Geopolitica
Almeno 2000 bambini uccisi a Gaza, dice la famosa ONG

Almeno 2.000 bambini sono morti nel bombardamento israeliano di Gaza negli ultimi 17 giorni. Lo riporta la celebre ONG Save the Children.
L’organizzazione benefica ha citato dati del ministero della Sanità di Gaza gestito da Hamas, che ha dichiarato lunedì che almeno 5.087 persone sono state uccise durante l’assedio israeliano dell’enclave, tra cui almeno 2.055 bambini.
«Migliaia di case e dozzine di parchi giochi, scuole, ospedali, chiese e moschee sono state danneggiati o distrutti a Gaza», ha detto la ONG. «Almeno 4.600 bambini sono stati feriti, secondo quanto riportato dal Ministero della Salute [di Gaza] – alcuni con ustioni atroci, arti persi e altre ferite orribili da esplosione», affermando quindi che gli attacchi aerei israeliani stanno «uccidendo e ferendo bambini indiscriminatamente».
Oltre ai 2.055 bambini che si dice siano stati uccisi a Gaza, l’organizzazione benefica ha anche notato i resoconti dei media israeliani secondo cui «altri 27 bambini sono stati uccisi in Israele».
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Lunedì, Hamas ha rilasciato due anziane donne israeliane in ostaggio mentre cresceva la pressione affinché il gruppo liberasse tutti i prigionieri detenuti a Gaza. Si prevede che nei prossimi giorni Israele lancerà un’offensiva di terra nell’enclave, come parte dell’impegno del primo ministro Benjamin Netanyahu di sradicare Hamas.
«Con l’aumento del numero delle vittime, i bambini sono a rischio e sono terrorizzati», ha detto Jason Lee di Save the Children in una nota. «I bambini sono stati uccisi e feriti in ogni grande escalation, per non parlare delle gravi conseguenze a lungo termine sulla salute mentale. Non ne sono mai usciti indenni», aggiungendo che un cessate il fuoco deve essere concordato immediatamente, insistendo sul fatto che «l’unico modo per proteggere veramente la vita dei bambini è fermare questa violenza».
Altrove nella sua dichiarazione, Save the Children ha messo in guardia da un’ulteriore catastrofe umanitaria a Gaza, affermando che oltre 1 milione di bambini sono «intrappolati nel mezzo della zona di conflitto attivo» senza alcuna via d’uscita sicura. Molti non hanno accesso a farmaci e cure adeguate dopo che Israele ha interrotto l’elettricità che alimentava infrastrutture sanitarie vitali, ha aggiunto l’ONG.
Va ricordato come Save the Children, negli anni, è stata attaccata da gruppi pro-life per le sue posizioni sulla «pianificazione famigliare».
Sul sito della ONG è possibile leggere che «Save the Children aspira a garantire che tutte le donne e le ragazze in crisi siano rispettate e sostenute nelle loro scelte in materia di salute riproduttiva e abbiano accesso al pacchetto minimo di servizi iniziali (MISP) per la salute riproduttiva attraverso la nostra programmazione sanitaria umanitaria, con particolare attenzione alla pianificazione familiare (FP), assistenza post-aborto (PAC) e assistenza completa all’aborto (CAC). Nel corso di più di otto anni, il sostegno di un grande donatore anonimo per il Family Planning and Post-abortion Care Global Award (2014-2021) [“Premio globale per la pianificazione famigliare e la cura post-aborto”, ndr] ci ha aiutato a rafforzare la nostra capacità e a consolidare il nostro impegno a raggiungere più donne e ragazze con i servizi MISP in casi acuti e protratti emergenze».
Immagine generata artificialmente
Geopolitica
Mosca critica Israele per l’attacco al Qatar

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Geopolitica
«Li prenderemo la prossima volta» Israele non esclude un altro attacco al Qatar

