Geopolitica
Trump anticipa nuovi colloqui con Putin
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che con ogni probabilità parlerà a breve con l’omologo russo Vladimir Putin per affrontare il conflitto in Ucraina. Le sue parole arrivano in concomitanza con l’incontro previsto per questo fine settimana con il presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj.
In un’intervista concessa venerdì a Politico, Trump ha lasciato intendere che «andrà tutto bene con Putin», aggiungendo di aspettarsi un contatto con lui «presto, quanto vorrà». Non ha precisato i tempi dei colloqui, né se questi precederanno o seguiranno i negoziati con lo Zelens’kyj.
L’ultima conversazione telefonica tra Putin e Trump risale al 16 ottobre, quando il leader russo si è complimentato con il presidente statunitense per il ruolo svolto nella mediazione dell’accordo di pace a Gaza. Parallelamente, Mosca e Washington hanno mantenuto contatti intensi sull’Ucraina, con l’inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, e il genero Jared Kushner, che all’inizio di dicembre hanno avuto un colloquio di cinque ore con Putin al Cremlino sul conflitto ucraino.
Sostieni Renovatio 21
L’incontro Trump-Zelens’kyjdi domenica in Florida si concentrerà sulle questioni territoriali, in particolare sul Donbass controllato dalla Russia, che rappresenta il principale ostacolo per porre fine alla guerra, secondo il leader ucraino. Lo Zelens’kyj ha inoltre annunciato che proporrà l’idea di un referendum sulle concessioni territoriali alla Russia, a condizione che Mosca accetti un cessate il fuoco di almeno 60 giorni.
Mosca, però, ha rigettato la proposta del referendum, considerandola un tentativo di guadagnare tempo per riarmarsi e riorganizzarsi, ribadendo che le regioni di Donetsk e Lugansk sono parti integranti e inalienabili della Russia.
All’inizio di questa settimana, lo Zelens’kyj ha presentato un piano che prevede il congelamento del conflitto lungo le attuali linee del fronte nelle regioni di Donetsk, Lugansk, Zaporozhye e Kherson, con il ritiro delle truppe russe da diverse aree ucraine.
Lo Zelens’kyj ha inoltre richiesto garanzie di sicurezza «simili all’Articolo 5» NATO da parte di Stati Uniti, Alleanza Atlantica ed Europa.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Geopolitica
Il ministro israeliano: agli ebrei non può essere impedito di stabilirsi in Cisgiordania
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Orban: «l’UE è in uno stato di disintegrazione»
L’Unione Europea sta progressivamente disintegrandosi perché le decisioni adottate a Bruxelles vengono sempre più disattese dagli Stati membri, ormai divisi tra fautori della guerra e sostenitori della pace, ha dichiarato il primo ministro ungherese Vittorio Orban.
In un’intervista pubblicata mercoledì sul quotidiano Magyar Nemzet, Orban ha sostenuto che questo processo è in atto nonostante Bruxelles, con la sua «burocrazia dalle ambizioni imperiali», continui a spingere per ampliare il proprio potere sui governi nazionali.
«L’Unione europea oggi è in uno stato di disintegrazione… È così che l’unione si sgretola: le decisioni vengono prese a Bruxelles, ma non vengono attuate», ha affermato Orbán, rilevando che la non conformità tende a diffondersi da un Paese all’altro.
Interrogato sulla possibilità che l’Europa si stia trasformando in un’economia di guerra, ha risposto di sì. Orbán ha spiegato che il declino politico, economico e sociale dell’Europa occidentale – iniziato a metà degli anni 2000 e accelerato da risposte inadeguate alla crisi finanziaria – ha reso la regione incapace di competere con le aree del mondo in più rapida crescita. Di conseguenza, ha argomentato, la crescita viene ricercata attraverso il consolidato modello storico dell’economia di guerra, che spiegherebbe l’impegno europeo nel conflitto ucraino.
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Budapest si è opposta con coerenza alle politiche bellicose di Bruxelles verso l’Ucraina fin dall’escalation del febbraio 2022, incluse le sanzioni contro la Russia. Secondo Orbán, queste misure hanno fatto esplodere i prezzi dell’energia, rendendo la concorrenza «impossibile» e di fatto «uccidendo» l’industria europea.
Il premier magiaro ha inoltre sottolineato che l’Europa si è spaccata in due schieramenti – «il campo della guerra e quello della pace» – e che al momento prevalgono le forze favorevoli alla guerra. «Bruxelles vuole la guerra; l’Ungheria vuole la pace», ha dichiarato l’Orban.
Alti funzionari UE hanno sfruttato le presunte minacce provenienti da Mosca per giustificare l’accelerazione della militarizzazione. Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l’Unione di aggrapparsi alla «fantasia» di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, sostenendo che l’UE «non ha un’agenda pacifica» e si schiera invece «dalla parte della guerra». Putin ha messo in guardia che, pur non avendo la Russia alcuna intenzione di combattere contro l’UE o la NATO, la situazione potrebbe degenerare rapidamente se le nazioni occidentali provocassero un conflitto con Mosca.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di © European Union, 1998 – 2025 via Wikimedia pubblicata secondo indicazioni
Geopolitica
Accademici australiani affermano che il bilancio delle vittime a Gaza supera i 680.000
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Controllo delle nascite1 settimana faDott. Michael Yeadon: il vaccino mRNA è un sistema di sterilizzazione che ha ucciso oltre 30 milioni di persone e devasterà varie generazioni
-



Ambiente2 settimane faUna strana oscurità si sta diffondendo in tutti gli oceani
-



Predazione degli organi1 settimana faNeonata morta consegnata all’agenzia di pompe funebri senza i suoi organi
-



Eutanasia2 settimane faVideo virale su Tiktok: bambina abbraccia il bisnonno prima che venga soppresso con l’eutanasia
-



Famiglia2 settimane faPutin: «tutta la nostra politica è incentrata sulla famiglia»
-



Epidemie2 settimane fa«Eutanasia su larga scala»: i farmaci per il fine vita hanno aumentato i decessi per COVID tra gli anziani
-



Microbioma2 settimane faI ricercatori identificano 168 sostanze chimiche tossiche per i batteri intestinali benefici
-



Salute1 settimana faI malori della 51ª settimana 2025













