Animali
Attivista pro-Palestina lancia topi vivi in un McDonald’s britannico
Un attivista filo-palestinese si è filmato mentre liberava dozzine di topi dipinti con spray con i colori della bandiera palestinese in un ristorante McDonald’s di Birmingham, in Gran Bretagna. La trovata ha avuto ampia portata mediatica, venendo ripresa da diverse testate.
Il breve video – intitolato «Goditi i tuoi hamburger di topo» – è stato visto online almeno 1,6 milioni di volte nelle prime 24 ore e mostra un uomo che indossa una bandiera palestinese in testa mentre libera i roditori nel fast-food, spingendo diversi clienti scioccati a urlare e scappare via.
«Fottuta Palestina libera!» dice l’uomo non identificato mentre torna alla sua macchina. «Boicottate Israele! Fanculo Israele!»
La protesta a base di muridi potrebbe essere motivata dalla decisione della catena israeliana di fornire pasti gratuiti alle truppe israeliane nel mezzo del rinnovato conflitto dello Stato ebraico con il gruppo militante palestinese Hamas, secondo il Jerusalem Post.
Domenica McDonald’s ha dichiarato che avrebbe donato pasti gratuitamente «a tutti coloro che sono coinvolti nella difesa dello Stato, degli ospedali e delle aree circostanti».
⚡️A pro-Palestinian protester released a horde of mice painted in the colors of the Palestinian flag into a McDonald’s branch in Birmingham, England #مجزرة_جباليا #CeasefireForGaza #FreePalestine pic.twitter.com/YcdEdM4ARQ
— Shadab شاداب (@ImShadab16) November 1, 2023
Sostieni Renovatio 21
«Siamo a conoscenza di un incidente avvenuto questa sera nel nostro ristorante Star City di Birmingham in cui un certo numero di topi sono stati liberati da un membro del pubblico», ha detto lunedì un portavoce di McDonald’s all’emittente britannica LBC.
«Dopo la rimozione dei topi, il ristorante è stato completamente igienizzato e i nostri partner di disinfestazione sono stati chiamati a condurre un’ispezione completa», aggiunge la nota.
Secondo quanto riportato da media locali, i McDonald’s attaccati per via murina sarebbero almeno tre.
A third mice released in a McDonald's this time in small heath Birmingham McDonald's https://t.co/7k6Y9c9Q5c pic.twitter.com/gqP8L96acU
— London & UK Street News (@CrimeLdn) November 1, 2023
Il gruppo per il benessere degli animali Viva! ha dichiarato che, pur essendo «profondamente sconvolto» per la perdita di vite umane in Medio Oriente, «utilizzare topi e ratti poveri e liberarli in un McDonald’s non è il modo di esprimere una questione politica», aggiungendo che la trovata non è altro che «crudeltà verso gli animali, pura e semplice».
Gary Mond, presidente dell’Assemblea Nazionale Ebraica, ha aggiunto al Jerusalem Post che «da un punto di vista politico, [la manifestazione] è totalmente inutile».
«Non farà nulla per portare sostegno alla causa della “Palestina libera”», ha aggiunto Mond, sostenendo che la mossa sarebbe basato “sull’odio verso gli ebrei”».
Come riportato da Renovatio 21, due settimane fa la filiale McDonald’s aveva annunciato pasti gratuiti per le forze di sicurezza israeliane, innescando in seguito contro-donazioni da parte di molte filiali arabe della catena alla causa palestinese.
Erano seguite le reazioni delle filiali locali di McDonald’s in Oman, Turchia, Arabia Saudita, Libano, Kuwait ed Emirati Arabi Uniti, che hanno risposto con donazioni alla causa palestinese per centinaia di migliaia di dollari.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Animali
Maiale salva due soldati russi che stavano calpestando una mina: come i muli degli Alpini
🇷🇺🇺🇦🐽 Help came from where it was not expected. A Ukrainian pig saved good Russian people by stepping on a mine. There are heroes even among khokholys pigs. Be kind! pic.twitter.com/stMHahKvIF
— Black Diamond (@blackdiammon) November 15, 2025
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Animali
Dinosauro morto sotto un museo di dinosauri
Un dinosauro sembra essere morto sul punto esatto in cui hanno poi costruito un museo dei dinosauri, seppellendo il suo fossile sotto la struttura musiva.
A Denver alcuni scienziati hanno scoperto un fossile di dinosauro di 67,5 milioni di anni fa nel sottosuolo del parcheggio del museo che ospita questi enormi animali oramai estinti milioni di anni fa. Come il Denver Museum of Nature and Science ha spiegato a Catalyst, la sua rivista online, l’antico frammento osseo è stato sepolto a circa 230 metri sotto il parkingo dell’istituzione.
