Protesta
Nuovo vaccino COVID «auto-amplificante», decine di migliaia di persone protestano in Giappone
Decine di migliaia di cittadini giapponesi sono scesi in piazza il mese scorso per protestare contro la presentazione di un altro vaccino anti-COVID a base di mRNA. Lo riporta LifeSite.
Dal 24 al 28 settembre, l’International Crisis Summit (ICS) (in precedenza International COVID Summit) si è riunito nella capitale giapponese Tokyo per informare la gente sui nuovi “vaccini” mRNA auto-amplificanti “repliconi” la cui introduzione in Giappone, un paese con una popolazione in significativo invecchiamento, è prevista per questo ottobre.
Secondo quanto riportato dal giornalista James Corbett, presente a Tokyo per documentare i lavori dell’ICS, decine di migliaia di persone si sono radunate in città per «marciare contro lo stato di biosicurezza, contro l’OMS, contro questa nuova tecnologia vaccinale».
Massive turnout in Tokyo today to protest against Big Pharma using the Japanese as Guinea pigs for self replicating RNA injections.
Godspeed 🙌💥🙌
— Kat A 🌸 (@SaiKate108) September 28, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Il Giappone ha autorizzato l’uso del primo vaccino mRNA auto-amplificante (saRNA), presumibilmente per combattere il COVID-19, nel novembre 2023. Il vaccino, noto come “Kostaive”, è anche noto come ARCT-154 o, in Vietnam, VBC-COV19-154.
Le autorità di regolamentazione giapponesi hanno approvato il vaccino ARCT-154 a novembre 2023. Secondo un articolo di The Defender, il Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare giapponese ha dato il via libera ad ARCT-154, il primo vaccino mRNA auto-amplificante COVID-19 per adulti al mondo. Questo vaccino è prodotto congiuntamente dall’azienda biotecnologica CSL e Arcturus Therapeutics.
«L’approvazione si basa su dati clinici positivi di diversi studi ARCT-154… che hanno ottenuto risultati di immunogenicità più elevati e un profilo di sicurezza favorevole rispetto a un vaccino di confronto mRNA standard per COVID-19», ha affermato CSL.
Un vaccino «replicone» è un tipo di vaccino che si basa su un RNA auto-amplificante come componente antigenico. I repliconi possono far risalire le loro origini a virus come gli alfavirus. «L’uso della tecnologia RNA derivata da alfavirus nei vaccini è dove risiede il pericolo» scrive un articolo di The Expose. «I geni artificiali nei vaccini repliconici, se introdotti negli esseri umani, hanno probabilità di diffondersi non solo ad altri esseri umani, ma anche ad altre specie».
«La differenza tra un vaccino mRNA COVID e un vaccino saRNA COVID è che con il primo, il macchinario di una cellula produce la proteina spike finché queste istruzioni persistono mentre il saRNA fa un passo avanti. Integra i geni necessari per la replicazione e la sintesi dell’RNA che codifica la proteina spike, stabilendo di fatto una macchina da stampa biologica per fabbricare il vaccino all’interno delle cellule» continua l’articolo.
Non sorprende che gli scettici abbiano definito questi vaccini autoreplicanti come la «terza bomba atomica», secondo un articolo del Rio Times . Altri hanno avvertito che, poiché i vaccini a mRNA auto-amplificanti sono così nuovi, sono potenzialmente pericolosi.
Uno di questi esperti è l’epidemiologo Nicolas Hulscher, che ha dichiarato a The Defender che «questi prodotti sono completamente nuovi. Non ci sono assolutamente dati sulla sicurezza a lungo termine su di essi».
Sostieni Renovatio 21
«Negli studi clinici per ARCT-154 , i partecipanti iniettati hanno sperimentato un tasso di eventi avversi del 90% dopo la prima dose nelle fasi 1, 2 e 3a dello studio combinate», ha affermato Hulscher. Di questi eventi avversi, il 74,5% era sistemico , ovvero si è verificato in una parte del corpo distante dal punto di iniezione, e il 15,2% ha richiesto cure mediche.
Allo stesso modo, Karina Acevedo Whitehouse, Ph.D. , professoressa di microbiologia presso l’Università Autonoma di Querétaro in Messico, ha dichiarato a The Defender che «non conosciamo» il profilo di sicurezza dei vaccini autoreplicanti.
