Vaccini
Kennedy contro la stampa per le false affermazioni sul timerosal nei vaccini

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
In un post di X, il segretario dell’HHS Robert F. Kennedy Jr. ha citato studi sottoposti a revisione paritaria e le etichette stesse sui vaccini per contrastare le affermazioni «finanziate dall’industria farmaceutica» del Guardian secondo cui il timerosal è sicuro e sarebbe stato rimosso dai vaccini infantili.
Nota dell’editore: in un post su X , il Segretario alla Salute e ai Servizi Umani degli Stati Uniti Robert F. Kennedy Jr. ha segnalato inesattezze in un articolo del Guardian sull’uso del timerosal, un adiuvante contenente mercurio nei vaccini antinfluenzali. Di seguito il testo completo, senza modifiche, del post di Kennedy.
In conformità con il rituale mantrico dei media mainstream finanziati dalle case farmaceutiche, che ripetono diligentemente a pappagallo gli stereotipi propagandistici propinati loro dai produttori di vaccini e dai loro enti regolatori schiavi, venerdì @guardian ha dichiarato «sicuro» il timerosal, il conservante per vaccini a base di etilmercurio.
Con il titolo «Il comitato per i vaccini del CDC esaminerà l’ingrediente preso di mira da RFK Jr per la rimozione», il Guardian assicura autorevolmente: «il conservante è stato giudicato sicuro».
Il Guardian non si è preoccupato di citare nessuno studio sottoposto a revisione paritaria.
I giornalisti non sembrano più leggerli. Invece, facevano riferimento a un sito web di fact-checking gestito dall’American Academy of Pediatrics, finanziata dall’industria farmaceutica. Anche @AmerAcadPeds non cita alcuno studio sottoposto a revisione paritaria a supporto di questa affermazione o della sua altrettanto concisa affermazione che «il timerosal è stato rimosso da tutti i vaccini infantili di routine».
Questa è un’altra menzogna trita e ritrita dell’industria vaccinale. I vaccini antinfluenzali contengono dosi elevate di mercurio in bolo, che il CDC raccomanda alle donne in gravidanza in qualsiasi trimestre di gravidanza e come vaccino di routine per i bambini a sei mesi e in ogni anno di vita.
In conformance with the pharma-financed mainstream media’s mantric ritual of dutifully parroting the propaganda tropes spoon-fed them by vaccine makers and their captive regulators, @guardian on Friday pronounced thimerosal, the ethylmercury-based vaccine preservative, “safe.”…
— Secretary Kennedy (@SecKennedy) June 25, 2025
Sostieni Renovatio 21
Oggi, tra il concepimento e i 18 anni, un bambino americano rispettoso della normativa potrebbe assumere una dose cumulativa di 500 mcg di etilmercurio tramite vaccini antinfluenzali multidose, quasi il doppio di quella che riceveva un tempo da tutti i vaccini infantili messi insieme.
Diamo ora un’occhiata all’affermazione del Guardian secondo cui il timerosal è sicuro.
Una rapida ricerca sui siti web PubMed e PubChem della National Library of Medicine restituisce migliaia di studi con termini di ricerca come: neurotossicità da mercurio, mercurio e sviluppo, mercurio e cervello, e centinaia che identificano il timerosal come una potente neurotossina, cancerogena, mutagena e interferente endocrino. Non è mai stato condotto uno studio che ne dimostri la sicurezza.
All’inizio del 2001, il direttore dell’Ufficio di Ricerca e Revisione dei Vaccini della FDA, il defunto William Egan, ammise sotto giuramento davanti al Congresso che la sicurezza del timerosal non era mai stata studiata sugli esseri umani. [«Sig. Burton. “Quando è stato? È stato fatto nel 1929. Approfondiamo la questione. Nel 1929, lo testarono su 27 persone che stavano morendo di meningite. Tutte quelle persone morirono di meningite, quindi dissero che non c’era alcuna correlazione tra la loro morte e il mercurio nei vaccini. Questo è l’unico test che sia mai stato condotto sul timerosal che io conosca. Riesci a pensarne altri?” Sig. Egan. “No, sugli esseri umani, no. Tranne che per esposizioni accidentali nel tempo”»]
Lascio al lettore la libertà di formulare ipotesi sul perché il CDC non abbia condotto tali studi nei 24 anni successivi, mentre somministrava vaccini antinfluenzali contenenti mercurio a centinaia di milioni di bambini americani e donne incinte. Inoltre, il CDC non dispone di linee guida per un’esposizione sicura all’etilmercurio.
