Bizzarria
Hacker sequestrano il pene di un signore e chiedono Bitcoin in riscatto
Benvenuti nel XXI secolo.
Un uomo il cui pene è stato sequestrato da hacker in una cintura di castità connessa a Internet ha parlato con la testata tecnologica Motherboard della sua esperienza.
Sam Summers ha pensato che sarebbe stata una buona idea inserire il suo pene in una sorta di cintura di castità fatta in Cina. La cintura sessuale elettronica è connessa ad Internet tramite una app dedicata
Sam Summers ha pensato che sarebbe stata una buona idea inserire il suo pene in una sorta di cintura di castità fatta in Cina. La cintura sessuale elettronica è connessa ad Internet tramite una app dedicata.
Il Summers sostiene che non molto tempo dopo aver acceso il dispositivo è apparso un messaggio che lo informava che qualcuno aveva preso il controllo del dispositivo e chiedeva 1000 dollari in Bitcoin per sbloccarlo.
«Inizialmente, pensavo fosse la mia ragazza a farlo – ha dichiato il Summers a Motherboard –Sembra sciocco, ma mi sono un po ‘eccitato».
Summers ha chiamato la sua compagna, che ha detto di non aver bloccato il dispositivo. Ha persino usato la loro «parola sicura», scrive la rivista: è quindi probabile che i due appartenessero alla sottocultura del sadomasochismo, la stessa che pare essere tra gli interessi di Andrea Scanzi. Tuttavia, la ragazza gli ha rivelato che non era lei.
È apparso un messaggio che lo informava che qualcuno aveva preso il controllo del dispositivo e chiedeva 1000 dollari in Bitcoin per sbloccarlo
Quello è stato il momento in cui ha capito che qualcosa era terribilmente sbagliato.
«Oh, merda, è reale – ha esclamato l’uomo realizzando la sua semi-prigionia anatomica – ho iniziato a guardare la cosa. Non c’è alcun comando manuale. È una cintura di castità…».
«Ho iniziato un po’ ad impazzire. A questo punto ero solo in preda al panico».
Summers ha dato agli hacker quello che volevano, ma costoro subito hanno chiesto ancora di più.
Motherboard sostiene che Summers è una delle poche persone alla fine dell’anno scorso che ha acquistato un dispositivo per la castità chiamato CellMate. Questi dispositivi sono prodotti in Cina e funzionavano su un’app difettosa che gli hacker sono stati in grado di infiltrare per bloccare gli utenti dai loro dispositivi.
Summers ha dato agli hacker quello che volevano, ma costoro subito hanno chiesto ancora di più.
Dopo un lungo ragionamento, lo sfortunato ha deciso di utilizzare tronchesi per bulloni. È stata un’esperienza «terrificante»
«È stato allora che mi sono sentito fottutamente stupido e arrabbiato», confessa l’uomo escluso elettronicamente dal suo fallo.
Dopo un lungo ragionamento, lo sfortunato ha deciso di utilizzare tronchesi per bulloni. Ha detto che il modo in cui teneva i tronchesi metteva il suo pene in posizione di pericolo, aggiungendo che è stata un’esperienza «terrificante». Tendiamo a credergli.
Summers è stato in grado di tagliare la gabbia di castità e ha promesso di non legare mai più un dispositivo connesso a Internet al proprio membro, perché ora la paura che gli hacker ne prendano il controllo è enorme.
Benvenuti nel XXI secolo
Ribadiamo quanto scritto in cima a questo articolo: benvenuti nel XXI secolo.
Animali
Trafficante di droga latitante catturato mentre passeggiava con un delfino morto
La polizia russa ha arrestato un sospettato di traffico di droga di 40 anni, dopo che è stato visto dalle telecamere a circuito chiuso mentre trasportava con disinvoltura quello che è stato descritto come un «delfino morto» nella località di Sochi sul Mar Nero.
Un bizzarro video che circola online mostra l’uomo, che era su una lista di ricercati, mentre trasporta il cetaceo defunto nel suo appartamento.
La polizia locale ha detto giovedì che dopo aver esaminato il filmato, ha identificato l’uomo come un fuggitivo della regione di Mosca, ricercato con l’accusa di traffico di droga.
A russian man wanted for drug dealing was caught after walking down the streets with a dead dolphin. pic.twitter.com/sSEPZ3Qjg3
— BroSINT 69™ (@osint_69) April 26, 2024
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La polizia russa ha descritto l’animale come un «delfino morto», anche se i filmati suggeriscono che in realtà si trattasse di una focena, una piccola specie di balena imparentata più con i beluga e i narvali che con i delfini.
