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Salute

I malori della 20ª settimana 2025

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Trieste: «Mamma accusa un malore e muore sotto gli occhi della figlia di 6 anni: l’allarme lanciato dalla scuola». Lo riporta Il Gazzettino.

 

Cremona: «Malore in bici, cade e muore». Lo riporta La Provincia di Cremona.

 

Biella: «Malore mentre pranza in pizzeria: nulla da fare per un pensionato». Lo riporta Notiziaoggi.

 

Rovigo: «L’ex vicesindaco muore in ospedale a 82 anni». Lo riporta Il Gazzettino.

 

Senna Comasco, provincia di Como: «Malore in casa e la corsa all’ospedale. Tutto inutile: morto il vicario di Senna». Lo riporta La Provincia di Como.

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Montecatini: «Poliziotto morto sulla superstrada, stroncato da un malore». Lo riporta Il Tirreno.

 

Macerata: «Malore alla guida, oggi l’addio». Lo riporta Il Resto del Carlino.

 

Montemurlo, provincia di Prato: «Operaio colpito da malore: muore prima di entrare a lavoro». Lo riporta La Nazione.

 

Orzinuovi, provincia di Brescia: «malore improvviso mentre pedala: muore in paese a soli 50 anni». Lo riporta BresciaToday.

 

Salerno: «Malore alla guida: 64enne muore nel salernitano». Lo riporta SalernoToday.

 

Carmiano, provincia di Lecce: «Malore improvviso, trovata morta in casa dalla mamma a 37 anni: era un’infermiera del 118». Lo riporta Il Messaggero.

 

Lodi: «Malore fatale mentre è al Centro Commerciale». Lo riporta Il Cittadino di Lodi.

 

Reggio Emilia: «Malore al supermercato. Muore pensionato 85enne». Lo riporta Il Resto del Carlino.

 

Rimini: «Bellariese colto da malore muore sulla Marecchiese». Lo riporta Il Resto del Carlino.

 

Lido degli Scacchi, provincia di Ferrara: «Malore nell’ultimo giorno di vacanza, muore a 28 anni». Lo riporta Il Resto del Carlino.

 

Amalfi, città metropolitana di Napoli: «Turista muore sul Sentiero degli Dei: malore durante l’escursione, inutili i soccorsi». Lo riporta Fanpage.

 

Tarvisio, ente di decentramento regionale di Udine: «Colto da un malore in sella alla e-bike: muore un 65enne». Lo riporta Friuli Oggi.

 

Verano Brianza, provincia di Monza e della Brianza: «Malore fatale per il parroco a Verano Brianza e Barlassina». Lo riporta Il Cittadino di Monza e Brianza.

 

Cortemaggiore, provincia di Piacenza: «Malore fatale per un 55enne mentre è alla guida del furgone». Lo riporta la Libertà.

 

Cosenza: «Malore fatale al volante: meccanico perde la vita, traffico paralizzato in centro». Lo riporta La Gazzetta del Sud.

 

 

Sirolo, provincia di Ancona: «Malore durante il footing, muore l’imprenditore». Lo riporta Il Corriere del Conero.

 

Pescara: «Malore improvviso, morto a 68 anni ex parlamentare». Lo riporta Il Messaggero.

 

Monterosso, provincia della Spezia: «Malore fatale, l’ex sindaco di Monterosso muore a 68 anni». Lo riporta La Nazione.

 

Piacenza: «Malore durante una escursione sul Mercatello, muore 75enne». Lo riporta la Libertà.

 

Bari: «Ha un malore in casa mentre si prepara per andare al lavoro: muore a 37 anni operatrice del 118». Lo riporta Telebari.

 

Agrate Brianza, provincia di Monza e della Brianza: «Ciclista centrato da un’auto. Un secondo ucciso da malore». Lo riporta Il Giorno.

 

Cuorgnè, provincia di Cuneo: «Malore fulminante, trovata morta a 49 anni sul balcone di casa». Lo riporta QC Quotidiano Canavese.

 

San Michele al Tagliamento, città metropolitana di Venezia: «Stroncato da un malore a 57 anni». Lo riporta La Piazza Web.

 

Ostia, città metropolitana di Roma capitale: «Ostia, esce dal lavoro e accusa un malore: morto un 54enne». Lo riporta Virgilio.

 

Roccaspide, provincia di Salerno: «Malore alla guida, muore a 64 anni». Lo riporta Agro 24.

 

Pineto, provincia di Teramo: «Pineto piange l’ex medico e sportivo Mastrogiuseppe, ha avuto un malore mentre andava a funghi». Lo riporta Il Centro.