Ma mettiamo da parte tutta questa scienza sottoposta a revisione paritaria e diamo un’occhiata a ciò che il governo e l’industria dei vaccini dicono sul timerosal. L’etichetta del timerosal ne sconsiglia l’uso in gravidanza, sottolineando che non è mai stato dimostrato che sia sicuro e che causa mutazioni nei mammiferi.
La scheda di sicurezza dei materiali (MSDS) del timerosal riconosce che il timerosal è «tossico», ha «effetti sul sistema nervoso e riproduttivo» ed è «mutageno nelle cellule dei mammiferi» e che l’esposizione al mercurio nel timerosal «in utero e nei bambini può causare ritardo mentale da lieve a grave e compromissione della coordinazione motoria da lieve a grave».
La scheda di sicurezza dei materiali elenca un macabro inventario di decine di altri danni devastanti causati dall’esposizione al timerosal.
Nel 2001, il National Institute for Environmental Health Sciences (NIEHS) ha rivisto la sua dichiarazione sulla tossicità del timerosal, avvertendo che il timerosal è «tossico se ingerito e inalato».
L’EPA della California riconosce il timerosal come sostanza tossica per la riproduzione nel modo più chiaro possibile: «il timerosal si dissocia nell’organismo in etilmercurio. Le prove della sua tossicità riproduttiva includono gravi ritardi mentali o malformazioni nella prole umana che è stata avvelenata quando le loro madri sono state esposte a etilmercurio o timerosal durante la gravidanza, studi su animali che dimostrano tossicità per lo sviluppo dopo l’esposizione a etilmercurio o timerosal, e dati che mostrano l’interconversione in altre forme di mercurio che causano chiaramente tossicità riproduttiva. L’EPA statunitense, l’organismo autorevole a cui si è affidato quando il mercurio e i composti del mercurio sono stati elencati nella Proposition 65 della California, attualmente identifica il mercurio e i composti del mercurio come sostanze tossiche per la riproduzione».
La quantità di etilmercurio in un vaccino antinfluenzale è 25.000 volte superiore al livello di sicurezza stabilito dall’EPA per l’acqua potabile. Le leggi federali e statali stabiliscono che i vaccini al timerosal scaduti, se smaltiti, costituiscono un rifiuto pericoloso.
Nel 1998, la FDA ha vietato il timerosal in tutti i prodotti da banco, interrompendone l’uso in creme, medicinali per gli occhi e disinfettanti come il mercurocromo. È ironico che il CDC ne raccomandi ancora l’iniezione nei neonati.
Uno studio del 2000 condotto dal National Research Council ha scoperto che l’esposizione prenatale e infantile al mercurio provoca molteplici effetti sullo sviluppo cerebrale di base, interrompendo la divisione e la migrazione delle cellule neuronali.
Secondo una presentazione PowerPoint del National Toxicology Program intitolata «Tossicità comparativa di etile e metilmercurio»: «L’etilmercurio è una neurotossina. I neonati possono essere più sensibili degli adulti. L’esposizione all’etilmercurio derivante dai vaccini (aggiunta all’esposizione alimentare al metilmercurio) ha probabilmente causato risposte neurotossiche (probabilmente lievi) in alcuni bambini».
Aiuta Renovatio 21
Uno studio del NIH del 2005, commissionato dal Center for Biologics Evaluation and Research (CBER) della FDA e condotto dal National Toxicity Program (NTP), ha smentito l’affermazione dell’industria secondo cui l’etilmercurio presente nei vaccini è meno tossico del metilmercurio presente nel pesce, severamente regolamentato, scoprendo che l’ etilmercurio presente nel timerosal attraversa la barriera ematoencefalica, si deposita nel cervello e viene metabolizzato nella forma di mercurio più tossica a una velocità doppia rispetto al metilmercurio. Uno studio successivo ha scoperto che questo mercurio altamente tossico rimane nel cervello per oltre 27 anni.
Uno studio del 2000 sulla neurotossicologia condotto dal dott. William Slikker Jr., ex direttore del National Center for Toxicological Research della FDA, ha anticipato direttamente i risultati di uno studio del 2005 finanziato dal NIH, riportando che «il timerosal (etilmercuritiosalicilato di sodio) attraversa la barriera ematoencefalica e placentare e provoca un contenuto apprezzabile di mercurio nei tessuti, tra cui il cervello».