Israele è determinato a uccidere i leader di Hamas ovunque risiedano e continuerà i suoi sforzi finché non saranno tutti morti, ha dichiarato martedì a Fox News l’ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Yechiel Leiter.
In precedenza, attacchi aerei israeliani hanno colpito un edificio residenziale a Doha, in Qatar, prendendo di mira alti esponenti dell’ala politica di Hamas. Il gruppo ha affermato che i suoi funzionari sono sopravvissuti, mentre l’attacco è stato criticato dalla Casa Bianca e condannato dal Qatar.
«Se non li abbiamo presi questa volta, li prenderemo la prossima volta», ha detto il Leiter.
L’ambasciatore ha descritto Hamas come «nemico della civiltà occidentale» e ha sostenuto che le azioni di Israele stavano rimodellando il Medio Oriente in modi che gli Stati «moderati» comprendevano e apprezzavano. «In questo momento, potremmo essere oggetto di qualche critica. Se ne faranno una ragione», ha detto riferendosi ai Paesi arabi.
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che, sebbene smantellare Hamas sia un obiettivo legittimo, colpire un alleato degli Stati Uniti mina gli interessi sia americani che israeliani.
Leiter ha osservato che Israele «non ha mai avuto un amico migliore alla Casa Bianca» e che Washington e lo Stato Ebraico sono rimaste unite nel perseguire la distruzione del gruppo militante.
Il Qatar, che ospita funzionari di Hamas nell’ambito del suo ruolo di mediatore, ha dichiarato che tra le sei persone uccise nell’attacco israeliano c’era anche un agente di sicurezza del Qatar.
L’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, ha denunciato l’attacco come un «crimine atroce» e un «atto di aggressione», mentre il ministero degli Esteri di Doha ha accusato Israele di «terrorismo di Stato».
Israele ha promesso di dare la caccia ai leader di Hamas, ritenuti responsabili del mortale attacco dell’ottobre 2023, lanciato da Gaza verso il sud di Israele. L’ambasciatore ha giurato che i responsabili «non sopravviveranno», ovunque si trovino.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Geopolitica
Attacco israeliano in Qatar. La condanna di Trump

#Qatar / #Palestine / #Israel 🇶🇦🇵🇸🇮🇱: Israeli Air Forces carried out air strikes to assassinate Senior officials of #HAMAS in the city of #Doha.
Reportedly HAMAS negotiation team was targeted with Air-To-Surface Missiles while discussing the ceasefire in the capital of Qatar. pic.twitter.com/WdWuqY6rXq — War Noir (@war_noir) September 9, 2025
🚨🇮🇱🇶🇦🇵🇸 BREAKING: ISRAEL just AIRSTRIKED Hamas’s negotiation team in DOHA, QATAR pic.twitter.com/cTdA5fT4gP
— Jackson Hinkle 🇺🇸 (@jacksonhinklle) September 9, 2025
BREAKING:
Israeli fighter jets struck Qatar’s capital, Doha. An Israeli airstrike in Doha killed Hamas leader in Gaza, Khalil al-Hayya, and three senior members of the group’s leadership, Al Arabiya reports, citing sources. Al Hadath states those in the targeted building… pic.twitter.com/03rwdUbvZ5 — Visegrád 24 (@visegrad24) September 9, 2025
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NEW: Qatar reserves the right to retaliate for the Israeli attack against Doha, Qatari PM says
“We’ve reached a decisive moment; There should be retaliation from the whole region” pic.twitter.com/dKHnqEHNqN — Ragıp Soylu (@ragipsoylu) September 9, 2025
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Nel suo post Trump ha affermato che il bombardamento israeliano all’interno di «una nazione sovrana e stretto alleato degli Stati Uniti» non ha «favorito gli obiettivi di Israele o dell’America». «Considero il Qatar un forte alleato e amico degli Stati Uniti e mi dispiace molto per il luogo dell’attacco», ha scritto, sottolineando che l’attacco è stato «una decisione presa dal primo ministro Netanyahu, non una decisione presa da me». Trump ha affermato che, non appena informato dell’operazione, ha incaricato l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff di avvertire i funzionari del Qatar, ma ha osservato che l’allerta è arrivata «troppo tardi per fermare l’attacco». Il presidente ha affermato che eliminare Hamas era un «obiettivo degno», ma ha espresso la speranza che «questo sfortunato incidente possa servire come un’opportunità per la PACE». Da allora Trump ha parlato con Netanyahu, che gli ha detto di voler fare la pace, e con i leader del Qatar, che ha ringraziato per il loro sostegno e ha assicurato che «una cosa del genere non accadrà più sul loro territorio». La Casa Bianca ha definito l’attacco un incidente «sfortunato». Trump ha dichiarato di aver incaricato il Segretario di Stato Marco Rubio di finalizzare un accordo di cooperazione per la difesa con il Qatar, designato come «importante alleato non NATO».( @realDonaldTrump – Truth Social Post ) ( Donald J. Trump – Sep 09, 2025, 4:20 PM ET )
This morning, the Trump Administration was notified by the United States Military that Israel was attacking Hamas which, very unfortunately, was located in a section of Doha, the Capital of… pic.twitter.com/axQSlL46gW — Fan Donald J. Trump 🇺🇸 TRUTH POSTS (@TruthTrumpPosts) September 9, 2025
“The president views Qatar as a strong ally and friend of the United States and feels very badly about the location of this attack.”
White House press sec. Karoline Leavitt read a statement after Israel’s strike on Hamas leadership in Doha. https://t.co/X3EkiIHoZ7 pic.twitter.com/OdDyR4QcgF — ABC News (@ABC) September 9, 2025
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