Tale partnership includeva una sovvenzione di 40 milioni di dollari nel 2017 per sviluppare nuovi vaccini per il bestiame. Il finanziamento della Fondazione Gates al CGIAR , «partenariato di ricerca globale per un futuro di sicurezza alimentare dedicato alla trasformazione dei sistemi alimentari, della terra e dell’acqua in una crisi climatica», continua a concentrarsi sullo spostamento degli allevatori dall’uso di antibiotici ai vaccini.
Animali
Immane moria di pesci in Australia

Una quantità impressionante di pesci sono morti nel bacino fluviale del Darling-Baaka, nello Stato del Nuovo Galles del Sud, Australia.
Le autorità australiane stanno chiedendo ai cittadini delle località confinanti di stare alla larga dall’acqua, dove sta marcendo un numero mai visto di aringhe, merluzzi, pesci persici, carpe.
È stato detto che la causa della catastrofe potrebbe essere stata l’ondata di caldo dei primi giorni di marzo – ricordiamo nell’emisfero australe è in corso, ancora per qualche giorno, l’estate.
Secondo questa teoria, il clima caldo avrebbe quindi causato una deossigenazione dell’acqua del fiume Darling.
Another catastrophic mass fish death in the Menindee Lakes.
The reality is the Darling River is very sick.
Years of mismanagement by the NSW Govt has exacerbated the impact of our changing climate – this local ecosystems has been pushed to breaking point. pic.twitter.com/KyDREzmIuG
— Rose Jackson (@RoseBJackson) March 17, 2023
«Queste morti di pesci sono legate a bassi livelli di ossigeno nell’acqua (ipossia) mentre le acque alluvionali si ritirano», ha affermato il governo in una nota.
Saturday 18th March 2023
A never ending flow of dead fish on the surface of the Darling/Baaka River at Menindee NSWMillions upon Millions of dead fish pic.twitter.com/bb27W3P3t5
— Saucebottle (@DarrynClifton) March 18, 2023
Appalling to see millions of
fish carcasses floating in Menindee lakes NSW due to heatwave affecting Darling river NSW. #Globalwarming is threatening marine life that can't cope w higher temperatures. Investigation is underway. #drought #freshwaterecosystem pic.twitter.com/g06JHhydC8— Lorna Moya Tito (@bboomerjourno) March 18, 2023
100,000’s➡️million dead fish in the Darling River, Menindee (NSW). Distressing sight covers tens of km’s.
Gov’s investigating causes, poss. reasons, environmental, chemical, infectious disease…
Locals’ claim it’s water mis-mgmt & poor river health -denied by DPI…
. pic.twitter.com/vzxX4MU9Ba— KOIKIMEDIA (@KoikiMedia) March 17, 2023
Le autorità dello Stato ritengono che l’enorme quantità di pesci morti nel fiume rappresenti un grave rischio per la salute delle persone e degli animali che vivono sulla riva.
I residenti locali hanno ricevuto avvisi che chiedono loro di stare fuori dall’acqua.
Immagine da Twitter
Animali
I ricchi stanno spendendo fino a 150 mila dollari per un cane da guardia

I ceti abbienti di Los Angeles sono arrivati a spendere fino a 150 mila dollari per un cane da guardia. Lo riporta il Los Angeles Times.
I cani da protezione come pastori tedeschi, malinois belgi, dobermann, cane corso o mix di queste razze vengono venduti dalla Delta K9 Academy a North Hollywood per un massimo di 70.000 dollari, scrive il quotidiano losangeleno. Alcuni addestratori tuttavia vendono quadrupedi per oltre 150.000, il prezzo di un’auto sportiva.
La motivazione è da ricercarsi nell’oramai incontrovertibile, innegabile collasso delle città della California come Los Angeles e San Francisco, piagate da un aumento innarrestabile di criminalità e senzatetto. La decadenza è certamente causata dalle politiche liberali degli eletti, dal governatore Newsom ai sindaci ai procuratori distrettuali.
Il comune di San Francisco aveva passato una legge che di fatto riduceva a reato minore il furto nei negozi per meno di 1000 dollari, e il risultato sono stati assalti continui.
Il procuratore distrettuale di Los Angeles, George Gascon, è invece sotto tiro per la sua mancata volontà di perseguire taluni reati e per la velocità con cui vengono rimessi in libertà criminali anche pericolosi.
Secondo i critici, il recente aumento dell’8% dei crimini violenti a Los Angeles coincide proprio con il mandato di George Gascon, il procuratore distrettuale dedito alla cultura e alla politica woke. Le politiche giudiziarie del Gascon incoraggiato i criminali e suscitato grande ansia tra i proprietari di case, ricchi e poveri. Ci sono stati picchi di furti con scasso e crimini contro il patrimonio, furti con scasso e rapine in casa, lasciando alcuni a credere che Los Angeles si stia trasformando in un Paese del Terzo mondo.
