Connettiti con Renovato 21

Controllo delle nascite

Perché ci stanno mentendo sul COVID? Ex vicedirettore Pfizer risponde

Pubblicato

il

 

 

Renovatio 21 pubblica questo testo del dottor Michael Yeadon, già vicepresidente di settore allergie e sistema respiratorio di Pfizer, i cui pensieri sull’impatto devastante dei vaccini COVID sulla società abbiamo ospitato varievolte. L’articolo è pubblicato su gentile concessione di Conservative Woman UK.

 

 

 

Sicuramente, tra le ragioni per cui voci e opinioni come la mia non vengono mai ascoltate dai principali media c’è la censura estrema più adatta alla Cina che una democrazia liberale. Consentitemi di illustrare con un esempio che mi sta a cuore perché è giunto il momento di cambiare la nostra risposta.

 

L’ivermectina è uno dei «farmaci essenziali» dell’OMS a cui dovrebbero avere accesso tutti i Paesi.

 

L’ivermectina è uno dei «farmaci essenziali» dell’OMS a cui dovrebbero avere accesso tutti i Paesi. È molto economico in quanto il suo brevetto è scaduto da tempo; è una delle droghe più utilizzate nella storia del mondo; è straordinariamente sicuro; è spesso salvavita contro le infezioni parassitarie.

È molto economico in quanto il suo brevetto è scaduto da tempo; è una delle droghe più utilizzate nella storia del mondo; è straordinariamente sicuro; è spesso salvavita contro le infezioni parassitarie.

 

È anche uno dei trattamenti farmaceutici più affermati per COVID-19, che mostra benefici in ogni fase della malattia, in più studi clinici indipendenti di varia qualità.

 

Il 3 gennaio 2021, la dott.ssa Tess Lawrie ha tentato di avvisare il Primo Ministro del potenziale dell’ivermectina. Il suo video qui è stato cancellato da YouTube poche ore dopo la pubblicazione, sebbene sopravviva su Vimeo.

 

Il documento del gruppo FLCCC di intensivisti statunitensi (i cui tassi di sopravvivenza per il Covid-19 grave sono i migliori della categoria) che ha ispirato il lavoro del dottor Lawrie è stato accettato dopo un’ampia revisione tra pari aperta (inclusi due dipendenti in carriera della FDA) e «provvisoriamente accettato» dalla rivista di «open science» Frontiers in Pharmacology. Lo screenshot dell’abstract twittato da Clare Craig mostrato qui ha  attirato più di 100.000 visualizzazioni.

 

Poi, misteriosamente, è stato rifiutato e ritirato dal  redattore capo di Frontiers. È ancora qui in forma cache sebbene il Ministero della Verità sia stato al lavoro e lo abbia messo in un buco della memoria, quindi nessuna traccia sopravvive sul   sito web di Frontiers.

 

È anche uno dei trattamenti farmaceutici più affermati per COVID-19, che mostra benefici in ogni fase della malattia, in più studi clinici indipendenti di varia qualità

Destinato a un numero speciale sulle «droghe riproposte» per il COVID-19, vari redattori ospiti erano così irritati da questo comportamento che si sono dimessi per protesta. Potete  leggere la loro lettera qui. Hanno concluso che «questi sfortunati eventi costituiscono una grave cattiva condotta editoriale da parte di  Frontiers». Fortunatamente questo importante articolo è ora pubblicato dall’American Journal of Therapeutics  e può essere letto nella sua forma finale qui .

 

Ciò tuttavia ha ritardato con successo di quasi sei mesi la sua circolazione ai principali organismi di sanità pubblica a partire da metà novembre.

 

Una copia è stata inviata a Sir Jeremy Farrar (capo del Wellcome Trust e membro di Sage) che l’ha trasmessa al professor Peter Horby (anche lui di Sage), tra gli altri, il 18 novembre 2020. Quindi l’efficacia dell’ivermectina deve essere buona noto ai consiglieri del governo, ma non hanno fatto nulla al riguardo. Allo stesso modo, la metanalisi formale e rigorosa eseguita dal team della dott.ssa Tess Lawrie presso la Evidence-Based Medicine Consultancy Ltd è stata comunicata a Matt Hancock, ma senza risposta.

 

Ve ne parlo, perché tutto ciò che i governi, i loro consulenti scientifici, le grandi aziende farmaceutiche (qui è Merck, che originariamente lo ha sviluppato e commercializzato) e le agenzie di regolamentazione vi diranno è che l’ivermectina non funziona nel COVID-19. Stanno mentendo. Invito qualcuno di loro a farmi causa, ma non lo faranno, perché vincerei facilmente.

