Terrorismo
Jihadisti stranieri da tutto il mondo nominati a posizioni di rilievo nel nuovo esercito siriano
Jihadisti stranieri sono stati nominati in posizioni di rilievo nel nuovo esercito siriano, ora guidato da Hayat Tahrir al-Sham (HTS), una propaggine di al-Qaeda che ha guidato l’offensiva che ha rovesciato l’ex presidente Bashar al-Assad. Lo riporta l’agenzia Reuters.
Fonti siriane hanno riferito a Reuters che i combattenti stranieri nominati nell’esercito includono uiguri, un giordano, un turco e un albanese. «Questo è un piccolo segno di riconoscimento per i sacrifici che i jihadisti islamici hanno fatto alla nostra lotta per la libertà dall’oppressione di Assad», ha detto una fonte di HTS all’agenzia di stampa.
Tra gli uiguri c’è Abdulaziz Dawood Khudaberdi, comandante delle forze del Partito Islamico del Turkestan (TIP) in Siria. L’ obiettivo dichiarato del TIP è creare uno Stato islamico nella regione occidentale dello Xinjiang in Cina. La presenza di miliziani uiguri anche a fianco dell’ISIS negli anni scorsi è cosa nota.
Discorsi di un leader uiguro erano stati visti nella moschea di Latakia nei giorni dopo il crollo del governo Assad, dove venivano spiegati i dolori del «Turkestan orientale» (nome precedente dell’attuale provincia cinese dello Xinjiang) sotto «occupazione cinese da 65-70 ani», accusando Pechino di avere «oppresso, ucciso e imprigionato» gli uiguri che sono «fratelli sunniti».
Uyghur lslamists fighting in Syria, address the congregation in a mosque in Syria’s city of Latakia.
Date: December 10th, 2024. pic.twitter.com/bXNiKxn8r8— Azat (@AzatAlsalim) December 11, 2024
Lo uiguro Khudaberdi è ora stato nominato generale di brigata dell’esercito siriano e altri due combattenti uiguri sono stati nominati colonnelli.
Fonti della Reuters hanno riferito che anche il cittadino turco Omar Mohammed Jaftashi e il cittadino giordano Abdul Rahman Hussein al-Khatib sono stati nominati generali di brigata. Abdul Jashari, un combattente albanese classificato come terrorista dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, è stato nominato colonnello.
Il gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham (HTS) è ancora designato dagli Stati Uniti come organizzazione terroristica straniera, tuttavia l’amministrazione Biden ha celebrato la sua presa di potere in Siria. Gli Stati Uniti hanno anche chiarito di essere disposti a collaborare con il nuovo governo e il suo leader de facto, Abu Mohammad al-Jolani (o al-Julani, o al-Golani), che ha usato il suo vero nome Ahmed al-Sharaa. Il governo USA aveva messo sull’al-Jolani una taglia da 10 milioni di dollari.
All’inizio di questo mese, Barbara Leaf, assistente del Segretario di Stato statunitense per gli Affari del Vicino Oriente, ha incontrato il Jolani e ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero rimosso la taglia di 10 milioni di dollari sulla sua testa.
Il Jolani, ex leader di al-Qaeda, ha nominato altri membri di HTS in posizioni di rilievo nel «governo di transizione» e ha affermato che probabilmente le elezioni in Siria non si terranno prima di almeno quattro anni.
Come riportato da Renovatio 21, il nuovo capo dell’agenzia di Intelligence della nuova Siria, Anas Hassan Khattab, è designato come terrorista dall’ONU.
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Immagine screenshot da YouTube
Terrorismo
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Terrorismo
«Pista ucraina» per l’attentatore suicida anti Trump-Musk di Las Vegas?
Il veterano dell’esercito americano sospettato di aver fatto esplodere un Tesla Cybertruck fuori dal Trump International Hotel di Las Vegas era un sostenitore della causa nazionalista ucraina, secondo una foto pubblicata su Facebook.