Non è quindi un caso che molti californiani abbienti stiano lasciando lo Stato per andare a vivere in Stati repubblicani come il Texas e la Florida. L’esempio più classico è il celeberrimo podcaster e commentatore UFC Joe Rogan, che ha lasciato con la famiglia Los Angeles sconvolto dal degrado e dalla pericolosità della città dove era cresciuto professionalmente.
Non sorprende che chi invece resta si barrica in casa, armato e dotato del cane più adatto alla protezione dell’abitazione.
Il Los Angeles Times ha parlato con Arteom Bulgadarian, il presidente di una società di produzione aerospaziale, che vive in una casa multimilionaria a Sherman Oaks. Possiede diverse pistole e recentemente la sua casa è stata cablata con telecamere di sorveglianza, ma sentiva che il livello di sicurezza non era sufficiente.
Quindi Bulgadarian ha contattato Delta K9 e ha acquistato un pastore tedesco di 2 anni e mezzo da 70.000 dollari allevato come cane da protezione d’élite. Innanzitutto, il cane è un animale domestico di famiglia ma è altamente addestrato a proteggere la casa. «Qual è il prezzo che daresti per la sicurezza della tua famiglia, soprattutto quando quella particolare casa è stata svaligiata? (…) Settantamila dollari: li ammortizzi in 10-15 anni, qualunque sia la vita del cane, e non è un prezzo così grande», ha detto il manager dell’aerospazio al giornale.
Un altro addestratore sentito dal quotidiano arriva a dire che «per essere sinceri, i nostri cani nati nel 2022 vengono venduti al prezzo di 150.000 dollari… È un prodotto ambito».
Come riportato da Renovatio 21, la polizia dell’altra principale città californiana in via di degrado irreversibile, San Francisco, poche settimane fa ha ottenuto il permesso di usare in strada robot killer. Non sappiamo dire quando vedremo robocani assassini difendere le ville dei paperoni. Altro che pastori tedeschi e malinois belgi.
Per avere un’idea della decadenza di Los Angeles e il ruolo del procuratore Gascon bisogna guardare il documentario di Tucker Carlson Suicide of Los Angeles.
Animali
L’India vuole trasformare San Valentino nella «Giornata abbraccia una vacca»

Renovatio 21 pubblica questo articolo su gentile concessione di AsiaNews. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Si tratta dell’ultimo tentativo di celebrare «l’eredità indiana» contro le «tradizioni occidentali». Negli ultimi anni il Consiglio per il benessere degli animali, che ha formulato la proposta, si è sempre più concentrato sui presunti benefici portati dalla mucca, animale notoriamente sacro per la cultura indù.
«Considerando gli immensi benefici della vacca, abbracciarne una porterà ricchezza emotiva aumentando la nostra felicità individuale e collettiva». È quanto sostiene il Consiglio per il benessere degli animali in India (AWBI), che ha proposto di trasformare San Valentino nella giornata dell’abbraccio alla mucca, «tenendo presente l’importanza della madre vacca nel rendere la vita felice e piena di energia positiva», si legge nella proposta dell’AWBI pubblicata sul proprio sito web con l’approvazione del partito al governo, il Bharatiya Janata Party (BJP).
L’idea che le mucche portino felicità e positività rientra in una serie di rivendicazioni sui benefici legati all’animale, notoriamente considerato sacro dall’induismo: negli ultimi anni l’urina di vacca è stata promossa come medicinale e si è sostenuto che il suo sterco proteggesse dalle radiazioni.
L’AWBI è un organo che fa capo al Dipartimento dell’allevamento degli animali e ha il compito di consigliare disposizioni legali per la tutela del benessere degli animali, ma negli ultimi anni l’attenzione del Consiglio si è spostata sulla vacca, che sta diventando un animale sempre più «politico».
La Giornata «abbraccia una vacca» è quindi l’ultimo tentativo del governo guidato dal primo ministro Narendra Modi di celebrare l’eredità indiana sostituendo le festività occidentali. Nella dichiarazione del Consiglio si legge infatti che «le tradizioni vediche sono quasi sull’orlo dell’estinzione» sotto l’«abbaglio della civiltà occidentale».
In precedenza, Modi aveva per esempio proposto di sostituire la celebrazione di Natale il 25 dicembre con la «Giornata del buon governo» per ricordare la nascita di Atal Bihari Vajpayee, ex primo ministro indiano e uno dei più importanti leader del BJP e del nazionalismo indù.
Invitiamo i lettori di Renovatio 21 a sostenere con una donazione AsiaNews e le sue campagne.
