Politica
Deputato polacco spegne con un estintore un candelabro ebraico

Un parlamentare di estrema destra in Polonia ha usato un estintore per spegnere le candele della menorah durante una cerimonia ufficiale di Hanukkah martedì, definendo la festa ebraica una forma di «culto satanico». Il gesto è stato successivamente riferito ai pubblici ministeri dal presidente del parlamento di Varsavia.
Ospitata martedì nel palazzo del parlamento polacco, la celebrazione annuale di Hanukkah – la festa delle luci giudea, da qualcuno definita «il Natale ebraico» – è stata interrotta da Grzegorz Braun del partito Konfederacja (Confederazione Libertà e Indipendenza), che è stato filmato mentre spruzzava sostanze antincendio su una grande menorah per mezzo di un estintore preso da un muro lì vicino.
L’incidente è stato filmato e i video che hanno fatto il giro della rete, con il Braun visibile mentre scatena una nuvola di polvere bianca nella sala eventi. Le otto candele rappresentano gli otto giorni della festività degli ebrei.
Polish member of parliament Grzegorz Braun used a fire extinguisher to put out candles on a menorah that was lit for Hannukah.
Parliamentary proceedings were suspended. Braun has previously claimed there is a plot to turn Poland into a “Jewish state." pic.twitter.com/wRmIhcxEPk
— Citizen Free Press (@CitizenFreePres) December 12, 2023
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Il Braun è stato immediatamente affrontato da altri passanti durante l’atto, con una donna che ha persino tentato di intervenire fisicamente prima di sparare dall’estintore.
In una breve dichiarazione dopo il fatto, il parlamentare ha dichiarato che stava ripristinando la «normalità», etichettando anche Hanukkah come «satanico». Alla domanda se si vergognasse di ciò che ha fatto, Braun ha risposto che «coloro che prendono parte ad atti di culto satanico dovrebbero vergognarsi».
Il Maresciallo del Sejm (titolo che spetta al presidente del Parlamento polacco) Szymon Holownia, che ha ospitato la celebrazione festiva, ha definito l’azione «assolutamente scandalosa», aggiungendo che Braun era stato escluso dalla sessione parlamentare di martedì, aggiungendo che spera che il deputato «non ritorni presto» e comunicando che l’incidente è stato deferito ai pubblici ministeri per possibili azioni legali.
Another angle: pic.twitter.com/AQwtTmbB30
— Citizen Free Press (@CitizenFreePres) December 12, 2023
Successivamente, il maresciallo del Sejm ha aggiunto che lo stipendio di Braun sarà dimezzato per tre mesi e che sarà costretto a pagare le proprie spese per sei mesi, la sanzione pecuniaria più alta consentita ai legislatori.
«Non ci sarà tolleranza per il razzismo, la xenofobia, l’antisemitismo… finché sarò il presidente del Parlamento», ha detto lo Holownia.
Il Braun ha fatto notizia in passato con dichiarazioni controverse, avendo chiesto l’esecuzione di «traditori a tempo pieno» che lavoravano nei media locali nel 2012. Durante il COVID, ha detto che l’allora ministro della Sanità Adam Niedzielski sarebbe stato «impiccato» per le politiche pandemiche del governo, affermazione che pure sarebbe stata segnalata anche alla procura.
Il Parlamentare è stato accusato di antisemitismo dopo aver interrotto una conferenza sull’Olocausto all’inizio di quest’anno, prendendo d’assalto il podio e sequestrando il microfono dello storico polacco-canadese Jan Grabowski prima di distruggere l’impianto audio sul palco. Braun ha insistito sul fatto che il suo status di legislatore gli dava l’immunità legale in quel momento e alla fine non è stato accusato dell’incidente.
Come riportato da Renovatio 21, nel gennaio 2022 Facebook aveva rimosso la pagina del partito di Braun,Konfederacja, scatenando contro il colosso social di Zuckerberg la Cancelleria del Primo Ministro di Varsavia.
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Politica
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Politica
Deputato critico di Macron trovato morto in Francia