 

Tutto ciò che i governi, i loro consulenti scientifici, le grandi aziende farmaceutiche  e le agenzie di regolamentazione vi diranno è che l’ivermectina non funziona nel COVID-19. Stanno mentendo

Se l’ivermectina fosse più ampiamente utilizzata, non ci sarebbe bisogno di vaccini.

 

Ad oggi, nonostante il cervello, l’esperienza e la statura di quegli scienziati che mettono in dubbio la narrativa ufficiale del COVID-19, come gruppo sono stati palesemente inefficaci. Ed è improbabile che questo cambi mentre, come professionisti educati, non diranno: «Questa è corruzione e mentono deliberatamente per spaventare la gente». Inoltre, inconsapevolmente, hanno interpretato le parti intese da coloro, compreso il nostro governo ei loro consiglieri, che controllano la narrativa globale di COVID.

 

Hanno giudicato correttamente che noi inglesi educati non li accuseremmo di mentire apertamente, anche se spesso fanno esattamente questo. Il recente pezzo di Boris Johnson alla telecamera, che ci dice che è stato il blocco e non la vaccinazione a ridurre i casi e le morti, è un esempio calzante.

Se l’ivermectina fosse più ampiamente utilizzata, non ci sarebbe bisogno di vaccini

 

 

 

Eppure è certo che questo non sia vero, e anche certo lui ei suoi consiglieri sanno che non è vero.

 

I consiglieri del governo non sono stupidi. Alcuni possono esserlo, ma i vertici sono molto intelligenti. Credono che le persone educate non diranno «non solo stai mentendo, ma lo stai facendo di concerto con altri attori non democratici», perché è roba da teoria del complotto, giusto? Le persone potenti non usano mai la loro influenza a vantaggio dei loro interessi, vero? Hmm. L’unica cosa che è diversa è la scala e il potere che le loro posizioni pubbliche danno loro. Oltre a questo, sono solo un altro gruppo di criminali sporchi, che derubano persone ignare.

 

La verità è il nostro strumento più potente. E la verità è che ci stanno mentendo

La verità è il nostro strumento più potente. E la verità è che ci stanno mentendo.  

 

La verità anche, per quanto difficile sia crederci, è che ci sono prove inequivocabili e chiare di pianificazione e coordinamento. Non affrontare questo fatto è avere la testa sotto la sabbia. Dove sta conducendo è facile da discernere, una volta che le persone sono disposte a revocare la censura interna e guardare obiettivamente le prove.

 

Prima, però, le bugie. Ora è assolutamente chiaro che praticamente tutto ciò che è stato detto al pubblico e continua a essere detto è tra bugie false e vere e proprie.

 

Offro come shortlist che:

La verità anche, per quanto difficile sia crederci, è che ci sono prove inequivocabili e chiare di pianificazione e coordinamento. Non affrontare questo fatto è avere la testa sotto la sabbia. Dove sta conducendo è facile da discernere, una volta che le persone sono disposte a revocare la censura interna e guardare obiettivamente le prove

 

-Il test di massa PCR distingue in modo ragionevolmente affidabile le persone infette e infettive dagli altri;

 

-che le maschere riducono la trasmissione dei virus respiratori; 

 

-che la trasmissione dell’infezione in assenza di sintomi è un importante contributo alla diffusione dell’epidemia;

 

-che i lockdown come eseguiti riducono i ricoveri e i decessi;

 

-che non importa quanto piccola sia la popolazione suscettibile rimanente e non importa che praticamente nessuna persona che, se infettata, potrebbe morire rimanga non vaccinata, la posizione è pericolosa;

 

Queste affermazioni, che sono state esplicitamente dichiarate e utilizzate per giustificare le straordinarie interferenze nella vita dei cittadini nei Paesi democratici, sono per lo più palesemente sbagliate, come definito dalla presenza di numerosi studi ben condotti e sottoposti a revisione paritaria che mostrano il contrario

-che non sono disponibili trattamenti farmaceutici;

 

-che le varianti sono abbastanza diverse da giustificare la chiusura delle frontiere e richiedere nuovi vaccini;

 

-che i vaccini genetici sono sicuri ed efficaci;

 

-che i «passaporti per i vaccini» aumenteranno la sicurezza senza avere alcun impatto materiale sulla libertà di scelta in una democrazia liberale.

 

È impossibile credere che i consiglieri senior dei governi intelligenti, ben collegati e ben informati non sappiano che quasi tutto, se non tutto, quanto sopra è semplicemente falso.

 

Non è una questione di opinione in quasi tutti i casi. Queste affermazioni, che sono state esplicitamente dichiarate e utilizzate per giustificare le straordinarie interferenze nella vita dei cittadini nei Paesi democratici, sono per lo più palesemente sbagliate, come definito dalla presenza di numerosi studi ben condotti e sottoposti a revisione paritaria che mostrano il contrario.