Uno studio del NIH/CDC del 2017 collega l’aborto spontaneo ai vaccini antinfluenzali, in particolare nel primo trimestre. Le donne incinte vaccinate nelle stagioni influenzali 2010/2011 e 2011/2012 avevano il doppio delle probabilità di avere un aborto spontaneo entro 28 giorni dalla somministrazione del vaccino.
Nelle donne che avevano ricevuto il vaccino contro l’H1N1 nella precedente stagione influenzale, le probabilità di avere un aborto spontaneo entro 28 giorni erano 7,7 volte maggiori rispetto alle donne che non avevano ricevuto il vaccino antinfluenzale durante la gravidanza.
Questi risultati sono ancora più significativi se si considera che 7 dei 13 autori dello studio presentavano potenziali conflitti di interesse, ad esempio avendo ricevuto finanziamenti per la ricerca da GlaxoSmithKline, Sanofi, Pfizer, Merck, Novartis, Novavax e altre grandi aziende farmaceutiche. Uno degli autori, Frank DeStefano, era a capo della divisione per la sicurezza delle vaccinazioni del CDC.
È interessante notare che questi autori hanno scelto di non differenziare gli esiti tra i vaccini antinfluenzali contenenti timerosal e quelli che non lo contenevano. Circa la metà dei vaccini antinfluenzali disponibili all’epoca conteneva timerosal.
Il 1° ottobre 2001, il Comitato per la revisione della sicurezza delle vaccinazioni (ISR) dell’Institute of Medicine della National Academy of Sciences ha pubblicato un rapporto in cui concludeva che il legame tra il timerosal e l’aumento dei danni neurologici nei bambini, tra cui l’autismo, è «biologicamente plausibile» e ha raccomandato la sospensione di tutti i vaccini conservati con timerosal.
Iscriviti al canale Telegram
Un’intera bibliografia di studi farmacocinetici condotti da scienziati indipendenti, prestigiose università e importanti istituti di ricerca, pubblicati su riviste di grande prestigio, attesta la potente neurotossicità del timerosal e dimostra che il mercurio tende ad accumularsi (e a rimanere per lunghi periodi di tempo, da anni a decenni) nel cervello dei primati e di altri animali dopo l’iniezione di vaccini contenenti timerosal.
Vale la pena sottolineare che solo uno di questi, un noto studio russo del 1977 condotto dalla dottoressa N.D. Mukhtarova , ha scoperto che la maggior parte degli adulti esposti a concentrazioni di etilmercurio molto inferiori a quelle attualmente somministrate ai bambini americani tramite vaccini, soffriva ancora di lesioni neurologiche e neuropatologie diversi anni dopo l’esposizione.
Questi sintomi includevano riduzione della vista, dell’udito, della memoria, vertigini e dolore e intorpidimento a mani e piedi. [«Un totale di 25 persone esposte a molteplici effetti di basse concentrazioni di cloruro di etile mercurico sono state sottoposte a esame clinico dinamico a 1 anno e mezzo e 3 anni dall’esposizione al composto. Nelle indagini sono stati impiegati metodi clinico-fisiologici (EEG, riflessi di Asschner-Dagnini, ecc.) e biochimici (catecolamine, zucchero, mercurio, DDT, DDE nelle urine, etc.). La patologia del sistema nervoso presentava alcune peculiarità rispetto al periodo iniziale. Sono state evidenziate alterazioni della funzionalità del sistema simpatico-surrenale, lesioni vascolari cerebrali conseguenti a disturbi transitori della circolazione cerebrale nel bacino vertebro-basilare e nelle angiosperme, alterazioni diffuse del sistema nervoso con coinvolgimento predominante delle strutture cerebrali ipotalamiche e, in alcuni casi, disturbi psichiatrici. (pp. 4–7)»]
La cieca e scientificamente infondata ripetizione da parte del Guardian delle vuote garanzie dell’industria sulla sicurezza del timerosal è l’ennesima prova che i giornalisti, e in particolare i giornalisti scientifici, si sono ormai trasformati in servili stenografi delle grandi case farmaceutiche.
Robert F. Kennedy jr.
Segretario HHS
© 25 giugno 2025, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Gender
Kennedy: gli USA respingono la dichiarazione dell’OMS per linguaggio pro-aborto e «ideologia gender radicale»

RFK Jr. just walked into the UN and SHREDDED its “oppressive” declaration on non-communicable disease.