 

Igea Marina, provincia ci Rimini: «Muore affogato turista svizzero. Forse un malore. Probabile autopsia». Lo riporta Newsrimini.

 

Torre Annunziata, città metropolitana di Napoli: «Ucciso da un malore mentre stava guidando: Tobia lascia la moglie e quattro figli». Lo riporta NapoliToday.

 

Mercato San Severino, città metropolitana di Napoli: «Insegnante 50enne trovato morto in casa nel Salernitano, si ipotizza malore fatale». Lo riporta Positanonews.

 

Foligno, provincia di Perugia: «Morto l’avvocato per malore improvviso». Lo riporta Tuttoggi.

 

Roccella Jonica, città metropolitana di Reggio Calabria: «Uomo muore per un malore all’interno della stazione ferroviaria». Lo riporta Telemia.

 

Voghera, provincia di Pavia: «Cicloamatore morto in bici tra Voghera e Rivanazzano: è stato un malore». Lo riporta La Provincia Pavese.

 

Treville, provincia di Alessandria: «Ciclista colpito da malore perde la vita per strada». Lo riporta Alessandria Oggi.

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Venaria Reale, città metropolitana di Torino: «Malore alla guida in via d’Annunzio: grave una donna». Lo riporta QV Quotidiano Venariese.

 

Pinerolo, città metropolitana di Torino: «Malore mentre guida l’auto». Lo riporta la Voce Pinerolese.

 

Trieste: «Malore in cantiere: operaio rianimato e ricoverato». Lo riporta Il Meridiano di Trieste e Gorizia.

 

Imperia: «Diportista stroncato da un malore sulla barca al porto degli Aregai». Lo riporta Prima la Riviera.

 

Alessandria: «Malore durante la consegna dei giornali: in gravi condizioni l’edicolante dei giardini della stazione». Lo riporta Hurrà Grigi.

 

Croara, provincia di Piacenza: «Malore mentre gioca a golf, la velocità dei soccorsi lo salva». Lo riporta la Libertà.

 

Falconara, provincia di Ancona: «Ragazza di 30 anni si sente male in spiaggia, scattano i soccorsi: ambulanza sul posto». Lo riporta AnconaToday.

 

Capoliveri, provincia di Livorno: «Accusa un malore in gara, interviene l’elisoccorso Pegaso 3». Lo riporta Elbapress.

 

Maiori, provincia di Salerno: «Malore improvviso per un turista indonesiano, terzo intervento dell’elisoccorso in Costiera amalfitana». Lo riporta Positanonews.

 

Mantova: «Musica techno e palloncini rossi per l’addio a Manuel Calandrino, morto in discoteca per un malore». Lo riporta la Gazzetta di Mantova.

 

Mantova: «Colpito da malore improvviso, 76enne ha un infarto in farmacia». Lo riporta Prima Mantova.

 

Trento: «Colta da un malore in stazione a Trento, salvata dalla Polfer». Lo riporta l’agenzia ANSA.

 

Trento: «Ha un malore e perde il controllo dell’auto che finisce contro la vetrata del supermercato, il conducente salvato dai passanti: 43enne trasportato all’ospedale». Lo riporta Il Dolomiti.

 

Mezzenile, città metropolitana di Torino: «Malore mentre porta il fieno alle capre in alpeggio: 73enne salvata in extremis con l’elisoccorso del 118». Lo riporta il Giornale La Voce.

 

Merate, provincia di Lecco: «Malore in ditta, soccorsa una 30enne». Lo riporta Prima Merate.

 

Manerba del Garda, provincia di Brescia: «Turista di 48 anni colta da malore sulla spiaggia». Lo riporta Bresciaoggi.

 

Bosco, provincia di Salerno: «Accusa malore durante la festa: salvato dal defibrillatore». Lo riporta il Giornale del Cilento.

 

Origgio, provincia di Varese: «Malore sul lavoro nella notte, grave un uomo di 54 anni». Lo riporta Il Notiziario.

 

Pontirolo, provincia di Bergamo: «Malore in strada, 74enne in codice rosso al Papa Giovanni». Lo riporta Prima Treviglio.

 

Suzzara, provincia di Mantova: «Malore mentre è in sella alla sua moto, 80enne in ospedale». Lo riporta Mantovauno.it.

 

Alba, provincia di Cuneo: «Ragazzo accusa un malore mentre gioca a calcio ad Alba, esce dalla terapia intensiva dopo una notte di ricovero». Lo riporta La Guida.

