Protesta
Ottawa, cominciano gli arresti
La protesta del Convoy of Freedom – i camionisti contrari all’obbligo vaccinale che stanno occupando il centro di Ottawa da più di due settimane – sta venendo colpita in queste ore con una serie di arresti.
Stanno circolando diversi video che mostrano le forze dell’ordine arrestare gli organizzatori della grande protesta.
La polizia di Ottawa ha arresto Chris Barber, una delle persone più in vista dell’organizzazione del convoglio. Barber è attualmente in custodia di polizia e dovrebbe affrontare accuse penali, secondo la TV di Stato canadese CBC.
Barber è uno dei tre organizzatori di proteste citati nella causa collettiva presentata alla Corte di giustizia superiore dell’Ontario dall’avvocato Paul Champ per conto del suo cliente, il funzionario pubblico di 21 anni Zexi Li, scrive CBC.
La querela nomina Barber insieme agli altri organizzatori del convoglio Benjamin Dichter e Tamara Lich.
La Lich, il volto femminile della protesta, è stata arrestata stanotte sotto la neve. Nel video la si vede mantenere un incredibile sangue freddo, toni gentili e pure un certo buon umore.
Il vice primo ministro canadese Chrystia Freeland aveva dichiarato giovedì che le istituzioni finanziarie hanno attivamente congelato i conti delle persone legate alle proteste per la libertà a Ottawa, il che ha lasciato un numero imprecisato di manifestanti e donatori in un limbo finanziario.
Freeland ha affermato che l polizia federale canadese altre forze dell’ordine hanno raccolto informazioni sui manifestanti del Convoglio e sui loro sostenitori e hanno condiviso tali informazioni con le istituzioni finanziarie al fine di limitare l’accesso a contanti e criptovalute.
«I nomi di individui ed entità, nonché i portafogli crittografici sono stati condivisi dall’RCMP con le istituzioni finanziarie e i xonri sono stati congelati e altri conti verranno congelati», ha affermato la Freeland riferendosi agli account di scambio delle criptovalute.
Citando le leggi sul finanziamento del terrorismo, il governo ha costretto i siti web di crowdfunding e i fornitori di servizi di pagamento a registrarsi presso il Financial Transactions and Reports Analysis Center of Canada (FINTRAC), l’unità di intelligence finanziaria del governo.
In un ultimo avvertimento ai manifestanti riuniti, Freeland ha detto che coloro che hanno i loro grandi impianti per le strade di Ottawa vedranno la loro assicurazione cancellata e i loro conti aziendali sospesi, una mossa che potrebbe rendere difficile per questi conducenti di lavorare di nuovo.
Nel frattempo , i giornalisti dei principali outlet stanno prendendo un elenco hackerato di donatori della raccolta fondi GiveSendGo per il Convoglio e hanno molestato le persone che hanno donato solo 50 dollari.
Le autorità hanno quindi specificato che qualora i dimostranti che saranno arrestati avessero con loro un cane o un altro animale domestico, potrebbero perderlo: se rimanessero in carcere più di 8 giorni, l’animale verrebbe automaticamente considerato abbandonato. Non dicono se, quindi, metteranno Fido in canile o lo sopprimeranno direttamente. Le autorità lo hanno comunicato con un tweet dove si vede un barboncino spuntare da un camion: come dire, vi osserviamo, sappiamo che avete i cani, ve li porteremo via, o peggio.
Attention animal owners at demonstration
If you are unable to care for your animal as a result of enforcement actions, your animal will placed into protective care for 8 days, at your cost. After 8 days, if arrangements are not made, your animal will be considered relinquished. pic.twitter.com/OkbXc8RE3c
— Ottawa By-law (@OttawaBylaw) February 17, 2022
La situazione a Ottawa è talmente pazzesca che capita di vedere anche qualcosa che sconvolge i benpensanti occidentali, liberali e sinceri democratici: l’ex primo ministro iraniano Mahmoud Ahmadinejad che attacca Trudeau per abuso di diritti umani, libertà di parola, libertà di scelta, libertà in generale.