Renovatio 21 offre questo articolo per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Animali
I vaccini COVID «hanno aperto le porte» per la nuova ondata di vaccini a mRNA per il bestiame

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Sono in corso diversi nuovi studi finanziati dal governo e dall’industria per sviluppare vaccini a mRNA per il bestiame, ma «dobbiamo essere sicuri che nessun cambiamento cellulare o molecolare anormale nell’animale possa essere indotto da questo tipo di vaccino», ha detto uno scienziato a The Defender.
Sono in corso diversi nuovi studi finanziati dal governo e dall’industria per sviluppare vaccini a mRNA per il bestiame, parte della massiccia espansione dell’industria dei vaccini per animali che dovrebbe valere 26,12 miliardi di dollari entro il 2030.
I ricercatori della Iowa State University stanno intraprendendo un progetto finanziato dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti per sviluppare la tecnologia del vaccino mRNA per prevenire il virus respiratorio sinciziale bovino (RSV).
La società farmaceutica Zoetis ha sviluppato un vaccino mRNA COVID-19 per animali che è stato somministrato agli animali negli zoo di tutto il Paese.
E i ricercatori del Fish and Wildlife Service degli Stati Uniti hanno sperimentato la vaccinazione di furetti dai piedi neri allevati in cattività contro il COVID-19. Hanno anche sperimentato il distanziamento sociale e la quarantena dei furetti.
I «vaccini di terza generazione», inclusi i vaccini a DNA, RNA e vettore virale ricombinante, non vengono somministrati solo al bestiame, ma vengono sviluppati anche per animali da compagnia e animali selvatici.
Uno studio peer-reviewed sulla rivista Viruses lo scorso anno riportava: «l’applicazione riuscita dei vaccini a mRNA contro COVID-19 ha ulteriormente convalidato la piattaforma e ha aperto le porte al potenziale del vaccino a mRNA nella prevenzione delle malattie infettive, specialmente nel campo veterinario».
Citando la necessità di biosicurezza, nel settembre 2022, il governo del New South Wales (NSW) ha accelerato i primi vaccini a mRNA al mondo per l’afta epizootica e la malattia nodulare della pelle, in un accordo quinquennale multimilionario con la biotecnologia statunitense società Tiba Biotech.
Annunciando l’accordo, il vice premier e ministro per il NSW regionale Paul Toole ha dichiarato:
«Ora ho scritto ai produttori di vaccini per raccogliere la mia sfida di sviluppare entrambi i vaccini pronti per l’uso e la produzione nel NSW entro il 1° agosto del prossimo anno».
«COVID-19 ci ha dimostrato che tutte le possibili strade nello sviluppo di vaccini devono essere esplorate e non lasceremo nulla di intentato».
Dugald Saunders, ministro dell’agricoltura del NSW, ha sottolineato quanto sia importante «proteggere il settore dell’allevamento [del NSW]» e ha affermato che l’accordo con Tiba Biotech per creare vaccini a mRNA «sarebbe un punto di svolta per l’industria».
Ma gli esperti hanno sollevato preoccupazioni. Il veterinario olistico Dr. W. Jean Dodds, ha dichiarato a The Defender in una e-mail:
«Non si sa abbastanza in questo momento se i vaccini a mRNA possono generare effetti a lungo termine sulla riproduzione o sulla durata della vita del bestiame domestico».
«Poiché il bestiame diventa parte della catena alimentare umana e animale, dobbiamo essere sicuri che nessun cambiamento cellulare o molecolare anormale nell’animale possa essere indotto da questo tipo di vaccino».
«La buona salute inizia con la biosicurezza»
Secondo un rapporto pubblicato lo scorso anno da Grand View Research, il mercato dei vaccini per animali dovrebbe crescere a un tasso di crescita annuo composto del 9,3%, perché «la crescente incidenza delle malattie zoonotiche di origine alimentare e l’aumento dell’allevamento di animali stanno aumentando la domanda di vaccini».
Il documento ha sottolineato il potenziale della piattaforma mRNA per il trattamento di malattie come la peste suina africana, il virus della sindrome riproduttiva e respiratoria suina, il virus della diarrea epidemica suina, il virus dell’afta epizootica, il virus della diarrea virale bovina, il virus della dermatite nodulare contagiosa, la leucemia bovina virus e virus della peste dei piccoli ruminanti, tra gli altri.
Un recente white paper, «The Future of Livestock Vaccines», dei ricercatori della Livestock Research Innovation Corporation, Ontario, Canada, ha riassunto il cambiamento nel modo di pensare ai vaccini animali:
«Le nuove tecnologie (ad es. mRNA, intelligenza artificiale) avranno un impatto drammatico sulla disponibilità e l’efficacia dei vaccini a disposizione dei produttori».
«L’attuale pandemia di COVID-19 ci ha insegnato molte lezioni, incluso il fatto che il processo di sviluppo, produzione di massa e approvazione dei vaccini potrebbe essere ridotto da diversi anni (o decenni) a 8-9 mesi».
