Ambiente
L’Islanda dichiara l’emergenza per la minaccia di eruzione vulcanica

L’Islanda ha dichiarato lo stato di emergenza a seguito della forte attività sismica nella penisola sudoccidentale di Reykjanes. L’intera città di Grindavik è stata evacuata, ha annunciato sabato il presidente Gudni Johannesson.
Dalla mezzanotte sono stati registrati circa 800 terremoti nella penisola, ha informato sabato l’Ufficio meteorologico islandese (IMO). Secondo la sua dichiarazione, «la probabilità di un’eruzione vulcanica nel prossimo futuro è considerata considerevole».
Nella notte, il Ministero della Protezione Civile e della Gestione delle Emergenze ha dichiarato «una fase di emergenza/distress» e ha ordinato a tutti i residenti di Grindavik, un villaggio di pescatori di circa 3.300 abitanti, di evacuare.
«In Islanda conosciamo le forze della natura. Speriamo per il meglio, ma siamo preparati a tutte le eventualità», ha poi scritto il presidente su Twitter, aggiungendo che Grindavik è stata «evacuata con successo».
Over 2000 earthquakes in the last 24 hours ????@hemmi90#geology #science #iceland #southiceland #reykjanespeninsula #icelandiclandscape #reykjavik #wanderlust_mentality #weroamtheworld #iceland #icelandisawesome #wonderful_places #wonderlusticeland #reykjanes #reykjanesgeopark pic.twitter.com/oYIml4sasx
— Geology Scienceᅠᅠᅠ (@GeologyyScience) July 12, 2023
Moments from the new eruption in Reykjanes, Iceland yesterday ???????????? #iceland #eruption #volcano pic.twitter.com/OMfQn3PP3E
— Garðar Ólafs (@gardarolafs) July 11, 2023
Sostieni Renovatio 21
Woahh!! Look at it go!!
Seems it’s decided revert back to the old flow path.
Fingers crossed for another collapse ????????????
Here’s the link to the stream on YT – https://t.co/eo7YGx96Ql#Reykjanes #LitliHrutur #eruption #volcano #iceland #icelanderuption pic.twitter.com/8CnMG5w30X
— Volcaholic ???? (@volcaholic1) July 22, 2023
Here we go again!
A volcano is erupting for the 3rd year in a row on the Reykjanes Peninsula, near Iceland's capital Reykjavik. Today marks 323 days since the 2022 eruption ended. The interval between the eruptions of 2021 and 2022 was 319 days… #Fagradalsfjall #Keilir pic.twitter.com/ynBRM4ikN7
— Nahel Belgherze (@WxNB_) July 10, 2023
Sotto la città si trova un corridoio di magma, ha riferito l’emittente nazionale islandese RUV, citando meteorologi locali. Secondo quanto riferito, una fessura potrebbe aprirsi in qualsiasi punto lungo il tunnel e causare un’eruzione di lava, anche forse nella città stessa.
«La possibilità di un’eruzione è aumentata in modo significativo», ha detto a RUV un vulcanologo locale, sottolineando che potrebbe verificarsi in «ore o pochi giorni».
A luglio si è verificata un’eruzione vulcanica sulla stessa penisola di Reykjanes. Era la terza volta in tre anni che si verificava un evento sismico nell’area, il primo nel 2021. Prima di allora, Reykjanes non vedeva un’eruzione da più di 800 anni.
Le eruzioni vulcaniche in Islanda sono eventi regolari ma imprevedibili: possono verificarsi in rapida successione o a intervalli più lunghi. In totale, ci sono circa 130 vulcani attivi e inattivi in tutto il paese.
Il più grande evento sismico degli ultimi tempi si è verificato quando il vulcano Eyjafjallajokull ha eruttato nel 2010, riversando nell’atmosfera enormi nubi di cenere vulcanica.
Come ricordano molti lettori, l’eruzione dell’impronunciabile vulcano portò alla chiusura di massa dello spazio aereo europeo, con migliaia di voli cancellati.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine dell’eruzione 2021 screenshot da YouTube
Ambiente
Il cardinale Turkson rimprovera i vescovi e i sacerdoti che continuano a «negare il cambiamento climatico»

Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Ambiente
La Marina britannica sversa acque radioattive in un lago scozzese