“The WHO cannot claim credibility or leadership until it undergoes radical reform.” “The declaration is filled with controversy.” Kennedy slammed “provisions about everything… pic.twitter.com/Dmbsj9GmLJ — Holden Culotta (@Holden_Culotta) September 25, 2025
Sostieni Renovatio 21
The United States objects to the United Nations Political Declaration on Non-Communicable Diseases.
We will walk away from the Declaration, but we will never walk away from the world—or our commitment to end chronic disease. We stand ready to lead, to partner, and to innovate… pic.twitter.com/ZVu0bdO8pi — Secretary Kennedy (@SecKennedy) September 25, 2025
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Autismo
Ecco gli studi che hanno suonato l’allarme su paracetamolo e autismo

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
In una conferenza stampa tenutasi lunedì, il presidente Donald Trump ha consigliato alle donne incinte di evitare il Tylenol [nome commerciale del paracetamolo in USA, ndr] durante la gravidanza, sulla base di ricerche emergenti che dimostrano un possibile collegamento con l’autismo. La Casa Bianca ha anche diffuso un comunicato stampa con link a studi che illustrano le prove.
Lunedì il presidente Donald Trump ha consigliato alle donne incinte di evitare il Tylenol [nome commerciale del paracetamolo in USA, ndr] durante la gravidanza, sulla base delle prove che il suo principio attivo, il paracetamolo, potrebbe essere associato a un aumento del rischio di patologie neurologiche, tra cui autismo e ADHD nei bambini.
Se le donne hanno assolutamente bisogno di assumere paracetamolo durante la gravidanza, dovrebbero assumerne la quantità più piccola possibile per il periodo più breve possibile, ha affermato la Casa Bianca.
Lo stesso giorno, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha avviato una procedura per aggiungere avvertenze al Tylenol e ad altri prodotti contenenti paracetamolo, e ha informato i medici e il pubblico sui rischi.
L’annuncio è stato fatto durante la conferenza stampa della Casa Bianca, durante la quale i funzionari dell’amministrazione hanno svelato gli sforzi per esaminare tutte le possibili cause dell’autismo, compresi i vaccini.
Sostieni Renovatio 21
Nonostante il comunicato stampa della Casa Bianca includesse link a studi condotti da importanti istituti di ricerca, tra cui Harvard, la Johns Hopkins University e il Mount Sinai, che avevano individuato un collegamento tra l’uso del Tylenol durante la gravidanza e l’autismo, i media tradizionali hanno attaccato l’affermazione definendola «infondata», basata su una «mancanza di prove» e hanno riferito che «la scienza non lo supporta».
Le preoccupazioni su un possibile legame tra l’uso di paracetamolo durante la gravidanza e l’autismo non sono una novità. Nel 2021, 91 scienziati hanno firmato una dichiarazione di consenso, pubblicata sulla rivista Nature Reviews Endocrinology, in cui si afferma che un crescente numero di ricerche suggerisce che l’esposizione prenatale al farmaco può alterare lo sviluppo fetale e aumentare il rischio di disturbi dello sviluppo neurologico, riproduttivo e urogenitale.
Gli scienziati hanno sottolineato che il farmaco è stato a lungo considerato appropriato in gravidanza, ma che nuove prove dimostrano che potrebbe essere giunto il momento di riesaminare la questione.
Hanno chiesto «azioni precauzionali» riguardo al farmaco, suggerendo che le donne dovrebbero essere avvisate all’inizio della gravidanza di evitarlo. Le donne che devono assumere il farmaco dovrebbero «ridurre al minimo l’esposizione utilizzando la dose efficace più bassa per il minor tempo possibile», hanno concluso – la stessa raccomandazione emessa dall’amministrazione ieri.
Quando la dichiarazione di consenso è stata rilasciata nel 2021, l’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) ha rilasciato una risposta in cui insisteva sulla sicurezza del Tylenol in gravidanza. L’ACOG ha rilasciato una dichiarazione simile lunedì, dopo l’annuncio di Trump.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
L’uso del paracetamolodurante la gravidanza è diffuso
Una dichiarazione rilasciata ieri dalla FDA ha fatto eco alla dichiarazione di consenso di Nature Reviews 2021. La FDA ha osservato che, sebbene non sia stata definitivamente stabilita una relazione causale, un considerevole numero di prove e il «principio di precauzione» potrebbero indurre le donne a evitare l’uso del farmaco durante la gravidanza, tranne in alcuni scenari in cui è ragionevole assumerlo.