 

Longare, provincia di Vicenza: «Malore sul sentiero, 65enne sviene davanti agli amici. Sul posto il Soccorso alpino». Lo riporta Il Gazzettino.

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Jesolo, città metropolitana di Venezia: «Il parroco colto da malore durante la messa: fermata la celebrazione, paura tra i fedeli». Lo riporta Il Gazzettino.

 

Verona: «39enne colto da malore in un ristorante, poliziotto lo salva in extremis». Lo riporta Virgilio.

 

Orbetello, provincia di Grosseto: «Ha un malore e cade nella piscina termale. Donna all’ospedale». Lo riporta MaremmaOggi.

 

Porto Santo Stefano, provincia di Grosseto: «Malore dopo l’immersione: gravissimo 50enne». Lo riporta La Nazione.

 

Lecco: «Doppio malore in viale Turati: scatta l’emergenza». Lo riporta LeccoToday.

 

Taranto: «Taranto, uomo ha un malore, il 118 va a casa: parente aggredisce infermiere e gli sferra un pugno in faccia». Lo riporta La Gazzetta del Mezzogiorno.

 

Olgiate Molgora, provincia di Lecco: «Malore in strada, è gravissimo». Lo riporta Prima Merate.

 

La Valletta Brianza, provincia di Lecco: «Malore per strada, soccorso un uomo». Lo riporta Prima Merate.

 

Lido di Camaiore, provincia di Lucca: «Malore in gara al Versilia horse Show, fantino in coma». Lo riporta NoiTV.

 

Viterbo: «Malore in centro, uomo si accascia a terra in via Matteotti». Lo riporta ViterboToday.

 

Varese: «Malore alla Rocca di Angera: grave 51enne». Lo riporta La Prealpina.

 

 

Como: «Lago di Como, malore sul taxi boat: paura per una giovane turista». Lo riporta QuiComo.

 

Pieve di Cadore, provincia di Belluno: «Malore al rifugio Antelao, 52enne si accascia: soccorso in elicottero, ora è ricoverato». Lo riporta Il Gazzettino.

 

Napoli: «Malore a bordo della metro: servizio sospeso per agevolare i soccorsi». Lo riporta NapoliToday.

 

Ceva, provincia di Cuneo: «Ragazzino salvato dopo il malore». Lo riporta L’Unione Monregalese.

 

Roma: «Paura sull’Ostiense: malore al volante dell’auto. Salvata da vigili fuori servizio». Lo riporta RomaToday.

 

Ancona: «Ha un malore, cade e sbatte violentemente il volto a terra: soccorso un 60enne». Lo riporta AnconaToday.

 

Ancona: «Colto a bordo da malore a 40 miglia dalla costa: 69enne soccorso dalla Guardia Costiera». Lo riporta AnconaToday.

 

Cadoneghe, provincia di Padova: «Neonata colta da malore: smette di respirare mentre è per strada con la mamma e il fratellino». Lo riporta Il Gazzettino.

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Torino: «Malore al volante scatena tamponamento a catena». Lo riporta il Giornale La Voce.

 

Roma: «Internazionali, malore per un tifoso durante De Minaur-Dellien: partita sospesa per 20 minuti». Lo riporta Il Messaggero.

 

Tavira, Portogallo: «Dimissioni dall’ospedale per André Ventura dopo un malore durante un comizio». Lo riporta Euronews.

 

San Ferdinando, città metropolitana di Reggio Calabria: «Klaus Davi ricoverato dopo un malore mentre stava girando un servizio in Calabria». Lo riporta Sky TG24.

 

San Nicola la Strada, provincia di Caserta: «Lite condominiale finisce in dramma, 3 colpiti da malore». Lo riporta Edizione Caserta.

 

Treviso: «Malore sul palco per Mariano Rigillo, l’attore stava interpretando Papa Francesco. Paura in sala». Lo riporta Il Mattino.

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Salute

I malori della 41ª settimana 2025

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L’Aquila: «Morto, per un improvviso malore, ex rettore dell’Università dell’Aquila». Lo riporta l’agenzia ANSA.   Desenzano del Garda, provincia di Brescia: «Colta da malore mentre lavora in albergo: muore a 55 anni tra le braccia di una collega». Lo riporta BresciaOggi.   Formia, provincia di Latina: «Malore mentre lavora, muore un operatore ecologico di 50 anni». Lo riporta LatinaToday.   Conselve, provincia di Padova: «Anziana viene scippata della borsetta mentre è seduta su una panchina di piazza Cesare Battisti, ha un malore e muore a 79 anni». Lo riporta Il Gazzettino.   Firenze: «Perché è morto il meteorologo di La7: cosa è successo. Un malore improvviso avrebbe colpito il popolare e noto meteorologo, che fino al giorno prima era andato regolarmente in onda». Lo riporta Leggo.   Oliena, provincia di Nuoro: «Malore durante l’immersione: chi era il sub-recordman morto a Su Gologone». Lo riporta La Nuova Sardegna.

