Vaccini
Il governo USA perde una causa storica sui vaccini
Le vaccinazioni obbligatorie ora possono essere fermate legalmente.
Il merito di questa vittoria va all’avvocato specializzato in danni da vaccino Robert F. Kennedy Jr. e Del Bigtree, produttore del documentario censurato contro i vaccini Vaxxed e fondatore dell’Informed Consent Action Network (ICAN). I due hanno richiesto e ottenuto documenti governativi rilevanti per dimostrare che tutti i vaccini approvati a livello federale erano stati testati per la qualità negli ultimi 32 anni e non ce n’erano.
Ecco le enormi implicazioni legali e pratiche di questa vittoria legale per il popolo americano:
- Ciò significa che il Dipartimento della Salute USA e tutti i produttori di vaccini hanno mentito al popolo americano per oltre 30 anni circa l’efficacia e la sicurezza dei vaccini; ciò può significare in definitiva che la continuazione dell’esistenza – almeno nella loro forma attuale – di cinque agenzie “sanitarie” statunitensi è ora in dubbio: CDC, FDA, IOM, NIH e la parte “Salute” della stessa DHHS; ciò può anche minacciare l’esistenza di comitati medici statali e associazioni mediche esclusive come l’AMA.
- Ciò significa che i produttori di vaccini sono stati fraudolentemente esentati da ciò che tutti gli altri produttori di farmaci sono stati costretti a fare per quanto riguarda la ricertificazione biennale per la qualità e l’efficacia, il che implica che i loro vaccini non sono mai stati testati per la qualità e non ne è stata provata la sicurezza ed efficacia per oltre 30 anni.
Questo caso può ora essere citato legalmente da tutti i genitori a cui sia stato imposto in modo fraudolento da parte di qualsiasi governo/regolamento organizzativo/disposizione di vaccinare obbligatoriamente i propri figli per la scuola
- Questo caso può ora essere citato legalmente da tutti i genitori a cui sia stato imposto in modo fraudolento da parte di qualsiasi governo/regolamento organizzativo/disposizione di vaccinare obbligatoriamente i propri figli per la scuola o per qualsiasi altra attività al fine di interrompere la vaccinazione forzata dei propri figli.
- Questo caso può ora essere citato legalmente da tutti i dipendenti a cui sia stato imposto dai loro datori di lavoro di essere vaccinati per mantenere il loro impiego.
- Questo caso può ora essere citato legalmente da tutti coloro che chiedono un risarcimento per danno da vaccino, rendendo probabile che l’industria farmaceutica dei vaccini possa nel prossimo futuro fallire, come Bayer-Monsanto dopo la storica vittoria legale ottenuta diverse settimane fa dal giardiniere in fin di vita di San Francisco, così come il valore delle loro azioni che sta precipitosamente crollando.
Questo caso può ora essere citato legalmente da tutti coloro che chiedono un risarcimento per danno da vaccino, rendendo probabile che l’industria farmaceutica dei vaccini possa nel prossimo futuro fallire
- Il futuro della medicina allopatica nella sua forma attuale è ora in dubbio, così come quello del cartello farmacologico globale, dal momento che quasi tutti i farmaci prescritti dai medici allopatici provengono da società farmaceutiche che hanno anche commesso frodi e lesioni da vaccino.
- L’esistenza dei media mainstream delle grandi aziende principali sarà ulteriormente minacciata, dal momento che il 70% del loro flusso di entrate proviene dal cartello farmacologico globale, che in America è stato responsabile di 750.000/1 milione di sacrifici umani all’anno per almeno l’ultimo mezzo secolo.
- Tutti i funzionari governativi che hanno approvato leggi che legalizzano la frode sui vaccini a livello statale, nazionale o internazionale o che hanno in altro modo aiutato e sostenuto questa truffa sui vaccini possono ora essere accusati di frode, illeciti penali e, in alcuni casi, crimini di guerra secondo il Codice di Norimberga.
Questa lettera di Dawn Bell, un’operatrice sanitaria americana, avverte che i vaccini non sono sicuri e diventano inefficaci dopo 10 anni. Dice che sua figlia è stata danneggiata dalla vaccinazione:
Nella recente epidemia di parotite, il 100% dei casi di parotite erano studenti universitari, che erano tutti vaccinati al 100%. Il 90% (9 su 10) delle persone decedute a causa dell’epidemia di influenza degli ultimi anni ha ricevuto il vaccino antinfluenzale.