The Violent crackdown on #FreedomConvoy2022 has nothing to do with freedom of speech and human rights. How coercion could be related to liberty & freedom of choice?#TruckersForFreedom
— Mahmoud Ahmadinejad (@Ahmadinejad1956) February 17, 2022
«La violenta repressione di #FreedomConvoy2022 non ha nulla a che fare con la libertà di parola e i diritti umani. In che modo la coercizione potrebbe essere correlata alla libertà e alla libertà di scelta?» dice Ahmadinejad, mentre, leggendo questo sacrosanto tweet, alcuni utenti si chiedono se abbiano assunto funghi allucinogeni.
Come dargli torto?
È il mondo pandemico, dove l’Iran, a ragione, può dare lezioni di libertà e democrazia al Canada.
Protesta
Scontri durante la protesta della «Generazione Z» a Città del Messico
Sabato, in occasione della mobilitazione antigovernativa promossa dalla «Generazione Z», un gruppo di manifestanti incappucciati ha ingaggiato scontri con le forze di polizia di fronte al palazzo presidenziale di Città del Messico.
Migliaia di persone hanno percorso il tragitto dal monumento all’Angelo dell’Indipendenza fino alla Piazza della Costituzione, radunandosi poi davanti al Palazzo Nazionale, che ospita la residenza presidenziale.
Pur avendo esordito in forma non violenta, la protesta ha visto l’intervento di un manipolo di facinorosi mascherati, etichettati dai media locali come Black Bloc, che hanno infranto le barriere di protezione, lanciato pietre e affrontato gli agenti in corpo a corpo.
🚨🇲🇽 | #URGENTE COBARDES: La Policía del narcogobierno de Claudia Sheinbaum le rompió las costillas y le pateó la cabeza en el suelo a un joven patriota en la manifestación de la generación Z. pic.twitter.com/oQWa65ZqHc
— La Derecha Diario (@laderechadiario) November 15, 2025
🚨🇲🇽 | #URGENTE Manifestantes atraparon a un policía del narcogobierno de Sheinbaum y lo lincharon en el suelo a puños, patadas en la cabeza y hasta golpeándolo con herramientas. pic.twitter.com/SaBKWXN0U3
— La Derecha Diario (@laderechadiario) November 15, 2025
🚨🇲🇽 | #URGENTE COBARDES: La Policía del narcogobierno de Sheinbaum reprime y lanza piedras contra el pueblo mexicano, y una impactó a un reportero en la masiva manifestación de la generación Z. pic.twitter.com/gUNi3mCQ3v
— La Derecha Diario (@laderechadiario) November 15, 2025
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Le riprese video immortalano i dimostranti intenti a percuotere i poliziotti e questi ultimi che infieriscono con calci su un manifestante riverso al suolo. Le schermaglie sono durate circa sessanta minuti, al cui termine le forze dell’ordine hanno impiegato gas lacrimogeni per disperdere la folla dalla piazza, come documentato dalla testata La Jornada.
I partecipanti sostengono di contestare la corruzione, gli eccessi di potere e l’assenza di punizioni per i delitti violenti. Numerosi hanno levato slogan di accusa contro il partito di sinistra al potere, Morena.
La presidente Claudia Sheinbaum ha reagito biasimando gli atti violenti. «Chi non concorda deve far valere le proprie posizioni mediante cortei pacifici. La violenza non può mai costituire uno strumento per il cambiamento», ha sentenziato.
In precedenza, Sheinbaum aveva attribuito le proteste a «bot e account fittizi sui social» orchestrati da «entità di destra».
