Geopolitica
Hillary Clinton chiede un regime change sia in Palestina che in Israele

Né Hamas né Netanyahu possono fare la pace, per cui sia gli israeliani che i palestinesi avrebbero bisogno di una nuova leadership se vogliono fare la pace tra loro, ha detto ieri Hillary Clinton.
L’ex first lady americana, ex senatrice, ex segretaria di Stato e soprattutto ex favorita alle presidenziali del 2016 ha parlato in collegamento video al Bloomberg New Economy Forum di Singapore.
«Hamas non è un partner per alcun tipo di soluzione di pace o di due Stati», ha detto Clinton al caporedattore di Bloomberg, John Micklethwait, aggiungendo che la pace potrebbe essere raggiunta dall’Autorità Palestinese in Cisgiordania e da chiunque finirà alla guida di Gaza dopo la guerra con Israele.
Alla domanda sul potenziale di Netanyahu di negoziare una soluzione a due Stati, Clinton ha risposto di non credere «che ci sia alcuna prova di ciò. Penso che il popolo israeliano dovrà decidere riguardo alla sua leadership».
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Hillary ha anche commentato la probabilità di un cessate il fuoco a Gaza, affermando che ciò «congelerebbe la situazione a favore di Hamas» e che quindi difficilmente sarà accettato da Israele. Netanyahu potrebbe essere disposto ad accettare «pause umanitarie» in modo che gli aiuti possano raggiungere i civili a Gaza e Hamas possa rilasciare gli ostaggi presi negli attacchi del 7 ottobre, ha dichiarato.
Secondo la Clinton, sarà «difficile» per il presidente Joe Biden convincere il Congresso ad approvare un pacchetto di finanziamenti sia per Israele che per l’Ucraina, ma sarà possibile con «negoziati difficili», riporta RT.
Il Senato, a maggioranza democratica, ha bloccato il disegno di legge della Camera, a maggioranza repubblicana, che finanziava solo Israele, insistendo sulla proposta della Casa Bianca che univa i due – insieme ai finanziamenti per Taiwan e l’immigrazione – per un importo di 106 miliardi di dollari.
L’intervento dell’ex aspirante presidente è durato circa 25 minuti, davanti ad un pubblico di leader aziendali e governativi globali, riuniti per l’evento annuale di Bloomberg presso l’hotel Capella Singapore.
La presidenza del marito, Bill, ha ridisegnato la mappa del mondo dopo il crollo del Muro di Berlino, secondo alcuni contribuendo nettamente alla creazione di Stati come la Bosnia, il Kosovo e l’Ucraina. L’Ordine mondiale disegnato dai Clinton sembra ora crollare sotto i colpi della storia.
L’odio cieco della Clinton per Putin, colui che più di ogni altro ha reso evidente che la mappa clintoniana non reggeva più, è incontrovertibile.
Come riportato da Renovatio 21, durante le grandi manifestazione di protesta contro il governo Netanyahu emerse da documenti trapelati che il Deep State americano poteva essere dietro a tale «rivoluzione colorata», con l’aiuto del Mossad, ora finito sul banco degli imputati per il disastro del 7 ottobre.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Geopolitica
Mosca critica Israele per l’attacco al Qatar

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Geopolitica
«Li prenderemo la prossima volta» Israele non esclude un altro attacco al Qatar

Israele è determinato a uccidere i leader di Hamas ovunque risiedano e continuerà i suoi sforzi finché non saranno tutti morti, ha dichiarato martedì a Fox News l’ambasciatore israeliano negli Stati Uniti Yechiel Leiter.
In precedenza, attacchi aerei israeliani hanno colpito un edificio residenziale a Doha, in Qatar, prendendo di mira alti esponenti dell’ala politica di Hamas. Il gruppo ha affermato che i suoi funzionari sono sopravvissuti, mentre l’attacco è stato criticato dalla Casa Bianca e condannato dal Qatar.
«Se non li abbiamo presi questa volta, li prenderemo la prossima volta», ha detto il Leiter.
L’ambasciatore ha descritto Hamas come «nemico della civiltà occidentale» e ha sostenuto che le azioni di Israele stavano rimodellando il Medio Oriente in modi che gli Stati «moderati» comprendevano e apprezzavano. «In questo momento, potremmo essere oggetto di qualche critica. Se ne faranno una ragione», ha detto riferendosi ai Paesi arabi.
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che, sebbene smantellare Hamas sia un obiettivo legittimo, colpire un alleato degli Stati Uniti mina gli interessi sia americani che israeliani.
Leiter ha osservato che Israele «non ha mai avuto un amico migliore alla Casa Bianca» e che Washington e lo Stato Ebraico sono rimaste unite nel perseguire la distruzione del gruppo militante.
Il Qatar, che ospita funzionari di Hamas nell’ambito del suo ruolo di mediatore, ha dichiarato che tra le sei persone uccise nell’attacco israeliano c’era anche un agente di sicurezza del Qatar.
L’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad al-Thani, ha denunciato l’attacco come un «crimine atroce» e un «atto di aggressione», mentre il ministero degli Esteri di Doha ha accusato Israele di «terrorismo di Stato».
Israele ha promesso di dare la caccia ai leader di Hamas, ritenuti responsabili del mortale attacco dell’ottobre 2023, lanciato da Gaza verso il sud di Israele. L’ambasciatore ha giurato che i responsabili «non sopravviveranno», ovunque si trovino.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Geopolitica
Attacco israeliano in Qatar. La condanna di Trump