L’immunità di gruppo può essere raggiunta solo quando l’85% della popolazione è immune da una malattia. I vaccini sono efficaci solo per circa 10 anni, al massimo 20 anni, quindi la maggior parte delle persone di età superiore ai 20 anni non sono più immuni. Così ora avete creato una situazione di “falsa” immunità.
Coloro che contraggono la varicella sono immuni per tutta la vita, quelli che fanno il vaccino non lo sono. Io credo, forse con vostra sorpresa, che i vaccini possono e hanno salvato delle vite, tuttavia, pensate che da quando i medici somministrano antibiotici come il popcorn al cinema, questi hanno iniziato ad avere un effetto negativo sul nostro sistema immunitario e sull’intestino. E’ probabile pensare che la stessa cosa potrebbe iniziare ad accadere con l’uso eccessivo di vaccini.
Tutti i funzionari governativi che hanno approvato leggi che legalizzano la frode sui vaccini possono ora essere accusati di frode, illeciti penali e, in alcuni casi, crimini di guerra secondo il Codice di Norimberga.
Per le malattie davvero mortali, ehi, io sono assolutamente d’accordo, ma hanno iniziato a fare così tanti soldi che all’improvviso tutti hanno dovuto iniziare a prendere i vaccini per qualsiasi cosa, anche per le malattie infantili comuni e per malattie come l’epatite B a un giorno di vita, davvero? L’aumento dell’autismo e di altre malattie neurologiche è stato sconvolgente, così come i disturbi autoimmuni dell’infanzia.
Trentadue persone si ammalano a causa dell’ Escherichia Coli e la FDA dice a tutti di smettere di comprare lattuga, mentre migliaia di persone segnalano problemi con i vaccini ed esso non presta alcuna attenzione a chi sta dietro le quinte. Poi tutti sono sorpresi quando la gente si arrabbia e inizia a fare domande.
Sono una terapista occupazionale e sono stata una vaccinista, fino a quando ho visto mia figlia perdere la capacità di parola immediatamente dopo un vaccino. Ero una persona che diceva a tutti che era una coincidenza fino a quando l’ho visto accadere con i miei occhi a mia figlia. Non hanno MAI fatto studi di sicurezza su questi vaccini, non sono MAI state studiate le modalità di somministrazione di tutti i vaccini in una volta come viene fatto ora.
È normale che tutti questi vaccini somministrati ad un bambino con un sistema immunitario e neurologico in via di sviluppo possano causare dei problemi. È il mentire riguardo questo, però, che ha davvero preoccupato tutti. Quando dicono che gli studi sulla sicurezza sono stati fatti, ma nessuno può trovarli, allora Kennedy offre denaro a chiunque dimostri che sono stati fatti. Naturalmente nessuno ha potuto dimostrarlo, quindi da qui questa causa, e naturalmente nessuno li ha prodotti. Il mio ginecologo mi ha detto che il vaccino antinfluenzale è stato studiato e dimostrato sicuro durante la gravidanza.
32 persone si ammalano a causa dell’ Escherichia Coli e la FDA dice a tutti di smettere di comprare lattuga, mentre migliaia di persone segnalano problemi con i vaccini ed esso non presta alcuna attenzione a chi sta dietro le quinte
Così vado al lavoro, come amica di una infermiera, per leggere l’inserto del vaccino antinfluenzale e indovinate un po’? Esso indicava chiaramente che non era stato studiato nei bambini o nelle donne incinte e che, se dato a una donna incinta, questa dovrebbe essere contattata e aggiunta a un registro. Inoltre, sulla parte anteriore della scatola, si affermava di non somministrarlo ai bambini sotto i 5 anni! Potrei continuare ad andare avanti, ma finirò con questo: avete guardato il video del CDC di approvazione del vaccino anti epatite?
Se la risposta è no, dovreste perché è estremamente interessante! In primo luogo, lo somministrano ai bambini di un giorno e non è mai stato approvato per i minori di 18. Quando è stato chiesto se era sicuro somministrarlo con altri vaccini, hanno detto che non lo sapevano, ma facevano l’ipotesi che fosse generalmente sicuro come gli altri vaccini. Poi, alla domanda sulla questione del “nuovo” gene mutato, hanno detto la stessa cosa: “supponiamo che sia sicuro come gli altri vaccini”.