«Non sono stati condotti studi sulla potenzialità di questa tecnologia di trasformare le cellule, ovvero di renderle cancerose o più inclini a non riparare i danni al DNA, o di indurle a uno stato autoinfiammatorio, che può ospitare ogni sorta di patologia. Non sono stati condotti studi sugli effetti transgenerazionali, ad esempio sulla teratogenicità [difetti alla nascita] delle iniezioni di mRNA autoamplificanti… Semplicemente non sappiamo quali potrebbero essere le conseguenze»
Ad agosto, la più grande emittente televisiva giapponese, la NHK, ha trasmesso nel suo programma mattutino Asaichi un servizio in cui venivano raccontate le esperienze reali di persone che hanno sofferto gravi effetti collaterali a causa dei vaccini anti-COVID-19.
Il programma di Asaichi presentava uno spettatore che ricordava:
«I miei mal di testa sono diventati forti. Sebbene siano diminuiti dall’inizio, i sintomi sono persistiti per più di due anni. Sono stati due anni e mezzo di postumi del vaccino».
Uno di questi resoconti del programma ha evidenziato la difficile situazione di una persona ferita dal vaccino, nota come Misu, della prefettura di Ibaraki, un’ex operatrice sanitaria quarantenne. Secondo Misu, soffre di «dolore e intorpidimento nel braccio vaccinato, affaticamento e altri sintomi». Inoltre, Miso ha esortato «il governo e i media a riferire correttamente. Si stanno alzando voci per diffondere consapevolezza sulla sofferenza causata dagli effetti collaterali».
Aiuta Renovatio 21
Seguendo il programma della NHK, il ministro della Salute giapponese, Keizo Takemi, ha dichiarato che «per quanto riguarda la questione se il danno alla salute causato dal vaccino anti-COVID-19 costituisca un danno indotto da farmaci, la nostra risposta a questo punto è che vorremmo astenerci dal rilasciare dichiarazioni».
L’ultima manifestazione rappresenta la seconda volta quest’anno che i cittadini giapponesi sono scesi in piazza in massa per opporsi agli sviluppi legati al COVID. Ad aprile, migliaia di cittadini giapponesi hanno manifestato contro il Trattato sulla pandemia dell’OMS e contro i vaccini antinfluenzali a mRNA.
In September, a protest parade was held in Tokyo, Japan. MEP Andersson from Germany also came.
The government routinely shaves 60-65 year olds with this dangerous vaccine. (Rothschild, Bill Gates →Takemi (Minister of Health, Labour and Welfare) pic.twitter.com/PiT2R4rPXv— MD Family June (@Junika2022) September 30, 2024
In particolare, Kazuhiro Haraguchi, ex Ministro degli Interni e delle Comunicazioni e attuale membro della Camera dei Rappresentanti, ha tenuto un coinvolgente discorso in cui si è scusato per la gestione da parte del governo giapponese della distribuzione del vaccino contro il COVID-19, esprimendo la sua solidarietà per coloro che hanno perso la vita a causa delle vaccinazioni.
«Mi scuso con tutti voi. Sono morti così tanti, e non avrebbero dovuto», ha affermato. «Quando viaggio in diverse zone, vedo persone che non riescono a stare in piedi, a camminare, a scuola, a lavorare. Avremmo potuto impedire che si verificassero questi infortuni, ma non l’abbiamo fatto».
Come riportato da Renovatio 21, pochi giorni fa il Giappone – primo Paese al mondo – ha approvato il primo vaccino COVID a mRNA autoamplificante.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Protesta
Manifestanti anti-NATO mettono a ferro e fuoco Montreal, mentre Trudeau è al concerto di Taylor Swift
Sostieni Renovatio 21
Montreal right now.
Understand that they want this for every single Jewish person on Earth, but use the word “zionist” to cloak their intentions.@JustinTrudeau are you proud of the sh*thole you’ve reduced Canada to in just 10 years? https://t.co/P6qNufC6Hd — 𝗡𝗶𝗼𝗵 𝗕𝗲𝗿𝗴 ♛ ✡︎ (@NiohBerg) November 23, 2024
Un gruppo di rivoltosi mascherati si è poi fatto strada lungo Rene-Levesque Boulevard, rompendo le finestre lungo la trafficata via commerciale. Due veicoli sono stati dati alle fiamme prima che gli agenti di polizia usassero gas lacrimogeni per disperdere la folla. Tre persone sono state arrestate per presunta aggressione agli ufficiali, ha detto un portavoce della polizia.#Palestine #NATO protest in #Montreal
Protesters smash windows at the Palais des Congres and @tvanouvelles journalist @hassinhadi get assaulted and hit with some foam. #polcan #polqc #manifencours pic.twitter.com/A2X005v7tQ — ProtestMTL (@MtlProtest) November 23, 2024
CHAOS AU CENTRE-VILLE Voiture incendiée, vitres fracassées, journaliste aspergé de peinture: la manifestation contre l’OTAN à Montréal dégénère; voyez les images en cliquant sur le lien👇https://t.co/QYHHQKRVYq pic.twitter.com/EW7BLSYO09
— TVA Nouvelles (@tvanouvelles) November 23, 2024
Trudeau is dancing at the Taylor Swift concert while Montreal burns
Words cannot describe how much I despise this manpic.twitter.com/hCq4t0HBYS — The Pleb 🌍 Reporter (@truckdriverpleb) November 23, 2024
Justin Trudeau trading girl bracelets and flicking his wrist at the Taylor Swift concert 🤡 When can we get an actual man to be the Canadian Prime Minister? pic.twitter.com/Ngm2wfikSZ
— Sarah Stock ♱ (@sarahcstock) November 24, 2024
La rete ha commentato anche il fatto che il Trudeau abbia ballato la canzone «We Are Never Ever Getting Back Together» («non torneremo mai insieme») accanto alla ex moglie, fresca di divorzio. Molte canzoni della Swift, trentenne non sposata e senza figli, riguardano il risentimento verso ex fidanzati o ex amiche.Terrorism on our streets and Trudeau doesn’t care.