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Immagine screenshot da Twitter
Protesta
Un morto e oltre 100 feriti in una protesta dei giovani del Perù
#Increíble cientos de jóvenes cantando el himno nacional tras una larga jornada de protesta en #Lima Emocionados, y con apoyo de las redes sociales, no dejaban de difundir la crisis que se vive en el país. #15Octubre #GeneracionZ pic.twitter.com/GbAeC7tpgt
— Omar Coca (@OmarCoca_) October 16, 2025
⭕️ #ATENCIÓN | Este habría sido el momento exacto en el que un manifestante fue alcanzado por un proyectil de la Policía, durante las protestas de ayer, 15 de octubre, en Lima, Perú. El joven, de aproximadamente 30 años, falleció.#LaRadioDeLasNoticiaspic.twitter.com/ehIwJgFoMQ
— Radio Pichincha (@radio_pichincha) October 16, 2025
Hoy condenamos enérgicamente los actos de violencia registrados en Lima. La protesta no puede convertirse en excusa para el desorden ni para atentar contra la seguridad de los ciudadanos.
Expreso mi respaldo a la @PoliciaPeru , que cumple con la difícil tarea de resguardar el… pic.twitter.com/aIKvlG4uDR — José Cueto (@JoseCuetoAservi) October 16, 2025
🇵🇪 | Durante las protestas en el Cercado de Lima, una agente de la Policía Nacional del Perú fue captada intentando disparar su arma en medio de los enfrentamientos. El hecho generó indignación y nuevas críticas al gobierno del presidente José Jerí.
pic.twitter.com/ZVPRIl1gKa — Alerta News 24 (@AlertaNews24) October 16, 2025
You’re watching Peruvian workers standing strong against the cops last night as resistance to the new puppet govt explodes across Lima. At least one protester shot dead. We don’t give up the fight against US imperialism. This is what resistance looks like.pic.twitter.com/vbVZtVM0Iq
— GhostofDurruti (@DurrutiRiot) October 16, 2025
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Protesta
La polizia usa lacrimogeni e idranti contro i manifestanti a Brusselle
Episodi di protesta con violenza sono emersi durante le manifestazioni delle ultime ore a Brusselle.
Le immagini della protesta mostrano i manifestanti che si scontrano con le forze dell’ordine, lanciano fuochi d’artificio e sventolano bandiere e cartelli.
Poliziotti in tenuta antisommossa sono stati visti utilizzare gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere la folla.
Des échauffourées ont éclaté lors de la manifestation nationale de ce mardi 14 octobre. Des participants masqués s’en sont pris à l’Office des Etrangers #Bruxelles pic.twitter.com/DJThcZywjq
— LN24 (@LesNews24) October 14, 2025
🔴Belgique | Répression brutale de la manifestation à Bruxelles contre le gouvernement Arizona. La police nasse les manifestants et fait usage de gaz lacrymogène et de canons à eau. pic.twitter.com/Z6uruZoZAL
— Révolution Permanente (@RevPermanente) October 14, 2025
Petite pensée à toutes ces boîtes privées qui investissent à perte à Bruxelles 😢 pic.twitter.com/2ncYyIEsYC
— Ir Pascal Desch@mps🥇🌵 (@PascalDeschamp8) October 15, 2025
🚨🇧🇪🇵🇸#Bruxelles #Brussels ##Brussel #Bxl #Belgium #Belgique #Belgie #Gaza https://t.co/NiDjgnDM3K pic.twitter.com/Q7epi8jCQD
— vero 🔻🇵🇸 (@veroveronique1) October 14, 2025
🚨À #Bruxelles 🇧🇪! Violences policières 👮♀️ pendant la grève nationale d aujourd’hui !
🚨In #Brussels 🇧🇪! Police violence 👮♀️ during today’s national strike!#Belgique #Belgie #Belgium #Brussel pic.twitter.com/6KN4feIZIu
— vero 🔻🇵🇸 (@veroveronique1) October 14, 2025
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Secondo HLN, Gert Truyens, presidente del sindacato CGSLB, ha dichiarato che la manifestazione è stata interrotta a causa degli scontri provocati da una minoranza violenta tra i dimostranti.
«Questi non sono manifestanti, ma individui che causano disordini», ha riportato il giornale.
Durante la giornata, lo sciopero generale ha fortemente compromesso i servizi di trasporto pubblico e ha bloccato le partenze nell’aeroporto principale di Bruxelles.
De Wever, eletto a febbraio, ha proposto misure di austerità per affrontare il crescente deficit di bilancio del Belgio.
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