Il trentasettenne Matthew Livelsberger è stato ucciso e sette passanti sono rimasti feriti quando il Cybertruck che stava guidando è esploso fuori dall’hotel mercoledì. Il CEO di Tesla Elon Musk ha attribuito l’esplosione ai materiali esplosivi trasportati nel cassone del camion e l’FBI sta indagando sull’incidente come potenziale atto di terrorismo a causa della sua vicinanza al Trump International Hotel e a un attacco simile a New Orleans in precedenza quel giorno.
In una foto presumibilmente condivisa dalla moglie di Liveslberger su Facebook nel 2016, l’ex soldato indossa una maglietta con lo stemma ucraino e lo slogan «Slava Ukraini», ovvero il noto saluto banderista «Gloria all’Ucraina».
Everyone take a close look at the Ukraine shirt Matthew Livelsberger is wearing in this picture.
And now, new photo surfaces from LinkedIn that he inquired about “a job” in Ukraine as well.
Does this have anything to do with the Las Vegas attack? pic.twitter.com/VYCjgBKmit
— Bo (@dittletv) January 2, 2025
Coniata dai nazionalisti ucraini all’inizio del XX secolo, la frase è stata resa popolare dall’ala dell’Organizzazione dei nazionalisti ucraini (OUN) del collaborazionista nazista Stepan Bandera. È stata dichiarata il grido di battaglia ufficiale delle Forze armate ucraine nel 2018 dal presidente Petro Poroshenko, salito al potere dopo il colpo di Stato di Maidan del 2014.
Da quando il conflitto con la Russia si è intensificato nel 2022, «Slava Ukraini» è diventato uno slogan riconosciuto a livello internazionale utilizzato dai sostenitori di Kiev. Prima, tuttavia, era utilizzato prevalentemente dai neonazisti e da altri estremisti di destra ucraini.
Al momento in cui è stata pubblicata la foto, Livelsberger prestava servizio come specialista di intelligence e operazioni con i Berretti Verdi d’élite dell’esercito americano, secondo il suo profilo LinkedIn. Un portavoce dell’esercito ha detto a CBS News che Livelsberger ha prestato servizio per 19 anni ed è stato di stanza vicino a Stoccarda in Germania prima di prendersi un congedo e tornare negli Stati Uniti il mese scorso.
L’esercito ha confermato che ha completato diversi dispiegamenti in Afghanistan e missioni in Tagikistan, Georgia e Congo, che gli hanno fatto guadagnare numerosi riconoscimenti, tra cui cinque Bronze Stars.
In un commento su LinkedIn, Livelsberger ha risposto a un’offerta di lavoro in Ucraina dicendo di conoscere un «importante» sergente medico delle forze speciali che stava «cercando proprio questa opportunità».
Secondo l’agenzia di stampa Associated Press, che cita fonti dell’esercito USA, il Livelsberger non solo è stato schierato due volte in Afghanistan, ma arebbe anche prestato servizio in Ucraina.
L’esercito americano avrebbe anche confermato che Livelsberger stava «prestando servizio in Ucraina» in un dato momento, anche se il momento esatto non è chiaro, riporta AP.
«Il Comando per le operazioni speciali dell’esercito americano sta collaborando pienamente con le agenzie federali e statali delle forze dell’ordine, ma per una questione di politica, non commenteremo le indagini in corso», ha affermato l’esercito americano.
In quanto Berretto Verde, Livelsberger era di stanza a Fort Liberty (ex Fort Bragg) nella Carolina del Nord. Shamsud-Din Jabbar, che ha ucciso 14 persone nell’attacco con un veicolo a New Orleans mercoledì mattina, era anche lui di stanza a Fort Liberty, e inviato in Afghanistan. L’esercito sta attualmente indagando se gli uomini si conoscessero, ha detto un portavoce all’AP.
Livelsberger e Jabbar hanno entrambi noleggiato i veicoli utilizzati nei loro attacchi tramite la società di car sharing Turo, ha confermato un portavoce della società. Il portavoce ha affermato che nessuno dei due sospettati «aveva precedenti penali che li avrebbero identificati come una minaccia per la sicurezza».