Il paracetamolo, ingrediente presente in centinaia di farmaci da prescrizione e da banco, tra cui i prodotti Tylenol, è comunemente raccomandato per ridurre la febbre e alleviare il dolore lieve o moderato.
Le ricerche dimostrano che le donne sono riluttanti ad assumere farmaci durante la gravidanza, ma otto donne su dieci assumono almeno un farmaco durante la gravidanza, e il paracetamolo è il farmaco più comunemente utilizzato, soprattutto perché le donne ritengono che abbia il rischio più basso e i maggiori benefici.
A dimostrazione del fatto che le donne incinte danno per scontato che il Tylenol sia sicuro, uno studio ha scoperto che quando è stato chiesto loro quali farmaci assumessero durante la gravidanza, molte donne non hanno nemmeno segnalato l’uso di paracetamolo, a meno che non venisse loro chiesto espressamente.
Il paracetamolo può essere importante per il trattamento della febbre alta e del dolore intenso che, se non trattati, potrebbero potenzialmente avere ripercussioni sul feto in via di sviluppo o sulla madre. Tuttavia, gli studi suggeriscono che molte donne in gravidanza lo usano senza una forte indicazione, come per dolori cronici, mal di schiena e al ginocchio o mal di testa.
Iscriviti al canale Telegram
Cosa ha scoperto la ricerca sul legame tra paracetamolo e disturbi neurologici?
Diversi importanti studi pubblicati su riviste prestigiose che esaminano il legame tra Tylenol e autismo o disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) hanno riscontrato un’associazione, sebbene alcuni non ne abbiano trovata alcuna.
Nessuno studio ha individuato un nesso causale definitivo e la maggior parte richiede ulteriori ricerche.
Tra gli studi che hanno suggerito un collegamento figurano:
- Una revisione del 2025 condotta da scienziati di Harvard, Mount Sinai e altre importanti istituzioni, pubblicata su BMC Environmental Health, ha esaminato 46 studi precedenti e ha scoperto che la maggior parte degli studi, in particolare quelli di alta qualità, ha mostrato un’associazione tra l’uso prenatale di paracetamolo e ADHD, autismo e altri disturbi neurologici.
- Uno studio del 2019 della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, pubblicato su JAMA Psychiatry, ha analizzato i dati del Boston Birth Cohort, uno studio ventennale sui fattori della prima infanzia che influenzano la gravidanza e lo sviluppo infantile. I ricercatori hanno scoperto che l’esposizione al paracetamolo nell’utero può aumentare il rischio di ADHD o autismo nel bambino. Hanno concluso: «Dovrebbero essere adottate misure appropriate e immediate per consigliare alle donne in gravidanza di limitare il consumo di paracetamolo per proteggere lo sviluppo neurologico della prole».
- Uno studio osservazionale del 2019, pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, ha analizzato i dati di quasi 9.000 bambini nati tra il 1993 e il 2005 da donne arruolate nella coorte del Nurses’ Health Study II. I ricercatori hanno scoperto un legame tra l’uso prenatale di paracetamolo e l’ADHD.
- Una dichiarazione di consenso del 2021 basata su una revisione completa della letteratura sperimentale ed epidemiologica pubblicata tra il 1995 e il 2020 nel database scientifico PubMed. Gli autori hanno osservato che il paracetamolo è un interferente endocrino in grado di attraversare la barriera emato-encefalica e che hanno trovato prove del fatto che possa alterare lo sviluppo neurologico.
Sulla base dei collegamenti evidenti nella loro analisi, hanno concluso che «il danno derivante dall’inazione continuata supera il danno che potrebbe derivare da un’azione precauzionale» e hanno chiesto ulteriori ricerche.
Aiuta Renovatio 21
Alcuni bambini non riescono a metabolizzare efficacemente il paracetamolo
Non tutti gli studi hanno prodotto gli stessi risultati. Uno studio osservazionale basato sulla popolazione condotto in Svezia, pubblicato nel 2024 sul Journal of the American Medical Association, non ha riscontrato alcun legame tra l’uso di paracetamolo e autismo, ADHD o disabilità intellettiva.
Tuttavia, il ricercatore William Parker, Ph.D., non è d’accordo con le conclusioni dello studio svedese. Ha affermato che lo studio dimostra in realtà che il paracetamolo è collegato all’autismo solo se associato ad altri fattori di rischio chiave.
