Terrorismo
Arrestato russo con cittadinanza italiana per l’«attacco terroristico» al treno di Rjazan
Le forze dell’ordine russe hanno arrestato un uomo accusato di aver agito per conto dell’Ucraina nel far deragliare un treno in un «atto terroristico» nella parte occidentale del Paese il mese scorso. L’indagato, che ha la doppia cittadinanza russo-italiana, sarebbe stato coinvolto anche in un attacco di droni contro un aeroporto militare durante l’estate. Lo riporta il sito governativo russo RT.
Il comitato investigativo russo ha annunciato venerdì che gli sforzi «abilmente pianificati» da parte dei funzionari locali della sicurezza dei trasporti, del servizio di sicurezza federale (FSB), del ministero degli Interni e della guardia nazionale hanno contribuito ad arrestare il sospetto, accusato di aver «piantato ordigni esplosivi autocostruiti sulla ferrovia». Secondo il canale Shot Telegram, che cita fonti, l’uomo avrebbe agito «per motivi ideologici».
Il comitato investigativo si riferiva all’incidente in cui 19 vagoni merci che trasportavano fertilizzanti minerali sono stati deragliati l’11 novembre nella regione di Rjazan, a circa 200 km a sud-est di Mosca. I funzionari russi inizialmente hanno accusato «l’interferenza non autorizzata di terzi», tuttavia in seguito hanno dichiarato che si trattava di un «atto terroristico».
In the Ryazan region, 19 train cars derailed after “illegal intervention by unauthorized persons”
More than 250 railway workers were recruited to eliminate the consequences of the emergency in the Ryazan region. No harm done. Law enforcement officers began an investigation. pic.twitter.com/FMcMa1qs3y
— George Ivanovich Gurdjieff ֎ #StopArmenianGenocide (@ArmanKirakosy12) November 11, 2023
Sostieni Renovatio 21
Gli investigatori hanno identificato il presunto colpevole come un 35enne residente a Rjazan con doppia cittadinanza russo-italiana. L’agenzia ha affermato che durante l’interrogatorio aveva confessato di essere stato reclutato dalla direzione principale dell’intelligence ucraina (GUR) nel febbraio 2023. Secondo la dichiarazione, il sospettato ha seguito un addestramento al sabotaggio in Lettonia sotto gli auspici dei servizi speciali del paese e nel marzo 2023 è tornato a Rjazan.
L’agenzia ha inoltre affermato che gli agenti avevano sequestrato prove dell’uomo durante una perquisizione, compresi componenti per la fabbricazione di bombe e dispositivi elettronici contenenti rapporti su crimini già commessi.
In una dichiarazione separata, l’FSB ha affermato che il presunto colpevole aveva agito anche per conto dell’intelligence ucraina nel mese di luglio per produrre ordigni esplosivi, che ha poi utilizzato per equipaggiare quattro quadricotteri per attaccare l’aeroporto militare di Dyagilevo, sempre nella regione di Rjazan. Secondo quanto riferito, l’attacco non ha provocato danni o vittime.
Il comitato investigativo e l’FSB hanno affermato che continueranno a indagare se il presunto sabotatore fosse coinvolto in altri crimini simili.
Le forze dell’ordine russe segnalano regolarmente la detenzione di sospetti agenti ucraini accusati di aver tentato di organizzare attacchi di sabotaggio o di assassinare importanti personalità russe.
Alla fine di novembre, l’FSB aveva dichiarato di aver arrestato un sabotatore filo-ucraino che aveva pianificato di piazzare una bomba nella città sud-occidentale di Voronezh, nel tentativo di uccidere un alto comandante russo di cui non è trapelato il nome.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Droni
Il sistema antiterrorismo delle Olimpiadi di Parigi scambia i condizionatori per droni
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Terrorismo
Molteplici allarmi bomba segnalati nelle sinagoghe di Nuova York
Sabato diverse sinagoghe e un museo di Nuova York hanno ricevuto minacce di bombe che alla fine sono state ritenute non credibili, hanno detto le autorità locali.
Secondo il dipartimento di polizia di Nuova York, citato da CBS News, ci sono state segnalazioni di esplosivi in tre luoghi di culto a Manhattan: Congregazione Rodeph Sholom, Congregazione Beit Simchat Torah e Chabad di Midtown. Altrove a New York, minacce di bombe furono inviate alla sinagoga di Brooklyn Heights e al Museo di Brooklyn.
Le forze dell’ordine hanno affermato che tutti i luoghi hanno ricevuto notifiche via e-mail, sostenendo che c’erano esplosivi nelle vicinanze e richiedendo in diversi casi l’evacuazione. Successivamente le minacce sono state considerate delle bufale, ha detto la polizia, aggiungendo che la questione è sotto inchiesta e finora non è stato stabilito alcun collegamento tra gli incidenti.
La NYC Metropolitan Transportation Authority, citata dalla CBS, ha affermato che un pacco insolito è stato segnalato non lontano dalla stazione della metropolitana del Brooklyn Museum, ma i servizi di trasporto non sono stati influenzati.
Sostieni Renovatio 21
Il governatore dello Stato di New York Kathy Hochul ha confermato lo sviluppo, affermando che i funzionari «stanno monitorando attivamente una serie di minacce di bombe» nelle sinagoghe.
«È stato stabilito che le minacce non sono credibili, ma non tollereremo individui che seminano paura e antisemitismo. I responsabili devono essere ritenuti responsabili delle loro azioni spregevoli», ha scritto su X.
Ad aprile, la polizia neoeboracena aveva segnalato in città un aumento del 45% dei crimini d’odio antisemiti dall’inizio dell’anno, con 96 casi di questo tipo, rispetto ai 66 dello stesso periodo del 2023.
Il commissario di polizia Edward Caban ha collegato l’ondata di antisemitismo al conflitto Israele-Gaza attualmente in corso, che ha portato immani proteste nei campus universitari statunitensi, tra cui anche quelli neoeboraceni.
Nel frattempo, il Congresso USA ha passato un disegno di legge che criminalizza espressioni considerabili come «antisemite» al punto che lo stesso Vangelo secondo Matteo sarebbe a questo punto illegale.
Come riportato da Renovatio 21, una sinagoga di Brooklyn gestita da ebrei ortodossi aveva stupito il mondo quando vi si scoprì, con l’intervento della polizia, la presenza di tunnel e stanze sotterranee segrete.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Elisa.rolle via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International
Terrorismo
La polizia australiana uccide un altro adolescente accoltellatore islamico «radicalizzato»
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Cina1 settimana fa
Cina, nel 2024 calano i profitti per il settore delle terre rare
-
Pensiero2 settimane fa
Vi augurano buona festa del lavoro, ma ve lo vogliono togliere. Ed eliminare voi e la vostra discendenza
-
Bioetica1 settimana fa
Medico argentino incarcerato per essersi rifiutato di praticare un aborto
-
Pensiero2 settimane fa
I biofascisti contro il fascismo 1.0: ecco la patetica commedia dell’antifascismo
-
Spirito1 settimana fa
Stati Uniti, un disegno di legge dichiara antisemita il Nuovo Testamento
-
Immigrazione2 settimane fa
Ogni giorno spariscono dai centri di accoglienza 50 bambini
-
Salute1 settimana fa
I malori della 18ª settimana 2024
-
Reazioni avverse6 giorni fa
Psicosi dopo il vaccino COVID: le rivelazioni di una revisione sistematica degli studi