Gli è stato chiesto a proposito del cuore e dei marcatori autoimmuni osservati nel loro studio interno e hanno riconosciuto di avere visto i marcatori e che si preparavano a monitorarli e a valutare se non c’era un problema e nel frattempo è stato dato ai bambini di un giorno. Quindi sì, ci sono preoccupazioni che devono essere considerate in merito alla sicurezza dei vaccini e sono entusiasta che finalmente sia stata affrontata!
Traduzione dal sito australiano Cairnsnews
Vaccini
La Von der Leyen andrà a processo per i vaccini
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ascolterà un caso il 15 novembre riguardante la gestione da parte della presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen dell’approvvigionamento del vaccino COVID-19. Lo riporta il Financial Times, che cita fonti anonime.
Secondo quanto riportato, un collegio di 15 giudici valuterà se la Von der Leyen abbia trattenuto illegalmente messaggi di testo privati che avrebbe scambiato con il CEO di Pfizer Albert Bourla.
Al culmine della pandemia, la Commissione ha sostenuto l’acquisto collettivo di miliardi di vaccini e la loro distribuzione tra gli stati membri dell’UE in difficoltà nel contenere il COVID-19. Nel 2020 e nel 2021, Bruxelles ha stretto accordi con i produttori di vaccini per un importo di circa 2,7 miliardi di euro.
Iscriviti al canale Telegram
Si ritiene che Von der Leyen abbia avuto un ruolo chiave nell’organizzazione degli appalti, mentre alcuni sostengono che i negoziati non sono stati sufficientemente trasparenti.
Nel suo articolo pubblicato ieri, il Financial Times ha osservato che la Grande Camera della Corte UE, che a quanto si dice dovrebbe valutare le prove, solitamente si occupa di casi complessi o particolarmente importanti.
Nel gennaio 2023, il New York Times aveva citato in giudizio la Commissione europea dopo che quest’ultima ha affermato di non essere in possesso dei presunti SMS di Von der Leyen, che il quotidiano neoeboraceno aveva richiesto nell’ambito di una richiesta di accesso alle informazioni.
Secondo quanto riportato dal quotidiano, il Bourla avrebbe confermato che lui e Von der Leyen si erano effettivamente scambiati messaggi privati e che la presidente della Commissione Europea gli aveva detto di essere stata coinvolta personalmente nella negoziazione dei contratti di acquisto dei vaccini.
Mentre il NYT ha insistito sulla pubblicazione delle presunte comunicazioni, Von der Leyen sostiene di aver cancellato gran parte dello scambio con Bourla.
Come riportato da Renovatio 21, la Von der Leyen, quando era ministro della Difesa tedesco, era incappata in accuse dopo aver «ripulito» il suo cellulare che doveva divenire prova importante all’interno di uno scandalo di appalti militari. La medesima situazione pare esser capitata con i messaggini che si sarebbe scambiata con Albert Bourla, CEO di Pfizer, spariti nel nulla proprio quando le si chiede conto dei contratti per l’iniezione massiva di mRNA nei corpi di centinaia di milioni di europei. (Bourla ha riconosciuto la preparazione del presidente della Commissione sui sieri genici, ma non ha poi avuto il coraggio di presentarsi davanti ai deputati europei, mandando una sua sottoposta a fare l’ammissione sulla mancanza di test di trasmissibilità del COVID dopo il vaccino Pfizer).
L’Ursula è inoltre incappata in ulteriore scandalo famigliare basato riguardo proprio l’mRNA, quando è emerso un conflitto di interessi con il marito, che lavora presso un’azienda di terapia genica, partecipante ad una cordata di aziende-università che dovrebbe intercettare fondi europei.
Il mese prossimo, la Corte dell’UE dovrebbe chiedere ai rappresentanti della Commissione se i messaggini al centro del caso siano mai esistiti e, in caso affermativo, se e perché siano stati successivamente distrutti, scrive FT.
In un caso separato a metà luglio, la corte generale dell’UE aveva stabilito che la Commissione aveva nascosto i dettagli degli accordi multimiliardari sui vaccini anti-COVID con Pfizer e AstraZeneca senza una ragione legittima. Nel 2021, un gruppo di eurodeputati ha richiesto l’accesso ai documenti pertinenti per assicurarsi che l’interesse pubblico fosse stato tutelato e che i membri del team negoziale dell’UE non avessero conflitti di interesse.
