Connettiti con Renovato 21

Spirito

Il cardinale Fernandez dice che il papa sapeva del suo libro orgasmologico

Pubblicato

il

Papa Francesco conosceva il libro di teologia vietato ai minori del cardinale Fernandez prima di nominarlo al Dicastero per la Dottrina della Fede.

 

In un’intervista al quotidiano online in lingua spagnola Religión Digital pubblicata oggi, il cardinale argentino Victor Manuel «Tucho» Fernandez ha affermato di aver avvertito il connazionale che ci sarebbero stati problemi riguardo a questa sua opera del 1998 la seconda volta che gli fosse stata offerta la il posto di capo della Dottrina cattolica.

 

«Quando il Papa mi ha offerto questo posto per la seconda volta, gli ho detto che sarebbe successo, ma lui era già chiaro e conosceva anche il libro», ha dichiarato il cardinale. «Succede che in un caso anni fa ero già accusato a causa di questo libro, e per questo non sono stato sanzionato da Roma. E mi hanno indagato in lungo e in largo».

Sostieni Renovatio 21

Fernandez ha suggerito che i critici, di cui non ha fatto il nome, stavano solo aspettando che emergesse una questione difficile, in modo da poter ripescare «vecchie cose come questo libro» da usare contro di lui.

 

«Lo avevo previsto e sapevo che negli argomenti controversi avrebbero usato cose vecchie come quel libro. Avevano solo aspettato l’occasione giusta».

 

Il cardinale ha poi insistito nell’aggiungere che il lavoro era nato da uno studio sull’orgasmo maschile e femminile che aveva realizzato con un gruppo di coppie sposate. Affermò che sia Papa San Giovanni Paolo II che Santa Ildegarda di Bingen (1098 – 1179) avevano fatto qualcosa di simile.

 

«Questo libro richiama l’attenzione a causa della ricerca sull’orgasmo maschile e femminile, che avevo condotto in un gruppo di coppie sposate», ha detto. «Ma qualcosa di simile era stato fatto da persone più grandi e più sagge di me: san Giovanni Paolo II e la santa badessa e dottore della Chiesa Ildegarda di Bingen».

 

Monsignor Tucho ha poi affermato di citare Santa Ildegarda sulla risposta sessuale maschile e femminile.

 

«La verità è che questa santa era più attenta e concreta di me», ha esclamato il porporato. «Il fatto è che la mia ricerca con le coppie sposate mirava a scoprire se le differenze avevano qualche influenza sul loro rapporto con Dio. Perché la santa badessa lo abbia fatto, non ne ho idea».

 

L’attuale prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede (DDF, già Congregazione per la Dottrina della Fede o CDF) ha detto di aver discusso con il pontefice le critiche ricevute di recente e che Francesco «le vede come purificazioni da Dio per permetterci di svolgere meglio e con più umiltà il compito che il Signore ci affida».

 

Durante l’intervista, il cardinale Fernandez ha dichiarato che non farà notizia «in futuro».

 

«Stiamo preparando un documento molto importante sulla dignità umana che comprende non solo questioni sociali, ma anche una forte critica alle questioni morali come il cambiamento di sesso, la maternità surrogata, le ideologie di genere, ecc. In questo senso, le persone più preoccupate potranno stare tranquille», ha affermato il prelato latinoamericano.

Aiuta Renovatio 21

Come scrive LifeSite, il furore causato dalla pubblicazione il 18 dicembre 2023 della Dichiarazione del Dicastero della Dottrina della Fede presieduto dal cardinale – la già tristemente famosa Fiducia Supplicans, che consente la benedizione «non liturgica» delle coppie irregolari e dello stesso sesso, secondo alcuni una vera e propria «eresia manifesta» – è stato esacerbato all’inizio di questa settimana quando è venuta alla luce l’esistenza dell’opera richiamata di Fernandez.

 

La parte più controversa del libro sembra essere il capitolo 6, dove Fernandez pretende di descrivere la fantasia sessuale di un sedicenne che coinvolge Nostro Signore Gesù Cristo e l’acquiescenza della Sua Beata Madre.

 

Anche i capitoli 7, 8 e 9 sono stati selezionati perché contengono materiale particolarmente offensivo e sono intitolati rispettivamente: «Orgasmi maschili e femminili», «La strada verso l’orgasmo» e «Dio nell’orgasmo di coppia».