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Qualiano, città metropolitana di Napoli: «Addio al titolare del bar “Crescenzo”: fatale un malore mentre faceva jogging». Lo riporta NapoliToday.   San Donà di Piave, città metropolitana di Venezia: «Va a fare la spesa ma si accascia a terra nel parcheggio del supermercato: nonno vigile muore stroncato dal malore a 58 anni». Lo riporta Il Gazzettino.   Pozzuoli, città metropolitana di Napoli: «Lutto in comune, addio alla storica dipendente venuta a mancare all’età di 67 anni a seguito ad un malore che non le ha lasciato scampo». Lo riporta NapoliToday.   Trieste: «Colto da malore mentre è alla guida di un furgone: 52enne muore sul raccordo autostradale». Lo riporta Il Piccolo.   Aritzo, provincia di Nuoro: «Ucciso da un infarto a 46 anni. La scomparsa del commerciante deceduto ad Aritzo ha destato profondo cordoglio». Lo riporta CagliariToday.

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Vigevano, provincia di Pavia: «Il basket cittadino piange l’improvvisa scomparsa, 65 anni, prima giocatore e poi allenatore. Vittima di un malore nella notte». Lo riporta L’informatore vigevanese.   Forio, città metropolitana di Napoli: «Tragedia in spiaggia a Ischia, muore un turista della Repubblica ceca in seguito ad un improvviso malore». Lo riporta NapoliToday.   Alezio, provincia di Lecce: «Tragedia nelle campagne di Alezio: muore 80enne colto da malore mentre bruciava sterpaglie». Lo riporta TeleRama news.   Piacenza: «Ultimo caffè prima del malore: 82enne trovato morto nella sua auto». Lo riporta Libertà.   San Giovanni Bianco, provincia di Bergamo: «Nel bosco in cerca di castagne, 81enne muore per malore». Lo riporta L’Eco di Bergamo.   Fontana Liri, provincia di Frosinone: «Malore fatale per operatore ecologico: muore a 59 anni durante il turno di lavoro». Lo riporta FrosinoneToday.   Pontirolo Nuovo, provincia di Bergamo: «Malore per strada, muore 81enne a Pontirolo. E’ stato trovato senza vita in un campo adiacente alla strada». Lo riporta Prima Treviglio.   Monte Nevoso, Slovenia: «Malore durante una passeggiata in Slovenia: ex poliziotto muore tra le braccia degli amici». Lo riporta Messaggero Veneto.   Villa d’Almè, provincia di Bergamo: «Malore in bicicletta davanti all’amico: muore a 56 anni». Lo riporta L’Eco di Bergamo.   Torino: «Tragedia in un cantiere a Torino Barriera di Milano: operaio edile colpo da malore su un ponteggio, morto». Lo riporta TorinoToday.   Castelvecchio Subequo, provincia di L’Aquila: «accusa malore durante il trasloco: muore sessantaduenne». Lo riporta Il Germe.

