Militaria
La Germania sta davvero preparando i bambini alla guerra

Il Ministero degli Interni tedesco sta consigliando alle scuole di preparare i bambini alle crisi e alla guerra, ha riferito lunedì il quotidiano Handelsblatt, citando un portavoce del ministero.
Una serie di appelli alla «prontezza civica» sono stati fatti dai governi dell’Europa occidentale da quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è entrato in carica e l’inizio dei colloqui di pace in Ucraina mediati dagli Stati Uniti, descritti dal ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock come «in stallo».
«Considerati i recenti sviluppi nella situazione della sicurezza, si dovrebbe porre maggiore attenzione alla protezione civile, anche nell’istruzione scolastica», ha detto un portavoce del ministero dell’Interno a Handelsblatt.
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Secondo l’agenzia di stampa, un attacco russo al territorio della NATO «tra quattro e sette anni» è considerato «uno scenario realistico» dall’esercito tedesco, la Bundeswehr, l’esercito tedesco.
Come riportato da Renovatio 21, negli ultimi anni in Germania scenari di guerra drammatici vengono ciclicamente fatti filtrare alla stampa nazionale.
Secondo quanto riportato dalla portavoce del ministero tedesco, gli scolari dovrebbero essere «preparati al peggio», la formazione sulla risposta alle crisi dovrebbe essere introdotta nei programmi scolastici e le scorte di emergenza dovrebbero essere immagazzinate in ogni casa.
Mosca ha ripetutamente smentito l’affermazione che potrebbe attaccare un Paese NATO, sin dall’escalation del conflitto in Ucraina tre anni fa. Tuttavia, tali appelli alla «prontezza civica» sono stati fatti in tutta l’UE e nel Regno Unito la scorsa settimana.
La Commissione Europea ha recentemente raccomandato ai cittadini dell’UE di accumulare scorte di beni essenziali, tra cui cibo e acqua, per sopravvivere per almeno tre giorni in caso di emergenza.
La Polonia e la Norvegia hanno ripristinato misure dell’era della Guerra fredda come rifugi antiaerei e bunker e addestramento militare di massa. La Svezia e la Finlandia hanno già delle guide a disposizione dei cittadini su come reagire se vengono attaccati.
Lunedì il Cremlino ha dichiarato che la Russia è disponibile a discutere di un cessate il fuoco completo per porre fine al conflitto in Ucraina, purché vi siano garanzie che Kiev lo rispetterà.
Come riportato da Renovatio 21, già un anno fa il ministro dell’Istruzione Bettina Stark-Watzinger aveva dichiarato che i bambini tedeschi dovrebbero essere costretti a prepararsi alla guerra per aumentare la «resilienza».
«La società nel suo insieme deve prepararsi bene alle crisi, dalla pandemia ai disastri naturali fino alla guerra. La protezione civile è estremamente importante e appartiene anche alle scuole. L’obiettivo deve essere quello di rafforzare la nostra resilienza», aveva detto la Stark-Watzinger in un’intervista alla testata tedesca Funke.
Poco dopo il presidente dell’Associazione degli insegnanti tedeschi, Stefan Dull, aveva dichiarato alla Bild che la proposta del ministro «ha senso».
«Mi aspetto che il ministro federale cerchi ora un dialogo con i ministri dell’istruzione dei Länder federali», ha affermato, aggiungendo che «una dichiarazione di intenti non è sufficiente: ora le lezioni di politica devono insegnare sulla guerra in Ucraina e sullo scenario paneuropeo, anche una situazione di minaccia globale».
Il progetto dello Stato tedesco non è dissimile da quanto visto in Ucraina, con bambini di tutte le età coinvolti a scuola in attività di preparazione militare. Le immagini, circolate qualche mese fa, suscitarono una piccola fiammata di inquietudine, per poi spegnersi subito – come ogni dissonanza cognitiva proveniente da Kiev.
Come riportato da Renovatio 21, due anni fa Kiev espanse in alcune scuole l’addestramento alle armi, facendo circolare immagini molto eloquenti.
In occasioni più recenti si sono viste nelle scuole ucraine lezioni di droni.
🇺🇦 In Ukrainian schools, children are being taught lessons on operating and using FPV drones. pic.twitter.com/iFUTeOxfEo
— Visioner (@visionergeo) March 27, 2025
Con la mossa di coinvolgere i bambini nella guerra in partenza la rimilitarizzazione della Germania – uno dei fattori per evitare il quale, in teoria, era stata creata la NATO – è oramai non solo un fatto certo, ma un qualcosa di impudico e parossistico.
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La Svezia farà scorta di cibo per la Terza Guerra Mondiale

