Salute
I malori della 25ª settimana 2025
Cordenons, provincia di Pordenone: «Stroncato da un malore sotto la doccia, il 41enne era cardiopatico: fissata la data del funerale». Lo riporta Il Gazzettino.
Monte Grappa, provincia di Treviso: «Muore stroncato da un malore durante l’adunata degli alpini: “Era una colonna portante, da oggi siamo più soli”». Lo riporta Il Gazzettino.
Zugliano, provincia di Vicenza: «Malore fatale nel piazzale della pizzeria, muore 69enne». Lo riporta VicenzaToday.
Ostia, città metropolitana di Roma capitale: «Parla al cellulare in banchina e accusa un malore in stazione: morto un uomo». Lo riporta RomaToday.
Monte Carpegna, provincia di Pesaro e Urbino: «Tragedia in Carpegna. Malore sulla mountain bike. Perde la vita un 71enne». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Treviso: «Malore nella vasca da bagno: perde la vita a soli 10 anni». Lo riporta TrevisoToday.
Sostieni Renovatio 21
Chies d’Alpago, provincia di Belluno: «Ha un malore in montagna, il suo cane cerca aiuto e guida due escursionisti al corpo senza vita». Lo riporta La Repubblica.
Vasto Marina, provincia di Chieti: «Malore fatale per un lavoratore a Vasto Marina, Si-Avs: “Chiediamo tutele dal caldo eccessivo”». Lo riporta Chiaro Quotidiano.
Ispra, provincia di Varese: «Si tuffa nel lago . Ventunenne stroncato da un malore». Lo riporta Il Giorno.
Comacchio, provincia di Ferrara: «Muore a sei anni dopo un tuffo in piscina: disposta l’autopsia per accertare le cause». Lo riporta FerraraToday.
Comacchio, provincia di Ferrara: «Weekend tragico, morto il terzo bambino in due giorni: era stato soccorso in mare. L’11enne stava giocando con il fratello in acqua, quando, per cause ancora da accertare, si è sentito male». Lo riporta FerraraToday.
Fano, provincia di Pesaro e Urbino: «Accusa un malore in mare, turista veneto annega in mezzo metro d’acqua a Fano». Lo riporta il Corriere Adriatico.
Misano Adriatico, provincia di Rimini: «Tragedia dopo le gare di Superbike, commissario di percorso stroncato da un malore». Lo riporta RiminiToday.
Calolziocorte, provincia di Lecco: «Malore in bici, è morto al Sant’Anna il papà di 58 anni. I suoi organi saranno donati». Lo riporta Qui Como.
Jesolo, città metropolitana di Venezia: «Jesolo, ragazzo di 25 anni ha un malore in mare: bagnante eroe lo porta a riva e lo rianima fino all’arrivo dei bagnini». Lo riporta Il Gazzettino.
Petritoli, provincia di Fermo: «Malore in casa, tragica morte per un 33enne. Comunità pakistana in lutto in Valdaso». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Piansano, provincia di Viterbo: «Malore fatale durante la maratona, 68 anni si è accasciato. A nulla è valso il trasporto in eliambulanza all’ospedale di Viterbo». Lo riporta Civonline.
Suisio, provincia di Bergamo: «Malore improvviso, muore un uomo. Un 48enne si è sentito male in un’area commerciale». Lo riporta Prima Merate.
Furnari, provincia di Messina: «Turista svizzero muore in spiaggia a Furnari a causa di un malore». Lo riporta Eventi Press.
Agrigento: «Tragedia in via Crispi: 63enne agrigentino si accascia al suolo e muore. Fulminante il malore improvviso che lo ha colto mentre camminava». Lo riporta AgrigentoNotizie.
Bisceglie, provincia di Barletta-Andria-Trani: «29enne muore alla cena di classe di fine anno: il malore improvviso mentre era in pizzeria». Lo riporta Il Mattino oppure La Repubblica-Bari.
Brescia: «Malore fatale, donna di 76 anni si accascia improvvisamente per strada». Lo riporta Prima Brescia.
Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta: «Tragedia in carcere, agente stroncato da malore a 57 anni». Lo riporta CasertaNews.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Merate, provincia di Lecco: «Professoressa delle scuole superiori trovata morta in casa, aveva 59 anni». Lo riporta Il Giorno.