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Venezia: «Mestre, malore alla guida: muore novantenne. Il dramma in via Piave: l’uomo si è accostato prima di perdere conoscenza». Lo riporta La Piazza web.   San Giovanni Rotondo, provincia di Foggia: «Stroncato da un malore al santuario di Padre Pio. Era partito in pullman con un gruppo di pellegrini». Lo riporta Corriere Adriatico.   Pescia, provincia di Pistoia: «Malore improvviso. Muore ex assessore.». Lo riporta Il Cittadino Pescia.   Albenga, provincia di Savona: «Tragedia ad Albenga: accusa un malore mentre si trova in auto con la figlia, deceduta». Lo riporta IVG.   Roma: «Morto il farmacista dell’Esquilino: aveva 61 anni. Il malore mentre lavorava, i funerali oggi alle 11». Lo riporta Il Messaggero.   Pisa: «Esce fuori strada con la moto: muore in ospedale. Inutili i soccorsi, un malore tra le ipotesi. L’uomo, 58 anni, tedesco, era con altri centauri». Lo riporta La Nazione.   Castel Campagnano, provincia di Caserta: «Muore in casa dopo malore, città in lutto». Lo riporta Caserta CE.   Yellowknife, Canada: «Malore in volo, muore a 34 anni: l’aereo diretto in Europa atterra in Canada». Lo riporta Corriere di Maremma.   Amritsar, India: «Il bodybuilder vegetariano morto per infarto durante un intervento per una lesione del bicipite, aveva 42 anni». Lo riporta Il Giornale d’Italia.   Cortina d’Ampezzo, provincia di Belluno: «Si sente male lungo il sentiero attrezzato, 11enne trasportato in ospedale dall’elicottero di soccorso». Lo riporta Il Dolomiti.   Osimo, provincia di Ancona: «Malore mentre gioca a calcetto: 37enne in gravi condizioni». Lo riporta Il Resto del Carlino.   Senigallia, provincia di Ancona: «“Credo di avere un infarto”: lo spavento dello stilista, ha avvertito un malore mentre faceva colazione». Lo riporta Il Fatto Quotidiano.   Piacenza: «Malore in auto, anziano soccorso da una guardia. La moglie accanto a lui chiede aiuto». Lo riporta Libertà.   Piacenza: «Assigeco, coach si sente male e viene soccorso con il defibrillatore. Il tecnico si è accasciato al termine della gara del Palabanca vinta contro Desio, malore anche per uno spettatore». Lo riporta Libertà.   Marsala, libero Consorzio comunale di Trapani: «Mazara del Vallo, marittimo colto da malore salvato nella notte: operazione d’emergenza». Lo riporta TP24.   Castelfranco Veneto, provincia di Treviso: «Malore sul campo da golf, 70enne salvato in extremis dai presenti». Lo riporta TrevisoToday.

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Calvello, provincia di Potenza: «Malore per l’allenatore del Matera, sospesa la gara contro il Corleto». Lo riporta TGR Basilicata.   Locri, città metropolitana di Reggio Calabria: «Attimi di paura nel derby Siderno-Locri: malore per un calciatore, trasportato in ospedale». Lo riporta ReggioToday.   Roma: «malore dopo Lazio-Torino. Non si presenta in conferenza. L’allenatore della Lazio ha accusato un malore nel finale concitato della partita». Lo riporta Corriere della Sera.   Agordo, provincia di Belluno: «Malore in quota: intervento notturno del Soccorso alpino». Lo riporta News in quota.   Pennabilli, provincia di Rimini: «Malore durante la scampagnata per raccogliere i funghi, interviene il soccorso alpino». Lo riporta RiminiToday.   Porto Tolle, provincia di Rovigo: «Ha un malore sul peschereccio, soccorso dall’elicottero». Lo riporta l’agenzia ANSA.   Treviso: «Malore in via Barberia, anziano viene soccorso dai passanti: è grave». Lo riporta TrevisoToday.   Castrezzato, provincia di Brescia: «Bimba di 7 mesi muore in casa per un malore. Choc a Castrezzato». Lo riporta Il Giorno.   Spezzano Albanese, provincia di Cosenza: «Malore al seggio elettorale per il sindaco». Lo riporta Corriere della Calabria.   Napoli: «Malore sulla stazione di Gianturco: treni bloccati». Lo riporta Il Mediano.   San Nicolò di Rottofreno, provincia di Piacenza: «Ha un malore al volante e con il furgoncino finisce contro la caserma dei carabinieri. Il mezzo senza controllo ha centrato anche un paio di auto in sosta». Lo riporta Il Piacenza.   Valle di Maddaloni, provincia di Caserta: «Malore in casa: 70enne salvato dai carabinieri. A lanciare l’allarme è stato il figlio che da due giorni non riusciva a mettersi in contatto con il padre». Lo riporta Il Mattino.   Grignasco, provincia di Novara: «Malore in ascensore a Grignasco: donna soccorsa da un agente». Lo riporta Notizia Oggi.   Shanghai, Repubblica Popolare Cinese: «Paura per Comesana all’Atp Shanghai: accusa un malore, Musetti lo aiuta. VIDEO». Lo riporta Sky Sport.  

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Gravidanza

Anche piccole dosi di glifosato somministrate a topi gravidi hanno danneggiato la salute intestinale della prole

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Un nuovo studio sui topi ha scoperto che anche dosi molto basse dell’erbicida glifosato – ben al di sotto degli attuali limiti di sicurezza – possono compromettere la salute intestinale, il metabolismo e il comportamento, con effetti trasmessi alla prole. La ricerca solleva preoccupazioni sul fatto che l’esposizione prenatale possa avere impatti multigenerazionali su immunità, ormoni e funzioni cerebrali.

