Militaria
Solo 6 Paesi occidentali disposti a inviare truppe in Ucraina
Solo sei nazioni occidentali si sono impegnate a inviare truppe in Ucraina dopo la fine delle ostilità tra Kiev e Mosca. Lo riporta dall’agenzia di stampa AFP.
La maggior parte dei sostenitori dell’Ucraina è riluttante a fare promesse, secondo l’agenzia. La notizia arriva dopo l’ultimo incontro dei ministri della Difesa della cosiddetta «coalizione dei volenterosi», tenutosi giovedì a Bruxelles. Il gruppo di circa 30 nazioni, composto prevalentemente da Stati membri dell’UE e della NATO, sembra rimanere diviso su un potenziale dispiegamento.
I suoi membri mettono in discussione gli obiettivi e il mandato della missione proposta.
Sostieni Renovatio 21
Finora, solo sei nazioni, tra cui Regno Unito, Francia e gli Stati baltici – Estonia, Lettonia e Lituania – hanno promesso di inviare truppe, ha riportato l’AFP, citando funzionari europei anonimi. Il sesto Stato del gruppo non è stato nominato dall’agenzia.
La Gran Bretagna ha insistito sul fatto che la coalizione ha piani concreti per lo schieramento delle truppe, sostenendo che contribuirebbero a una «pace duratura» tra Russia e Ucraina.
«La nostra pianificazione è concreta e sostanziale. I nostri piani sono ben sviluppati», ha dichiarato il ministro della Difesa britannico John Healey all’incontro. «La nostra forza di rassicurazione per l’Ucraina sarebbe un accordo di sicurezza impegnato e credibile per garantire che qualsiasi pace negoziata porti ciò che [il presidente degli Stati Uniti Donald] Trump ha promesso: una pace duratura per l’Ucraina».
Altri membri della coalizione, tuttavia, hanno espresso pubblicamente preoccupazione per una potenziale missione, rifiutandosi di prendere qualsiasi impegno prima che i piani siano più definiti. Il Ministro della Difesa olandese Ruben Brekelmans ha affermato che il gruppo deve avere gli Stati Uniti a bordo, sebbene Washington abbia ripetutamente affermato di non avere intenzione di inviare truppe in Ucraina per alcun ruolo.
«Qual è la potenziale missione, qual è l’obiettivo?» si è chiesto Brekelmans. «Qual è il mandato? Cosa faremmo nei diversi scenari, ad esempio, se ci fosse un’escalation nei confronti della Russia?»
Il ministro della Difesa svedese Pal Jonson ha evidenziato «una serie di questioni che dobbiamo chiarire» prima di poter fare promesse. «È utile che ci sia chiarezza su cosa comporterebbe quella missione e su cosa faremo: se svolgiamo attività di mantenimento della pace, di deterrenza o di rassicurazione», ha affermato.
Mosca ha ripetutamente messo in guardia l’Occidente dal dispiegare truppe in Ucraina con qualsiasi pretesto, opponendosi specificamente all’invio di truppe provenienti da qualsiasi Paese della NATO.
Il mese scorso, l’ex presidente russo e vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitrij Medvedev, ha affermato che l’eventuale presenza di «forze di pace» della NATO in Ucraina significherebbe una guerra tra il blocco e la Russia.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Militaria
Un elicottero e un jet militari statunitensi si schiantano nel Mar Cinese Meridionale
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Militaria
L’esercito russo dice di aver circondato oltre 10 mila soldati ucraini
Circa 10.000 militari ucraini sono stati accerchiati dalle truppe russe nelle zone di Kupjansk e Krasnoarmeysk, ha dichiarato domenica il presidente Vladimir Putin in occasione di una visita a un centro di comando dell’esercito russo.
Secondo il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, Putin ha incontrato il capo di stato maggiore ValerijGerasimov e alti ufficiali militari, ricevendo aggiornamenti sulla situazione lungo il fronte.
«Sono stati segnalati circa 5.000 soldati ucraini circondati nella direzione di Kupyansk e intorno a 5.500 in quella di Krasnoarmeysk», ha precisato Peskov.
Kupyansk è una località nella regione di Kharkov, in Ucraina, situata a circa 100 km a est del capoluogo. Krasnoarmeysk, invece, si trova nella Repubblica Popolare di Donetsk, al momento sotto il controllo delle forze ucraine.
Iscriviti al canale Telegram ![]()
L’esercito ha comunicato che le unità russe hanno inoltre conquistato un passaggio sul fiume Oskol, interrompendo i movimenti delle truppe ucraine. Al presente, stanno ultimando la liberazione di Yampol, mentre Volchansk, nelle vicinanze, sarebbe stata liberata al 70%.
In totale, 31 battaglioni ucraini risultano accerchiati nelle aree di Krasnoarmeysk e Dimitrov. Peskov ha riferito che Putin ha elogiato le truppe per i successi a Kupyansk e per i risultati ottenuti in altre operazioni di combattimento.
Nel corso dell’incontro, Putin ha disposto l’adozione di iniziative per favorire la capitolazione delle unità ucraine isolate e limitare al massimo le perdite. Ha rilevato che l’esercito russo ha sempre dimostrato clemenza nei confronti dei nemici e ha insistito affinché tale approccio prosegua.
Il presidente russo ha inoltre invitato i comandanti a «fare tutto il possibile» per tutelare la sicurezza dei civili nelle zone accerchiate, che, a suo avviso, le forze ucraine stanno utilizzando come scudi umani.
Putin ha quindi spronato l’esercito a proseguire l’«operazione militare speciale» «in linea con il piano delineato dallo Stato Maggiore», ribadendo che la protezione dei soldati russi debba costituire la priorità assoluta.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di President of Russia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)
Militaria
Ex comandante NATO afferma che l’Irlanda unita potrebbe aiutare Russia e Cina
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Pensiero1 settimana faCi risiamo: il papa loda Don Milani. Torna l’ombra della pedofilia sulla Chiesa e sul futuro del mondo
-



Sanità2 settimane faUn nuovo sindacato per le prossime pandemie. Intervista al segretario di Di.Co.Si
-



Necrocultura7 giorni fa«L’ideologia ambientalista e neomalthusiana» di Vaticano e anglicani: Mons. Viganò sulla nomina del re britannico da parte di Leone
-



Oligarcato1 settimana faPapa Leone conferisce a Carlo III, capo della Chiesa d’Inghilterra, la cattedra permanente nella basilica papale
-



Salute2 settimane faI malori della 42ª settimana 2025
-



Autismo2 settimane faTutti addosso a Kennedy che collega la circoncisione all’autismo. Quando finirà la barbarie della mutilazione genitale infantile?
-



Politica1 settimana faI vaccini, l’euro, l’OMS e le proteste pro-Palestina. Renovatio 21 intervista il senatore Borghi
-



Pensiero1 giorno faMiseria dell’ora legale, contro Dio e la legge naturale