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Livelsberger era in congedo dal suo incarico in Germania durante l’incidente. Sua moglie avrebbe riferito agli investigatori che era stato assente dalla loro casa di Colorado Springs in seguito a una discussione sull’infedeltà durante le vacanze.
Gli ufficiali delle forze dell’ordine hanno indicato che Livelsberger aveva riempito il Tesla Cybertruck noleggiato con fuochi d’artificio, carburante da campeggio e altri materiali esplosivi.
Come riportato da Renovatio 21, Afghanistan e soprattutto Ucraina erano elementi saltati fuori subito anche nel caso del secondo attentatore di Trump, Ryan Routh, uno zelota sostenitore dell’Ucraina che ha trascorso molto tempo nel Paese, agendo come reclutatore di Foreign Fighters ed apparendo in video promozionali del battaglione Azov.
Routh avrebbe lasciato una lettera in cui offriva una taglia da 150 mila dollari a chiunque avrebbe ucciso Trump nel caso lui fallisse. Dettaglio che confonde ancora di più il lettore, a poca distanza dall’arresto di Routh, il figlio è stato arrestato nella Carolina del Nord per possesso di materiale pedopornografico.
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Immagine da Twitter
Terrorismo
Cybertruck Tesla esplode davanti all’hotel di Trump
This is reported as being the camera at far side of the portico in front of Trump Hotel Vegas. pic.twitter.com/NoUvygFrx1
— Lara Logan (@laralogan) January 1, 2025
Cybertruck blew up in front of Trump hotel in Las Vegas. Those are our luggage by the door and that’s where we were when it happened. pic.twitter.com/KaVZXfGLNK
— ayackle (@kaaaassuu) January 1, 2025
🚨 #BREAKING UPDATE: Police are now calling the Cybertruck explosion outside Trump Tower in Las Vegas an “ACTIVE CRIME SCENE.”
Multiple injuries are being reported as well. Is someone trying to send a message? pic.twitter.com/Ty0RICpBv0 — Nick Sortor (@nicksortor) January 1, 2025
Man in Trump Tower, Las Vegas is directly above where the explosion was heard.
Additional reporting shows a Tesla Cybertruck on fire in front of the tower. This confirms that it was indeed an explosion and potential t*rr*rist attack.pic.twitter.com/mBJ1wf0gbE — Paul A. Szypula 🇺🇸 (@Bubblebathgirl) January 1, 2025
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The evil knuckleheads picked the wrong vehicle for a terrorist attack. Cybertruck actually contained the explosion and directed the blast upwards.
Not even the glass doors of the lobby were broken. https://t.co/9vj1JdcRZV — Elon Musk (@elonmusk) January 2, 2025
AP stands for Associated Propaganda pic.twitter.com/kh8rTuwlPK
— Elon Musk (@elonmusk) January 2, 2025
Musk è quindi arrivato a sostenere, rispondendo ad un post dell’attivista robby Starbucks, che forse è arrivato il momento di denunciare la stampa che distorce così la realtà.The Las Vegas sheriff said that the Cybertruck’s frame actually limited the blast even protecting the Trump hotel.
I was impressed over the holidays when I tried out the full self driving feature of a Cybertruck. It drove me to Starbucks and home flawlessly. But it’s even more… pic.twitter.com/iyXgP8a2x7 — Rep. Marjorie Taylor Greene🇺🇸 (@RepMTG) January 2, 2025
Maybe it is time to do so https://t.co/2i4q5QZOUn
— Elon Musk (@elonmusk) January 2, 2025
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The Cybertruck literally saved lives in Las Vegas today. The local police department confirmed it.
Then the mainstream media writes headlines that make a terrorist attack look like Tesla’s fault. This is dishonest and shameful. We need a way to community note these authors. pic.twitter.com/yXhlrqZuia — Penny2x (@imPenny2x) January 2, 2025
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