conosco nessun altro che li capisca», ha detto Kosloski.

 

Alcuni casi sono stati risolti in seguito, con 49 casi determinati come oggetti comuni come palloni, uccelli e sistemi aerei senza pilota. Altri 243, anch’essi risultati oggetti ordinari, sono stati raccomandati per la chiusura entro giugno. Tuttavia, 444 sono stati ritenuti inspiegabili e privi di dati sufficienti, quindi sono stati archiviati per future indagini.

 

In particolare, 21 casi sono stati considerati «meritevoli di ulteriori analisi» a causa di caratteristiche e comportamenti anomali, diversi dagli avvistamenti tipici. Nonostante gli incidenti inspiegabili, l’ufficio ha osservato che «non ha scoperto alcuna prova di esseri, attività o tecnologia extraterrestri», dice.

 

Nel rapporto si afferma che i casi di UAP presentano spesso schemi coerenti, descritti con luci non identificate e oggetti rotondi, sferici o a forma di globo con caratteristiche visive distinte.

 

Dei nuovi casi, 81 sono stati segnalati in aree operative militari statunitensi e tre segnalazioni di equipaggi militari hanno descritto «piloti seguiti o seguiti da UAP».

 

La Federal Aviation Administration ha segnalato 392 avvistamenti inspiegabili del 757 dal 2021. In uno di questi casi, l’AARO ha risolto il problema dell’avvistamento di luci bianche lampeggianti da parte di un pilota commerciale, identificando un satellite Starlink lanciato da Cape Canaveral, in Florida.

 

«L’AARO sta indagando se altri casi irrisolti possano essere attribuiti all’espansione dello Starlink e di altre mega-costellazioni in orbita terrestre bassa», afferma il rapporto.

 

Il rapporto dell’AARO sostiene che nessuno dei casi risolti ha comprovato «capacità avversarie straniere avanzate o tecnologie aerospaziali rivoluzionarie». Il documento afferma inoltre che l’AARO notificherà immediatamente al Congresso se uno qualsiasi dei casi indica tali elementi, il che potrebbe suggerire un coinvolgimento extraterrestre.

Acquista la t-shirt DONALD KRAKEN

Il rapporto ha sottolineato il «rigoroso quadro scientifico e l’approccio basato sui dati» dell’AARO nonché le misure di sicurezza adottate durante le indagini su questi fenomeni.

 

Il rapporto è stato pubblicato un giorno dopo un’udienza della Commissione di vigilanza della Camera intitolata «Fenomeni anomali non identificati: svelare la verità», durante la quale alcuni testimoni hanno denunciato la segretezza governativa che circonda il fenomeno.

 

Durante l’udienza, un ex funzionario del Dipartimento della Difesa, Luis Elizondo, ha affermato che gli UAP sono reali. «Tecnologie avanzate non prodotte dal nostro governo o da nessun altro governo stanno monitorando installazioni militari sensibili in tutto il mondo», ha affermato.

 

Elizondo ha testimoniato che il governo ha messo in atto programmi segreti per recuperare i materiali dell’incidente dell’UAP, allo scopo di identificare e sottoporre a reverse engineering la tecnologia aliena.

 

«Inoltre, gli Stati Uniti sono in possesso di tecnologie UAP, così come alcuni dei nostri avversari. Credo che siamo nel mezzo di una corsa agli armamenti segreta che dura da decenni, finanziata da dollari dei contribuenti mal distribuiti e nascosta ai nostri rappresentanti eletti e agli organi di controllo», ha affermato.

 

«Sebbene gran parte del mio lavoro governativo sull’argomento UAP rimanga ancora classificato, l’eccessiva segretezza ha portato a gravi misfatti contro leali dipendenti pubblici, personale militare e il pubblico, tutto per nascondere il fatto che non siamo soli nel cosmo. Un piccolo gruppo all’interno del nostro governo coinvolto nella questione UAP ha creato una cultura di repressione e intimidazione di cui sono stato personalmente vittima, insieme a molti dei miei ex colleghi».