 

Nelle ultime settimane ho preso una chiara decisione non più semplicemente di sottolineare ciò che i governi ei loro consiglieri e portavoce in tutto il mondo stanno facendo è sbagliato, scientificamente ingiustificato e dannoso, ma di unire i punti nel tentativo di fornire potenziali spiegazioni del motivo per cui stanno facendo queste cose

Per continuare, c’è la la pretesa che ci sia incertezza scientifica, ed è quindi comprensibile che un consulente possa offrire consigli sfumati, è sbagliato e fuorviante. Forse è qui che i media mainstream sono stati più colpevoli.

 

Non è ragionevole aspettarsi che spettatori e lettori tipici di discorsi, articoli ed editoriali – sia di scienziati scettici che di commentatori critici – comprendano che, quando facciamo notare che ciò che sta accadendo non ha senso, intendiamo che «il dirigente lo sta consapevolmente e danneggiando deliberatamente il Paese e i suoi cittadini».

 

Per lo più non lo diciamo, lasciando che sia il pubblico a tirare le somme. Ma a mio avviso il pubblico è riluttante a farlo. Vogliono credere nel governo e forse soprattutto vogliono una vita tranquilla. Non credere è molto più difficile che credere.

 

Quindi nelle ultime settimane ho preso una chiara decisione non più semplicemente di sottolineare ciò che i governi ei loro consiglieri e portavoce in tutto il mondo stanno facendo è sbagliato, scientificamente ingiustificato e dannoso, ma di unire i punti nel tentativo di fornire potenziali spiegazioni del motivo per cui stanno facendo queste cose.

 

È tempo che tutti i dubbiosi Tommasi prendano l’iniziativa e affermino in modo inequivocabile che «il governo ei suoi consiglieri ci dicono cose manifestamente false e mantengono misure restrittive e dannose per le quali non c’è giustificazione». In caso contrario, stanno giocando nelle mani di coloro che credo fermamente siano coinvolti in una determinata serie di crimini contro l’umanità.

 

Guardandoci intorno ora, vediamo che la prevalenza del virus nella comunità è effettivamente pari a zero. Si noti che le autorità non hanno mai ammesso e determinato il tasso di falsi positivi operativi del test di massa PCR

Perché dico questo? Semplicemente perché non esiste un’interpretazione benigna degli atti di commissione e di omissione costantemente imposti su di noi e nessuna spiegazione delle affermazioni che sono apertamente sbagliate se non l’intenzione di ingannare la popolazione.

 

Guardandoci intorno ora, vediamo che la prevalenza del virus nella comunità è effettivamente pari a zero. Si noti che le autorità non hanno mai ammesso e determinato il tasso di falsi positivi operativi del test di massa PCR. Sottraendo qualsiasi stima ragionevole di oFPR e non osserviamo alcun caso. Questo è stato vero per mesi, come indicato dal tasso positivo nei test a flusso laterale.

 

Nessuna variante del virus differisce di oltre lo 0,3% dalla sequenza originale e numerosi immunologi accademici hanno affermato con forza che non vi è alcuna possibilità che siano necessari vaccini di richiamo / ricarica / varianti. Eppure su questo argomento riceviamo quotidianamente un «porno della paura». Il Parlamento Europeo ha appena votato le linee guida di base di un sistema di passaporti vaccinali. È una certezza da corsa che il Regno Unito seguirà presto.

 

Le normative sulle mascherine continuano a essere in vigore e molti psicologi ritengono che alcune persone siano così traumatizzate che continueranno a indossarle indefinitamente, anche se sono inutili.

 

L’economia e la valuta potrebbero già essere danneggiate irreparabilmente. Tuttavia, ci sono almeno altre sei settimane prima che le ultime restrizioni vengano revocate.

 

Nessuna variante del virus differisce di oltre lo 0,3% dalla sequenza originale e numerosi immunologi accademici hanno affermato con forza che non vi è alcuna possibilità che siano necessari vaccini di richiamo / ricarica / varianti. Eppure su questo argomento riceviamo quotidianamente un «porno della paura»

Quasi nessuno sta morendo «con» il COVID-19 ora, e la metodologia di attribuzione lo sopravvaluta comunque. Eppure gli ospedali e l’assistenza sanitaria di base rimangono molto meno accessibili di quanto dovrebbero essere, con il risultato inevitabile di causare o accumulare morti evitabili non COVID-19, per non parlare della sofferenza e della miseria dei milioni di persone in attesa di cure per malattie dolorose e preoccupanti.

La cosa più terrificante è che presto ci verrà richiesto di possedere app VaxPass se desideriamo continuare ad accedere alle nostre vite.

