Economia
L’opposizione argentina vuole l’impeachment di Milei per lo scandalo della criptovaluta LIBRA

I legislatori dell’opposizione argentina hanno minacciato di avviare una procedura di impeachment contro il presidente Javier Milei dopo che ha promosso una controversa criptovaluta, ha riferito Reuters domenica. Il capo dello stato aveva pubblicizzato il token, che è crollato subito dopo.
Venerdì, il presidente libertario ha raccomandato la criptovaluta LIBRA in un post su X (ex Twitter). Il prezzo del token è salito a quasi 5 dollari subito dopo l’approvazione, ma è crollato a meno di 1 dollaro solo poche ore dopo. Milei ha cancellato il suo post iniziale cinque ore dopo e ne ha scritto uno nuovo, dicendo che «non era a conoscenza dei dettagli del progetto».
La controversia ha alimentato accuse di cattiva condotta da parte dei legislatori dell’opposizione del paese. Leandro Santoro, un membro della coalizione di opposizione, ha criticato duramente il coinvolgimento di Milei, affermando che il suo sostegno alla criptovaluta, che è stata collegata a possibili truffe, è stato un abuso di fiducia pubblica.
«Questo scandalo, che ci imbarazza a livello internazionale, ci obbliga a presentare una richiesta di impeachment contro il presidente», ha affermato Santoro, come riportato dalla Reuters.
L’agenzia di stampa osserva che la camera di commercio argentina per la tecnologia finanziaria ha riconosciuto la possibilità di un cosiddetto «rug pull» («tappeto tolto»), una sorta di gioco scorretto in cui gli sviluppatori di una criptovaluta attingono a investimenti legittimi, aumentando il valore del token, solo per poi vendere la loro partecipazione.
Sostieni Renovatio 21
Sabato, il Milei ha affermato, come citato da Bloomberg, di aver incontrato KIP Protocol, la società dietro la controversa moneta, mesi fa, come parte della spinta più ampia del suo governo per rilanciare l’economia del Paese attraendo investimenti.
Il sito web dell’azienda presenta una foto del suo co-fondatore e del presidente argentino che fanno il pollice in su, datata 30 ottobre 2024. L’agenzia di stampa ha osservato che il nome del token potrebbe apparentemente riferirsi al partito politico di Milei, La Libertad Avanza, o alle sue radici libertarie come economista.
Nel frattempo, la società ha anche rinnegato il lancio del token LIBRA, affermando in un post su X che «il market making è stato gestito interamente da KelsierVentures» e sottolineando che il protocollo KIP «non ha tratto un solo centesimo dall’attività odierna».
Poco dopo aver assunto l’incarico nel 2023, Milei ha applicato le sue misure di terapia d’urto nel tentativo di stabilizzare l’economia del Paese. Tra i drastici provvedimenti adottati dal suo governo ci sono stati la svalutazione della moneta nazionale del 52%, i licenziamenti di oltre 33.000 dipendenti del settore pubblico e i tagli profondi ai sussidi statali per i trasporti, il carburante e l’energia, tra le altre misure.
All’inizio di quest’anno, il presidente ha dichiarato di aver rispettato la sua promessa di raggiungere un deficit di bilancio pari a zero dopo che il ministero dell’economia del Paese ha segnalato un surplus di bilancio annuale di 1,76 trilioni di pesos (circa 4,5 miliardi di dollari), il primo in più di un decennio.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Economia
Gli Stati Uniti «pronti a sostituire» tutto il gas e il petrolio russo nell’UE

Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Economia
Catastrofe nella seconda più grande miniera del mondo: il rame alle stelle