Nel 2024, Parker e colleghi hanno pubblicato uno studio su Clinical and Experimental Pediatrics che ha individuato collegamenti tra paracetamolo e autismo quando utilizzato in epoca prenatale e anche quando utilizzato nei primi anni di vita di neonati e bambini predisposti.
Parker ha dichiarato a The Defender che non tutti i bambini presentano questa predisposizione, ma è noto che alcuni non riescono a metabolizzare efficacemente il farmaco. Questo può scatenare disturbi neurologici.
Parker ha citato altri farmaci, come la codeina, che per oltre 100 anni sono stati considerati sicuri per i bambini. Oggi, il suo uso nei bambini è limitato in molti Paesi a causa di problemi di sicurezza legati alle variazioni genetiche nel modo in cui gli individui metabolizzano il farmaco.
Ha affermato che l’autismo è il risultato di «un complesso mix di genetica, epigenetica e ambiente: tutti i tipi di esposizione ambientale che rendono più suscettibili all’autismo». Per i bambini che hanno difficoltà a metabolizzare il paracetamolo, il farmaco diventa più tossico e potrebbe scatenare l’autismo, ha affermato.
Sostieni Renovatio 21
I sostenitori chiedono più ricerca sul collegamento tra autismo e vaccino
I sostenitori e i ricercatori preoccupati per le esposizioni tossiche legate all’autismo hanno affermato di essere stati incoraggiati dall’annuncio, ma che anche i vaccini devono essere studiati
Durante la conferenza stampa, Trump ha affermato che i vaccini e il calendario vaccinale infantile hanno contribuito all’autismo e all’insorgenza di malattie croniche nei bambini.
Ha citato dati che mostrano un rapido aumento delle diagnosi di autismo negli ultimi anni e ha affermato: «Invece di attaccare chi pone domande, tutti dovrebbero essere grati a coloro che stanno cercando di ottenere le risposte a questa situazione complessa».
Commentando l’annuncio, Mary Holland, CEO di Children’s Health Defense (CHD), si è detta incoraggiata dall’impegno dell’amministrazione a scoprire le cause dell’epidemia di autismo. Tuttavia, ha aggiunto:
«È inconcepibile che il Tylenol e il paracetamolo siano le uniche cause. È fondamentale che la ricerca sulle cause continui, soprattutto nell’88% dei casi di autismo plausibilmente caratterizzati da regressione dello sviluppo, in cui i vaccini sono il principale responsabile, sebbene il paracetamolo possa essere un cofattore significativo».
«”Autismo” è un termine che indica esposizioni tossiche che inducono lesioni cerebrali; dobbiamo approfondire la vera causalità e la vera rappresentazione di ciò che sta accadendo».
Aiuta Renovatio 21
«Si tratta di danni cerebrali» dovuti all’esposizione infantile all’alluminio contenuto nei vaccini
Christopher Exley, Ph.D., biologo e massimo esperto di tossicità dell’alluminio, ha affermato di aver guardato la conferenza stampa e di aver trovato «incredibile sentire il presidente dire che non vogliamo l’alluminio nei vaccini e che lo rimuoveranno dai vaccini».
Nessun addetto stampa ha fatto domande su queste dichiarazioni, ha aggiunto. «Tali dichiarazioni surclassano qualsiasi cosa detta su Tylenol e autismo. L’industria dell’alluminio sarà preoccupata e farà di tutto per assicurarsi che ci siano solo “parole” e nessuna azione concreta».
Exley ha osservato che anche il Tylenol contiene alluminio. Ha affermato che è possibile che il maggiore carico di alluminio derivante dall’assunzione del farmaco sia associato a un rischio maggiore di sviluppare il disturbo. Tuttavia, ha affermato che l’attenzione rivolta al Tylenol distrae dalla questione più importante.
«Il Tylenol è il loro modo di far credere che stanno affrontando il problema dell’autismo senza menzionare l’alluminio in sé».
Exley ha affermato di credere che l’esposizione al Tylenol in gravidanza non possa da sola spiegare un autismo grave e debilitante. «Si tratta di danni cerebrali dovuti molto probabilmente all’esposizione infantile all’alluminio presente nei vaccini e nel latte artificiale».