Pro-Hamas riots are taking place in Montreal, meanwhile Trudeau is at a Taylor Swift concert displaying his cringe dance moves. pic.twitter.com/0wpXUgRNFa — Canada Proud (@WeAreCanProud) November 23, 2024
#WATCH: PM Justin Trudeau sings Taylor Swift’s hit song ‘We Are Never Ever Getting Back Together’ beside his ex-wife. pic.twitter.com/KooOviRXpk
— 6ixBuzzTV (@6ixbuzztv) November 23, 2024
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Protesta
Gli agricoltori polacchi bloccano ancora il confine con l’Ucraina
Sabato mattina un gruppo di agricoltori polacchi ha chiuso il più grande valico di frontiera del Paese con l’Ucraina per protestare contro gli aumenti delle tasse agricole decisi dal governo e contro l’accordo di libero scambio tra l’UE e il blocco commerciale sudamericano Mercosur, attualmente in discussione all’interno del blocco.
I dimostranti, che indossavano gilet gialli e sventolavano bandiere polacche, camminavano avanti e indietro su un attraversamento pedonale vicino al checkpoint di Medyka-Shehyni, bloccando il traffico lungo la strada. Circa 30 persone hanno preso parte alla manifestazione, secondo i media polacchi.
Gli organizzatori avevano inizialmente pianificato di tenere la protesta da inizio ottobre fino alla fine dell’anno. L’iniziativa era stata inizialmente osteggiata dal sindaco di Medyka, finché un tribunale polacco non si è schierato con gli agricoltori, stabilendo che vietare la manifestazione era illegale.
⚠️ POLONIA 🇵🇱 🔥🚜👨🌾🔥
Gli agricoltori hanno bloccato 🚫
il valico di frontiera Medyka-Sheghini con l’Ucraina, provocando ingorghi. pic.twitter.com/0cna10sRwL— @dessere88fenice (@dessere88fenice) November 24, 2024
Secondo gli organizzatori, il blocco riguarda solo i camion, mentre le autovetture, gli autobus e i veicoli che trasportano beni militari e umanitari sono autorizzati a passare. Il servizio di guardia di frontiera ucraino, che ha pubblicato un video della scena, ha affermato che nessun veicolo di peso superiore a 3,5 tonnellate sarà autorizzato a entrare in Polonia. Un camion sarà autorizzato ad attraversare dalla Polonia all’Ucraina all’ora.
Il blocco dovrebbe durare almeno 48 ore, secondo le autorità ucraine, che hanno anche detto che potrebbe essere ulteriormente esteso. Circa 150 camion si sono ammassati sul lato polacco del confine cercando di entrare in Ucraina, ha detto la guardia di frontiera in una dichiarazione su Facebook.
La polizia polacca ha detto che i conducenti che cercano di attraversare il confine «possono aspettarsi difficoltà sulle strade».
Un video pubblicato dalle autorità ucraine mostra una fila di decine di camion fermi sulla strada vicino al valico di frontiera. Si vedono autovetture e minivan formare una fila separata lì vicino. Il posto di blocco di frontiera sembrava essere almeno parzialmente chiuso.
23.11.2024
Poljski kmetje so blokirali kontrolno točko Medyka-Shageni na meji z Ukrajino. Na območju Przemyśla nastaja kolona tovornjakov. pic.twitter.com/cjx7s0klRE
— CheGuevara (@Che27Che) November 23, 2024
I manifestanti accusano il governo di Varsavia di non aver mantenuto la promessa di non aumentare la tassa sull’agricoltura e di lasciarla al livello del 2023. Hanno anche criticato il gabinetto del Primo Ministro Donald Tusk per aver introdotto altre normative che ritengono sfavorevoli per il settore agricolo.