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Lotteria per la naja in Germania

I funzionari tedeschi sono divisi sulle proposte di introdurre un sistema di coscrizione basato su una lotteria, mentre il governo del Cancelliere Friedrich Merz preme per potenziare l’esercito. Lo riporta Der Spiegel. Il dibattito si inserisce nel contesto delle accuse di Mosca, che ha definito le mosse di Berlino un tentativo di creare un «Quarto Reich».
Secondo l’agenzia di stampa, il disaccordo riguarda le modalità per rafforzare la Bundeswehr. Berlino mira ad aumentare le forze armate a 460.000 effettivi, di cui 260.000 attivi e 200.000 riservisti, rispetto agli attuali 182.000 soldati attivi.
I rappresentanti della coalizione SPD-CDU/CSU hanno suggerito di obbligare tutti i diciottenni a compilare un questionario per valutare salute, idoneità fisica, istruzione e disponibilità al servizio militare, con partecipazione volontaria per le donne. In caso di carenza di volontari, il Bundestag potrebbe attivare una selezione tramite sorteggio; se il problema persistesse, si potrebbe reintrodurre la coscrizione obbligatoria, abolita nel 2011.
Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha criticato la proposta, definendola irrealizzabile, e ha invitato i legislatori a puntare sull’espansione del volontariato attraverso incentivi più efficaci, come migliori benefit e salari più alti.
Berlino giustifica il potenziamento militare con la presunta minaccia russa. Mosca, tuttavia, ha ripetutamente negato intenzioni di attaccare Paesi NATO, liquidando tali affermazioni come allarmismo per giustificare l’aumento dei bilanci della difesa nel blocco.
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Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha condannato il riarmo tedesco, accusando Berlino di mostrare «chiari segni di rinazificazione» e di perseguire «l’obiettivo di Hitler: dominare l’Europa» e infliggere una «sconfitta strategica» a Mosca. La Russia tre mesi fa ha posto fine agli accordi di difesa con la Germania.
«Quando qualcuno in un Paese responsabile dei crimini del nazismo, del fascismo, dell’Olocausto e del genocidio afferma che la Germania deve tornare a essere una grande potenza militare, dimostra un’atrofia della memoria storica, e questo è estremamente pericoloso», ha dichiarato Lavrov il mese scorso, sostenendo che la Germania e l’Unione Europea nel complesso stanno scivolando verso un «Quarto Reich», caratterizzato da una crescente russofobia e da una militarizzazione senza freni.
Come riportato da Renovatio 21, a luglio era emerso che la Germania stava pianificando di introdurre un servizio militare volontario di sei mesi per raddoppiare il numero dei riservisti.
Nel frattempo, altri Paesi come Gran Bretagna e Croazia si muovono verso il ritorno della naja. La Svezia prevede di aumentare drasticamente a 70 anni l’età massima di coscrizione per gli ex ufficiali militari nell’ambito di un ampio sforzo per espandere le sue forze armate. La Danimarca, in grande stile di equità sociale nordica, è andata oltre estendendo il servizio militare anche alle donne.
La coscrizione obbligatoria era stata abolita in Germania dal 2011. Il ritorno alla naja nel Paese (che ad inizio conflitto si disse aveva munizioni per appena due giorni di guerra) è stato ripetutamente annunciato in questi anni di conflitto russo-ucraino, dichiarazioni cicliche quanto i piani di guerra contro la Russia trapelati sui grandi giornali tedeschi.
Come riportato da Renovatio 21, la ri-militarizzazione della Germania, tra diecine di miliardi in armi e nazionalizzazione dell’industria delle armi (che va a sostituire quella dell’auto tedesca, oramai in crisi irreversibile) è un fatto incontrovertibile. Come lo è il fatto chela NATO stessa era stata creata per evitare il risorgere della Germania come potenza militare («Keep Europe in, Russia out, Germany Down»). È una delle più evidenti eterogenesi dei fini regalateci dai signori del vapore, il cui impulso alla distruzione arriva a disfare le tele che hanno tessuto per decenni.
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Immagine di w?odi via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic
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Bunker militare segreto israeliano piazzato in un quartiere popolato di Tel Aviv

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