Scauri di Minturno, provincia di Latina: «Tragedia in spiaggia a Scauri: anziano perde la vita dopo un malore». Lo riporta Tutto Golfo.
Bomporto, provincia di Modena: «Bomporto, malore improvviso al centro di accoglienza: morto 26enne». Lo riporta Sul Panaro.net.
Portofino, città metropolitana di Genova: «Malore in mare, 46enne massese muore durante l’immersione». Lo riporta La Voce apuana.
Naro, provincia di Agrigento: «Va al bar, ordina un caffè e si accascia a terra: morto 70enne». Lo riporta AgrigentoNotizie.
Arsiero, provincia di Vicenza: «Malore in acqua, muore un 28enne che abitava nel Veronese». Lo riporta L’Arena.
Venezia: «Malore fatale mentre passeggia in riva al mare: muore l’artista spagnolo». Lo riporta Il Gazzettino.
San Felice a Cancello, provincia di Caserta: «Muore a 30 anni stroncato da un malore nei campi: Procura apre inchiesta». Lo riporta CasertaNews.
Stelvio, provincia di Bolzano: «Escursionista precipita per 60 metri dopo un malore». Lo riporta Leggo.
Gargagnago di Sant’Ambrogio in Valpolicella, provincia di Verona: «Precipita dalla scogliera e finisce nel lago: muore sotto gli occhi degli amici. Resta ora da chiarire se la caduta sia stata causata da un improvviso malore». Lo riporta BresciaToday.
Mondragone, provincia di Caserta: «Mondragone, malore fatale in spiaggia: muore 63enne durante una passeggiata con la moglie». Lo riporta PupiaTV.
Sanremo, provincia di Imperia: «Sanremo: clochard si accascia alla fontana mentre si lava, 64enne muore a causa di un malore». Lo riporta Sanremo News.
San Vito al Tagliamento, provincia di Pordenone: «Il prof non arriva a scuola per la maturità, trovato morto per malore a 49 anni. L’amico: “sentivo il cellulare squillare in casa”». Lo riporta Il Messaggero.
Lucera, provincia di Foggia: «Addio allo storico operatore televisivo del Foggiano: stroncato da un malore a 63 anni«. Lo riporta L’Immediato.
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Squinzano, provincia di Lecce: «Squinzano: malore e ricovero per una 15enne che si spegne in due giorni». Lo riporta La Repubblica-Bari.
Amendolara, provincia di Cosenza: «Tragedia al largo di Amendolara: pescatore reggino stroncato da un malore». Lo riporta Il Reggino.
Giuliano di Roma, provincia di Frosinone: «Accusa un malore e perde l’orientamento sul Monte Cacume. Giovane messa in salvo». Lo riporta Ciociaria Oggi.
Monte Brancot, provincia di Udine: «In escursione con la figlia, si sente male sul Monte Brancot: soccorsa». Lo riporta Friuli Oggi.
La Spezia: «Malore in Palmaria: turista portata in ospedale». Lo riporta la Città della Spezia.
Sant’Antioco, provincia di Sud Sardegna: «Malore a bordo della crociera, la nave fa rotta verso Sant’Antioco. L’allarme sulla MSC Magnifica, partita da Malta e diretta verso Barcellona». Lo riporta L’Unione Sarda.
Lignano Sabbiadoro, provincia di Udine: «Malore in acqua, a 17 anni si tuffa in mare e salva una donna». Lo riporta TeleFriuli.
Mandello del Lario, provincia di Lecco: «Malore in stazione: 65enne soccorso e trasportato in ospedale». Lo riporta LeccoToday.
Rivabella di Gallipoli, provincia di Lecce: «Malore in spiaggia: turista salvata dal bagnino». Lo riporta il Quotidiano di Puglia.
Pietrasanta, provincia di Lucca: «Malore alla guida, 74enne si schianta contro il cancello di una casa». Lo riporta La Nazione.
Torgiano, provincia di Perugia: «Torgiano, si sente male in farmacia: dottoresse gli salvano la vita». Lo riporta PerugiaToday.
Cisano Bergamasco, provincia di Bergamo: «Malore sul posto di lavoro: è gravissima una 53 enne». Lo riporta Prima Merate.
Carenno, provincia di Lecco: «Malore a Carenno, anziano soccorso d’urgenza». Lo riporta LeccoToday.