Un’indagine ha scoperto che la Marina britannica ha più volte riversato acqua radioattiva dalle testate nucleari immagazzinate in un lago scozzese.
Secondo i documenti della Scottish Environment Protection Agency (SEPA) pubblicati dal quotidiano The Ferret («Il furetto»), piattaforma di giornalismo investigativo, l’acqua radioattiva proveniente dal deposito di armi di Coulport nel Regno Unito è fuoriuscita nel Loch Long, nella Scozia occidentale, in diverse occasioni dopo la rottura di vecchie tubature.
Il Deposito degli Armamenti della Royal Naval immagazzina le testate nucleari per i sottomarini classe Trident della Royal Navy britannica. La SEPA ha affermato che fino a metà delle sue 1.500 condutture idriche avevano superato la durata di vita prevista al momento delle perdite. Ha attribuito la causa delle inondazioni, che hanno rilasciato bassi livelli di trizio, una sostanza radioattiva utilizzata nelle testate, nel lago, frequentato da nuotatori, subacquei, canoisti e pescatori, a «carenze di manutenzione».
Piccole quantità di trizio sono generalmente innocue, ma un’esposizione elevata o prolungata può aumentare il rischio di cancro.
Aiuta Renovatio 21
I documenti rivelano che le tubature sono scoppiate nel 2010 e due volte nel 2019. Nell’agosto 2019, un’area di lavorazione delle testate nucleari è stata allagata; l’acqua contaminata è poi fluita attraverso uno scarico a cielo aperto nel lago. La SEPA ha affermato che i livelli di trizio erano molto bassi e non rappresentavano una minaccia per la salute pubblica.
Nel 2020, il ministero della Difesa del Regno Unito ha accettato di adottare misure per prevenire ulteriori rotture. Tuttavia, la SEPA ha successivamente constatato che i progressi in materia erano lenti e che persistevano problemi nella gestione delle risorse. Nel 2021 si sono verificate altre due rotture di tubature, una delle quali in un’altra area che conteneva sostanze radioattive, il che ha portato a un’altra ispezione SEPA nel 2022.
I documenti sono stati resi pubblici dopo una battaglia durata sei anni in base alle leggi scozzesi sulla libertà di informazione, ha scritto il quotidiano. Il Commissario scozzese per l’informazione David Hamilton ha stabilito a giugno che la maggior parte dei file deve essere resa pubblica, respingendo le affermazioni dei militari secondo cui la segretezza era necessaria per garantire la sicurezza nazionale, affermando che il rischio principale era per la «reputazione», non per la sicurezza.
Sebbene la SEPA abbia affermato che i livelli di radioattività in questi incidenti erano molto bassi e non mettevano in pericolo la salute umana, ha riscontrato «carenze nella manutenzione e nella gestione delle risorse che hanno portato al fallimento dell’accoppiamento, il che ha portato indirettamente alla produzione di rifiuti radioattivi non necessari».
A maggio, The Ferret ha riferito che dal 2023 si sono verificati 12 incidenti nucleari presso la base sottomarina della Royal Navy di Faslane, che potrebbero aver rilasciato sostanze radioattive.
La Marina Britannica è stata oggetto negli anni di scandali e storie bizzarre, di cui abbiamo dato su queste pagine esempi vari.
Come riportato da Renovatio 21, la Royal Navy ha licenziato un decorato capitano di sottomarino che un tempo incontrò la famiglia reale, presumibilmente per aver inviato un video pornologico a un giovane sottoposto – non è chiaro se uomo o donna – con cui aveva una relazione definita «inappropriata».
Come riportato da Renovatio 21, a febbraio era emerso che navi britanniche avevano trascorso diversi giorni sulle tracce di un presunto sottomarino stealth russo prima di concludere che la sospetta traccia sonar potesse in realtà appartenere a una balena che emanava peti subacquei.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di John Fielding via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic
Ambiente
La Santa Sede costruirà una centrale solare

Oggi, a Palazzo Borromeo, è stato firmato l’Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana per un impianto agrivoltaico a Santa Maria di Galeria. Per la Santa Sede ha firmato S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni… pic.twitter.com/16mtumYtAF
— Segreteria di Stato della Santa Sede (@TerzaLoggia) July 31, 2025
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Spirito2 settimane fa
Vescovo messicano «concelebra» la messa con una «sacerdotessa» lesbica anglicana «sposata» che ha ricevuto l’Eucaristia
-
Armi biologiche1 settimana fa
I vaccini COVID «sono armi biologiche» che «hanno provocato danni profondi»: nuovo studio
-
Spirito2 settimane fa
Leone punisca l’omoeresia: mons. Viganò sull’udienza papale concessa a padre Martin
-
Vaccini1 settimana fa
Vaccino COVID, mentre Reuters faceva «fact-cheking sulla «disinformazione» il suo CEO faceva anche parte del CdA di Pfizer
-
Spirito2 settimane fa
Don Giussani, errori ed misteri di Comunione e Liberazione. Una vecchia intervista con Don Ennio Innocenti
-
Salute2 settimane fa
I malori della 35ª settimana 2025
-
Vaccini2 settimane fa
Vaccino mRNA COVID, nuovi studi forniscono basi «inconfutabili» per il ritiro immediato
-
Autismo5 giorni fa
La sanità di Kennedy alza il tiro: autismo collegato al vaccino MPR e all’uso di paracetamolo durante la gravidanza