Brian Hooker, Direttore Scientifico del CHD, ha sostenuto in modo analogo in un editoriale:«anche se il paracetamolo è necessario per lo sviluppo dell’autismo, non è sufficiente da solo a causare il disturbo. La ricerca indica chiaramente una o più componenti dello stress ossidativo che differenziano i neonati che sviluppano l’autismo dopo l’esposizione al paracetamolo da quelli che non lo sviluppano».
Sayer Ji, presidente del Global Wellness Forum, ha affermato che l’avvertimento sull’uso del Tylenol in gravidanza è stato un primo passo storico.
«L’annuncio di oggi segna una svolta storica dopo decenni di negazionismo. Il governo ha finalmente ammesso ciò che i genitori hanno sempre saputo: l’autismo è causato da fattori ambientali e farmaceutici, non solo da fattori genetici».
«Mettendo in guardia contro l’uso del Tylenol in gravidanza, nei neonati e nei bambini, e implicando i vaccini in questa catastrofe multifattoriale, la Casa Bianca ha infranto il muro di silenzio che ha protetto gli interessi farmaceutici per decenni».
Brenda Baletti
Ph.D.
© 23 settembre 2025, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.
Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Austin Kirk via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic
Autismo
Vaccini, paracetamolo: Trump e Kennedy delineano il piano contro l’autismo. Momento storico

🚨 PRESIDENT TRUMP TO MOTHERS: DO NOT let them pump your child full of vaccines
“Don’t let them pump your baby up with the largest pile of stuff you’ve ever seen… going into the delicate little body of a baby.” “Break them up into 4 visits instead of 1.” pic.twitter.com/zul9UnBgwm — Nick Sortor (@nicksortor) September 22, 2025
Sostieni Renovatio 21
«Prendere il Tylenol non fa bene», ha detto Trump, che ha poi sottolineato: «Lo dico. Non fa bene»..@POTUS: “Tylenol during pregnancy can be associated with a very increased risk of autism.” pic.twitter.com/FcSkZENubZ
— HHS.gov (@HHSGov) September 22, 2025
Kennedy, Segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS), ha ampliato i commenti del Presidente. «Per rispondere alla sfida del presidente, ho ordinato all’HHS di lanciare uno sforzo senza precedenti, che coinvolga tutte le agenzie, per identificare tutte le cause dell’autismo, comprese le esposizioni a sostanze tossiche e farmaceutiche», ha affermato Kennedy. «Su sollecitazione del presidente Trump, il NIH (National Institute of Health), la FDA (Food and Drug Administration), il CDC (Centers for Disease Control) e il CMS (Centers for Medicare and Medicaid Services) stanno facendo di tutto per identificare le (cause) dell’epidemia di autismo e capire come pazienti e genitori possano prevenire e invertire questa tendenza allarmante», ha affermato Kennedy. «Abbiamo abbattuto i tradizionali compartimenti stagni che da tempo separavano queste agenzie e abbiamo accelerato la ricerca e la guida», ha spiegato. «Storicamente, il NIH si è concentrato quasi esclusivamente su ricerche politicamente sicure e del tutto infruttuose sui fattori genetici dell’autismo», ha osservato Kennedy. «Sarebbe come studiare i fattori genetici del cancro ai polmoni senza considerare le sigarette». «È ciò che l’NIH fa da 20 anni», ha aggiunto. «Di conseguenza, non abbiamo una risposta a questa domanda cruciale, nonostante l’impatto catastrofico dell’epidemia sui bambini del nostro Paese. Stiamo sostituendo la cultura istituzionale della scienza politicizzata e della corruzione con una medicina basata sull’evidenza». «La FDA sta rispondendo a studi clinici e di laboratorio che suggeriscono una potenziale associazione tra l’uso di paracetamolo durante la gravidanza e risultati negativi sullo sviluppo, tra cui diagnosi successive di ADHD e autismo», ha osservato Kennedy. «Oggi la FDA pubblicherà un avviso ai medici sui rischi del paracetamolo durante la gravidanza e avvierà la procedura per avviare una modifica dell’etichetta di sicurezza», ha affermato. La FDA ha emesso due distinti comunicati stampa che confermano una risposta formale alle crescenti prove di rischi neurologici legati all’assunzione di paracetamolo durante la gravidanza. L’agenzia ha dichiarato di aver avviato una modifica dell’etichetta per tutti i prodotti contenenti paracetamolo, incluso