Protesta
Macron invia i veicoli corazzati per respingere la protesta degli agricoltori
Veicoli militari corazzati ed elicotteri sono stati inviati per proteggere Parigi mentre gli agricoltori francesi portano la loro protesta nella capitale. Lo riporta il quotidiano britannico Telegraph. Circa 15.000 poliziotti e gendarmi sono stati dispiegati per impedire ai trattori di entrare a Parigi e in altre grandi città francesi.
Immagini di veicoli corazzati sulle strade francesi stanno circolando su internet, a dimostrazione della risposta della presidenza Macron alla protesta degli agricoltori che dura da giorni.
I veicoli corazzati sarebbero impiegati per impedire l’avanzata della protesta verso la capitale Parigi.
Macron deploys armored vehicles to stop the advance of French farmers towards Paris. pic.twitter.com/89PgtgTpYC
— RadioGenoa (@RadioGenoa) January 30, 2024
Gérald Darmanin, ministro degli Interni, ha affermato di aver ordinato alle forze di sicurezza di mostrare moderazione, ma ha anche avvertito gli agricoltori di non oltrepassare alcune linee rosse. Ciò includeva il blocco dei principali aeroporti di Parigi o di Rungis, il più grande mercato di alimenti freschi del mondo, a sud della capitale.
🇫🇷PARIS SHOWDOWN: FRENCH FARMERS vs ARMORED POLICE TANKS
Manure may fly as armored vehicles roll out and French police brace for a massive farmer protest at Paris’s Rungis market.
Source: Sputnik#FarmersProtest #FrenchFarmers #FarmersProtest2024 #rtlnfl pic.twitter.com/n6nHLjuCrY
— Global Guru (@Uptoguru786) January 29, 2024
❗️Armored Vehicles Ready To Block France Farmers Paris Protest
Armored vehicles have been deployed alongside an estimated 15,000 troops to prevent the planned protest by French farmers blockading major highways into the capital Paris, according to media reports. pic.twitter.com/zw0FElT1Ic
— SGRA (@SGRAonEarth) January 29, 2024
«Non intendiamo permettere che gli edifici governativi, o gli edifici per la riscossione delle tasse, o i negozi di alimentari vengano danneggiati o che i camion che trasportano prodotti stranieri vengano fermati. Ovviamente questo è inaccettabile», ha detto il ministro francese.
[ 🇫🇷 FRANCE ]
🚜Un barrage de police a été installé sur l’autoroute A15, à hauteur du pont de Gennevilliers, afin d’empêcher les agriculteurs de tenter une percée vers Paris intra-muros (@CLPRESSFR). pic.twitter.com/hOszSKgq0O
— (Little) Think Tank (@L_ThinkTank) January 29, 2024
🛑⚡🚓 Police deploy armored vehicles at Rungis, the world’s largest food market in the Paris suburbs, to thwart potential blockades by farmers.
Anticipation grows for a significant showdown between farmers and the Macron regime expected tomorrow. pic.twitter.com/BK5BYz3s1s
— Aprajita Nefes 🦋 Ancient Believer (@aprajitanefes) January 29, 2024
Veicoli corazzati della gendarmeria sono stati stazionati vicino al «frigorifero di Parigi», come alcuni chiamano Rungis, e le forze erano in attesa, ha dichiarato il Darmanin. A loro si unirebbero «unità di forza mobili» ed «elicotteri per osservare e anticipare i movimenti dei trattori».
Un gruppo di 30 trattori è partito lunedì mattina da Agen, nel sud-ovest della Francia, con l’obiettivo di «occupare» il mercato.
[ 🇫🇷 FRANCE ]
🚜Les blocages viennent de débuter tout autour de la région parisienne, comme ici à Longvilliers, sur l’autoroute A10. Au total, huit grands axes sont concernés.