Un importante parlamentare francese, noto per le sue dure critiche al presidente Emmanuel Macron, è stato trovato morto nella sua abitazione in quello che le autorità ritengono sia stato un suicidio.
Olivier Marleix, deputato di 54 anni del partito conservatore Les Républicains e membro di lunga data dell’Assemblea nazionale, è stato trovato impiccato in una stanza al piano superiore della sua residenza ad Anet, Eure-et-Loir, lunedì pomeriggio, secondo quanto riferito dal procuratore locale.
«In questa fase, il coinvolgimento di terzi può essere escluso, rendendo il suicidio la causa più probabile», ha dichiarato il procuratore generale Frederic Chevallier all’agenzia di stampa AFP. L’autopsia sarebbe stata programmata per il 9 luglio.
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Marleix, deputato di lunga data ed ex leader del gruppo Les Républicains in Parlamento, ha svolto un ruolo centrale nelle inchieste sulla politica industriale francese, accusando ripetutamente il Macron di aver gestito male la vendita, nel 2014, della divisione energia dell’azienda francese Alstom – fornitore chiave di turbine per centrali nucleari – al colosso statunitense General Electric.
Sosteneva inoltre che Macron, allora vicesegretario generale dell’Eliseo, avesse scavalcato il suo superiore di allora, il ministro dell’Economia Arnaud Montebourg, e in seguito avesse approvato la controversa vendita senza un’adeguata supervisione. In una lettera all’epoca indirizzata al procuratore, Marleix aveva quello che descrisse come un «patto di corruzione», sostenendo che individui con interessi finanziari in accordi che coinvolgevano Alstom, Alcatel, Technip e STX, si fossero in seguito presentati come finanziatori o organizzatori della campagna presidenziale di Macron del 2017.
Sebbene la magistratura avesse respinto le accuse, Marleix continuò a parlare pubblicamente.
Figlio dell’ex ministro Alain Marleix, si era opposto apertamente a qualsiasi alleanza con il partito di destra Rassemblement (RN) – in queste ore oggetto di raid da parte delle autorità francesi – nonostante abbia mantenuto di misura il suo seggio nel 2024 in un ballottaggio contro un candidato del RN.
La notizia segue un’altra recente morte di un personaggio di spicco che ha suscitato speculazioni pubbliche in Francia. Il 29 giugno, un chirurgo plastico di 58 anni, legato alla moglie di Macron, Brigitte, è stato trovato morto dopo essere caduto da una finestra a Parigi. I medici legali hanno dichiarato che Francois Fevre, che avrebbe promesso di rivelare dettagli su presunti interventi chirurgici per discriminazioni di genere che avrebbero coinvolto la First Lady, si è suicidato. La sorella ha contestato la notizia, suggerendo che la sua morte potrebbe essere collegata all’intervista che avrebbe dovuto rilasciare.
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I Macron hanno dovuto affrontare continue incredibili speculazioni sul sesso di Brigitte, affermazioni che hanno ripetutamente negato e contro le quali hanno intrapreso azioni legali contro cittadini e giornalisti francesi così come all’estero.
Come riportato da Renovatio 21, la giornalista americana Candace Owens, che ha ricevuto lettere dagli avvocati dei Macron, ha raccontato di essere stata contattata dal presidente Trump che le ha chiesto di smettere di parlare di Brigitte acron, richiesta che a sua volta gli era stata fatta da Macron stesso. Trump, dice la Owens, considerava il francese come un ingrediente per il processo di pace in Ucraina, quindi era d’uopo accontentarlo.
La Owens ha accettato, riservandosi, tuttavia, di parlarne ad un certo punto. Lo ha fatto la settimana scorsa dopo la telefonata tra Putin e Macron, che sono tornati a parlarsi dopo tre anni di minacce tra i Paesi.
La notizia della morte di Marleix ha suscitato reazioni immediate in tutto lo spettro politico. In una dichiarazione, Macron lo ha definito «un politico esperto» e ha affermato di rispettare le loro differenze, poiché nascevano da un «amore condiviso» per il Paese.
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Immagine di Kitetoa via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International; immagine modificata
Politica
Raid della polizia nella sede del partito della Le Pen

Les perquisitions, menées dans des conditions hors norme, visent de prétendus “prêteurs habituels”. Une incrimination floue, sans définition claire, déjà instruite par la Commission des comptes de campagne.
Soupçonner d’“exercice illégal de la profession de banquier” nos… https://t.co/l8zBYTuqUr — Jordan Bardella (@J_Bardella) July 9, 2025
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La Le Pen ha perso di misura contro il presidente francese Emmanuel Macron al ballottaggio del 2022.BREAKING: President Donald Trump: FREE MARINE LE PEN pic.twitter.com/XZqJaBIoO5
— ALX 🇺🇸 (@alx) April 4, 2025
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