 

Anche quantità estremamente piccole di erbicida glifosato possono danneggiare la salute intestinale, alterare il metabolismo e modificare il comportamento nei topi, affermano gli scienziati. Gli effetti non si limitano agli animali esposti, ma si trasmettono anche ai loro figli e nipoti.

 

La nuova ricerca, che sarà pubblicata il 1° novembre su Science of the Total Environment, suggerisce che l’esposizione prenatale al glifosato altera i batteri intestinali, gli ormoni e la segnalazione cerebrale nei topi.

 

Anche a dosi ben al di sotto delle attuali linee guida di sicurezza, l’erbicida è associato a infiammazione, problemi metabolici che coinvolgono l’appetito e la glicemia e segni di rischio neurologico.

 

«I nostri risultati dimostrano che l’esposizione prenatale al glifosato, a dosi coerenti con l’assunzione alimentare nella vita reale, può alterare molteplici sistemi fisiologici nel corso delle generazioni», affermano i ricercatori.

 

Il glifosato, meglio conosciuto come il principio attivo del Roundup, è l’erbicida più utilizzato al mondo, con oltre 160 milioni di chilogrammi applicati ogni anno nel Nord America.

 

Un tempo ritenuto sicuro perché agisce su un percorso specifico delle piante assente negli esseri umani, il glifosato può comunque danneggiare indirettamente le persone, alterando i microbi intestinali, le risposte immunitarie e i sistemi ormonali, soprattutto durante la gravidanza e la prima infanzia, secondo nuove prove.

 

Nonostante le resistenze dell’industria, l’esposizione al glifosato è stata collegata al cancro, a malattie epatiche e renali, a disturbi endocrini, a problemi di fertilità, a neurotossicità e ad altri problemi di salute.

 

All’inizio di quest’anno, una ricerca ha dimostrato che negli ultimi due decenni il glifosato ha danneggiato significativamente la salute dei bambini nelle comunità rurali degli Stati Uniti, in particolare di quelli già a rischio di scarsi esiti alla nascita.

 

Altri studi a lungo termine, come la coorte CHAMACOS, collegano l’esposizione precoce al glifosato a rischi più elevati di disturbi epatici e cardiometabolici entro i 18 anni.

 

Questo studio, condotto da ricercatori dell’Università della British Columbia e dell’Università dell’Alberta in Canada, dimostra che i topi esposti al glifosato prima della nascita erano complessivamente meno attivi, si muovevano per distanze più brevi e a velocità più basse e mostravano una memoria di lavoro (la capacità di immagazzinare ed elaborare informazioni) più debole.

 

I topi esploravano anche meno, il che suggerisce una ridotta curiosità o lievi difficoltà motorie.

 

L’esposizione prenatale ha causato un’infiammazione microscopica, simile a quella osservata nell’infiammazione del colon in fase iniziale (colite). Danni intestinali, perdita di muco protettivo e infiammazione cronica sono persistiti nei nipoti (generazione F2).

 

Altri risultati chiave includono:

 

  • Problemi metabolici: la prole aveva difficoltà a elaborare lo zucchero, manifestava resistenza all’insulina e produceva livelli più bassi di GLP-1, un ormone che regola lo zucchero nel sangue.

 

  • Alterazione del microbioma: l’esposizione prenatale al glifosato ha alterato i batteri intestinali e la loro funzione. Sono aumentati i batteri associati a depressione, morbo di Parkinson e malattie metaboliche, insieme a cambiamenti chimici, tra cui l’eccesso di acetato, che, a livelli elevati, può alterare il metabolismo e causare iperstimolazione del sistema nervoso.

 

  • Cambiamenti ormonali: gli ormoni dell’appetito erano sbilanciati. La grelina (che innesca la fame) era più bassa, mentre la leptina (che segnala la sazietà) era più alta, un andamento osservato nell’obesità e nelle barriere intestinali indebolite. Nei topi sani, l’esposizione al glifosato ha alterato la produzione di ormoni metabolici chiave, potenzialmente collegandola all’endotossiemia, una condizione potenzialmente pericolosa in cui le tossine dei batteri intestinali fuoriescono nel flusso sanguigno.

 

  • Segnali intestino-cervello: l’erbicida ha interrotto i normali legami tra batteri e sostanze chimiche chiave, come i metaboliti del GLP-1 e del triptofano, entrambi vitali per il controllo della glicemia, l’umore e l’immunità. Gli effetti più evidenti sono stati osservati nei nipoti. Nel complesso, una maggiore esposizione al glifosato è stata associata a livelli più bassi di GLP-1, suggerendo impatti duraturi sul metabolismo e sulla segnalazione intestino-cervello attraverso le generazioni.