 

Questo sistema può funzionare efficacemente solo se tutti sono vaccinati. Questo è un concetto mostruoso, perché è noto che tutti e quattro i vaccini in uso in Europa contengono un difetto di progettazione fatale: provocano l’espressione della proteina fusogenica pro coagulazione ovunque il vaccino viene assunto. In alcune persone, specialmente quelle così giovani da non correre alcun rischio misurabile di morte se infettate dal virus, la vaccinazione provoca la loro morte per eventi tromboembolici. Permettere alla popolazione inesperta di cadere in questa trappola è inconcepibile: ci saranno migliaia di ulteriori decessi di giovani indotti dai vaccini. 

 

Invito le persone premurose a porre questa difficile domanda: «Perché lo fanno?»

 

Quasi nessuno sta morendo «con» il COVID-19 ora, e la metodologia di attribuzione lo sopravvaluta comunque. Eppure gli ospedali e l’assistenza sanitaria di base rimangono molto meno accessibili di quanto dovrebbero essere, con il risultato inevitabile di causare o accumulare morti evitabili non COVID-19, per non parlare della sofferenza e della miseria dei milioni di persone in attesa di cure per malattie dolorose e preoccupanti

È mia deduzione e conclusione che l’unica motivazione che si adatta a tutte le osservazioni è l’intenzione di «raggruppare» ogni cittadino in un sistema VaxPass. Questo è un sistema completamente nuovo. Mai prima d’ora tutti gli individui sono stati rappresentati in un unico database interoperabile come un ID digitale univoco, accompagnato da un campo modificabile relativo alla salute. Chiunque controlli quel database, e gli algoritmi che governano ciò che esso permette e nega, ha letteralmente il controllo totalitario dell’intera popolazione. Non vi è alcun superamento della soglia personale o transazione che non ricada a coloro che gestiscono quel sistema.

 

Per lo meno, il pubblico merita di essere avvertito che questo sta arrivando. Non mi aspetto che i processi giudiziari convenzionali ci proteggano in alcun modo. Ogni istituzione ha già deluso il popolo del Regno Unito. 

 

Dato che numerose decisioni del governo (come indicato da Sage) hanno probabilmente già portato a molte morti evitabili, penso che sia ragionevole considerare quale sia il premio che porta le persone intelligenti a fare le cose che hanno fatto e continuano a spacciare.

 

Le possibili risposte a questa domanda sono tutte negative. Non riesco a concepire una situazione in cui presto ci sarà permesso di riprendere le nostre vite normali. Non c’è il minimo accenno a questo in ogni caso.  

 

Ho trovato impossibile fornire un’interpretazione benigna degli eventi. Nessuno lavora con la stessa attenzione e per tutto il tempo che evidentemente è stato fatto, in tutto il mondo, solo per fermarsi all’improvviso. Perché?

 

Ho chiesto a centinaia di persone e nessuna ha (a) indicato dove la mia logica fallisce o (b) ha fornito un’interpretazione benigna.

 

Vaxpass è un sistema completamente nuovo. Mai prima d’ora tutti gli individui sono stati rappresentati in un unico database interoperabile come un ID digitale univoco, accompagnato da un campo modificabile relativo alla salute. Chiunque controlli quel database, e gli algoritmi che governano ciò che esso permette e nega, ha letteralmente il controllo totalitario dell’intera popolazione

La mia convinzione è che lo scopo sia, come minimo, quello di stabilire un sistema di controllo totalitario che significherà l’estinzione della democrazia liberale.

 

Quasi non importa quali potrebbero essere i prossimi passi, ma potrebbero, ad esempio, essere stati venduti a numerose persone come l’unica soluzione al «riscaldamento globale antropogenico» (AGW): la quantità di risorse che ci sarà permesso di produrre e consumare verrà impostato da alcuni controller invisibili.

 

È possibile che possano fare un ulteriore passo avanti e vedere la riduzione della popolazione o lo spopolamento come un’altra strada per risolvere il problema percepito dell’AGW.

 

Considera l’eliminazione della classe del giornalista d’inchiesta, la censura di tutti i mass media.

 

L’inesorabile diffamazione e l’esclusione di chi fa troppe domande imbarazzanti.

La mia convinzione è che lo scopo sia, come minimo, quello di stabilire un sistema di controllo totalitario che significherà l’estinzione della democrazia liberale

 

Lo stupefacente spreco di denaro pubblico, di cui apparentemente i mercati dei cambi sono imperturbabili. La distruzione delle PMI che forniscono un terzo di tutti i posti di lavoro e una quota sostanziale del gettito fiscale.

 

L’implacabile menzogna. La disinformazione. L’uso di operazioni psicologiche per spaventare e sottomettere.

 

Il totale disprezzo per coloro vaccinati con «vaccini» che sono troppo pericolosi per il loro ruolo.