Aiuta Renovatio 21
La Commissione ha accettato solo di rilasciare una versione censurata e si è rifiutata di rivelare l’identità dei membri del team negoziale. I legislatori hanno successivamente portato la questione in tribunale.
La scorsa primavera, il sito Politico riportò che i procuratori dell’UE avevano preso in carico un’indagine di corruzione in corso sulla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.
Nonostante gli scandali, la Von der Leyen – che sarebbe stata brevemente considerata da Biden anche come possibile nuovo segretario NATO – tre mesi fa è stata trionfalmente confermata a capo della Commissione Europea.
Come riportato da Renovatio 21, un’eurodeputata polacca del partito Konfederacija durante in dibattito in Europarlamento sull’elezione del presidente della Commissione ha dichiarato ha detto, rivolgendosi alla tedesca, «Madame Von der Leyen, il suo posto è in galera».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di European Union, 2024 via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International
Essere genitori
Vaccino Pfizer, studio su 1,7 milioni di bambini e adolescenti rileva la miopericardite solo nei vaccinati
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Essere genitori
«Prove evidenti» che i vaccini anti-COVID possono aumentare il rischio di asma nei bambini
Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Una nuova analisi di oltre 200.000 cartelle cliniche di bambini statunitensi suggerisce che la vaccinazione mRNA contro il COVID-19 aumenta il rischio di asma, ha riferito Alex Berenson. I ricercatori taiwanesi che hanno condotto l’analisi non hanno ancora pubblicato i loro risultati.
Una nuova analisi di oltre 200.000 cartelle cliniche di bambini negli Stati Uniti suggerisce che la vaccinazione mRNA contro il COVID-19 aumenta il rischio di asma nei bambini, ha riferito martedì Alex Berenson.
Berenson, un ex reporter del New York Times che ora scrive sul suo Substack Unreported Truths, ha rivelato comunicazioni con ricercatori taiwanesi che dimostrano che hanno trovato «prove sorprendenti» che le iniezioni stesse possono causare asma, che porta a danni polmonari.
L’asma è una malattia polmonare cronica che colpisce circa 5 milioni di bambini negli Stati Uniti , secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Sebbene di solito non siano fatali, gli attacchi di asma gravi possono essere pericolosi per la vita nei bambini, secondo la Mayo Clinic.
Sostieni Renovatio 21
L’analisi dei ricercatori taiwanesi, che gli stessi stanno ancora esaminando, ha utilizzato le cartelle cliniche elettroniche di TriNetX, che si pubblicizza come la «più grande fonte globale di dati del mondo reale».
Gli autori dello studio hanno esaminato i dati sanitari di TriNetX relativi a oltre 200.000 bambini statunitensi di età compresa tra 5 e 18 anni, raccolti tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022.
Secondo Berenson, hanno scoperto che i bambini che avevano ricevuto il vaccino mRNA contro il COVID-19 e che non avevano avuto un’infezione naturale da COVID-19 avevano un rischio maggiore del 13% di ricevere una nuova diagnosi di asma nell’anno successivo alla vaccinazione rispetto a un gruppo di bambini abbinati che non avevano ricevuto il vaccino o non avevano contratto l’infezione da COVID-19.
«Questo aumento del rischio non può essere dovuto al COVID, poiché nessuno dei due gruppi è stato infettato», ha scritto Berenson.
Confrontando i bambini vaccinati con quelli non vaccinati (tutti con diagnosi di COVID-19), i ricercatori hanno riscontrato un rischio ancora più elevato.
Berenson ha riferito che i bambini che avevano ricevuto sia il vaccino mRNA per il COVID-19 sia un’infezione da COVID-19 avevano un rischio del 20% più alto di una nuova diagnosi di asma rispetto a un gruppo simile di bambini non vaccinati che avevano contratto l’infezione da COVID-19.
Poiché lo studio non è uno studio prospettico randomizzato, non dimostra che i vaccini mRNA contro il COVID-19 abbiano causato un aumento dei casi di asma, ha affermato Berenson.