 

  • Debolezza della barriera intestinale: nei topi sani, il glifosato ha ridotto le cellule produttrici di muco, assottigliando la barriera intestinale e facilitando l’ingresso dei batteri nei tessuti e l’attivazione del sistema immunitario. Questi effetti non sono stati osservati nei topi predisposti alla colite, la cui infiammazione preesistente potrebbe averli mascherati.

Al contrario, i topi già predisposti alla colite hanno mostrato meno effetti apparenti del glifosato, probabilmente perché la loro infiammazione preesistente li mascherava, affermano i ricercatori. Hanno tuttavia mostrato segni di infiammazione nervosa correlata all’intestino, come dimostra lo studio.

 

«Questi risultati dimostrano che, sebbene il microbioma intestinale rimanga in gran parte stabile, l’esposizione prenatale al glifosato lo riconfigura in modi che potrebbero favorire l’infiammazione, la disfunzione metabolica e la disgregazione neuroimmunitaria», affermano i ricercatori.

 

«La persistenza di questi cambiamenti attraverso le generazioni e la loro comparsa a dosi rilevanti per l’uomo evidenziano la loro potenziale importanza per la salute a lungo termine».

 

Per modellare le esposizioni nel mondo reale in questo studio, i ricercatori hanno fornito a topi gravidi, sia sani che predisposti alla colite, acqua potabile contenente glifosato a dosi basate sulla dieta media americana (0,01 mg/kg/giorno) o sull’attuale limite di sicurezza dell’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (1,75 mg/kg/giorno).

 

Gli animali sono stati sottoposti a test comportamentali, test di tolleranza glicemica e insulinica, nonché ad analisi dettagliate del tessuto intestinale. I batteri intestinali sono stati esaminati tramite sequenziamento del DNA e campioni di sangue sono stati analizzati per rilevare la presenza di ormoni e metaboliti.

 

I ricercatori avvertono che non è ancora chiaro se i cambiamenti vengano trasmessi attraverso l’epigenetica (cambiamenti ereditari nella regolazione del DNA) o attraverso il microbioma intestinale.

 

Tuttavia, la comparsa di effetti nei nipoti suggerisce un impatto transgenerazionale. Alcuni risultati differivano anche tra maschi e femmine, suggerendo percorsi specifici per sesso.

 

Sebbene lo studio fosse esplorativo, la coerenza delle alterazioni a livello di metabolismo, comportamento e immunità evidenzia la necessità di studi più mirati, affermano i ricercatori. Topi ed esseri umani condividono molti geni, ma il modo in cui questi geni vengono espressi può differire.

 

Il fatto che gli effetti si siano manifestati a dosi molto basse suggerisce anche che il glifosato potrebbe non seguire il semplice schema «dose più alta equivale a danni maggiori».

 

Ciò potrebbe rendere più difficile per i tradizionali test di sicurezza ad alto dosaggio individuare i rischi reali, affermano i ricercatori, sollevando dubbi sul fatto che le attuali normative tutelino adeguatamente la salute pubblica.

 

«Questi risultati suggeriscono che l’esposizione prenatale al glifosato, anche al di sotto delle soglie normative, può alterare molteplici sistemi fisiologici nel corso delle generazioni, evidenziando la necessità di ulteriori ricerche e di potenziali considerazioni normative», affermano.

 

Pamela Ferdinand

 

Pubblicato originariamente da US Right to Know.

Ripubblicato da Children’s Health Defense.

Pamela Ferdinand è una giornalista pluripremiata ed ex borsista del Massachusetts Institute of Technology Knight Science Journalism, che si occupa dei determinanti commerciali della salute pubblica.

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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia

 

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Salute

Scimmie immortali o quasi: scienziati rovesciano l’invecchiamento con super-cellule staminali

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Un gruppo di ricercatori dell’Accademia cinese delle scienze ha compiuto una svolta senza precedenti nel campo della biologia dell’invecchiamento, riuscendo a invertire alcuni dei principali segni dell’età in primati anziani.   Lo studio, pubblicato lo scorso mese sulla rivista Cell, apre scenari fino a poco tempo fa ritenuti fantascientifici: è possibile riportare un organismo anziano a uno stato biologicamente più giovane, almeno nei macachi.   Alla base della ricerca ci sono le cellule progenitrici mesenchimali (MPC), cellule staminali presenti nel midollo osseo e nei tessuti connettivi, con la capacità di rigenerare ossa, cartilagini, muscoli e grasso, oltre a secernere fattori riparativi. Tuttavia, con l’avanzare dell’età, anche queste cellule invecchiano e vanno incontro alla senescenza: smettono di dividersi e iniziano a produrre molecole tossiche e infiammatorie, contribuendo al degrado generale dell’organismo.