Un grave incidente avvenuto nella miniera di Grasberg, in Indonesia – la seconda maggiore fonte di rame al mondo – ha costretto Freeport-McMoRan (FCX) a dichiarare forza maggiore sulle forniture contrattuali. L’evento ha provocato una brusca impennata dei prezzi del rame, mentre gli analisti avvertono che l’impatto sull’offerta globale potrebbe protrarsi per anni.
Secondo quanto riportato dalla stessa Freeport, l’incidente – verificatosi l’8 settembre scorso – ha causato una fuoriuscita di circa 800.000 tonnellate di fango nei livelli sotterranei della miniera, con la conferma di due vittime e cinque lavoratori ancora dispersi. Le operazioni nel sito, situato nella provincia di Papua Centrale, sono state completamente sospese.
Le squadre di soccorso stanno lavorando 24 ore su 24 per rimuovere detriti e cercare di raggiungere le aree in cui si trovavano gli operai al momento del disastro. Nel frattempo, Freeport ha rivisto al ribasso le previsioni di produzione per il terzo trimestre: -4% per il rame e -6% per l’oro rispetto alle stime di luglio.
Sostieni Renovatio 21
L’impatto è significativo: Grasberg rappresenta circa il 30% della produzione globale di rame della compagnia statunitense e oltre il 70% della sua produzione di oro. Secondo le proiezioni aggiornate, nel 2026 Freeport produrrà il 35% in meno rispetto alla guida precedente, pari a 270.000 tonnellate di rame e 1,04 milioni di once d’oro in meno.
Il piano di ripartenza è graduale: due blocchi su cinque torneranno operativi a metà novembre, mentre la piena capacità non sarà ripristinata prima del 2027.
La situazione è stata definita dagli analisti di Goldman Sachs come un «evento cigno nero», ovvero un evento imprevedibile con impatti estremi sul mercato. In una nota interna, James McGeoch, esperto in materie prime della banca d’investimento, ha anche sottolineato che, sommando altre criticità globali come quelle delle miniere Cobre, Komao e Los Bronces, l’intero settore sta affrontando una crisi di offerta su vasta scala.
I mercati hanno reagito con forza: il rame con consegna a tre mesi è balzato fino al 3,7%, raggiungendo 10.341 dollari a tonnellata sul London Metal Exchange – il più ampio rialzo giornaliero dal 10 aprile.
Al contrario, le azioni Freeport-McMoRan sono crollate fino all’11%, mentre i titoli dei rivali hanno beneficiato dell’incertezza: Glencore ha guadagnato il 3,6%, Teck Resources il 6%, Antofagasta Plc ha registrato un +9,6% e Southern Copper Corp. è salita del 10% a New York.
L’incidente di Freeport segue a distanza di pochi giorni la decisione di Hudbay Minerals di sospendere le operazioni presso il sito di Constancia, in Perù, a causa delle proteste politiche.
Aiuta Renovatio 21
Secondo Grant Sporre, responsabile del settore metalli presso Bloomberg Intelligence, prima dell’interruzione Grasberg rappresentava il 3,2% dell’offerta globale di rame estratto nel 2025. Per un mercato già in tensione, si tratta di una perdita difficilmente compensabile nel breve periodo.
La dichiarazione di forza maggiore da parte di Freeport segna un nuovo capitolo critico per il mercato globale dei metalli. In un contesto di domanda crescente e offerta sempre più vulnerabile, l’incidente di Grasberg evidenzia quanto i mercati delle materie prime siano esposti a shock operativi.
«Un incidente di tale portata è inaudito nella storia di Freeport» ha dichiarato Bernard Dahdah, analista della banca d’affari francese Natixis.
Il rame, secondo molti osservatori, potrebbe aver appena acceso la miccia di una nuova corsa rialzista.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia; ingrandita.
Economia
Orban: i burocrati di Bruxelles corrono in giro come polli in preda al panico

Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Cancro1 settimana fa
Impronta genetica del vaccino COVID nel DNA di un paziente oncologico: l’mRNA può integrarsi con il genoma umano
-
Misteri2 settimane fa
Storie, misteri ed orrori dal Mostro di Firenze ad Amanda Knox. Renovatio 21 intervista il giudice Mignini
-
Vaccini2 settimane fa
Documentario rivela lo studio bomba sul collegamento tra vaccino ed epidemia di malattie croniche
-
Senza categoria2 settimane fa
Papa Leone contro la Chiesa e i dogmi per LGBT e donne-prete: «Dobbiamo cambiare atteggiamento prima di cambiare dottrina»
-
Storia2 settimane fa
Netanyahu conferma – ancora una volta – che Israele non ha ucciso Charlie Kirk. E neanche San Simonino
-
Autismo1 settimana fa
Vaccini, paracetamolo: Trump e Kennedy delineano il piano contro l’autismo. Momento storico
-
Animali1 settimana fa
Le orche di Gibilterra affondano una barca a vela. È ora di dire basta
-
Salute2 settimane fa
I malori della 38ª settimana 2025