Geopolitica
Hezbollah lancia il primo missile balistico su Tel Aviv prendendo di mira il quartier generale del Mossad

Israele ha dichiarato di aver intercettato un missile balistico di Hezbollah diretto a Tel Aviv. È la prima volta della guerra e il tentativo più profondo che Hezbollah abbia mai fatto di inviare un proiettile in Israele.
«L’esercito israeliano ha dichiarato di aver intercettato il missile terra-terra, che ha fatto scattare le sirene antiaeree a Tel Aviv e in tutto il centro di Israele”, riporta Associated Press. «Non ci sono state segnalazioni di vittime o danni». Per rappresaglia, l’esercito israeliano (IDF) ha dichiarato di aver colpito un sito nel Libano meridionale da dove era stato lanciato il missile.
Hezbollah in seguito ha dichiarato di aver preso di mira il quartier generale di comando dell’agenzia di spionaggio israeliana Mossad. Data l’intercettazione, lo sforzo non sembrava aver avuto successo, tuttavia suggerisce fortemente che potrebbero esserci altre ondate di attacchi mirati a Tel Aviv in futuro. Il missile sarebbe stato intercettato dal sistema Fionda di Davide dello Stato Ebraico, un sistema di difesa a medio raggio.
Iscriviti al canale Telegram
Il portavoce militare israeliano Nadav Shoshani ha definito il missile «pesante» e «a lungo raggio». «È la prima volta che Hezbollah spara verso Tel Aviv»
Secondo la CNN «il gruppo militante Hezbollah, sostenuto dall’Iran, ha confermato di aver lanciato un missile balistico Qadr 1 contro il quartier generale del Mossad, il servizio di intelligence israeliano, che ritiene responsabile degli attacchi contro i suoi membri, tra cui le esplosioni coordinate di migliaia di cercapersone e walkie-talkie la scorsa settimana».
Il tentativo di attaccare Tel Aviv è sembrato un tentativo di ritorsione per la morte di martedì del comandante missilistico di Hezbollah, Ibrahim Muhammad Qabisi. I caccia israeliani hanno colpito la sua casa in un quartiere a sud di Beirut, in un attacco che, secondo i funzionari libanesi, ha ucciso sei persone e ne ha ferite 15.
Un portavoce delle IDF ha riferito che martedì Hezbollah ha sparato in totale 300 missili contro Israele, ferendo sei persone.
In Libano, lunedì ha segnato il giorno più mortale dalla guerra del 2006 con Israele. Il ministero della Salute ha dichiarato che sono state uccise oltre 490 persone, tra cui 90 donne e bambini. Non è chiaro quanti del totale fossero militanti, con alcuni resoconti che affermano che la maggior parte delle vittime sono civili.
A significant first: Hezbollah fired a surface-to-surface (ballistic) missile at central Israel, Tel Aviv this morning.
— Hezbollah says it targeted targeted the Mossad headquarters near Herzliya with Qader 1 ballistic missile.
— Israel’s David’s Sling system, a medium-range… pic.twitter.com/qMpNbbjb8r
— Clash Report (@clashreport) September 25, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Mentre è chiaro che le due parti sono finalmente in una «guerra», potrebbe esserci ancora un’escalation, dato che l’IDF deve ancora lanciare un’operazione di terra nel Libano meridionale. Anche l’Iran deve ancora entrare direttamente nel conflitto e anche la Siria sembra giocare sul sicuro.
Il capo del Comando settentrionale dell’esercito israeliano, il maggiore generale Ori Gordin, ha affermato in nuove dichiarazioni rilasciate alle sue forze che dovrebbero «prepararsi con forza» per un’offensiva di terra.
Il generale Gordin si è rivolto alle truppe che, a quanto si dice, stanno conducendo esercitazioni simulando un’invasione di terra. Ha detto che la campagna «è iniziata con un colpo molto significativo alle capacità di Hezbollah» con un focus sull’attacco alle postazioni di lancio di Hezbollah, preparando la strada per manovre di terra più efficaci.
Il generale sottolineato nei commenti che l’IDF deve «cambiare la situazione della sicurezza» ed essere «fortemente preparato a entrare in Libano con una manovra» terrestre. Tuttavia ciò potrebbe rivelarsi più pericoloso per la fanteria dell’IDF, dato che Hezbollah è ben noto per la sua guerra terrestre e le tattiche di guerriglia, specialmente nel contesto della guerra del 2006.
Footage of Hezbollah striking the Mossad headquarters on the outskirts of Tel Aviv with the Qader-1 ballistic missile.#hezbullah #telaviv #Mossad #Israel #lebanon pic.twitter.com/9deovgraAu
— Shubham Kumar (@shubhamViral) September 25, 2024
Il fatto che Hezbollah stia ora lanciando missili balistici verso Tel Aviv probabilmente accelererà altri attacchi aerei israeliani sulla capitale libanese, in particolare contro le roccaforti di Hezbollah nel sud.
L’esercito israeliano afferma di aver colpito 60 obiettivi in Libano finora mercoledì. «Gli attacchi hanno distrutto strumenti di raccolta di informazioni, centri di comando e infrastrutture aggiuntive utilizzate dal nemico per costruire una valutazione della situazione di Intelligence», ha affermato l’IDF.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine da Twitter
Geopolitica
Charlie Kirk una volta si era chiesto se se l’Ucraina avrebbe cercato di ucciderlo

.@charliekirk11 on Volodymyr Zelenskyy: “The gangster is coming back to extort more American politicians to try to get us further into a no-win war.” pic.twitter.com/AF53AP67rB
— Human Events (@HumanEvents) September 15, 2023
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Mosca critica Israele per l’attacco al Qatar