Le siège de Paris commence. pic.twitter.com/sy2LWXfRb8
— (Little) Think Tank (@L_ThinkTank) January 29, 2024
[ 🇫🇷 FRANCE ]
🚜Désormais en Dordogne, le convoi des agriculteurs parti d’Agen (Lot-et-Garonne), ce matin, « s’étire sur plusieurs kilomètres », selon une journaliste sur place. L’arrivée sur Paris est prévue dans la nuit de mardi à mercredi. pic.twitter.com/RDcJUfnFqg
— (Little) Think Tank (@L_ThinkTank) January 29, 2024
Negli ultimi giorni il governo ha cercato di placare i manifestanti con una serie di concessioni. Venerdì ha abbandonato i piani per ridurre gradualmente i sussidi statali sul diesel agricolo e ha promesso una riduzione della burocrazia e un allentamento delle normative ambientali.
Le organizzazioni degli agricoltori hanno affermato che ciò non è sufficiente e si sono impegnate ad aumentare la pressione. Tuttavia, la maggior parte insiste di non avere alcuna intenzione di entrare nella capitale.
Il presidente Macron, nel frattempo, è andato via: è partito ieri sera per una visita di Stato di due giorni in Svezia, Paese sul punto di diventare membro della NATO in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.
Curiosa coincidenza: Macron è partito per Stoccolma lunedì sera, proprio mentre gli agricoltori francesi arrabbiati cominciavano a istituire blocchi intorno a Parigi.
Ciò riporta alla mente quando un altro leader francofono aveva lasciato la capitale durante l’arrivo di una grande protesta motorizzata contro le sue politiche: ricordiamo tutti il caso del premier del Canada Justin Trudeau, che fuggì da Ottawa durante la protesta dei camionisti antivaccinisti, e da una località segreta li accusò di essere dei nazisti.
Pochi mesi dopo, con a fianco il presidente ucraino Zelens’kyj, lui stesso applaudiva entusiasta un vecchio veterano delle forze naziste durante un imbarazzante evento tenutosi al Parlamento canadese.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Protesta
Proteste davanti casa Netanyahu a Gerusalemme si trasformano in rivolte: le immagini
Sostieni Renovatio 21
🚨 THOUSANDS CALL FOR ACTION IN ISRAEL | DEMAND NETANYAHU MAKES A DEAL
Thousands of protestors and families of the Oct 7th hostages made their voices heard through a blaze of protest in Tel Aviv, lighting up Menachem Begin Road—a key artery in Israel—with bonfires. Source:… pic.twitter.com/vlXknWKdsl — Mario Nawfal (@MarioNawfal) March 30, 2024
2nd night of massive protest in Jerusalem against Netanyahu and his war! pic.twitter.com/AHhORHRrLF
— Ashok Swain (@ProfAshokSwain) April 1, 2024
CHAOS IN TEL AVIV |
Thousands of settlers protest demanding the overthrow of netanyahu’s government and the immediate return of the Zionist prisoners. pic.twitter.com/DudnAJMRly — Suppressed Voice (@SuppressedNws) March 31, 2024
Migliaia di manifestanti hanno invaso le strade del ricco quartiere di Rehavia, dove vivono i Netanyahu, gridando slogan e chiedendo le sue dimissioni. Secondo i media locali, alcuni manifestanti avrebbero tentato di abbattere le barriere all’esterno. Immagini della scena mostrano la polizia che caricava la folla per impedirgli di sfondare e usava idranti per disperdere i manifestanti, molti dei quali portavano bandiere israeliane. La polizia israeliana ha descritto questa fase della marcia come una «rivolta sfrenata».🇮🇱⚔️🇮🇱Tens of thousands of settlers and families of zionist prisoners are continuing their protest in front of Netanyahu’s home in occupied AlQuds amidst ongoing confrontations to demand a prisoner exchange deal with the Palestinian resistance and the overthrow of the Netanyahu… pic.twitter.com/ZFjpvyGv0y