«Ma i ricercatori hanno abbinato da vicino due gruppi molto grandi”, ha scritto, “e l’associazione che hanno trovato non è quasi certamente dovuta al caso».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
«Potrebbero avere qualche difficoltà a far sì che una rivista importante o anche minore accetti i loro risultati»
I ricercatori hanno comunicato i loro risultati a Berenson in un’e-mail, che ha pubblicato nel suo post su Substack del 1° ottobre, in risposta alle sue domande su uno studio da loro pubblicato il 21 giugno sulla rivista peer-reviewed Infection.
Nello studio di giugno, gli autori taiwanesi hanno esaminato i dati TriNetX di 304.500 bambini statunitensi e hanno scoperto un «forte legame tra l’infezione da COVID-19 e un aumento del rischio di asma di nuova insorgenza nei bambini».
Sebbene non avessero ipotizzato che la vaccinazione potesse essere collegata a un aumento dell’asma, gli autori dello studio hanno scoperto che l’aumento del rischio era «più marcato nei soggetti vaccinati».
Berenson ha scritto su Substack:
«Ma poiché i ricercatori non avevano abbinato i gruppi in base allo stato vaccinale nello studio iniziale, il gruppo vaccinato era notevolmente meno sano del gruppo non vaccinato all’inizio. …Quindi le coorti vaccinate e non vaccinate non potevano essere confrontate direttamente».
Berenson ha chiesto ai ricercatori via e-mail se avessero condotto una versione parallela dello studio che confrontasse direttamente i risultati in base allo stato vaccinale e, in tal caso, se potessero divulgarne i risultati.
«Con mia sorpresa, hanno risposto», ha detto Berenson a The Defender. Non hanno detto quando avrebbero pubblicato i risultati.
«Se la storia è una guida», ha detto Berenson, «potrebbero avere qualche difficoltà a far sì che una rivista importante o anche minore accetti i loro risultati: le riviste sono state molto caute nel pubblicare ricerche negative sugli mRNA al di fuori della miocardite, che è un argomento accettabile da discutere».
Aiuta Renovatio 21
Pediatra: sintomi di asma simili all’anafilassi
Il dottor Lawrence Palevsky, pediatra, ha dichiarato al The Defender che molti sintomi dell’asma sono gli stessi associati all’anafilassi, una grave reazione allergica.
Tosse, respiro sibilante, broncospasmo, mancanza di respiro, respirazione accelerata/dispnea e ipossia: questi sintomi delle vie aeree si verificano quando il sistema immunitario e quello nervoso vengono significativamente attivati in risposta all’esposizione a uno o più allergeni che l’organismo percepisce come una minaccia.
«Se le iniezioni di COVID sembrano aumentare i rischi nei bambini di sviluppare asma o anafilassi, ciò significa che potrebbero esserci uno o più ingredienti in queste iniezioni che rappresentano una minaccia per la salute e la sicurezza del loro sistema immunitario e nervoso», ha affermato Palevsky. «Avrebbe senso evitare di provocare anafilassi nei bambini, no?»
Berenson ha criticato il CDC per aver continuato a raccomandare il vaccino anti-COVID-19 per i bambini:
«Sono sbalordito che i Centers for Disease Control non ammettano la sconfitta e abbandonino la loro raccomandazione per loro, anche se, in pratica, quasi nessuno sotto i 18 anni li sta ricevendo ora».
«Ma continuando a fare pressione su di loro, il CDC sta ulteriormente danneggiando la propria credibilità, se ne ha ancora a questo punto».
Iscriviti al canale Telegram
Il primo studio rileva un «forte legame» tra l’infezione da COVID e l’asma nei bambini, in particolare nei vaccinati
Berenson ha affermato che la scoperta dei ricercatori taiwanesi su un possibile collegamento tra i vaccini anti-COVID-19 e l’asma è stata «particolarmente sorprendente» perché non era ciò che stavano cercando.
Hanno condotto lo studio del 21 giugno utilizzando i dati sulla salute dei bambini di TriNetX per determinare se ci potesse essere un collegamento tra l’infezione da COVID-19 e l’asma.
Nel loro rapporto, hanno spiegato di aver utilizzato una tecnica di abbinamento di coorte prima di effettuare la loro analisi, per ridurre al minimo la probabilità di ottenere risultati distorti a causa di fattori confondenti.
Utilizzando la tecnica di abbinamento, hanno creato una coorte non vaccinata e una coorte vaccinata, ciascuna composta dallo stesso numero di bambini che avevano e non avevano avuto un’infezione da COVID-19.