Porto San Giorgio, provincia di Fermo: «Accusa un malore e cade sul marciapiede, soccorsa una donna». Lo riporta Cronache Fermane.
Piacenza: «Colpita da un malore sbanda con la moto e finisce contro il guard rail». Lo riporta IlPiacenza.
Aiuta Renovatio 21
Torre de’ Picenardi, provincia di Cremona: «bimbo di 10 anni sta male in piscina, soccorso con il defibrillatore. È gravissimo». Lo riporta Il Giorno.
Ferriere, provincia di Piacenza: «Malore durante l’escursione, 34enne recuperato in Appennino dall’elicottero». Lo riporta IlPiacenza.
San Giacomo delle Segnate, provincia di Mantova: «Malore nella stalla, grave un 50enne». Lo riporta la Gazzetta di Mantova.
Passo Pordoi, provincia di Belluno: «Malore durante l’escursione sul Passo Pordoi, riminese soccorso in elicottero». Lo riporta RiminiToday.
Agnadello, provincia di Cremona: «Ha un malore alla guida ed esce di strada: 34enne ferita». Lo riporta La Provincia.
Valmadrera, provincia di Lecco: «Malore durante la salita al Sentiero delle Vasche: 19enne si accascia, portato in ospedale». Lo riporta QuiComo.
Porlezza, provincia di Como: «Cade durante una passeggiata alle cascate: paura a Porlezza per una donna di 62 anni». Lo riporta QuiComo.
Trento: «Trento, il parroco del Duomo colpito da un malore: è grave in ospedale. Il parroco è stato trovato privo di sensi da sua madre nell’appartamento sopra la canonica». Lo riporta Corriere del Trentino.
Cadelbosco di Sopra, provincia di Reggio Emilia: «Comunità in preghiera per il don, ricoverato in rianimazione dopo un malore. Il parroco è stato colpito da un malore piuttosto grave mentre era in bicicletta». Lo riporta Stampa Reggiana.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Alimentazione
Primo decesso registrato dovuto ad allergia alla carne trasmessa dalle zecche: programma eugenetico avviato?
Aiuta Renovatio 21
Indurre l’intolleranza alla carne con la bioingegneria umana. Per il bene dell’ambiente
Parola del dottor Matthew Liao, bioeticista legato al World Economic Forum Sottotitoli di Renovatio 21 pic.twitter.com/J83Q1YUMuD — Renovatio 21 (@21_renovatio) August 23, 2023
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Gravidanza
L’esposizione prenatale ai PFAS è legata a cambiamenti «misurabili» nel cervello dei bambini
Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Anni dopo, ricercatori scandinavi hanno scoperto forti associazioni tra diverse esposizioni al PFAS nelle madri incinte e diversi aspetti della struttura cerebrale dei loro figli, ha dichiarato a The Defender Aaron Barron, Ph.D., autore principale di uno studio pubblicato su The Lancet Planetary Health.
Una nuova ricerca dimostra che l’esposizione della madre a «sostanze chimiche eterne» durante la gravidanza è collegata a cambiamenti misurabili nel cervello del bambino entro i 5 anni di età.
Lo studio, pubblicato su The Lancet Planetary Health, è il primo a esaminare in modo esaustivo il legame tra sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS) materne e cambiamenti strutturali e funzionali nel cervello dei bambini.
I ricercatori hanno scoperto forti associazioni tra diverse esposizioni al PFAS nelle madri incinte e diversi aspetti della struttura cerebrale dei loro figli anni dopo, ha dichiarato a The Defender l’autore principale Aaron Barron, Ph.D.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
I cambiamenti includevano volumi ridotti in diverse regioni del cervello e cambiamenti nei modelli di connettività funzionale in tutto il cervello.
Le tre principali regioni del cervello colpite sono state il corpo calloso, il più grande tratto di sostanza bianca del cervello, che collega i due emisferi cerebrali; la corteccia occipitale, responsabile della vista e dell’elaborazione visiva; e l’ ipotalamo, che regola i livelli ormonali e il metabolismo.
Hanno riscontrato effetti anche a bassi livelli di esposizione
.
I PFAS sono sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino e che vengono comunemente utilizzate in un’ampia gamma di prodotti di consumo, dai prodotti per la pulizia ai cosmetici, fino alle pentole. Queste sostanze chimiche persistono nell’ambiente e possono accumularsi negli esseri umani e negli animali.