#Qatar / #Palestine / #Israel 🇶🇦🇵🇸🇮🇱: Israeli Air Forces carried out air strikes to assassinate Senior officials of #HAMAS in the city of #Doha.
Reportedly HAMAS negotiation team was targeted with Air-To-Surface Missiles while discussing the ceasefire in the capital of Qatar. pic.twitter.com/WdWuqY6rXq — War Noir (@war_noir) September 9, 2025
🚨🇮🇱🇶🇦🇵🇸 BREAKING: ISRAEL just AIRSTRIKED Hamas’s negotiation team in DOHA, QATAR pic.twitter.com/cTdA5fT4gP
— Jackson Hinkle 🇺🇸 (@jacksonhinklle) September 9, 2025
BREAKING:
Israeli fighter jets struck Qatar’s capital, Doha. An Israeli airstrike in Doha killed Hamas leader in Gaza, Khalil al-Hayya, and three senior members of the group’s leadership, Al Arabiya reports, citing sources. Al Hadath states those in the targeted building… pic.twitter.com/03rwdUbvZ5 — Visegrád 24 (@visegrad24) September 9, 2025
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NEW: Qatar reserves the right to retaliate for the Israeli attack against Doha, Qatari PM says
“We’ve reached a decisive moment; There should be retaliation from the whole region” pic.twitter.com/dKHnqEHNqN — Ragıp Soylu (@ragipsoylu) September 9, 2025
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Nel suo post Trump ha affermato che il bombardamento israeliano all’interno di «una nazione sovrana e stretto alleato degli Stati Uniti» non ha «favorito gli obiettivi di Israele o dell’America». «Considero il Qatar un forte alleato e amico degli Stati Uniti e mi dispiace molto per il luogo dell’attacco», ha scritto, sottolineando che l’attacco è stato «una decisione presa dal primo ministro Netanyahu, non una decisione presa da me». Trump ha affermato che, non appena informato dell’operazione, ha incaricato l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff di avvertire i funzionari del Qatar, ma ha osservato che l’allerta è arrivata «troppo tardi per fermare l’attacco». Il presidente ha affermato che eliminare Hamas era un «obiettivo degno», ma ha espresso la speranza che «questo sfortunato incidente possa servire come un’opportunità per la PACE». Da allora Trump ha parlato con Netanyahu, che gli ha detto di voler fare la pace, e con i leader del Qatar, che ha ringraziato per il loro sostegno e ha assicurato che «una cosa del genere non accadrà più sul loro territorio». La Casa Bianca ha definito l’attacco un incidente «sfortunato». Trump ha dichiarato di aver incaricato il Segretario di Stato Marco Rubio di finalizzare un accordo di cooperazione per la difesa con il Qatar, designato come «importante alleato non NATO».( @realDonaldTrump – Truth Social Post ) ( Donald J. Trump – Sep 09, 2025, 4:20 PM ET )
This morning, the Trump Administration was notified by the United States Military that Israel was attacking Hamas which, very unfortunately, was located in a section of Doha, the Capital of… pic.twitter.com/axQSlL46gW — Fan Donald J. Trump 🇺🇸 TRUTH POSTS (@TruthTrumpPosts) September 9, 2025
“The president views Qatar as a strong ally and friend of the United States and feels very badly about the location of this attack.”
White House press sec. Karoline Leavitt read a statement after Israel’s strike on Hamas leadership in Doha. https://t.co/X3EkiIHoZ7 pic.twitter.com/OdDyR4QcgF — ABC News (@ABC) September 9, 2025
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