Hanno confrontato gli esiti della diagnosi di asma nei bambini che avevano contratto l’infezione da COVID-19 con gli esiti della diagnosi di asma nei bambini che non l’avevano contratta, sia nel gruppo vaccinato che in quello non vaccinato.
Hanno scoperto che i bambini infettati dal COVID-19 mostravano un’incidenza significativamente maggiore di asma di nuova insorgenza durante l’anno successivo all’infezione rispetto ai bambini che non avevano avuto un’infezione da COVID-19, e il risultato era coerente per tutti i gruppi di genere, età e razza.
Hanno anche scoperto che l’aumento del rischio di asma di nuova insorgenza era “più marcato” nei bambini che avevano contratto il COVID-19 e avevano anche ricevuto un vaccino mRNA contro il COVID-19.
Berenson ha osservato nel suo post su Substack del 2 ottobre che lo studio di giugno degli autori taiwanesi ha ricevuto poca attenzione, nonostante i segnali di sicurezza del vaccino in esso contenuti.
Oltre a scoprire che il legame tra l’infezione da COVID-19 e l’asma era più forte nei bambini che avevano ricevuto il vaccino anti-COVID-19, gli autori dello studio hanno scoperto che i bambini che avevano ricevuto il vaccino anti-COVID-19 avevano 6 volte più probabilità di morire nel corso dell’anno successivo rispetto ai bambini che non avevano ricevuto il vaccino anti-COVID-19.
La spiegazione più probabile per la differenza è che i bambini nella coorte vaccinata erano più malati all’inizio, rispetto ai non vaccinati. Ad esempio, i bambini nella coorte vaccinata avevano tassi più alti di diabete e disturbi psichiatrici, secondo Berenson che ha esaminato lo studio.
«Tuttavia», ha scritto Berenson, «il divario è abbastanza ampio che in qualsiasi mondo sano di mente i ricercatori dei Centers for Disease Control e altrove lo seguirebbero, anche solo per escluderlo e capire se altri database hanno segnali simili».
Gli autori taiwanesi hanno sottolineato nel loro studio di giugno che anche altri studi recenti hanno riscontrato un collegamento tra infezioni virali, tra cui il COVID-19, e l’asma.
Tuttavia, è ancora in corso un dibattito scientifico sulla gravità della situazione nei bambini.
Aiuta Renovatio 21
Uno studio del 2022 pubblicato su BMC Infectious Diseases che ha analizzato circa 70 bambini ricoverati in ospedale per COVID-19 ha riportato che il 41,5% presentava sintomi simili all’asma al momento della dimissione. Meno del 16% di quei bambini aveva una storia di asma al momento del ricovero in ospedale. Lo studio non ha segnalato lo stato vaccinale.
Tuttavia, uno studio di aprile pubblicato su Pediatrics e condotto su quasi 30.000 bambini ha concluso che risultare positivi al COVID-19 non era associato a una nuova diagnosi di asma entro 18 mesi dall’infezione.
The Defender ha contattato l’autore corrispondente dello studio taiwanese, ma non ha ricevuto risposta entro la scadenza.
Questo articolo è stato aggiornato per chiarire che il confronto principale dello studio di giugno era tra bambini che avevano contratto l’infezione da COVID-19 e bambini che non l’avevano contratta, indipendentemente dallo stato vaccinale contro il COVID-19.
Suzanne Burdick
Ph.D.
© 2 ottobre 2024, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di BruceBlaus via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International; immagine modificata.
-
Spirito2 settimane fa
Monsignor Schneider: papa Francesco ha contraddetto «tutto il Vangelo»
-
Prepping2 settimane fa
50 cose che tutti dovrebbero accumulare per prepararsi al caos
-
Pensiero2 settimane fa
Il lato oscuro di Medjugorje. Intervista a E. Michael Jones
-
Pensiero2 settimane fa
«L’inganno di Medjugorje». E. Michael Jones racconta
-
Salute2 settimane fa
I malori della 39ª settimana 2024
-
Vaccini7 giorni fa
Nuovo studio trova un collegamento tra vaccini COVID e gravi problemi cardiaci
-
Spirito1 settimana fa
La Fraternità San Pietro riceve la visita apostolica dal Vaticano
-
Spirito2 settimane fa
«La chiesa conciliare è una chiesa scismatica». Mons. Viganò riprende la parole di mons. Lefebvre