 

Le numerose violazioni del Codice di Norimberga, poiché a nessuno viene esplicitamente detto che questi vaccini sono sperimentali e quindi i destinatari vengono involontariamente arruolati in uno studio clinico di Fase 3 senza precedenti e non monitorato. L’annuncio che, a breve, i nostri figli minori saranno vaccinati

Il passato illegittimo dell’uso di informazioni errate per convincere le donne incinte a farsi vaccinare.

 

Le numerose violazioni del Codice di Norimberga, poiché a nessuno viene esplicitamente detto che questi vaccini sono sperimentali e quindi i destinatari vengono involontariamente arruolati in uno studio clinico di Fase 3 senza precedenti e non monitorato. L’annuncio che, a breve, i nostri figli minori saranno vaccinati. 

 

Aggiungi i «vaccini di ricarica». Non sono vaccini. Chi è stato vaccinato non ha bisogno di ulteriori vaccinazioni. L’immunologia è forse il mio punto di forza, quindi ne sono certo.

 

È impossibile che in quel miliardo di fiale di cui la farmaceutica ci ha già comunicato la sua fabbricazione, ci sia una sequenza genica che scatenerà una delle poche decine di patologie, con tempi di insorgenza che vanno da quasi immediati a pochi anni? Ti assicuro, la biotecnologia ha un potere incredibile e può essere usata nel bene e nel male.

È impossibile che in quel miliardo di fiale di cui la farmaceutica ci ha già comunicato la sua fabbricazione, ci sia una sequenza genica che scatenerà una delle poche decine di patologie, con tempi di insorgenza che vanno da quasi immediati a pochi anni? Ti assicuro, la biotecnologia ha un potere incredibile e può essere usata nel bene e nel male

 

Penso di aver dimostrato in modo decente che ciò che i governi ei loro consiglieri hanno fatto facilmente equivale a una cospirazione. Gli stessi «errori» sono stati commessi ovunque. Gli stessi trucchi e manipolazioni. Coloro che affermano che questa è tutta una coincidenza sono   teorici delle coincidenze .

 

Sostengo che, a meno che ciò non venga fatto notare al pubblico prima che venga istituito un possibile sistema di «passaporti vaccinali », tutti collettivamente non abbiamo adempiuto ai nostri doveri di essere coraggiosi, di correre rischi, di rischiare di sembrare sciocchi: sono assolutamente impegnato a continuare a parlare per tutto il tempo che avrò respiroo.

 

 

Mike Yeadon

 

Continua a leggere

Controllo delle nascite

OMS e riduzione della popolazione, cadono le maschere

Pubblicato

il

Da

Da oltre mezzo secolo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pianifica la riduzione della popolazione attraverso l’aborto e la contraccezione. È quanto emerge dal recente studio pubblicato dal Centro Europeo di Giustizia e Diritto (ECLJ) che ha il merito di mettere in luce la grande menzogna delle politiche sulla salute riproduttiva portate avanti su scala planetaria.

 

«Indossiamo costantemente la maschera e, abbandonando la natura, abbiamo paura di mostrarci col nostro volto». Louis-Marie Bonneau e Gregor Puppinck sembrano aver imparato la lezione di Boileau, perché queste sono infatti le maschere che i due ricercatori gettano nel loro studio pubblicato dalla ECJL nel febbraio 2024.

 

Gli autori si sono proposti di analizzare il Programma di salute Riproduttiva Umana (HRP) sviluppato dall’OMS negli anni ’70 e perfezionato nel corso degli anni. Un programma che fa riferimento al lavoro di Paul Ehrlich pubblicato nel 1968 con il titolo The Population Bomb (La bomba demografica). L’ecologia catastrofista propugnante la decrescita era appena nata e le streghe che si chinavano sulla sua culla promettevano che avrebbe avuto davanti a sé un futuro radioso.

 

Fino ad ora, la documentazione riguardante l’HRP proveniva da ex dirigenti che hanno partecipato al programma e hanno adottato un approccio olistico. Mancava uno studio indipendente in grado di descrivere più in dettaglio come l’OMS ha strutturato la ricerca sulla salute riproduttiva.

 

Il grande merito dei ricercatori dell’ECLJ è quello di comprendere come l’HRP si inserisca nella strategia delle Nazioni Unite per il controllo demografico globale: «Con l’obiettivo di migliorare la salute e la prosperità riducendo la popolazione, l’HRP ha svolto un ruolo di primo piano sia nello sviluppo di metodi della contraccezione e dell’aborto e nell’ambito della loro accettabilità».

Sostieni Renovatio 21

Un altro interesse dell’indagine appena pubblicata è quello di evidenziare il ruolo svolto da attori privati ​​che hanno sempre più o meno preferito restare nell’ombra: uno studio sui finanziamenti dell’HRP rivela gli investimenti colossali di fondazioni tra le più influenti nel mondo.