 

Come riportato da Renovatio 21, negli scorsi giorni il Tucho aveva tuttavia cercato di prendere le distanze dal suo libro orgasmologico, dicendo che aveva chiesto che non fosse ripubblicato, e togliendolo dalle sue bibliografie.

 

Monsignor Viganò ha risposto alla scoperta del libro «erotico» del cardinale chiedendo l’arresto e la cacciata dal Vaticano del porporato e dello stesso papa Francesco da parte delle Guardie Svizzere.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21



 

 

 

 

Continua a leggere

Spirito

Mons. Viganò: la chiesa conciliare-sinodale schierata con i nemici della Chiesa cattolica

Pubblicato

il

Da

L’arcivescovo Carlo Maria Viganò ha affidato alla piattaforma social X un commento sul «World Meeting of Human Fraternity» organizzato dalla Diocesi di Roma, un appuntamento, giunto alla terza edizione, promosso dalla Basilica di San Pietro e da una fondazione che si chiama come la famigerata enciclica bergogliana Fratelli Tutti.   «Trovo a dir poco inconcepibile che, dinanzi all’evidenza del colpo di stato globalista nelle nazioni occidentali e alla aperta ostilità a Cristo e alla Sua Chiesa dell’élite globalista, la chiesa conciliare-sinodale insista ancora a schierarsi con i nemici della Chiesa Cattolica, ratificando le loro imposture climatiche, sanitarie, sociali e belliche» scrive monsignore.  

Sostieni Renovatio 21

«Dinanzi all’evidenza dei disordini e della criminalità causati dall’immigrazione, perora l’accoglienza e coopera all’islamizzazione delle nazioni cristiane. Dinanzi alla dissoluzione morale dei giovani, si fa promotrice dell’ideologia LGBTQ+».   «Dinanzi al cinismo utilitarista dell’eutanasia e dell’aborto, alla predazione degli organi e alla manipolazione genetica, legittima i sieri sperimentali fatti con tessuti ricavati da feti abortiti».   «Dinanzi alle speculazioni dell’alta finanza usuraia e ai controlli dell’identità digitale e della valuta elettronica, installa i pos in chiesa per i pagamenti elettronici».   «Questa non è ingenuità, né sprovvedutezza: è deliberata cooperazione al Male, secondo un ben preciso copione sotto un’unica regia» tuona Viganò.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
 
Continua a leggere

Spirito

Migliaia alla processione del Concilio dei Santi di Mosca

Pubblicato

il

Da

Migliaia di cristiani ortodossi hanno preso parte domenica a una grande processione per celebrare il Concilio dei Santi di Mosca, una festa della Chiesa ortodossa russa in onore dei santi di Mosca. L’evento segna la rinascita di una tradizione interrotta dopo la Rivoluzione russa del 1917.

 

La marcia è stata guidata dal Patriarca Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa, e vi hanno preso parte anche il clero della diocesi di Mosca, comunità monastiche e fedeli laici. Gli organizzatori hanno stimato la partecipazione di circa 40.000 persone.

 

I partecipanti provenivano da tutta la Russia, ma anche dalla Repubblica Ceca, dall’Uzbekistan, dalla Serbia, dall’Italia e da altri Paesi. La marcia è partita dalla Cattedrale di Cristo Salvatore nel centro di Mosca e si è diretta al Convento di Novodevichy, a 6 km di distanza.

 


Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

I video condivisi online mostrano sacerdoti e fedeli che portano striscioni colorati raffiguranti santi, mentre la folla canta il tradizionale «Cristo è risorto» e i cori rispondono «Veramente è risorto».

 

Molti cantavano inni religiosi mentre i moscoviti si schieravano lungo le strade per assistere alla processione.

 

La processione è stata preceduta da una funzione celebrata dal Patriarca Cirillo nella Cattedrale di Cristo Salvatore. Parlando prima dell’evento, il Patriarca ha affermato che la marcia ha sottolineato il ruolo di Mosca come capitale dell’Ortodossia e ha espresso la speranza che possa ripristinare un’antica tradizione.

 

«Mosca è una capitale veramente ortodossa della nostra patria», ha detto ai giornalisti dopo la funzione. «Da un lato, è una città aperta ai nostri fratelli di altre religioni, riconoscendo il loro contributo alla nostra storia comune, ma allo stesso tempo è una città che non rinuncerà mai alla sua eredità cristiana».