La Russia ha condannato l’attacco israeliano alla capitale del Qatar, Doha, definendolo una palese violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, affermando che l’attacco mina gli sforzi per raggiungere un accordo pacifico tra Israele e Hamas, ha affermato mercoledì il Ministero degli Esteri di Mosca.
Martedì Israele ha colpito un edificio residenziale a Doha in un’operazione che ha coinvolto circa 15 aerei da guerra e almeno dieci missili. Il raid, che avrebbe causato la morte di diversi membri di Hamas, tra cui il figlio dell’alto funzionario Khalil al-Hayya, aveva come obiettivo quello di eliminare l’ala politica del gruppo, secondo le IDF.
Hamas ha affermato che i suoi vertici sono sopravvissuti a quello che ha definito un tentativo di assassinio dei negoziatori coinvolti nei colloqui per un accordo.
Il ministero degli Esteri russo ha affermato che l’attacco al Qatar, «un Paese che svolge un ruolo chiave di mediazione nei colloqui indiretti tra Hamas e Israele per porre fine alla guerra di Gaza, che dura da quasi due anni, e garantire il rilascio degli ostaggi», non può che essere visto come un tentativo di indebolire gli sforzi di pace internazionali. Mosca ha esortato tutte le parti ad agire responsabilmente e ad astenersi da azioni che potrebbero aggravare ulteriormente il conflitto.
Sostieni Renovatio 21
Mosca ha ribadito la sua posizione, chiedendo un «cessate il fuoco immediato a Gaza» e sollecitando una risoluzione globale della questione palestinese. Il Ministero degli Esteri russo ha affermato che «tali metodi di lotta contro coloro che Israele considera suoi nemici e oppositori meritano la più ferma condanna».
Il Qatar, che ospita funzionari di Hamas nell’ambito dei suoi sforzi di mediazione, ha affermato che tra le sei persone uccise nell’attacco c’era anche un agente di sicurezza locale.
Il primo ministro del Qatar, lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman al-Thani, ha condannato l’attacco definendolo un atto di «terrorismo di Stato» e ha avvertito che il suo Paese si riserva il diritto di rispondere. Ha accusato il suo omologo israeliano Benjamin Netanyahu di minare la stabilità regionale e ha affermato che l’incidente ha vanificato gli sforzi di mediazione promossi dagli Stati Uniti.
Israele, che incolpa Hamas per il mortale attacco dell’ottobre 2023 nel sud di Israele, ha promesso di dare la caccia ai leader del gruppo «ovunque si trovino».
Le autorità di Gaza affermano che gli attacchi sferrati da Israele dal 7 ottobre 2023 hanno causato la morte di almeno 64.000 persone. Gli osservatori per i diritti umani hanno accusato Israele di aver commesso un genocidio rendendo l’enclave inabitabile e peggiorando le condizioni di carestia attraverso restrizioni agli aiuti.
Il rapporto tra Russia e Qatar, nato negli anni ’90 da interessi energetici condivisi, è un’alleanza pragmatica tra giganti del gas, con Mosca che vede Doha come partner contro la dominanza USA nel mercato globale. Collaborano in forum come OPEC+ e BRICS+, con scambi per miliardi in LNG e armamenti.
Le relazioni si inasprirono il 7 febbraio 2012, quando, secondo quanto riferito, dopo che un diplomatico del Qatar aveva avvertito la Russia di perdere il sostegno della Lega Araba in merito all’imminente risoluzione sulla rivolta siriana, a cui Russia e Cina avevano poi posto il veto, la risposta arrivò dura dall’ambasciatore russo all’ONU Vitaly Churkin, che affermò: “Se mi parli in questo modo, oggi non ci sarà nessun Qatar” e si vantò della superiorità militare russa sul Qatar. In seguito, la Russia negò tutte queste accuse.
Il culmine si era avuto nel 2004: l’autobomba che uccise Zelimkhan Yandarbiyev, ex presidente ceceno in esilio a Doha. La Russia negò coinvolgimento, ma due agenti FSB furono arrestati; uno morì in custodia, l’altro estradato. Il Qatar condannò l’attentato come «terrorismo di Stato», sospendendo legami per mesi, ma pragmatismo prevalse: accordi energetici ripresero presto.
Oggi, nonostante frizioni, il sodalizio resiste, bilanciato da interessi economici.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Geopolitica
«Li prenderemo la prossima volta» Israele non esclude un altro attacco al Qatar

Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Spirito2 settimane fa
Vescovo messicano «concelebra» la messa con una «sacerdotessa» lesbica anglicana «sposata» che ha ricevuto l’Eucaristia
-
Armi biologiche1 settimana fa
I vaccini COVID «sono armi biologiche» che «hanno provocato danni profondi»: nuovo studio
-
Spirito1 settimana fa
Leone punisca l’omoeresia: mons. Viganò sull’udienza papale concessa a padre Martin
-
Vaccini1 settimana fa
Vaccino COVID, mentre Reuters faceva «fact-cheking sulla «disinformazione» il suo CEO faceva anche parte del CdA di Pfizer
-
Spirito2 settimane fa
Don Giussani, errori ed misteri di Comunione e Liberazione. Una vecchia intervista con Don Ennio Innocenti
-
Gender2 settimane fa
Transessuale fa strage in chiesa in una scuola cattolica: nichilismo, psicofarmaci o possessione demoniaca?
-
Salute2 settimane fa
I malori della 35ª settimana 2025
-
Geopolitica2 settimane fa
Mosca conferma attacchi missilistici ipersonici contro l’Ucraina