Al di là della coincidenza di tale scoperta sotto un museo di storia naturale, tuttavia, il modo in cui gli amabili resti dinosaurici sono stati rivenuti sfida la credulità del lettore.
Diversi mesi fa, i ricercatori hanno iniziato a perforare sotto il parcheggio del museo per vedere se le temperature sotterranee della Terra potrebbero riscaldarle e raffreddarle in modo sostenibile. Questo «riscaldamento geotermico» utilizza lo stesso principio delle sorgenti termali, rendendo questa forma di energia rinnovabile una delle più antiche del mondo, scrive Futurism.
Una volta che le due piattaforme di perforazione sono iniziate, gli scienziati dietro il progetto hanno deciso di vedere cos’altro potevano trovare scavando in profondità nella crosta terrestre.
Sostieni Renovatio 21
Come spiega un articolo sull’incredibile scoperta, gli archeologi non solo hanno scoperto interessanti campioni geologici all’interno del nucleo campione di sei centimetri e mezzo, ma anche, per puro caso, l’osso parziale di un dinosauro scomparso circa 70 milioni di anni fa.
«È fondamentalmente come vincere alla lotteria e rimanere colpiti da un fulmine nello stesso giorno», ha spiegato il curatore di geologia del museo James Hagadorn in un’intervista a Catalyst. «Nessuno avrebbe potuto prevedere che questo piccolo piede quadrato di terra dove abbiamo iniziato a perforare avrebbe effettivamente contenuto un osso di dinosauro sotto di esso!».
Naturalmente ci sono volute alcune ricerche per determinare che l’osso era di un dinosauro di una non determinata specie fosse e comprendere come fosse deceduto. Successivamente, come spiegato nel documento di Rocky Mountain Geology, l’osso è stato catalogato come un frammento vertebrale da un ornitopode, un’ampia classificazione paleontologica per i dinosauri bipedi ed erbivori del periodo Cretaceo.
Come comunicato dalla direzione del museo, il ritrovamento ha dell’incredibile.
«Questo fossile proviene da un’epoca appena prima dell’estinzione di massa che ha spazzato via i dinosauri», ha spiegato lo Hagadorn, curatore di geologia del museo. «Questa è una scoperta scientificamente e storicamente emozionante».
Come sottolinea Rocky Mountain Geology, questi tipi di «scoperte paleontologiche urbane» sono davvero rari, ma quando accadono, «accendono l’interesse pubblico per la scienza e approfondiscono la nostra connessione con la natura».
Curioso ripensare a un noto cartone animato dinosauresco trasmesso sulla rete berlusconide qualche decennio fa che ha accompagnato i pomeriggi di tanti bambini parcheggiati dai bommer dinanzi alla TV: Ti voglio bene Denver, con l’inevitabile, come sempre inascolatabile ed inaffrontabile, sigla di Cristina D’Avena.
La storia parlava di un cucciolo di dinosauro verde, trovato da un gruppo di adolescenti californiani (sportivissimi, capelli lunghi e biondi) ancora all’interno del suo uovo, che ha il potere di teletrasportare qualsiasi essere vivente nella preistoria oppure di mostrare sulla sua superficie scene di quell’epoca, viene rinvenuto. I californici ragazzotti si affezionano al dinosauro, al quale danno il nome di Denver, ispirandosi all’omonima città capitale del Colorado, dopo aver letto questo nome su un autobus. Il Denverro si scopre un abile schettinatore e chitarrista ghiotto di patatine in bustina. Il rettile pasticcione inoltre riesce a parlare il linguaggio degli esseri umani, doppiato in italiano da Graziano Galoforo.
Se gli scienziati di Denver chiamassero la creatura preistorica del parcheggio Denver saremmo a cavallo. Di un dinosauro.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine generata artifizialmente.
Animali
Il Giappone invia truppe per contrastare l’aumento degli attacchi mortali degli orsi
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Spirito5 giorni faIl vescovo Strickland denuncia Papa Leone e i vescovi per aver scandalizzato i fedeli
-



Spirito1 settimana faMons. Viganò: la mano di Satana ha vergato la nota dottrinale «Mater populi fidelis»
-



Tabarro2 settimane faRenovatio 21 partecipa alla Tabarrata dell’Oca 2025
-



Salute2 settimane faI malori della 45ª settimana 2025
-



Intelligence1 settimana faIl potere della vittima
-



Intelligence1 settimana faLe profezie di Yuri Bezmenov
-



Intelligenza Artificiale2 settimane faUn trilione di dollari a Musk se piazza sul pianeta milioni di robot umanoidi: la sua «legione»?
-



Bioetica1 settimana faIn Nuova Zelanda i bambini vengono lasciati morire se nascono vivi dopo gli aborti