 

Nel 2019, ad esempio, Warren Buffett ha promesso quasi 100 milioni di dollari all’HRP. Anche la Fondazione Bill & Melinda Gates fornisce finanziamenti al programma su base continuativa, per un importo compreso tra 3 e 4 milioni di dollari all’anno nel periodo 2019-2022.

 

E gli autori citano, tra le altre, la generosità dimostrata anche dalle fondazioni Ford, Rockefeller, Hewlett e MacArthur, sempre presenti quando si tratta di portare avanti la cultura della morte. Perché l’errore sarebbe credere che l’HRP miri soprattutto al bene dell’umanità.

 

L’obiettivo dichiarato dell’HRP negli anni ’70 era quello di evitare l’esplosione della «bomba demografica» che, secondo l’OMS, avrebbe portato ad una carestia globale duratura.

 

Nel 2021, questo scenario mai avvenuto è superato, dal momento che la FAO – l’organismo delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura – ha stimato che il 17% della produzione alimentare globale è stata sprecata e ha constatato l’invecchiamento complessivo della popolazione. Tuttavia, l’agenda dell’HRP su aborto e contraccezione rimane invariata.

 

E i due ricercatori dell’ECLJ si chiedono: «l’obiettivo dell’ONU è davvero la prosperità dell’umanità o piuttosto l’emergere di una nuova natura umana? In ogni caso, è essenziale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’HRP e sul suo lavoro, per togliere la maschera delle sue buone intenzioni e ridurre la sua influenza e quella dei suoi donatori».

 

Un inganno che si riscontra nei metodi dell’OMS, che presta poca attenzione alla libertà individuale quando si tratta di imporre la pianificazione familiare a intere popolazioni del continente africano, ma innalza il livello dei diritti umani dell’uomo – come La Libertà guida il popolo di Delacroix – quando si tratta di difendere le cause dell’aborto e della comunità LGBT.

 

Dopotutto, non siamo più a una sola bugia…

 

Articolo previamente apparso su FSSPX.news.

SOSTIENI RENOVATIO 21


 

Continua a leggere

Controllo delle nascite

Come sarà il futuro del mondo a «bassa fertilità»?

Pubblicato

il

Da

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.   Decenni di preoccupazione per la sovrappopolazione e di incoraggiamento alla contraccezione e all’aborto hanno avuto successo. Ma il sogno di una crescita demografica pari a zero è diventato un incubo, suggerisce un nuovo studio pubblicato su The Lancet. Invece di stabilizzarsi, il numero della popolazione continua a diminuire.   Anche se entro il 2100 oltre il 97% dei paesi e territori avrà tassi di fertilità inferiori a quelli di sostituzione, tassi relativamente elevati nei Paesi a basso reddito, soprattutto nell’Africa subsahariana occidentale e orientale, continueranno a guidare l’aumento della popolazione in queste località per tutto il secolo. Questo «mondo demograficamente diviso» avrà enormi conseguenze per le economie e le società.   The Lancet ha pubblicato le stime del Global Burden of Disease, Injuries, and Risk Factors Study (GBD) 2021, uno sforzo di ricerca globale guidato dall’Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) presso la School of Medicine dell’Università di Washington.   Per mantenere la propria popolazione i paesi devono avere un tasso di fertilità totale (TFR) di 2,1 figli per donna. I ricercatori stimano che entro il 2050, 155 Paesi e territori su 204 (76%) saranno al di sotto del livello di sostituzione. Il numero di Paesi e territori al di sotto della sostituzione aumenterà fino a 198 su 204 (97%) entro il 2100.   Solo l’immigrazione – che è sempre una questione altamente controversa – impedirà loro di ridursi.

Aiuta Renovatio 21

Queste nuove previsioni sulla fertilità sottolineano le enormi sfide per la crescita economica in molti paesi a medio e alto reddito, con una forza lavoro in diminuzione e il crescente onere sui sistemi sanitari e di sicurezza sociale dovuto all’invecchiamento della popolazione.   Nel 2021, il 29% dei bambini del mondo è nato nell’Africa subsahariana; entro il 2100, si prevede che questa percentuale aumenterà fino a raggiungere oltre la metà (54%) di tutti i bambini.   «Stiamo affrontando un cambiamento sociale sconcertante nel 21° secolo», ha affermato l’autore principale, il professor Stein Emil Vollset, dell’IHME. «Il mondo si troverà ad affrontare contemporaneamente un “baby boom” in alcuni Paesi e un “baby bust” in altri. Mentre la maggior parte del mondo si confronta con le gravi sfide legate alla crescita economica di una forza lavoro in contrazione e alle modalità di assistenza e pagamento per l’invecchiamento della popolazione, molti dei Paesi con risorse più limitate dell’Africa sub-sahariana saranno alle prese con il modo di sostenere l’invecchiamento della popolazione. popolazione più giovane e in più rapida crescita del pianeta in alcuni dei luoghi politicamente ed economicamente più instabili, stressati dal caldo e con problemi di sistema sanitario sulla terra».   «Le implicazioni sono immense», ha affermato la co-autrice principale, la dott.ssa Natalia V. Bhattacharjee. «Queste tendenze future nei tassi di fertilità e nelle nascite vive riconfigureranno completamente l’economia globale e l’equilibrio di potere internazionale e richiederanno una riorganizzazione delle società. Il riconoscimento globale delle sfide legate alla migrazione e alle reti di aiuto globali sarà ancora più critico quando c’è una forte concorrenza per i migranti per sostenere la crescita economica e mentre il baby boom dell’Africa sub-sahariana continua a ritmo sostenuto».  