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Per contrastare questo processo, gli scienziati si sono concentrati su una proteina chiamata FoxO3, nota per essere un regolatore genetico della longevità. In organismi giovani, FoxO3 attiva la riparazione del DNA, le difese contro lo stress ossidativo e altri meccanismi protettivi. Ma con l’età, la sua attività diminuisce, rendendo le cellule più vulnerabili ai danni.   Gli scienziati cinesi hanno quindi modificato geneticamente le cellule MPC affinché FoxO3 restasse costantemente attivo nel nucleo, dando così vita a cellule resistenti alla senescenza (SRC), potenziate anche nei geni legati alla funzione mitocondriale e alla risposta allo stress.   Queste cellule sono state trapiantate in macachi anziani — l’equivalente di un essere umano di circa 60 o 70 anni. I risultati sono stati sorprendenti. Le scimmie hanno mostrato un rallentamento, e in alcuni casi una vera e propria inversione, del declino osseo. Dove normalmente si osserva una perdita di densità simile all’osteoporosi umana, gli animali trattati hanno mantenuto o addirittura migliorato la robustezza dello scheletro.   Anche a livello cognitivo, i miglioramenti sono stati notevoli: i test di memoria e apprendimento hanno evidenziato un netto vantaggio nei soggetti trattati, capaci di riconoscere oggetti e orientarsi nei labirinti con maggiore efficienza rispetto ai coetanei non trattati.   Gli esami del sangue hanno rilevato una forte riduzione dei marcatori infiammatori, un fenomeno significativo se si considera che l’infiammazione cronica (o inflammaging) è uno dei principali motori delle malattie legate all’età. Scansioni e biopsie, infine, hanno rivelato un generale ringiovanimento di numerosi organi, tra cui il cervello e gli apparati riproduttivi.   Secondo i ricercatori, questo effetto sistemico sarebbe mediato dagli esosomi, minuscole vescicole rilasciate dalle SRC che trasportano segnali molecolari capaci di stimolare la rigenerazione anche nelle cellule vicine. Come ha spiegato Si Wang, uno degli scienziati a capo del progetto, «vediamo prove evidenti di ringiovanimento».   Il valore della scoperta risiede anche nel modello animale scelto. Finora, molte delle terapie anti-invecchiamento testate, come la rapamicina o i mimetici del digiuno, avevano dato risultati convincenti solo nei roditori. I macachi, però, hanno una fisiologia molto più simile a quella umana e una vita più lunga, rendendo i risultati di questo studio particolarmente promettenti.   Secondo i ricercatori, l’invecchiamento non sarebbe solo una lenta usura, ma anche un processo in parte programmabile, quindi potenzialmente reversibile. Le MPC rappresentano in questo scenario l’hardware, mentre FoxO3 è il software aggiornato che le mantiene giovani.   Restano ancora molte incognite. Le cellule resistenti alla senescenza potrebbero comportarsi in modo imprevedibile nell’organismo umano. È ancora ignoto se i benefici osservati siano duraturi nel tempo, e non è chiaro se la produzione su larga scala di queste cellule sia possibile senza rischi di rigetto immunitario.   Inoltre, si aprono interrogativi etici tipici della questione transumanista: come verranno testate queste terapie sull’uomo? Chi potrà accedervi? Quali saranno le implicazioni sociali?

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Un gerontologo indipendente ha commentato così la ricerca: «È una pietra miliare, ma non dobbiamo saltare subito ai titoli sull’immortalità. Il dato veramente rivoluzionario è che l’invecchiamento sistemico nei primati può essere modulato. E questo, di per sé, è un fatto straordinario».   Per ora, i macachi continuano a essere monitorati, i loro organismi raccontano con silenziosa eloquenza gli effetti del trattamento. Se in futuro approcci simili si rivelassero sicuri anche per l’uomo, la medicina potrebbe compiere un cambio di paradigma: non più curare le malattie una per una, ma agire alla radice comune dell’invecchiamento.   Una possibilità che, fino a ieri, sembrava solo un’ipotesi da narrativa sci-fi. Ma che oggi, per la prima volta, inizia a prendere la forma della realtà.   Le conseguenze sociali, e spirituali, di una tale evenienza non sono ancora state ponderate, se non, appunto in romanzi di fantascienza più o meno distopica.  

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  Immagine di Daisuke tashiro via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic
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