L’animale era già morto quando il sospettato lo ha trovato sulla spiaggia, ha osservato la polizia, senza spiegare perché avesse deciso di portarlo con sé.
Il sospettato è stato preso in custodia nella sua residenza nella cittadina balneare di Adler, appena a sud di Sochi. Tra breve sarà consegnato alle autorità della regione di Mosca per affrontare l’accusa di traffico di droga in quantità eccezionalmente elevate. Se ritenuto colpevole, rischia tra i 15 e i 20 anni dietro le sbarre.
Come riportato da Renovatio 21, il traffico di droga e le grandi creature marine si sono incrociati in un’altra storia di questi tempi, quella degli squali strafatti di cocaina a causa dei carichi criminali finiti in mare.
È noto che cetacei sono stati addestrati per fini militari, al punto che vi è un beluga in Norvegia sospettato di essere una spia russa. È possibile che le organizzazioni criminali utilizzino i mammiferi marini per i loro loschi piani?
Ci chiediamo quindi: che anche la focena morta del Mar Nero fosse direttamente coinvolta in uno schema di narcotraffico?
Dopo le nefandezze viste in questi ultimi mesi da parte di orche, delfini e balenotteri, niente ci potrebbe ancora stupire.
Anzi diciamo pure che non vi sarebbe nessuna sorpresa a scoprire che la bestia marina era in realtà il vero capo del traffico criminale.
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Bizzarria
Accademici della Nuova Guinea attaccano Biden per i discorsi sullo zio cannibalizzato
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Bizzarria
Donna trasporta cadavere in banca per avere un prestito
Una donna in Brasile è stata presa in custodia dopo aver trasportato il cadavere di un uomo anziano in una banca, sostenendo che era suo zio e che avrebbe firmato un prestito, secondo quanto riferito dai giornali locali, che citano la polizia locale.
Erika de Souza Vieira Nunes, che affermava di essere la nipote e badante del 68enne Paulo Roberto Braga, martedì ha portato il cadavere in una banca in un sobborgo di Rio e ha detto al cassiere che l’uomo voleva un prestito di 17.000 reais (circa 3000 euro).
Lei teneva una penna e spostava la mano in avanti senza ottenere alcuna risposta, come mostra il filmato della telecamera di sicurezza della banca.
«Zio, stai ascoltando? Devi firmare», avrebbe detto, suggerendo di firmare per lui. «Firma, così non mi fai più venire il mal di testa, non ne posso più», aggiunse la donna, afferrando da dietro il collo dell’uomo con la mano.
«Non penso che stia bene. Non ha un bell’aspetto», ha osservato diffidente un dipendente, con Nunes che ha risposto «Non dice niente, è fatto così».
🇧🇷 #Brasil
📹 A woman in Brasil brought her dead uncle to the bank in order to take credit in the name of dead man.
Bank clerks realized the situation and called the police. pic.twitter.com/D2CDMRizNS
— Journalite (@journaIite) April 17, 2024
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Poi si è rivolta al defunto: «Se non stai bene, ti porto in ospedale».
Il personale della banca si è insospettito poiché la testa dell’uomo continuava a cadere all’indietro e hanno chiamato la polizia. che hanno arrestato sul posto la donna. La Nunes è stata accusata di frode. Il cadavere è stato portato all’obitorio.
«Sapeva che era morto… era morto da almeno due ore», ha detto mercoledì l’ufficiale investigativo, Fabio Luiz Souza, al programma di notizie Bom Dia Rio. «Non mi sono mai imbattuto in una storia come questa in 22 anni», ha aggiunto il poliziotto, il quale ha riferito che segni visibili di livor mortis (la decolorazione del corpo nei cadaveri) non lasciano dubbi sullo stato del Braga.
Successivamente è stato stabilito che Braga era morto diverse ore prima del suo viaggio in banca. La polizia ha detto che esaminerà le circostanze della morte dell’uomo e cercherà di determinare se Nunes è effettivamente sua nipote e se altre persone sono state coinvolte nel presunto tentativo di commettere una frode bancaria.
La vicenda fa pensare ad una pellicola di fine anni Ottanta oramai dimenticata, Weekend at Bernie’s (in italiano Weekend con il morto), dove una coppia di amici, sorpresi dalla morte improvvisa del loro ricco ospite, cominciano a portarlo in giro fingendo che sia ancora vivo.
In molti usano la trama del film per descrivere la situazione della Casa Bianca sotto Joe Biden, il quale, peraltro ha appena raccontato una poderosa balla a base proprio di uno zio morto, in questo caso mangiato da cannibali guineani.
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