Le sostanze chimiche PFAS sono state collegate al cancro, a difetti congeniti, a malattie del fegato, a malattie della tiroide, a un sistema immunitario indebolito, a squilibri ormonali e a una serie di altri gravi problemi di salute.
Secondo lo studio, la maggior parte delle persone è esposta cronicamente ai PFAS da anni.
«Questo studio descrive in modo doloroso come siamo costretti a vivere nell’ambiente tossico che creiamo», ha affermato Karl Jablonowski, ricercatore senior del Children’s Health Defense, che non ha preso parte allo studio.
«Interferire con lo sviluppo cerebrale è spesso irreversibile. I PFAS sono ovunque, ubiquitariamente presenti nelle gravidanze di tutto il mondo. Questo studio suggerisce che il nostro inquinamento sta avendo un effetto sullo sviluppo cerebrale in tutta la specie umana».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
I risultati sono «molto interessanti e potenzialmente allarmanti»
Jablonowski ha affermato che la tecnologia per identificare la contaminazione da PFAS è ancora agli inizi, motivo per cui gli studi più importanti che ne esaminano gli effetti sono recenti. Ricerche recenti hanno trovato collegamenti tra PFAS e problemi di sviluppo cerebrale, tra cui il disturbo dello spettro autistico e il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).
Anche alcuni studi precedenti hanno riscontrato associazioni tra l’esposizione materna e la struttura del cervello esaminando porzioni limitate del cervello dei bambini.
Per testare ulteriormente questo collegamento, Barron e il suo team di ricercatori scandinavi hanno misurato i composti PFAS in campioni di sangue prelevati da un gruppo di oltre 50 donne incinte alla 24a settimana di gravidanza.
Hanno monitorato i loro figli cinque anni dopo, utilizzando tecniche di risonanza magnetica per misurare la struttura del cervello, i percorsi della materia bianca e la connettività tra le diverse regioni del cervello.
Barron ha definito i molteplici cambiamenti nella struttura cerebrale da loro identificati «molto interessanti e potenzialmente allarmanti».
Poiché la ricerca era uno studio di coorte basato sulla popolazione, le donne che hanno partecipato non erano casi anomali con livelli insolitamente elevati di esposizione ai PFAS. La loro esposizione era tipica della maggior parte delle persone.
«Ma anche a questi bassi livelli, i PFAS erano fortemente e linearmente associati alla struttura del cervello, il che significa che i potenziali effetti dei PFAS sullo sviluppo del cervello non sono rilevanti solo per la minoranza della popolazione con un’esposizione molto elevata ai PFAS, ma per tutti», ha affermato Barron.
Iscriviti al canale Telegram ![]()
«Chiaro meccanismo attraverso il quale il PFAS materno può raggiungere il cervello fetale»
Barron ha avvertito che il suo studio non ha dimostrato la causalità. Per farlo, avrebbe richiesto esperimenti che non sono realmente possibili sugli esseri umani, ha affermato.
«Ma le associazioni sono convincenti», in particolare se combinate con altre ricerche che hanno dimostrato che il PFAS può passare attraverso la placenta fino al bambino, può attraversare la barriera emato-encefalica e accumularsi nel cervello, e influenzare direttamente il modo in cui i neuroni e le cellule staminali neurali possono crescere e maturare.
«Esiste quindi un chiaro meccanismo attraverso il quale il PFAS materno può raggiungere il cervello fetale e causare cambiamenti che portano al tipo di associazioni che osserviamo», ha affermato.
Non esiste un cambiamento immediato nello stile di vita che le donne incinte possano apportare per ridurre i livelli di PFAS nel sangue, ha affermato. Ma le donne incinte non dovrebbero preoccuparsi in questo momento, né trarre conclusioni affrettate, anche perché non c’è nulla che si possa fare durante la gravidanza per affrontare il problema.
«Con i PFAS, non è vero che alcune persone li hanno e altre no: sono presenti nel sangue di quasi tutti. Si accumulano molto lentamente nel corso degli anni e in genere vengono eliminati dall’organismo molto lentamente», ha affermato.
Ha aggiunto che è importante che le persone siano consapevoli degli effetti dannosi, «ma se preoccuparsi eccessivamente durante la gravidanza porta a livelli elevati di stress materno, allora questo può avere conseguenze negative anche per lo sviluppo del bambino».