il Tylenol, per riflettere gli studi che suggeriscono un’associazione con autismo e ADHD. «Grazie anche alla politicizzazione della scienza, la sicurezza del paracetamolo contro il rischio di disturbi dello sviluppo precoce nei bambini piccoli non è mai stata convalidata», ha spiegato Kennedy. Kennedy ha anche osservato che la ricerca ha dimostrato che una carenza di folati nel cervello di un bambino può portare all’autismo. La ricerca ha indicato che fino al 60% dei bambini con carenza di folati può migliorare la comunicazione verbale se viene somministrato Leucovorin , una forma di acido folinico, attualmente approvata dalla FDA per contrastare gli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici. La FDA ha dichiarato di aver avviato l’approvazione delle compresse di leucovorin calcio per i pazienti con deficit cerebrale di folati (CFD), una condizione legata a ritardi dello sviluppo e caratteristiche autistiche. Sebbene l’agenzia abbia avvertito che sono necessari ulteriori studi per valutare la piena efficacia del farmaco nelle popolazioni autistiche, ha affermato che l’iniziativa riflette una strategia più ampia volta a riutilizzare i farmaci esistenti. «Dal 40% al 70% delle madri con figli autistici ritiene che il loro bambino sia stato danneggiato da un vaccino”, ha detto Kennedy. “Il presidente Trump ritiene che dovremmo ascoltare queste madri invece di manipolarle ed emarginarle come hanno fatto le amministrazioni precedenti».President Trump Makes an Announcement on Medical and Scientific Findings for America’s Children https://t.co/aTq90Js06I
— The White House (@WhiteHouse) September 22, 2025
Some 40-70% of mothers who have children with autism believe that their child was injured by a vaccine. President Trump believes that we should be listening to these mothers instead of gaslighting and marginalizing them like prior administrations. pic.twitter.com/f43Bzmlj30
— Secretary Kennedy (@SecKennedy) September 22, 2025
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Autistic NewsNation host becomes visibly disturbed as he watches a pregnant doctor popping Tylenol just to “own the president.”
“It’s almost like there are people who HATE Trump more than they LOVE kids.” – @LelandVittert pic.twitter.com/pk8i9AGR63 — Vigilant Fox 🦊 (@VigilantFox) September 25, 2025
Si sono visti così casi di donne gravide finite al pronto soccorso a causa della bravata dell’abbuffata del paracetamolo, in vari casi ripresa debitamente dal telefonino a favor di social network.🇺🇸‼️AUTOSABOTAGEM COLETIVA! “O liberalismo é um verdadeiro transtorno mental. Essas crianças nunca terão uma chance. 😵💫
Logo após o presidente Trump e o secretário de saúde associarem o Tylenol ao autismo, milhares de esquerdistas estão engolindo o remédio de forma desenfreada… pic.twitter.com/qJYBgwdtA2 — Conservatism And Elegance 🇺🇲 (@ThayzzySmith) September 25, 2025
🚨 Pregnant liberal took so much Tylenol after hearing Donald Trump say it causes autism she’s now in the ICU and is going to die
Executive Director of American Frontline Nurses got a “very frantic call at 4am from a husband whose wife is now dying of liver failure on a… pic.twitter.com/TtQqdF2bo1 — Wall Street Apes (@WallStreetApes) September 25, 2025
Aiuta Renovatio 21
-
Cancro2 settimane fa
Impronta genetica del vaccino COVID nel DNA di un paziente oncologico: l’mRNA può integrarsi con il genoma umano
-
Vaccini2 settimane fa
Documentario rivela lo studio bomba sul collegamento tra vaccino ed epidemia di malattie croniche
-
Misteri2 settimane fa
Storie, misteri ed orrori dal Mostro di Firenze ad Amanda Knox. Renovatio 21 intervista il giudice Mignini
-
Senza categoria2 settimane fa
Papa Leone contro la Chiesa e i dogmi per LGBT e donne-prete: «Dobbiamo cambiare atteggiamento prima di cambiare dottrina»
-
Morte cerebrale7 giorni fa
La «morte cerebrale» è stata inventata per prelevare più organi
-
Autismo1 settimana fa
Vaccini, paracetamolo: Trump e Kennedy delineano il piano contro l’autismo. Momento storico
-
Animali2 settimane fa
Le orche di Gibilterra affondano una barca a vela. È ora di dire basta
-
Politica2 settimane fa
Condannato in primo grado il figlio di Grillo. Per il misfatto che corse con il fatale cambiamento di governo 2019