«Dove dobbiamo fare appello? Rivolgerci al signor Tusk?», ha detto al quotidiano Rzeczpospolita Roman Kondrow, capo di un’associazione regionale di agricoltori, aggiungendo che il governo non li avrebbe ascoltati. «Ecco perché volevamo fare pressione al confine», ha aggiunto.
Le azioni degli agricoltori hanno attirato l’ira della parte ucraina. «Gli agricoltori polacchi non stanno avanzando richieste in merito ai prodotti ucraini, ma stanno usando il confine come strumento per influenzare il loro governo», ha affermato il Ministero dell’agricoltura ucraino. Secondo quanto riferito, Kiev era a conoscenza delle proteste pianificate da un po’ di tempo.
Il ministro dell’agricoltura ucraino Vitaly Koval ha tenuto due incontri con il suo omologo polacco, Czeslaw Siekierski, per discutere della questione e ne ha parlato anche con la Commissione europea, hanno riferito i media locali.
Draadje: 23-11 Polen 🇵🇱, de #boeren blokkeren hier de Medyka-Shegkini grens met Oekraïne 🇺🇦 wat inmiddels leidt tot flinke opstoppingen. ❤️👍🚜 #EU pic.twitter.com/uGGCby7ch2
— Bloempje🌹2/14 (@2_bloempje) November 23, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Alcuni ucraini hanno dato la colpa alla Russia. «C’è un’opinione secondo cui questo viene fatto con soldi russi, perché chi ci guadagna?» ha detto Gennady Radchenko, un esperto dell’Unione degli imprenditori ucraini.
«Non capiamo nemmeno perché gli agricoltori credano che i problemi interni della Polonia possano essere risolti bloccando il confine, il commercio e la strada per il paese in cui c’è una guerra. La reazione delle aziende e dei media ucraini è molto negativa».
Non si tratta della prima volta che gli agricoltori polacchi bloccano i valichi di frontiera con l’Ucraina. Proteste simili si sono verificate in numerose occasioni negli ultimi anni, poiché gli agricoltori si sono opposti a ciò che percepiscono come l’UE che consente importazioni agricole ingiustamente economiche dall’Ucraina nel blocco.
Come riportato da Renovatio 21, otto mesi fa gli agricoltori avevano bloccato le strade verso la capitale Varsavia e i valichi di frontiera. La protesta era stata duramente criticata dal presidente ucraino Zelens’kyj.
L’anno passato, i camionisti polacchi si erano uniti al blocco contro l’Ucraina degli agricoltori, operato in un caso da membri di Solidarnosc.
Nella battaglia contro normative UE e importazioni dall’Ucraina, i vescovi polacchi si erano schierati con gli agricoltori. Il problema del grano ucraino pare aver raggiunto ora anche gli agricoltori tedeschi.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Protesta
Rivolte nella fabbrica dell’Audi
Tensione nello stabilimento Audi di Bruxelles.Chiuderà a febbraio 2025. Gli operai hanno sequestrato la direzione chiudendo i manager all’interno della struttura. Intervento della polizia. Lo stabilimento era stato convertito 2 anni fa x produrre suv elettrici. Qsta è l’UE. pic.twitter.com/Und7T4fbbQ
— Marco Maut (@GennaroBeninca1) November 14, 2024
lavoratori dell’Audi di Bruxelles in sciopero contro i devastanti tagli aziendali che minacciano di tagliare il 50% dei 3.000 posti di lavoro della fabbrica. La rivolta in Belgio è solo l’ultima scintilla di un movimento diffuso contro il gruppo Volkswagen in Belgio e Germania pic.twitter.com/c2vUKc1Uyw
— Annarita (@Ecatetriformis) September 11, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Politica2 settimane fa
Il generale Flynn chiede il 25° emendamento: rimuovere Biden dopo la decisione sui missili
-
Spirito2 settimane fa
La «chiesa sinodale si spaccia per cattolica» con il suo «falso papa Bergoglio». Commento di mons. Viganò alle dimissioni dell’arcivescovo anglicano Welby
-
Salute2 settimane fa
I malori della 47ª settimana 2024
-
Salute6 giorni fa
I malori della 48ª settimana 2024
-
Animali2 settimane fa
Orca bombarda turisti del parco acquatico con feci liquide
-
Necrocultura1 settimana fa
Il piano inclinato della morte cerebrale
-
Oligarcato7 giorni fa
Membro della famiglia Rothschild muore in un incendio
-
Arte2 settimane fa
L’Italia del rock vaccinaro, amico della censura