«La buona salute inizia con la biosicurezza», hanno affermato gli autori.
Iowa State collabora con Merck, con l’aiuto del governo degli Stati Uniti
L’anno scorso la Iowa State University e Merck hanno annunciato un’alleanza strategica quadriennale per la ricerca di «tecnologie emergenti» nella salute degli animali.
Il loro progetto di ricerca congiunto per sviluppare la tecnologia del vaccino mRNA per prevenire l’RSV bovino, come affermato sopra, è finanziato in parte dal governo degli Stati Uniti.
Lo studio mira a sviluppare una nuova piattaforma di mRNA che sia conveniente e termostabile al fine di «aprire la porta alla vaccinazione degli animali da produzione con questa tecnologia».
Il progetto cerca di sviluppare la piattaforma per un vaccino RSV bovino «come prova di principio per lo sviluppo di vaccini contro questo patogeno, ma anche come piattaforma tecnologica anche per altri vaccini».
Nel 2018, Merck Animal Health ha introdotto la tecnologia Sequivity, «una rivoluzionaria piattaforma di vaccini suini», secondo il suo sito web, per personalizzare i vaccini per vari virus suini utilizzando la tecnologia delle particelle di RNA.
La tecnologia consiste nel creare sequenze geniche elettroniche per una data malattia, sintetizzarle in RNA, inserirle nella piattaforma e iniettarle nell’animale. L’RNA fornisce istruzioni alle cellule immunitarie per tradurre la sequenza in proteine, che agiscono come antigeni.
Gli scienziati Merck hanno sviluppato la tecnologia in collaborazione con il College of Veterinary Medicine dell’Iowa State .
La Gates Foundation tra i finanziatori di vaccini per il bestiame
Per decenni, le operazioni concentrate di mangime per animali, note come CAFO, hanno utilizzato antibiotici per aiutare a prevenire la diffusione di infezioni batteriche negli spazi delle fattorie densamente popolati di animali. Gli antibiotici fanno anche crescere gli animali più velocemente.
Dopo anni di crescente preoccupazione pubblica sull’uso degli antibiotici nella produzione di carne, in particolare per i residui di antibiotici che lasciano e il loro ruolo nello sviluppo di “superbatteri” resistenti ai farmaci, l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2017 ha sviluppato una serie di linee guida e migliori pratiche sull’uso di antimicrobici importanti dal punto di vista medico negli animali allevati per l’alimentazione.
Nello stesso anno, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha avviato misure normative per impedire l’uso di antibiotici per il bestiame a fini di crescita e ha richiesto agli agricoltori che volevano utilizzare antibiotici di ottenerli dai veterinari.
La FDA ha finalizzato tale guida nel 2021.
Nel tentativo di ridurre l’uso di antibiotici respinti pubblicamente e di affrontare il problema delle infezioni virali comuni nella produzione industriale di bestiame, i produttori di carne si sono rivolti ai vaccini.
«I vaccini e altri prodotti alternativi possono aiutare a ridurre al minimo la necessità di antibiotici prevenendo e controllando le malattie infettive nelle popolazioni animali e sono fondamentali per il futuro successo dell’agricoltura animale”, secondo un articolo del 2018 su Veterinary Research.
I vaccini per animali richiedono comunemente un livello di controllo inferiore rispetto ai vaccini per l’uomo.
Secondo un rapporto Bloomberg del 2016, leader del settore come Elanco, Eli Lilly, Merck Animal Health e Zoetis hanno iniziato a spostare miliardi di dollari di investimenti nella ricerca dagli antibiotici ai vaccini prima delle misure normative della FDA del 2017.
Gli esperti hanno previsto che i nuovi regolamenti farebbero esplodere il mercato dei vaccini.
Un rapporto del 2022 di Acumen ha mostrato che altre importanti aziende farmaceutiche, tra cui Ceva, Boehringer Ingelheim International GmbH, Neogen Corporation, Intas Pharmaceuticals, Zoetis, Biogénesis Bagó e Pfizer, stanno investendo pesantemente nell’industria dei vaccini per animali.
«Il futuro della nostra azienda è fortemente radicato nello sviluppo del vaccino», ha detto a Bloomberg il dottor Rick Sibbel, un veterinario che gestiva i servizi tecnici di Merck per bovini, pollame e suini.
Il Dipartimento per lo sviluppo internazionale del Regno Unito ha collaborato con la Bill & Melinda Gates Foundation per finanziare vaccini per il bestiame in tutto il mondo, il dipartimento ha twittato nel 2018:
Bill Gates explains why #UKaid is partnering with @GatesFoundation to fund groundbreaking research to protect agriculture and farmers from around the world against devastating diseases #AidWorks pic.twitter.com/NIuI75cnkE
— DFID (@DFID_UK) January 26, 2018
Lo Staff di The Defender
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
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