Solo sei paesi sopra il livello di sostituzione nel 2100

Il TFR globale si è più che dimezzato negli ultimi 70 anni, da circa cinque figli per ogni femmina nel 1950 a 2,2 bambini nel 2021, con oltre la metà di tutti i Paesi e territori al di sotto del livello di sostituzione della popolazione di 2,1 nascite per femmina a partire dal 2021. Questa tendenza è particolarmente preoccupante per luoghi come la Corea del Sud e la Serbia, dove il tasso è inferiore a 1,1 figli per ogni donna.   Ma per molti Paesi dell’Africa sub-sahariana, i tassi di fertilità rimangono elevati: il TFR della regione è quasi il doppio della media globale, con quattro figli per donna nel 2021. In Ciad, il TFR di sette nascite è il più alto del mondo.   Nei prossimi decenni, si prevede che la fertilità globale diminuirà ulteriormente, raggiungendo un TFR di circa 1,8 nel 2050 e 1,6 nel 2100, ben al di sotto del livello di sostituzione. Si prevede che entro il 2100 solo sei dei 204 paesi e territori (Samoa, Somalia, Tonga, Niger, Ciad e Tagikistan) avranno tassi di fertilità superiori a 2,1 nascite per femmina. In 13 paesi, tra cui Bhutan, Bangladesh, Nepal e Arabia Saudita, si prevede che i tassi scenderanno addirittura al di sotto di un figlio per donna.

Sostieni Renovatio 21

Si prevede che il TFR in Europa occidentale sarà pari a 1,44 nel 2050, scendendo a 1,37 nel 2100, con Israele, Islanda, Danimarca, Francia e Germania che dovrebbero avere i tassi di fertilità più alti tra 2,09 e 1,40 alla fine del secolo. Si prevede che le tariffe saranno molto più basse nel resto dell’Europa e in alcune parti dell’Asia.   La maggior parte del mondo sta attraversando una fase di declino naturale della popolazione (quando il numero di morti supera il numero di nati vivi); si prevede che nel 2100 solo 26 paesi continueranno a crescere in termini di popolazione, tra cui Angola, Zambia e Uganda.  

Politiche pro natali

Lo studio ha inoltre esaminato l’impatto delle politiche pro-natali progettate per fornire sostegno finanziario e assistenza ai bambini e alle famiglie. L’esperienza dei paesi che hanno implementato tali politiche suggerisce che queste impediranno solo ai paesi di scendere a livelli di fertilità estremamente bassi (con solo 30 paesi e territori al di sotto di un TFR di 1,3 nel 2100 se le politiche pro-natali vengono implementate rispetto ai 94 della maggior parte dei paesi). scenario probabile).   «Non esiste una soluzione miracolosa», ha detto Bhattacharjee. «Le politiche sociali volte a migliorare i tassi di natalità, come il miglioramento del congedo parentale, l’assistenza all’infanzia gratuita, gli incentivi finanziari e ulteriori diritti occupazionali, potrebbero fornire un piccolo impulso ai tassi di fertilità, ma la maggior parte dei paesi rimarrà al di sotto dei livelli di sostituzione. E una volta che la popolazione di quasi tutti i paesi diminuirà, sarà necessario fare affidamento sull’immigrazione aperta per sostenere la crescita economica. I paesi dell’Africa sub-sahariana hanno una risorsa vitale che le società che invecchiano stanno perdendo: una popolazione giovane».   «C’è una reale preoccupazione che, di fronte al calo demografico e all’assenza di soluzioni chiare, alcuni paesi potrebbero giustificare misure più draconiane che limitano i diritti riproduttivi», ha avvertito.   Michael Cook   Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
Continua a leggere

Controllo delle nascite

Continua il crollo delle nascite in Italia

Pubblicato

il

Da

Il crollo delle nascite in Italia si è confermato nel corso del 2023, in Italia. Lo riporta l’agenzia ANSA.

 

L’ulteriore declino del numero dei bambini messi al mondo, come indicato dai dati demografici relativi a tale anno pubblicati oggi dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).