 

La processione celebra lo storico trasferimento dell’icona di Smolensk della Santa Madre di Dio dalla Cattedrale dell’Annunciazione del Cremlino al Convento di Novodevichy, fondato dal Granduca Vasilij III dopo la presa di Smolensk nel 1525. In memoria del trasferimento dell’icona venne istituita una marcia annuale, che continuò per quasi quattro secoli fino alla Rivoluzione russa.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


Immagine screenshot da Twitter

 

 

 

 

 

Continua a leggere

Spirito

Lourdes, i famosi carretti saranno sostituiti

Pubblicato

il

Da

In occasione del 140° anniversario dell’Hospitalité di Nostra Signora di Lourdes, il santuario mariano ha annunciato il rinnovo delle sue emblematiche «auto blu», che dall’inizio del XX secolo sono parte integrante del paesaggio e del patrimonio del santuario.   Un comunicato stampa del Santuario riporta le parole di Daniel Pezet, presidente dell’Hospitalité Notre-Dame de Lourdes, ricordando innanzitutto che «dall’inizio del XX secolo , le auto blu permettono ai pellegrini malati, stanchi o disabili di partecipare ai pellegrinaggi al Santuario di Lourdes».   Daniel Pezet spiega poi che questi veicoli sono stati sviluppati negli anni ’60 dalla società Aumon. La versione attuale rappresenta una flotta di diverse centinaia di veicoli che hanno accompagnato generazioni di pellegrini.

Sostieni Renovatio 21

Tuttavia, un utilizzo così elevato, nonostante gli sforzi del personale ospedaliero per mantenere i veicoli in buone condizioni e l’aggiunta di un impianto frenante nel 2012, non impedisce che alcuni veicoli si trovino in uno stato di degrado avanzato, il che solleva una questione di sicurezza, ma anche di comfort per gli utenti. Diventa quindi necessario rinnovare il parco auto «blu».   Sono stati identificati pochi veicoli che soddisfano questo requisito. Il veicolo attuale rimane il miglior riferimento. Alcuni veicoli come barelle, sedie a rotelle e tricicli possono soddisfare parte del bisogno, ma l’architettura e il legame che si crea tra il pellegrino e il suo accompagnatore rimangono unici.   L’Hospitalité Notre-Dame de Lourdes ha quindi deciso di affidare all’azienda bigourdan Milc (Made In Le Coin), con sede a La Barthe-de-Neste (Alti Pirenei), lo sviluppo e la prototipazione di una nuova auto blu.   L’azienda produce biciclette, veicoli elettrici, carrelli per il trasporto e dispositivi per persone con disabilità. Potrà quindi mettere a frutto la propria competenza in soluzioni di mobilità adattata, garantendo un design funzionale e su misura per le esigenze del santuario.   L’azienda sta attualmente sviluppando due prototipi, che saranno testati alla fine del 2025, dopo un lavoro di osservazione diretta da parte dei suoi ingegneri per comprendere come vengono utilizzati i carri durante i pellegrinaggi.

Aiuta Renovatio 21

Il design manterrà l’essenza del modello attuale, preservandone l’architettura: due grandi ruote posteriori, una piccola ruota anteriore, un tendalino pieghevole e un timone metallico per la trazione manuale, che può ospitare un passeggero adulto e favorisce un legame speciale tra il pellegrino e il suo compagno.   Sebbene non siano state rivelate specifiche tecniche dettagliate, l’esperienza di Milc suggerisce miglioramenti significativi. In termini di sicurezza, si prevedono freni ottimizzati (oltre al sistema del 2012, finanziato dall’Ordine di Malta) e possibili sistemi antiribaltamento.   In termini di comfort, sono previsti sedili più ergonomici, sospensioni migliorate e una migliore protezione dal sole e dalla pioggia. I materiali potrebbero includere alluminio o compositi leggeri e resistenti, in linea con l’esperienza di Milc nella mobilità adattata, ma la trazione rimarrà manuale per preservare l’aspetto umano del servizio.   Il colore azzurro, che evoca la Vergine Maria, sarà mantenuto, così come le dimensioni approssimative (1,5 m di lunghezza e 0,8 m di larghezza, secondo il modello attuale). Il numero di unità che saranno prodotte non è stato specificato, ma il budget, definito «enorme», sarà finanziato da donazioni di privati, associazioni e strutture ricettive, come da tradizione del santuario.   Articolo previamente apparso su FSSPX.News  

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
  Immagine di Andy Hay via Flickr pubblicata su licenza CC BY 2.0  
   
Continua a leggere

Più popolari