Militaria
Londra ha addestrato i soldati ucraini prima dell’attacco a Kursk
Le truppe ucraine coinvolte nell’incursione delle forze di Kiev nella regione russa di Kursk sono state addestrate da specialisti militari britannici nelle settimane precedenti l’attacco a sorpresa. Lo riporta il quotidiano britannico Times.
Il 6 agosto, le forze ucraine hanno lanciato il loro più grande attacco sul territorio russo da quando il conflitto si è intensificato nel febbraio 2022. L’avanzata nella regione di Kursk è stata rapidamente fermata dall’esercito russo, ma le truppe di Kiev mantengono ancora diversi insediamenti.
Kiev «ha utilizzato alcuni dei combattenti più agguerriti dell’Ucraina» prelevati da altre parti della linea del fronte durante l’incursione, ha affermato il quotidiano britannico in un articolo di venerdì.
Un militare ucraino, che ha parlato al Times da un letto d’ospedale dopo essere stato ferito negli scontri nella città di confine russa di Sudzha, ha affermato che la sua unità stava difendendo Volchansk nella regione ucraina di Kharkov quando gli è stato comunicato che «oggi avrebbero invaso la Russia».
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Secondo l’articolo del giornale inglese, i membri di questa formazione erano già «specialisti nei combattimenti di strada», avendo preso parte ad «alcune delle battaglie più sanguinose» del conflitto, tra cui la lotta per l’insediamento strategico di Avdeevka nella Repubblica Popolare di Donetsk in Russia, che le truppe ucraine hanno abbandonato a febbraio.
Il Times ha riferito che, «un mese prima di essere inviati a Kursk, alcuni membri dell’unità sono stati inviati in Inghilterra, dove hanno seguito alcuni giorni di addestramento insieme ai soldati britannici». L’obiettivo principale di questo corso di addestramento era «incursioni su edifici alti», ha rivelato.
I funzionari occidentali hanno celebrato e espresso sostegno all’incursione ucraina nella regione di Kursk, ma hanno negato qualsiasi conoscenza precedente dell’operazione o coinvolgimento in essa. Tuttavia, Mikhail Podoliak, il principale consigliere del leader ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato all’inizio di questa settimana che «ci sono state discussioni tra le forze partner, ma non a livello pubblico», sull’attacco al territorio russo.
Il consigliere del presidente russo Vladimir Putin ed ex segretario del Consiglio di sicurezza, Nikolaj Patrushev, ha dichiarato venerdì al quotidiano Izvestia che l’incursione di Kiev è stata «pianificata con il coinvolgimento della NATO e dei servizi speciali occidentali». Sono stati gli Stati Uniti e i loro alleati a «mettere la giunta criminale a capo dell’Ucraina», mentre «i paesi della NATO hanno fornito a Kiev armi, istruttori militari e intelligence continua, controllando al contempo le azioni dei neonazisti», ha aggiunto il Patrushev.
Il ministero della Difesa russo ha dichiarato venerdì che, dall’inizio dell’incursione, l’Ucraina ha perso fino a 2.860 militari e diverse centinaia di unità di materiale militare, tra cui 41 carri armati, 40 APC e tre lanciarazzi multipli HIMARS forniti dagli Stati Uniti.
Come riportato da Renovatio 21, negli anni del conflitto gli addestramenti britannici dei soldati ucraini sono emersi in diverse occasioni, come nel caso dell’uso di droni subacquei.
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Immagine di NATO North Atlantic Threaty via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic
Militaria
Le armi per la rimilitarizzazione della Germania costeranno quasi 400 miliardi di euro
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Militaria
Un elicottero e un jet militari statunitensi si schiantano nel Mar Cinese Meridionale
Un elicottero della Marina statunitense e un jet F/A-18F Super Hornet si sono schiantati separatamente nel Mar Cinese Meridionale lunedì pomeriggio, senza causare vittime.
La Flotta del Pacifico della Marina USA ha comunicato i due incidenti su X: «Verso le 14:45 ora locale, un elicottero MH-60R Sea Hawk della Marina statunitense, assegnato ai “Battle Cats” dello Helicopter Maritime Strike Squadron (HSM) 73, è precipitato nelle acque del Mar Cinese Meridionale durante operazioni di routine».
«Successivamente, alle 15:15, anche un caccia F/A-18F Super Hornet assegnato ai ‘Fighting Redcocks’ dello Strike Fighter Squadron (VFA) 22 è precipitato nelle acque del Mar Cinese Meridionale durante operazioni di routine dalla portaerei Nimitz».
Le cause degli incidenti non sono state rese note. Tutti e cinque i membri della Marina coinvolti sono stati salvati.
Alla fine di settembre, un elicottero MH-60 Black Hawk dell’esercito si è schiantato durante un addestramento nello Stato di Washington, causando la morte di quattro soldati delle operazioni speciali. I quattro militari appartenevano al 160° Reggimento di Aviazione per Operazioni Speciali, noto come «Night Stalkers», di stanza a Fort Campbell, Kentucky.
A gennaio, una pilota di un Black Hawk è stata responsabile di un incidente mortale sul fiume Potomac, in cui hanno perso la vita 67 persone. Il capitano Rachel Lobach stava partecipando a una valutazione annuale di volo con un istruttore quando il suo elicottero si è scontrato con un aereo passeggeri, uccidendo complessivamente 67 persone, inclusa lei stessa, il copilota e una terza persona a bordo del Black Hawk.
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Un reportage pubblicato dal New York Times descrive in dettaglio gli errori evitabili che hanno portato alla tragedia. «Quando i controllori del traffico aereo hanno avvisato il Black Hawk della presenza di un aereo di linea nelle vicinanze, Lobach ed Eaves hanno preso nota del messaggio e hanno richiesto di procedere con “separazione visiva”, una pratica comune che permette agli aerei di evitare collisioni basandosi sulle proprie osservazioni piuttosto che sulle istruzioni del controllo del traffico aereo», si legge nel rapporto.
«Il Black Hawk era a 15 secondi dall’incrociare il jet. Il maresciallo Eaves si è allora rivolto al capitano Lobach, dicendole che, a suo avviso, il controllo del traffico aereo voleva che virassero a sinistra, verso la riva orientale del fiume».
Una virata a sinistra avrebbe creato maggiore distanza tra l’elicottero e il volo 5342, che stava scendendo verso la pista 33 dell’aeroporto nazionale Reagan a circa 300 piedi di altitudine.
Il capitano Lobach prestava servizio come ufficiale di aviazione nell’esercito dal luglio 2019 e aveva accumulato circa 500 ore di volo su un Black Hawk. Durante l’amministrazione Biden, aveva lavorato come assistente sociale militare alla Casa Bianca.
Il presidente Trump e altri membri della sua amministrazione sono stati duramente criticati da media e politici dopo aver suggerito che le politiche sulla diversità, l’equità e l’inclusione (DEI) potessero aver contribuito alla tragedia.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Militaria
L’esercito russo dice di aver circondato oltre 10 mila soldati ucraini
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