 

Secondo le statistiche preliminari, il numero dei neonati residenti nel Paese si attesta a 379 mila, accompagnato da un tasso di natalità pari al 6,4 per mille (rispetto al 6,7 per mille registrato nel 2022).

Sostieni Renovatio 21

Tale diminuzione delle nascite rispetto all’anno precedente si attesta a 14 mila unità, equivalenti al 3,6%.

 

Risalendo al 2008, ultimo anno di aumento delle nascite in Italia, si osserva un calo complessivo di 197 mila unità (-34,2%).

 

La media di figli per donna diminuisce da 1,24 nel 2022 a 1,20 nel 2023, avvicinandosi notevolmente al minimo storico di 1,19 figli riscontrato nel lontano 1995. L’Italia, come da imperativo della Necrocultura, si sta spopolando.

 

Gli articoli di stampa che analizzano tale numero non osa metterlo in relazione con l’altra quota ufficiale che la logica vorrebbe andasse subito citata: il numero degli aborti nel Paese. Il dato del 2021 è di un totale nel notificato di 63.653 «interruzioni volontarie di gravidanza», o IVG, termine della neolingua orwelliana per il feticidio di Stato.

 

In pratica, secondo il dato ufficiale, ogni sei bambini uno viene sacrificato a Moloch – e non sappiamo che fine possa fare il corpo dei piccoli assassinati, se smaltito con i residui ospedalieri, bruciato come rifiuto, smembrato e venduto per esperimenti e linee cellulari per le farmaceutiche (in America, lo sappiamo, succede: e i produttori di vaccini possono ringraziare) oppure finito misteriosamente in barattoli disseminati per le campagne, o ancora in enigmatici bidoni gialli abbandonati in depositi fuori città.

 

A chi si rallegra del continuo andamento in diminuzione dell’aborto (-4,2% rispetto al 2020) a partire dal 1983, vogliamo ricordare che il dato ufficiale rappresenta la punta dell’iceberg, e forse nemmeno quella.

 

I bambini di fatto oggi muoiono a causa di quella che chiama contraccezione, che crea il fenomeno della cosiddetta «microabortività»: alcuni anticoncezionali, come la cosiddetta spirale (o IUD), ostacolando l’annidamento dell’embrione, di fatto agiscono come sistemi di aborto permanente. Qualcuno ritiene quindi che i dispositivi intrauterini possono considerarsi in grado di procurare alla donna anche un aborto al mese: è l’infanticidio automatico, impiantato macchinalmente dentro il corpo stesso della donna. Capolavori della medicina moderna…

Aiuta Renovatio 21

Stesso discorso va fatto per il numero sommerso dei bambini uccisi dalla RU486, il pesticida umano utilizzato per l’aborto chimico: come usiamo ripetere, qui il feto viene espulso nel water e poi inviato con lo sciacquone nelle fogne dove sarà presumibilmente divorato da ratti, rane, pesci, insetti vari.

 

Esistendo un mercato nero diffuso della pillola dell’aborto – negli USA pure sostenuto da alcuni gruppi femministi specialmente dopo la defederalizzazione del «diritto di aborto» avvenuta con la sentenza della Corte Suprema Dobbs v. Jackson del 2022 – il numero di bambini trucidati con la pasticca assassina non è dato conoscerlo.

 

Vi va aggiunta, in ogni caso, anche la quantità di esseri umani terminati dalla pillola del giorno dopo, per la quale la stampa sincero-democratica si sgola da anni spiegando che non è aborto, quando invece lo è.

 

In questa sede, poi, non inizieremo nemmeno il discorso sulla quantità di embrioni prodotti e scartati con la riproduzione artificiale (sono centinaia di migliaia…), né il numero di esseri creati in provetta e poi congelati sotto azoto liquido in un limbo teologicamente, politicamente, legalmente biologicamente indefinito (sono vivi? Sono morti?).

 

Il numero dei bambini uccisi dallo Stato-Erode non è quindi di 65 mila individui, ma molto superiore. Non si tratta di una città di piccole dimensioni che sparisce ogni anno: forse è una metropoli, è una piccola regione che viene nuclearizzata nel grembo materno mentre la popolazione si contrae mostruosamente, e – molto causalmente – il Paese, anche sotto un sedicente governo nazionalista e sovranista, importa a spese del contribuente milionate di africani, le cui cifre sembrano decisamente essere quelle di una sostituzione vera e propria.

 

Caro lettore sincero-democratico, qualche campanello in testa ti si accende?

 

C’è qualcosa che vuoi fare, che non sia dare spago a danari a qualche stupido gruppo pro-life?

 

Roberto Dal Bosco

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


 

 

 

 

 

 

 

Continua a leggere

Più popolari