— dana (@dana916) April 2, 2024
BREAKING: ISRAELI PROTESTORS TAKE FLAMES TO NETANYAHU’S HOUSE pic.twitter.com/oz53EO9tM5
— Sulaiman Ahmed (@ShaykhSulaiman) April 2, 2024
Israeli forces arresting ,torturing Israelis from protest in Jerusalem against NetanYahu . They demands resign from NetanYahu and New Elections pic.twitter.com/AmL20MIYLY
— Peace Warrior🇵🇸 (@Kilch_Warrior) March 31, 2024
💥Police lines have been broken in the Jerusalem protest, protesters carrying torches are near Netanyahu’s Aza Road residence. pic.twitter.com/S8eNPJ7TTA
— Noga Tarnopolsky נגה טרנופולסקי نوغا ترنوبولسكي💙 (@NTarnopolsky) April 2, 2024
🚨BREAKING: A large scale protest has broken out in Tel Aviv against the Netanyahu government and its handling of hostage negotiations. Several people have been arrested. #Gaza #GazaFamine #GazaGenocide #Israel #TelAviv pic.twitter.com/xdmyelO0oZ
— Lens Veritatis (@LensVeritatis) March 30, 2024
Israeli demonstrators blocked a main road & scuffled with police during a protest against Netanyahu.pic.twitter.com/EcdlTQuXDZ
— ⚡️🌎 World News 🌐⚡️ (@ferozwala) April 1, 2024
🚨 BREAKING – Anti-government protesters set tires on fire in Jerusalem during tonight’s mass protest #Israel #Palestine #Westbank #Rafah #Benjamin #Netanyahu #Jerusalem pic.twitter.com/nzhNkoi6hs
— T R U T H P O L E (@Truthpolex) March 31, 2024
Aiuta Renovatio 21
Protesta
Gli agricoltori polacchi bloccano le strade verso Varsavia e i valichi di frontiera
Ieri gli agricoltori polacchi hanno intensificato le proteste a livello nazionale, denunciando le politiche agricole dell’UE e il flusso di importazioni esentasse dall’Ucraina. Secondo quanto riportato dai media, decine di migliaia di lavoratori agricoli stanno bloccando le strade in diverse centinaia di località in tutto il Paese.
I manifestanti hanno bloccato le strade principali che portano fuori dalla capitale Varsavia con trattori e altre attrezzature agricole, hanno riferito numerose testate.
Sono state bloccate anche le strade che portano al confine tedesco-polacco. Le riprese della zona mostrano decine di veicoli parcheggiati sull’autostrada, bloccando il traffico.
La polizia è stata chiamata nei luoghi dove si sono radunati i manifestanti, ma finora non ci sono notizie di scontri.
🚨🇵🇱 Meanwhile in Poland
Farmers block the Ukrainian border in protest of cheap imports vs. Their indigenous home grown produce.
All over Europe the Farmers aren’t backing down. pic.twitter.com/NSlX8cZRRw
— Concerned Citizen (@BGatesIsaPyscho) March 20, 2024
#WATCH 🔴 #FarmersProtest : Today Polish #farmers plan to block roads across #Poland, totaling approximately ~500 points nationwide. Around 70,000 farmers are expected to participate in the protests ‼️
Join ‘Voice of Europe’ on Telegram https://t.co/zGkDc3ZuJr pic.twitter.com/4OV8TIdIg2
— Voice of Europe 🌍 (@V_of_Europe) March 20, 2024
🇵🇱 The main road to Warsaw is blocked by farmers.#ProtestRolnikow pic.twitter.com/UUzxb5IP9c
— Expat in Poland 🇵🇱 (@BasedPoland2) March 20, 2024
THE PITCHFORK PROTESTS IN POLAND PERSIST.