Barron ha affermato che sarebbe scettico nel raccomandare cambiamenti radicali nello stile di vita o nelle politiche basandosi su un singolo studio.
«Ma dovremmo parlare dei PFAS: ci sono sempre più prove che dimostrano che sono dannosi per la nostra salute, e il nostro studio non fa che aggravare questa situazione», ha affermato.
Aiuta Renovatio 21
Quali composti PFAS comportano il rischio più elevato? Non lo sappiamo ancora.
Anche se alcuni PFAS hanno iniziato a essere regolamentati, «continueranno a persistere nell’ambiente e sono ancora presenti nel sangue di quasi tutti», ha affermato Barron. «Dovremmo continuare a informare le persone su queste sostanze chimiche e trovare modi per rimuoverle dall’ambiente».
Poiché queste sostanze chimiche sono presenti nel sangue di ogni madre, «ogni cervello si sviluppa in presenza di PFAS» e queste informazioni devono essere integrate nelle attuali conoscenze sullo sviluppo cerebrale normale, ha affermato.
Questo fatto potrebbe non rappresentare una catastrofe, avvertono i ricercatori.
«È importante ricordare che solo perché il cervello appare “diverso”, non significa necessariamente che sia peggiore, e si spera che nuove ricerche dimostrino se questi cambiamenti strutturali del cervello siano realmente dannosi o meno per un bambino», ha affermato Barron.
I ricercatori hanno sottolineato la necessità di un follow-up a lungo termine e di replicare i loro risultati in altre popolazioni. Hanno inoltre affermato che ulteriori ricerche dovrebbero verificare se questi primi cambiamenti cerebrali si traducano in impatti misurabili a livello educativo, sociale o comportamentale in età più avanzata.
Hanno chiesto un’indagine per individuare quali specifici composti PFAS comportino il rischio più elevato, quanto sia importante il momento dell’esposizione e quali strategie di mitigazione possano ridurre il trasferimento materno-fetale.
Brenda Baletti
Ph.D.
© 14 novembre 2025, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Alimentazione
I pesticidi «neonicotinoidi» collegati al collasso delle colonie di api potrebbero danneggiare anche la fertilità maschile
- Funzione genetica alterata e sviluppo precoce dell’embrione interrotto.
- Disfunzione ormonale, stress ossidativo (uno squilibrio chimico che danneggia le cellule), disfunzione dei mitocondri (le parti delle cellule che producono energia) e lesioni al tessuto testicolare.
- Problemi riproduttivi che possono essere trasmessi alla prole.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
- L’imidacloprid , il neonicotinoide più studiato, ha causato danni diffusi ai testicoli, riduzione del numero di spermatozoi, scarsa motilità, forme anomale e diminuzione del testosterone. Diversi studi hanno riscontrato danni al DNA e degenerazione delle cellule che producono spermatozoi.
- L’acetamiprid ha compromesso la qualità dello sperma e la regolazione ormonale, riducendo l’attività genica necessaria per la produzione di testosterone.
- La clotianidina ha danneggiato la qualità dello sperma, ha causato il restringimento degli organi riproduttivi e ha indebolito le difese naturali dell’organismo contro i danni cellulari (antiossidanti). Ha inoltre causato una maggiore quantità di spermatozoi anomali e, a dosi elevate, una minore concentrazione di spermatozoi e un aumento della morte delle cellule testicolari. Lo stress ha aggravato il danno.
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Spirito1 settimana faMons. Viganò: la mano di Satana ha vergato la nota dottrinale «Mater populi fidelis»
-



Spirito3 giorni faIl vescovo Strickland denuncia Papa Leone e i vescovi per aver scandalizzato i fedeli
-



Tabarro2 settimane faRenovatio 21 partecipa alla Tabarrata dell’Oca 2025
-



Salute1 settimana faI malori della 45ª settimana 2025
-



Intelligence1 settimana faIl potere della vittima
-



Gender2 settimane faElon Musk racconta la storia agghiacciante sulla radicalizzazione dell’ideologia transgender
-



Bizzarria2 settimane faUomo palpeggia la presidente del Messico
-



Intelligence1 settimana faLe profezie di Yuri Bezmenov