 

È facile che l’Elizondo si riferisca ad una chiacchierata sorta di «società segreta» all’interno del Pentagono nasconde i segreti relativi agli UFO. Di questa cabala avrebbero parlato alcuni funzionari del governo USA in un’intervista a Politico due anni fa.

 

Il Pentagono sembra voler ripetere autisticamente che non vi sono prove che gli alieni abbiano visitato la terra, una solfa che ribadisce ad ogni piè sospinto, pure la settimana scorsa.

 

Il concetto della mancanza di prove di visite della Terra da parte di extraterrestri erano state ribadite anche il mese scorso con le dichiarazioni del portavoce del Pentagono, il maggiore generale Patrick Ryder.

Aiuta Renovatio 21

Un rapporto di inizio anno che negava le prove di vita extraterrestre in realtà rivelava anche la costruzione di sistemi sensoristici chiamati «Gremlin» per il rilevamento degli UFO. Tuttavia, a novembre 2023 alcuni giornali come il Daily Mail, dicendo di avere fonti anonime, avevano scritto che la CIA sarebbe riuscita a recuperare almeno nove veicoli potenzialmente alieni, due dei quali «completamente intatti».

 

Il tema degli UFO sta scaldando molti animi a Washington in questi ultimi anni, con vari senatori americani che parlano apertis verbis della loro possibile minaccia agli interessi militari americani. «Ci sono cose che volano sopra installazioni militari, e nessuno sa cosa sia e non sono nostre», ha dichiarato il senatore repubblicano Marco Rubio, ora nominato a segretario di Stato dal presidente eletto Donaldo Trump.

 

Il Pentagono l’anno passato ha ammesso di aver filmati secretati di UFO abbattuti da caccia USA.

 

Pochi mesi fa anche deputati giapponesi hanno istituito un progetto di gruppo bipartisan dentro la Dieta (il Parlamento del Paese) per lo studio degli UFO, con l’obbiettivo di cambiare l’approccio del governo alla misteriosa ed esiziale questione.

 

Come riportato da Renovatio 21, nel 2021 al Congresso USA era stato presentato un disegno di legge sulla Difesa che per finanziare il reverse engineering della tecnologia UFO.

 

L’udienza della scorsa settimana è avvenuta più di un anno dopo che l’ex ufficiale dell’Intelligence dell’aeronautica David Grusch ha testimoniato di fronte al Congresso che il governo degli Stati Uniti ha condotto un programma segreto di reverse engineering (cioè retroingegneria) «pluridecennale» che coinvolgeva astronavi aliene recuperate.

 

Il Grusch aveva anche affermato che «materiali biologici» non umani sono stati recuperati dai siti degli incidenti. Già allora, in seguito alle accuse di Grusch, il Pentagono aveva affermato di non aver «scoperto alcuna informazione verificabile a sostegno delle affermazioni secondo cui programmi riguardanti il ​​possesso o la retroingegneria di materiali extraterrestri siano esistiti in passato o esistano attualmente».

 

Lo scorso autunno lo Sean Kirkpatrick, il responsabile degli UFO presso il Pentagono (o per lo meno, quello che apparentemente fa questo mestiere), arrivato al termine del suo incarico ha fatto un bilancio della sua attività e dichiarato possibile l’esistenza della vita extraterrestre.

 

Come riportato da Renovatio 21, due mesi fa è stato distribuito agli agenti di polizia degli Stati Uniti un manuale su come gestire le segnalazioni di «fenomeni aerei non identificati» (UAP), in cui vengono descritti come chiara minaccia per la sicurezza nazionale, poiché le loro capacità e origini sono sconosciute». Esistono sulla questione UFO anche studi economici, che ritengono che una loro manifestazione potrebbe portare ad una catastrofe finanziaria.

 

Come riportato da Renovatio 21, la scorsa settimana il documentarista britannico Simon Holland ha dichiarato che sono stati scoperti segnali di «intelligenza non umana nella nostra galassia» e la prova sarà resa pubblica entro un mese.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


Immagine generata artificialmente

Continua a leggere

Più popolari