Polish farmers have organized a convoy and are heading to Kraków to protest against grain dumping by Ukraine and the EU’S FARM-TO-FORK POLICIES that are designed to DESTROY Europe’s agriculture industry.
pic.twitter.com/HBKZ6pMSJU— Steve Hanke (@steve_hanke) March 21, 2024
Sostieni Renovatio 21
Secondo quanto riportato dai media, gli agricoltori polacchi avrebbero pianificato un totale di oltre 500 blocchi stradali, promettendo di «paralizzare» il Paese. La polizia polacca ha dichiarato di essere a conoscenza di oltre 580 proteste previste per mercoledì e di aspettarsi la partecipazione di circa 70.000 persone.
Da settimane in Polonia e in altri stati dell’UE si verificano proteste da parte degli agricoltori. I manifestanti chiedono modifiche alle restrizioni imposte loro dalle politiche ambientali del blocco – il cosiddetto Green Deal – e la sospensione delle importazioni di prodotti agricoli dall’esterno del blocco, principalmente dall’Ucraina. Gli agricoltori lamentano di non essere in grado di competere con le importazioni ucraine a basso costo che stanno inondando i mercati dell’UE.
Nonostante le proteste degli agricoltori, mercoledì scorso Bruxelles ha raggiunto un accordo provvisorio per estendere l’accesso esentasse dell’Ucraina ai suoi mercati fino a giugno 2025. Tuttavia, l’accordo introduce un «freno di emergenza» sulle importazioni di pollame, uova, zucchero, avena, mais, semole e miele se superano i livelli medi del 2022 e del 2023.
I manifestanti polacchi si sono comunque opposti all’accordo, affermando che vogliono che il punto di riferimento per i limiti di importazione siano gli anni precedenti al conflitto in Ucraina, poiché i volumi erano molto più bassi Poi.
La scorsa settimana, i legislatori dell’UE hanno anche proposto di allentare alcune norme ambientali, come le misure relative alla rotazione delle colture, nel tentativo di arginare le proteste. Questo sarà uno degli argomenti di discussione dei ministri dell’Agricoltura degli Stati membri nel prossimo incontro del 26 marzo.
Come riportato da Renovatio 21, i vescovi polacchi si sono schierati con gli agricoltori. Nel mirino della protesta vi è apertamente l’Ucraina, testimoniando la tensione fra i due Paesi, difficilmente sanabile nonostante l’elezione a Varsavia di un governo filo-occidentale e quindi, teoricamente, filo-Kiev.
Sei mesi fa l’Ucraina aveva minacciato la Polonia per il blocco del grano. Al termine del discorso di Zelens’kyj alle Nazioni Unite, in cui alludeva molto criticamente a Varsavia, l’allora premier Mateusz Morawiecki aveva avvertito che non avrebbe tollerato più insulti.
Le tensioni tra i due Paesi hanno portato perfino alla convocazione degli ambasciatori.
Il ministero della Difesa polacco Wladyslav Kosiniak-Kamysz due settimane fa aveva detto che il Paese si rifiutava di inviare truppe in Ucraina.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Protesta
I vescovi polacchi si schierano con gli agricoltori nella battaglia contro normative UE e importazioni dall’Ucraina
Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Cina2 settimane fa
Cina, nel 2024 calano i profitti per il settore delle terre rare
-
Bioetica1 settimana fa
Medico argentino incarcerato per essersi rifiutato di praticare un aborto
-
Pensiero2 settimane fa
Vi augurano buona festa del lavoro, ma ve lo vogliono togliere. Ed eliminare voi e la vostra discendenza
-
Spirito1 settimana fa
Stati Uniti, un disegno di legge dichiara antisemita il Nuovo Testamento
-
Salute1 settimana fa
I malori della 18ª settimana 2024
-
Reazioni avverse1 settimana fa
Psicosi dopo il vaccino COVID: le rivelazioni di una revisione sistematica degli studi
-
Immigrazione2 settimane fa
Ogni giorno spariscono dai centri di accoglienza 50 bambini
-
Cancro6 giorni fa
Finestra di Overton mRNA e turbocancro: il pubblico è pronto per la verità sui vaccini COVID?